• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

cerchiamo insieme gli errori ....

GORLA

Florello Senior
ci devo essere ,troppi morti, cerchiamo di mettere ordine nella confusione ,e mettiamo le cose al loro posto,nel limite ,ora vi metto le foto e capirete le mie continue lamentele ,e richieste di aiuto ,perche magari voi mi pensate piangina .....senza motivo comincio con oggi buttato il lavoro di questa primavera

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questa e una piccola parte ,,azalea cigliegio olmo ilx spirea ecca fianco i vasi usati
 
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GORLA

Florello Senior
poi si prosegue con terre che uso setaccio

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inerti e akadama


vaso che cera un ligustro di dimensioni il tronco come un dito pollice li blu che vedete e verderame usato questa primavera dopo le numerose piogge ,quando e scoppiato il caldo torrido
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seguo con altri terreni usati

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e poi il drenaggio che uso

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GORLA

Florello Senior
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questo e acero anzi era ,in torba e pomice molto drenante ,portato a casa un mese fa , acero stella rossa

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questo e in akadama pura , secco come un chiodo,

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questo sara il prossimo che buttero ,ibisco in akadama e inerti ,non si muove da piu di un mese e mezzo ,
 
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GORLA

Florello Senior
non ho finito ,quando setaccio non trovo animali ,nulla per consolarmi ,ho ditemi voi ,cambio hobby avevo ragione mia figlia di dirmi ma chi te lo fa fare ,, e lavo i vasi disinfetto le forbici metto il mastice giapponese nei grossi tagli,li fisso hai vasi ,che anche li ci vorrebbero delle foto di come fate quando ci sono radici delicate ,oppure solo poche ,e si e da soli a farlo ,in seguito vi aggiornero su vite canadese viite non so che specie ,e fico ,e su altri ,spero di non avere annoiato nessuno e di trarre uno stimolo per continuare (no a buttare piante....poverine) ma ad avere un minimo dalla fatica che faccio , e per finire visto che in questi giorni mi vedevano delusa ,e non solare come sempre ,un mio amico quello che ha un bosco mi ha fatto trovare stasera due piante un pino credo e un cotonastro credo vi mettero foto ,ora ce qualcuno che mi comprende???????
 

Alex81

Master Florello
posso solo dirti che mi dispiace tantissimo. . .anche a me ogni tanto muore una piantina e ci resto un po. . .ma davvero non disperare e non farti abbattere perchè altrimenti infrangi una passione che dà qualche dispiacere, x carità, verissimo, ma che al contempo regala grandi emozioni. . .
Io faccio di quei macelli che neanche ti immagini e nonostante tutto a fine giornata son sempre contento e chi sopravvive è contento almeno quanto me. . .dagli errori si impara sempre. . .ora spero solo che qualcuno ti possa aiutare a capirli. . .io sono una matricoletta e non mi ci metto nemmeno con un maestro. . .
tantissimi auguri eh e tirati su valà
Alex
 

Zenais

Giardinauta Senior
ma li hai comprati o te li sei fatti te? comunque per quanto riguarda azalea e olmo non ho mai avuto problemi, sono piante robustissime. Un consiglio... secondo me faresti meglio a comprarti il terriccio per bonsai compo che è gia pronto e super drenante ( più di qualsiasi terreno tu possa fare credimi ). Io coltivo con successo una serissa, zelkova , azalea l'unica in torba e perlite e un pò di terreno pronto) , schinus molle , ficus microcarpa , serissa variegata , podocarpo e gingko in questo terreno sono ormai 5 anni che li ho e non ho mai avuto problemi. Secondo me poi è meglio che non usi il verde rame... dai una volta in invenro e una volta in primavera un antifunghino ad ampio spetto e sei a posto e se vuoi ancora meglio puoi trattare con previcur 2 volte all'anno sono più che sufficienti e sono sistemici mentre il rame no. L'akadama pura usata nel terriccio è una schifezza secondo me... non è altro che pura argilla e io la uso solo sulla superficie del terreno per due motivi.. uno estetico e un altro perchè trattiene il terreno e con le innaffiature o con le piogge il terriccio non skizza qua e la.
 
