cerco idee ...luminose

[garofano]

Ciao a tutti,chiedo consiglio a proposito della fornitura di energia elettricA.
Attualmente sono allacciata all'ACEA maggior tutela,ma a dire il vero di..tutela ne ho vista proprio pochina.
per farvi un esempio:a gennaio di quest'anno mi arriva una bolletta con conguaglio di sei mesi per un ammontare di 540,00Euro.ovviamente chiedo il pagamento rateale.
I primi di febbraio,per evitare sorprese,faccio l'autolettura,ma ,ahimè,mi arriva i primi di marzo un'ulteriore bolletta sempre con conguaglio(de che?!)con un ammontare di 268 Euro e rotti.e anche qui ho chiesto la rateizzazione,per cui di rate me ne trovo da pagare due.E il bello è che mi avevano pure fatturato di nuovo il consumo di giugno /dicembre,poi si sono accorti dell'errore(bontà loro) e hanno fatto contestuale rettifica.
Preciso che a casa praticamente non ci sto mai:mi alzo alle cinque di mattina,esco alle sette, e torno a casa alle diciannove.Sono a casa di più solo nei week end.Ho lavatrice con 3 a+,frigorifero idem,ferro da stiro a caldaia ecologico Rowenta che garantisce (dicono) il trenta per cento in meno dei consumi,non ho climatizzatore,ne' forno elettrico,ne' lavastoviglie,ho lo scaldabagno elettrico.
Il bucato lo faccio a notte fonda,e il giorno lavo solo a basse temperature,e stiro solo nel weekend.le lampadine sono tutte risprmiose.Insomma,non mi sembra di consumare chissà quanto.
Vorrei emigrare da un altro fornitore,anche perchè pare che ormai ci sarà di qui a poco solo il mercato libero,ma girando in giro,su qualunque Società ne dicono peste e corna,che sono chi più chi meno...poco chiari (per dirla gentilmente).
voi,come state messi?Qualcuno è con il mercato libero?con chi? e come vi trovate?Accetto graditissimi pareri e consigli.

 

[Picantina]

Mah, forse vale il detto: "Chi lascia la via vecchia per la nuova, sa cosa ecc ecc"
Io sono con Enel e le mie bollette bimestrali non arrivano a 50,00 euro. Ho forno elettrico A, micro, lavastoviglie A, lavatrice solo A+, prima di fare la doccia accendo un termoventilatore perché devo stare al caldo (e me lo dimentico acceso). È vero che sto poco a casa, ma quando ci sono si capisce.......

 

[Cheguevilla]

Il mercato "libero" oramai c'è da un pezzo.
540 euri per 6 mesi mi sembrano un po' tantini anche per l'Italia. Io avevo fatto un po' di ricerca per la casa dei miei, e una famiglia di due persone dovrebbe stare al massimo sui 650 euri l'anno.
Tieni presente che ci sono differenze anche con lo stesso operatore che può avere tariffe diverse. Ad esempio ci sono tariffe monorarie (l'energia costa sempre uguale) e multiorarie (in certe ore costa di meno, in altre ore costa di più).
Chiaramente, leggendo in giro ci sarà sempre qualcuno che dirà peste e corna di qualcuno. Non credo che esista una compagnia che riesca a soddisfare tutti, quindi ovviamente qualcuno che si lamenta ci sarà sempre. Capire quale sia più affidabile è un po' difficile.
P.S. quando il produttore di un elettrodomestico garantisce "il trenta per cento in meno di consumi" bisogna vedere in meno rispetto a cosa. Molto spesso è un paragone fittizio.

 

[Datura rosa]

Ciao a tutti,chiedo consiglio a proposito della fornitura di energia elettricA.
Attualmente sono allacciata all'ACEA maggior tutela,ma a dire il vero di..tutela ne ho vista proprio pochina.
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Se non fosse che io sono utente ENEL servizio di maggior tutela e non ACEA, leggendo quanto hai scritto ho riconosciuto quel che è accaduto nel 2009: due bollette bimestrali di 573,03 e 561,58 euro:
- tutti gli elettrodomestici (frigorifero, freezer, lavatrice e forno) presenti nella casa, dove vivevo da sola, erano di categoria A+ (la lavatrice ed il forno venivano utilizzati dopo le otto di sera e prima delle otto di mattina o di sabato e domenica);
- tutte le lampadine erano a basso consumo;
- il riscaldamento era a gas ed esisteva una stufa a legna che rendeva assolutamente non necessario l’utilizzo di stufe elettriche o termoconvettori.
Ho avuto uno scambio di raccomandate e in una riportavo anche il trend dei consumi negli anni precedenti.
Non c'è stato verso, per loro era tutto in regola: ho pensato di far intervenire una delle associazioni dei consumatori o un legale ma ho desistito perché l'impresa mi si presentava improba per tempi, spese legali/varie e arrabbiature!
Dopo l'ultima raccomandata, però, le bollette hanno ripreso a riportare importi nella "norma" (€ 50,00 di media).

Se, però, l'ENEl fa piangere l'ACEA non fa ridere: nell'appartamento di Roma, disabitato per un certo periodo, mi arrivavano bollette con addebito per consumi da famiglia tipo ed ho scoperto che i consumi si riferivano a rilevazioni presunte dai consumi rilevati in precedenza solo che nel frattempo il contatore era stato sostituito da uno nuovo che, come mi era stato assicurato, consentiva la rilevazione diretta senza bisogno della comunicazione periodica della lettura che, ovviamente avrebbe dovuto indicare 0000.......!!
Altro scambio di raccomandate e alla fine ho disdetto il contratto riservandomi di sottoscriverne al bisogno, uno nuovo che azzerasse definitivamente la situazione al bisogno.

Forse penserete che avrei dovuto "combattere" per ottenere il rimborso delle cifre non dovute ma nel nostro Paese avventurarsi in lungaggini giudiziarie, oltretutto contro dei "colossi" equivale ad essere dei Don Chisciotte e io non ne ho l'animo. Mi è bastata l'esperienza di mio padre contro la Banca di Roma per ottenere il rimborso di un addebito irregolare!!!!!!!