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Cercansi due consigli

nonnapiccola

Maestro Giardinauta
1) Bulbose a fioritura estiva: è bene togliere i bulbi dal terreno o posso lasciarli?
2) Quest'anno ho estratto quasi tutti i bulbi delle bulbose a fioritura primaverile. Prima di interrarli di nuovo, vorrei arricchire il terreno con un po' di concime. Lo stallatico, quello che si trova in vendita anche nei supermercati, può andare? O esiste anche del concime in polvere o in granuli apposito per le bulbose? In questo secondo caso, mi date consigli?

GRAZIE fin da ora a chi vorrà aiutarmi
 

cleome

Giardinauta Senior
I bulbi, a fioritura estiva o autunnale, li coltivo in vasi di plastica (opportunamente forati o addirittura senza fondo) che interro e poi tolgo dal terreno dopo la fioritura. Continuo ad innaffiare fino a che le foglie non sono completamente gialle e poi li lascio riposare all'asciutto. Li concimo quando hanno ripreso a vegetare, però con concime chimico (osmocote o nitrophoska) perchè mi era stato detto che il concime organico avrebbe potuto favorire la formazione di muffe.
 

nonnapiccola

Maestro Giardinauta
I bulbi, a fioritura estiva o autunnale, li coltivo in vasi di plastica (opportunamente forati o addirittura senza fondo) che interro e poi tolgo dal terreno dopo la fioritura. Continuo ad innaffiare fino a che le foglie non sono completamente gialle e poi li lascio riposare all'asciutto. Li concimo quando hanno ripreso a vegetare, però con concime chimico (osmocote o nitrophoska) perchè mi era stato detto che il concime organico avrebbe potuto favorire la formazione di muffe.
Deduco che è meglio toglierli.
 

cerastium

Maestro Giardinauta
Il terreno vale molto la pena di arricchirlo per la messa di piante bulbose >>quel che che cè da evitare è contatto diretto del bulbo con i concimi prima della radicazione la quale ci si considera avviene in 2 settimane dopo la messa in terra.
VALE anche per i letami tra quali quello bovino è spaventosamente
buono "dicono" tutti grandi libri ...a partire da quelli scritti nel lontanissimo 1911 (l'ho scaricato gratis da una biblioteca canadese:lol:)
A me sembra che le formule dei stllatici sono fin troppo disparati e uno rischia di mettere tanta di quella quantità senza infatti mettere
chi sa che,meglio leggi ancora prima di comprare perche potrebbe capitare di leggere una cosa tipo "contenuto di stallatico 40% del prodotto secco" e vai a capire cosa dovrà dire....:eek:k07:
 

roby61

Giardinauta Senior
Il terreno vale molto la pena di arricchirlo per la messa di piante bulbose >>quel che che cè da evitare è contatto diretto del bulbo con i concimi prima della radicazione la quale ci si considera avviene in 2 settimane dopo la messa in terra.
VALE anche per i letami tra quali quello bovino è spaventosamente
buono "dicono" tutti grandi libri ...a partire da quelli scritti nel lontanissimo 1911 (l'ho scaricato gratis da una biblioteca canadese:lol:)
A me sembra che le formule dei stllatici sono fin troppo disparati e uno rischia di mettere tanta di quella quantità senza infatti mettere
chi sa che,meglio leggi ancora prima di comprare perche potrebbe capitare di leggere una cosa tipo "contenuto di stallatico 40% del prodotto secco" e vai a capire cosa dovrà dire....:eek:k07:
ciao vuol dire che solo il 40% è stallatico il resto potrebbe essere del comune terriccio o torba ......eviterei se possibile lo stallatico pelettato in quanto il modo per produrlo rovina una buona parte delle sostanze umifere
 

nonnapiccola

Maestro Giardinauta
Riporto su questa discussione, sperando in altri interventi.

1) I bulbi a fioritura estiva sono ancora interrati. Li lascio sperando che sopravvivano all'inverno? L'anno scorso avevo interrato anche bulbi di acidantera ricevuti in dono. Pensavo di averli persi; invece sono tornati fuori alla grande, in numero maggiore e con qualche fiore in più.

2) Sulla busta di stallatico che ho usato fino ad oggi c'è la dicitura Ammendante organico naturale e c'è scritto anche che è ottenuto da stallatico equino e bovini. E' asciutto. Sembra terriccio normale. Fino ad ora mi sono limitata a gettarne un po' in superficie, lasciando che ci pensassero le piogge a fare il resto. Quest'anno vorrei rifare l'aiuoletta delle bulbose da fondo e per questo vorrei mescolarlo al terreno smosso.
Faccio bene?

Grazie di nuovo

PS @ a Roby61 cosa vuol dite pelettato? grazie
 

Fearan

Maestro Giardinauta
Le bulbose in generale possono essere lasciate interrate tutto l'anno, magari con una buona pacciamatura invernale composta appunto da stallatico, paglia, foglie, cenere, e materiale organico in generale, che oltre aproteggere dal gelo reintegra anche nel terreno preziosi nutrienti per l'anno successivo. L'unico rischio, nel caso di bulbose leggermente acidofile e particolarmente esigenti, come tulipani, gladioli e giacinti è che l'impoverimento del terreno dia luogo a fioriture un pò meno spettacolari, e che negli anni ci sia un inselvatichimento, specialmente nei giacinti. Potranno inoltre esserci anni in cui i bulbi non fioriscono perchè si dividono in numerosi bulbilli che devono prima giungere a maturazione. Inoltre devi decidere che giardino vuoi. Alle volte si tolgono i bulbi per far spazio ad altre piante stagionali, e, quando queste vengono tolte si rimettono nuovamente i bulbi. Personalmente è un lavoro che io detesto, ma, de gustibus....