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il conte verde

Maestro Giardinauta
Ciao Anna, posso darti una pacca sulla spalla anche io? Guarda che di errori se ne fanno tanti, li abbiamo fatti e li facciamo tutti. Credo che ognuno di noi, che si diletti con i bonsai da un po’ di tempo, abbia un armadio bello pieno di scheletri, e si può dire di avere un po’ di esperienza quando si riesce a non ripetere gli errori che comunque è necessario fare per imparare.
Credo, per esperienza, che il primo errore sia quello di isolarsi, il forum, internet, i libri sono mezzi preziosi ma vedere dal vero una qualsiasi pratica bonsai fa capire molto meglio e fa risparmiare moltissime delusioni e moltissimo tempo. Mi dispiace che abitiamo così lontano, sarei stato ben felice di trasferirti le poche cose che ho imparato, invece posso solo estendere l’offerta a quelli che abitano nelle mie vicinanze.

Adesso non vorrei annoiare troppo chi legge e cercherò di essere breve, ma il discorso di Anna è interessante e andrebbe approfondito.
Cerco di raccontare quello che credo di aver capito io, ovviamente è solo il mio pensiero maturato dopo diversi anni di coltivazione e spero che non troviate queste mie considerazioni troppo banali. Secondo me è abbastanza semplice allevare bonsai, a patto di non essere troppo esigenti e di non volere tutto subito. Mi spiego, il primo problema è la scelta della pianta e non conta tanto la sua bellezza quanto la sua adattabilità al clima dove dovrà vivere. Come un abete delle Alpi vivrà male in Sicilia a livello del mare così un Ficus retusa avrà problemi con il freddo invernale italiano, ed entrambi sopravvivranno solo grazie ad accorgimenti che ne renderanno problematico l’allevamento. Le piante locali al contrario creeranno molti meno problemi perché sono abituate al clima da millenni, e mi sembra consigliabile “farsi la mano” su queste e solo in un secondo tempo magari provare anche con piante più impegnative.
La salute iniziale della pianta è un altro punto da approfondire. Diffido molto delle piante da bancarella e da beneficenza, in genere sono piante d’importazione, tenute male e in terracce improponibili e per questi motivi sono quasi sempre destinate ad una fine ingloriosa. E così piante locali raccolte in natura, magari di fretta e nel periodo meno adatto per il trapianto molto spesso finiscono male.
Altro problema grosso è il vaso bonsai, spesso di dimensioni talmente contenute che i problemi relativi alla terra, ai fertilizzanti e all’annaffiatura si ingigantiscono. Spesso si utilizzano questi vasi troppo presto, quando la pianta non ha ancora sviluppato le radici sottili che le garantirebbero la sopravvivenza, allora meglio non avere fretta ed allevare in recipienti spaziosi le piante giovani e quelle che devono ancora crescere e formarsi, diminuendo la capacità del recipiente nei vari trapianti successivi e adottando il vaso bonsai solo come vaso finale per piante mature che non devono crescere oltre.
La terra è un altro dei problemi di cui non si finirà mai di parlare, in rete si trova di tutto ed il contrario di tutto. Io non credo, ripeto che è una mia opinione personale, che esista la terra perfetta, come non credo all’esistenza del fertilizzante miracoloso. Da bonsaista non evoluto, ricordo che non conosco ancora akadama, lapillo e perlite e che ho cominciato a utilizzare la pomice solo da pochi mesi, ho cercato di capire cosa servisse alle piante, ed intendo piante in genere, da quelle da orto ai fiori e alle piante d’appartamento.
In breve, con tutte le variazioni del caso, mi sembra di poter dire che serva una mescola composta da materiale inerte e da materiale in grado di trattenere l’acqua e i fertilizzanti. La proporzione di questi componenti è variabile e dipende da molti fattori, ad esempio la natura dei componenti stessi e la loro dimensione, la specie di pianta, la sua età bonsaistica e non ultimo il clima della zona dove ci troviamo. Parlo di mescola perché utilizzare solo terra o terriccio universale porterebbe alla ritenzione di troppa acqua, con rischio di marciumi radicali, e assenza di aria che pure è indispensabile per le radici. Al contrario utilizzare solo inerti, e magari di grosse dimensioni, se scongiura i marciumi richiede a mio parere un’abilità non indifferente nel dosaggio delle annaffiature, con rischio di colpi di calore che possono essere anche mortali. Credo che la cosa migliore sia che ognuno si prepari la sua mescola, perfezionandola nel tempo ed imparando a conoscerla, altra cosa importante perché è il solo modo per “sentire” quando va bagnata anche solo guardandola.
Come temevo ho scritto troppo, chiedo scusa
 

