Rinvasale subito, ciascuna in un proprio vaso.
Tirale fuori, sbatti via quella terraccia, lasciale distese sul giornale in un posto caldo per una settimana poi le invasi. Non bagnare dopo il rinvaso per altri 7gg per dar modo a eventuali radici danneggiate di cicatrizzare.
Io, personalmente, con i cactus globulari e colonnari mi sono sempre trovato bene con un terriccio formato da una parte di terriccio universale, una parte di sabbia grossa di fiume, e una spolverata di polvere di calcinacci. Fatte le parti mescola bene il tutto. La sabbia è ottimo drenante mentre la polvere ottenuta dai calcinacci serve a dare durezza e rigidità alle spine. Sul fondo del vaso metterai o un coccetto se ha un solo foro di drenaggio o 2-3 cm di argilla espansa per il drenaggio e poi il composto indicato. Quando hai la pianta inserita correttamente, versa la terra con un cucchiaino poi, con qualsiasi cosa di metallo, la pressi un pò (non usare bastoncini di legno o stecchi in quanto le spine si conficcano e rischi di far uscire la pianta dal vaso o di danneggiarla). Tutte le specie che hai si giovano in inverno di una posizione fresca e soleggiata e se la T minima è sui 4°C non bagnarle per tutto l'inverno altrimenti, se è più alta, bagnale ma non troppo e, prima di bagnare di nuovo, il terriccio deve essere ben asciutto. Freddo (non il gelo), sole e siccità faranno sì che i tuoi cactus preparino al meglio crescita e fioritura per l'anno prossimo. Mi raccomando i guanti adatti per non rovinarti le tue belle mani: ottimi sono quelli del corredo dei cavalieri medievali fatti con la cotta di maglia. Buon lavoro!