Lo stallatico è meglio che lo interri leggermente, altrimenti un pò si perde. Pellettato vuol dire che è 'in formato pellet' hai presente?
Piccoli pezzetti della dimensione di un chicco di caffè di materiale compresso.
 

rondinella

Giardinauta
anche io lascio tutto interrato tranne quelle poche specie che non sopportano le gelate
i manuali dicono diversamente ma provando sul campo ho visto che le estirpazioni a casa mia non danno migliori risultati

dipende quindi molto dal genere di bulbi che tu hai, fioritura estiva è un pò generico..
io ti dico
ho piante 'permalose' (mi riferisco a gigli ed hemerocallis) che se dovessi togliere e ripiantare tutti gli anni non mi fiorirebbero mai.
in particolare gli hemerocallis non amano assolutamente essere spostati, ho notato che, una volta che li separo e li ripianto altrove quando sono diventati troppo fitti, ci mettono sempre 2/3 anni a ricominciare a fiorire (io però non uso concimi sintetici, come ho scritto spesso non sono d'accordo con la 'forzatura' delle piante, nemmeno le orchidee)

altri bulbi e rizomatose che ho e che non tiro mai via tranne che per sfoltire: tulipani e gladioli (li separo adesso che è autunno e li ripianto immediatamente separando i bulbilli), calle, iris, topinambur, allium... stanno sempre nelle loro dimore ben pacciamati con foglie in inverno

ho solo l'accortezza di tirare via le sparaxis e le scille... queste no che non sopportano il freddo.
 

nonnapiccola

Maestro Giardinauta
anche io lascio tutto interrato tranne quelle poche specie che non sopportano le gelate
i manuali dicono diversamente ma provando sul campo ho visto che le estirpazioni a casa mia non danno migliori risultati

dipende quindi molto dal genere di bulbi che tu hai, fioritura estiva è un pò generico..
io ti dico
ho piante 'permalose' (mi riferisco a gigli ed hemerocallis) che se dovessi togliere e ripiantare tutti gli anni non mi fiorirebbero mai.
in particolare gli hemerocallis non amano assolutamente essere spostati, ho notato che, una volta che li separo e li ripianto altrove quando sono diventati troppo fitti, ci mettono sempre 2/3 anni a ricominciare a fiorire (io però non uso concimi sintetici, come ho scritto spesso non sono d'accordo con la 'forzatura' delle piante, nemmeno le orchidee)

altri bulbi e rizomatose che ho e che non tiro mai via tranne che per sfoltire: tulipani e gladioli (li separo adesso che è autunno e li ripianto immediatamente separando i bulbilli), calle, iris, topinambur, allium... stanno sempre nelle loro dimore ben pacciamati con foglie in inverno

ho solo l'accortezza di tirare via le sparaxis e le scille... queste no che non sopportano il freddo.

Mi riferivo a brodiaea, oxalis e crocosmia. Li ho piantati questa primavera per la prima volta, per cercare di avere un po' di fioriture anche in estate. . Le crocosmie addirittura neanche sapevo di averle piantate, forse qualche bulbetto era andato a finire in mezzo agli altri. Se cerchi una mia discussione (bulbosa sconosciuta) trovi altro.
grazie per la tua risposta.
 

rondinella

Giardinauta
ahhh scusa non avevo letto i nomi.
le oxalis sono il classico bulbo di cui ci si dimentica... lasciale pure fuori,cresceranno ogni primavera per anni ed anni ed anni
da mia personale esperienza fanno parte di quei bulbi che più stanno fermi meglio è (o meglio, l'anno dopo che le separo per sfoltirle mi fioriscono molto meno. operazione però necessaria dato che si riproducono a gogo)
le mie hanno resistito per anni ed anni agli inverni più rigidi anche a -15° e sono sempre li a bordura. le connsidero fra gli highlander del giardino

anche la brodiaea resiste bene al freddo (però io di solito faccio una bella pacciamatura del terreno sopra, cosa che posso NON fare per le oxalis... tanto loro vivono) e te ne puoi dimenticare, della crocosmia invece non ho esperienza (tra l'altro leggendo tra le info mi hanno incuriosito un sacco... va a finire che ne compro da qualche parte)
 

cerastium

Maestro Giardinauta
Si ma l'oxalis di Nonnapiccola è O.deppei Iron cross e da noi nelle Marche con le piogge che abiamo in autunno inoltrato ,piogge freddissime allora ,non ha gran che di possibilità di non marcire miseramente ,non è una questione solamente di freddo ma di farlo dormire tranquillo e asciutto.
 

Fearan

Maestro Giardinauta
Le crocosmie a mio parere non dovrebbero mancare in nessun giardino, a mio parere son fra le bulbose più belle in assoluto.
Per darti un idea della loro rusticità ti pubblico un particolare di una foto da me fatta in Cornovaglia...sono quelle arancioni.....

466---Lands-End.jpg
 

rondinella

Giardinauta
Si ma l'oxalis di Nonnapiccola è O.deppei Iron cross e da noi nelle Marche con le piogge che abiamo in autunno inoltrato ,piogge freddissime allora ,non ha gran che di possibilità di non marcire miseramente ,non è una questione solamente di freddo ma di farlo dormire tranquillo e asciutto.

io ho riportato l'esperienza del mio giardino... e cioè che le oxalis resistono benissimo al freddo e al gelo.
poi in linea di massima moltissimi dei bulbi che lascio dormienti sarebbero da togliere e riparare in un luogo asciutto e buio ecc.ecc.ecc.
le mie però le lascio in terra con il gelo e vivono e fioriscono benissimo tutti gli anni, poi li è nonnapiccola a decidere nel senso che valuterà lei cosa fare in base al tempo, allo spazio, a tutto il resto; io le ho riportato cosa succede a casa mia
 
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