Zenais

Giardinauta Senior
Comunque in rete girano parecchie informazioni utili su come coltivare quella determinata specie di bonsai... i bonsai non vanno coltivati tutti allo stesso modo, ne tutti gradiscon la stessa posizione al sole o ombra , la stessa terra , la stessa acqua , la stessa quantità di concime e la stessa temperatura. Prima di tutto bisogna sapere di quale pianta parliamo. Io ho comprato bonsai a pochi euro perchè erano veramente maltrattati nelle serre e fortunatamente sono riuscito a dargli un destino migliore. Se vuoi consigli utili, qui ci sono tante persone con esperienza. Non cimentarti a fare cose strane, ricordati che il trucco sta nella semplicità.
 

xadax

Giardinauta Senior
quello che mi lascia perplesso è che non c'è assolutamente traccia di marciume radicale e se poi tu dici che non ci sono parassiti animali ne funghi mi fido.....
non è che per la fretta di ottenere qualche risultato (che TU pretendi da te stessa) sbagli i tempi o eccedi nelle attenzioni per le tue amate piantine?
Daccordo noi pivelli facciamo errori in continuazione, forse anche i più esperti si accorgono col tempo di averne commessi, ma da uno sbaglio alla perdita della piante ne passa.
Capisco lo scoraggiamento che ti prende quando devi dire addio a un "progetto", a me quando muore una pianta è come se si esaurisse la possibilità di realizzare un sogno, questo non vuol dire che è giunto il momento di arrendersi ma di capire dov'è che si sbaglia.
Anna non ti arrendere e cerca di non correre ;)
 
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aurex

Esperto di Bonsai
ma si dai Anna..tranquilla....io sono riuscito a far passare l'inverno a tutte le mie piante..tutte tenute fuori anche con il gelo...ovviamente con i dovuti accorgimenti.....e quando è arrivata la primavera ed ormai ero convinto che la strada fosse in discesa .....ecco che me ne sono schiattate 3 e la quarta sta li li per andar via......secondo me ci vuole tanta esperienza per capire dove si sbaglia....è difficile capire quando e quanto innaffiare....è difficile concimare....però è bello dai...è una sfida....:Saluto:
 

Zenais

Giardinauta Senior
ragazzi perchè non fate una cosa buona invece? postate i vostri problemi con i bonsai... generalizzare così non si arriva a niente... le piante muoiono per mancata conoscenza sia della pianta che delle patologie ecc... Far morire piante semplici significa proprio sbagliare l'abc. Se avete dei prbolemi con le vostre piante o dubbi il forum è fatto apposta per discuterne. Ci sono tanti di quei motivi percui una pianta possa morire che nessuno può dirti del perchè hai fallito. Comunque ti consiglio vivamente di non rinunciare ai bonsai... vedrai che con qualche semplice accorgimento diventano le piante più facili che tu abbia mai visto. Ho bonsai che volgiono stare in casa in inverno, altri fuori, altri sopportano il gelo altri sotto i 10 gradi schiattano, altri vogliono acqua distillata altri no... ci sono quelli che amano il concime altri invece sono più sensibili, alcuni vogliono un terreno e altri uno completamente diverso. Non si possono trattare i bonsai tutti allo stesso modo.. è l'errore più grande che fanno i neofiti. C'è da dire anche che se vuoi avere un bonsai devi avere del materiale ( terra, concime, sole , non sole, funghicidi e insetticidi perchè almeno una volta l'anno ti si ammalano di qualcosa se non si sta attenti ).
 
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GORLA

Florello Senior
letto tutto ..in un fiato ... e cerchero di rispondere ,fretta no ,perche se notate sono negli scolapasta ,e ciotole ,solo il ligustro e in un vaso quadrato abbastanza grandino visto che la sua posizione di radici era un po inclinata,e non vedi marciume perche quello lo vedevo quando usavo terreni per bonsai ,che per curiosita ,quando perdevo la pianta questo l anno scorso ,passavo con un setaccio fine e vedevo scendere sabbia finissima ,al dire non idonea nella coltivazione dei bonsai, poi avendo avuto problemi con dei pre bonsai di acero e di ginko e olivo ,oresi da crespi ,ho salvato il ginko in akadama pura ,senza lavarla ,innaffiando con tempo ,altri problemi polvere gialla e pastosa nei vasi ,al ora lavala ,si dice che si lava tutto ,anche pomice ,non lavo la perlite,io ora lo so che quello che vorrei per pc e dura ,ma piu consigli tecnici di base ,ma ragionando insieme .....lo so io sono a milano e diverso dalla sicilia .e per rispondere che piante sono ,e giusto sapere ,allora l azalea e una giapponese in vaso bonsai in akadama pura

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questa e la pianta dopo averla portata da crsespi.il consiglio e stato mettila in un altro vaso e innaffia quando e secca ,....continua
 
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GORLA

Florello Senior
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questo comperato in vaso bonsai ,e trasferito senza toccare nulla in ciotola ,non e in akadama ,l errore e stato toglierlo dal vaso bonsai ? la sua scheda di coltivazione e stata letta ,ha cominciato a seccare le foglie ,e qui marciume ,allora uno impara ho crede di avere capito va in rete si guarda i video ...e si vede che si deve togliere la vecchia terra .si siede prende il bastoncino di legno e con calma toglie la terra vecchia ,i ti dici ci saranno risultati???no....
 
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GORLA

Florello Senior
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ulivo sole ....si dice giusto non vaso bonsai comperato da vivaio .ricoverato in inverno ,concimato e lasciato crescere ,potato ogni due foglie ,seccato ,e allora parliamone con consigli .....tipo comperi una pianta cosi .... e devi comportarti cosi........poi muore ma ne moriranno meno ,ho mi sbaglio ...forse sto chiedendo troppo,e forse risultero anche antipatica ,ma per la miseria parliamo seriamente e diamo consigli ,no mettilo fuori ma fuori dove ,dove sei tu che mi chiedi il consiglio ,tu che mi dai una risposta ,si aprono richieste e poi finiscono nel nulla .ma forse devo demordere .............scusate
 
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aurex

Esperto di Bonsai
bhè in effetti è difficile rispondere e creare delle regole base....in effetti come dice Zenais ogni pianta vuole il suo abitat...la sua dose d'acqua...ogni pianta risponde diversamente alle potature alle cimature...se sei in puglia puoi coltiare una bouganville...se sei in lombardia già questo viene più difficile poichè è un essenza che vuole sole e caldo....(tanto per fare un esempio)...
poi ci si mettono le malattie ...gli afidi gli acari.....poi la concimazione...che nell'ambito dei bonsai ( come detto da qualcuno in altro forum) è un' "arte nell'arte"....
il problema è...cara Anna....come faccio io a darti un consiglio sulla coltivazione di un olivastro ? qui da me fà caldo da morire e gli olivastri esplodono di vegetazione.....da te probabilmente un olivastro non crescerebbe come il mio.....poi non lo so se sto dicendo fesserie....
dico però che i nostri piccoli vivai sono delle vere e proprie palestre...io personalmente sperimento sempre....le osservo ogni giorno ....e mi rendo conto di come rispondono alle mie cure...a volte non ci capisco granchè...ne ho perse 4 quest'anno...ma ci riproverò con le stesse essenze.....fin quando non sarò davvero pronto....certo è che con l'aiuto della lettura e con l'aiuto dei form parecchie cose le ho capite .........:Saluto:
 

xadax

Giardinauta Senior
..................,e forse risultero anche antipatica ,ma per la miseria parliamo seriamente e diamo consigli ,no mettilo fuori ma fuori dove ,dove sei tu che mi chiedi il consiglio ,tu che mi dai una risposta ,si aprono richieste e poi finiscono nel nulla .ma forse devo demordere .............scusate
antipatica?????? Cara Anna non pensarci nemmeno....... e non puoi neanche demordere
 

Zenais

Giardinauta Senior
Allora l'azalea in akadama pura è uno sbaglio grossolano.... l'azalea è una pianta acidofila e va messa in kanuma che è acida ( o in terriccio per acidofile) e non in akadama. la perlite è il miglior drenante per eccellenza è non va lavato se è solo perlite o polvere di perlite. Il problema non sta nel lavare o non lavare. La seconda foto è di un podocarpus, potevi lasciarlo nel vaso da bonsai, se metti le piante nei vasi normali mi spieghi dopo come farai a chiamarli bonsai? riempiranno con le radici tutto il vaso! I bonsai sono piante piccole e coltivate in vasi per bonsai... se usi altri vasi non sono più bonsai e allora mi chiedo a quale scopo hai cambiato il vaso? se ne compravi uno più grande per bonsai ok ma metterlo in u vaso di plastica di quelel dimensione mi sembra una spesa inutile visto che i bonsai te li fanno pagare mentre le piante normali no e tu hai messo i bonsai in vasi enormi come anche per l'ulivo. L'azalea va lasciata fuori tutto l'anno all'ombra e in posizione però molto luminosa, si usa esclusivamente acqua demineralizzata per non rendere alcalino il terreno con il calcare dell'acqua di rubinetto e ripeto si usa kanuma e non akadama. Il podocarpus potevi lasciarlo nel suo vaso magari lavando un pò il vekkio terreno senza star li a pullire tutto perchè è uno stress per la pianta e inoltre molte piante non amano cambiare improvvisamente tipo di terreno.... tu invece li compri e pulisci completamente le radici mettendoci del terreno completamente diverso e fai soffrire le piante. il terreno si pulisce un pò e si aggiunge quello buono ai lati e sotto e anke un pò sopra riempiendo gli spazi vuoti del vaso. L'ulivo non ama terreni troppo bagnati e nella foto sembra ke lo hai messo nel fango addiritturai e in più ama molto il sole quindi è meglio tenerlo fuori al sole tutto il giorno e in inverno se fa freddo da te è bene metterlo in casa in una posizione molto luminosa ( difronte a una finestra ). U sare akadama pura è uno sbaglio poichè non è altro che argilla pura e mettere i bonsai in quella terra significa col tempo asfissiare le radici... la kanuma al massimo va mischiata con delle terra pronta per bonsai. Inoltre ricordati che i bonsai vanno concimati con concime diluito nelle giuste dosi... l'ulivo poi non va concimato molto. Fai una cosa... comprati il terreno pronto della compo per bonsai e usa i vasi per bonsai per le tue piante e vedrai che non ti muoiono. L'akadama se la hai usala solo in superficie per non fare smuovere il terreno durante le piogge o durante l'annaffiatura.
 
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Zenais

Giardinauta Senior
per darti un'idea di come fare :

ho usato solo terriccio pronto della compo e akadama in superficie... sono serissa japonica e zelkova... ewntrambi sono 5 anni che li coltivo in questo terreno, ho solo cmabiato i vasi mettendoli in più larghi appena appena.

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entrambi stanno nello stesso terreno ma le condizioni di coltivazione sono molto differenti... la serissa ama il sole ma non quello forte nelle ore più calde quindi l'ho messa sotto il gelsomino dove arriva luce diffusa, inoltre non ama temperature al di sotto dei 10 gradi quindi in inverno lo tengo in casa difronte a una fienstra esposta sud-est. Inoltre uso solo acqua distillata e concimo di meno rispetto agli altri bonsai perchè non sopporta molto il concime.

la zelkova ( seconda foto ) invece la tengo in pieno sole tutto il giorno e do acqua normale... la concimo ogni 10 giorni con concime per bonsai alternandolo con quello con microelementi.. ma posso dimostrarti che entrambe le piante crescono rigogliose anche dopo 2 mesi di non concimazione ( provato personalmente ). In inverno la lascio fuori poichè è meglio che vada in riposo vegetativo e ogni anno fa sempre più foglie in primavera. Il pane di terra di entrambe le piante NON L'HO MAI TOCCATO.. ho solo aggiunto quello ke serviva per riempire i vasi più grandi che ho usato.
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Ciao Anna, visto che posti sempre molte foto che fanno a botte con il testo che scrivi :fifone2:, ti chiederei una cortesia:

PRIMA E DOPO L'INSERIMENTO DI OGNI FOTO CLICCA DUE VOLTE IL TASTO INVIO;

in questo modo i messaggi dovrebbero risultare più leggibili, grazie. :rolleyes:
 
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