ciao ragazzi è tantissimo che non scrivo ho un piccolo problema ho cambiato casa ed il mio retusa ormai con me da 5 anni non ne è troppo contento per via dell'umidità elevatissima !in questo periodo annaffio 1 volta ogni 4 sett contro l'una a sett della vecchia casa! nulla di grave ma qualche fogliolina ogni tanto sofferente la trovo! per aiutarvi vi dico che è una pianta di circa 35 anni e che l'ultimo rinvaso l'ho fatto a maggio 2005! ne approfitto per salutare francobet e boba74 che mi hanno sempre aiutato con i loro consigli
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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
casa troppo umida!
- Creatore Discussione luca2702
- Data di inizio
boba74
Esperto di alberi ed arbusti
Mah, veramente dovrebbe essere il contrario, perchè i ficus gradiscono molto gli ambienti umidi. Parliamo naturalmente di umidità dell'aria, non del terriccio, quest'ultimo infatti rimane più o meno umido a seconda dell'attività vegetativa della pianta e soprattutto del drenaggio del terriccio, oltre che l'umidità dell'aria.
Ora può darsi che il tuo ficus sia in pausa e per tanto non necessiti di molta acqua (anche il mio benjamin non bonsai l'ho annaffiato l'ultima volta a capodanno e il terriccio è ancora umido...).
A questo punto quindi non annaffiare più del necessario, aspetta che il terreno si asciughi del tutto e valuta un eventuale rinvaso in primavera, utilizzando un terriccio più drenante, ad es. aggiungendo lapillo o pomice (o akadama), in modo da evitare ristagni pericolosi.
Ora può darsi che il tuo ficus sia in pausa e per tanto non necessiti di molta acqua (anche il mio benjamin non bonsai l'ho annaffiato l'ultima volta a capodanno e il terriccio è ancora umido...).
A questo punto quindi non annaffiare più del necessario, aspetta che il terreno si asciughi del tutto e valuta un eventuale rinvaso in primavera, utilizzando un terriccio più drenante, ad es. aggiungendo lapillo o pomice (o akadama), in modo da evitare ristagni pericolosi.
Una domanda:
quando hai rinvasato il Ficus, la piantina era già sofferente o era sana ?
Se era sana probabilmente ora, nel nuovo vaso, non gradisce il substrato. Secondo me Boba ha ragione: il problema non dovrebbe essere legato all'umidità dell'aria ma piuttosto ad un problema di radici. mi chiedo se non potresti provare rinvasando un altra volta in akadama con un lettino drenante in sabbia.
Facci sapere!
Giò
quando hai rinvasato il Ficus, la piantina era già sofferente o era sana ?
Se era sana probabilmente ora, nel nuovo vaso, non gradisce il substrato. Secondo me Boba ha ragione: il problema non dovrebbe essere legato all'umidità dell'aria ma piuttosto ad un problema di radici. mi chiedo se non potresti provare rinvasando un altra volta in akadama con un lettino drenante in sabbia.
Facci sapere!
Giò
I
Il Marchese del Ficus
Guest
ciao a tutti
è un problema curioso! Il ficus gradisce molto l'umidità (quoto Boba) ambientale quindi il trasloco dovrebbe avergli giovato. Secondo me il tuo ficus, in semiletargo invernale, NON necessita di alcuna annaffiatura e posso garantirti che i miei retusa sono MESI che non ricevono una goccia d'acqua se non nebulizzata sulle foglie. Stanno benissimo e stanno addirittura rivegetando, seppur lentamente.
A questo punto (quoto Giò) dovresti controllare il terriccio e verificarne la qualità. Peraltro a maggio sono due anni dal rinvaso e quindi sarebbe il caso di effettuarne uno nuovo e con un terriccio compatibile col nuovo microclima che -anzi- ne sfrutti le proprietà:
Io per me sceglierei di effettuare un bel rinvaso professionale, ripulendo bene il nebari, curando particolarmente la parte sotto al tronco, rimuovendo da lì tutta la vecchia terra e potando almeno metà delle radici eliminando le più lunghe.
La miscela di terriccio secondo me ideale sarebbe due parti di lapillo vulcanico e una di sabbia di fiume, nel vaso uno spesso strato di ghiaietta. Rispetto alla (pur ottima ma più "da conifere") soluzione offerta da Giò, ti suggerisco questa perchè il lapillo vulcanico ha l'acidità ideale (l'akadama è neutra) e la struttura perfette per le esigenze del ficus che -essendo anziano- trarrà enorme giovamento dai microelementi presenti nel lapillo e dalla naturale acidità del terriccio utile per assimilarne i nutrienti. Il drenaggio sarà perfetto, l'ossigenazione delle radici costante e il tuo vecchiarello si troverà in un ambiente ottimale per riprendersi e poter vegetare con vigore. Potrai concimare con del buon concime solido (biogold o simili) a lenta cessione che è l'ideale per i vecchi alberi perchè elimina quasi del tutto il rischio di sovradosaggi e permette una nutrizione più costante e "naturale".
Dai, posta una foto!
Un saluto
Auguri
Er sor Marchese
è un problema curioso! Il ficus gradisce molto l'umidità (quoto Boba) ambientale quindi il trasloco dovrebbe avergli giovato. Secondo me il tuo ficus, in semiletargo invernale, NON necessita di alcuna annaffiatura e posso garantirti che i miei retusa sono MESI che non ricevono una goccia d'acqua se non nebulizzata sulle foglie. Stanno benissimo e stanno addirittura rivegetando, seppur lentamente.
A questo punto (quoto Giò) dovresti controllare il terriccio e verificarne la qualità. Peraltro a maggio sono due anni dal rinvaso e quindi sarebbe il caso di effettuarne uno nuovo e con un terriccio compatibile col nuovo microclima che -anzi- ne sfrutti le proprietà:
Io per me sceglierei di effettuare un bel rinvaso professionale, ripulendo bene il nebari, curando particolarmente la parte sotto al tronco, rimuovendo da lì tutta la vecchia terra e potando almeno metà delle radici eliminando le più lunghe.
La miscela di terriccio secondo me ideale sarebbe due parti di lapillo vulcanico e una di sabbia di fiume, nel vaso uno spesso strato di ghiaietta. Rispetto alla (pur ottima ma più "da conifere") soluzione offerta da Giò, ti suggerisco questa perchè il lapillo vulcanico ha l'acidità ideale (l'akadama è neutra) e la struttura perfette per le esigenze del ficus che -essendo anziano- trarrà enorme giovamento dai microelementi presenti nel lapillo e dalla naturale acidità del terriccio utile per assimilarne i nutrienti. Il drenaggio sarà perfetto, l'ossigenazione delle radici costante e il tuo vecchiarello si troverà in un ambiente ottimale per riprendersi e poter vegetare con vigore. Potrai concimare con del buon concime solido (biogold o simili) a lenta cessione che è l'ideale per i vecchi alberi perchè elimina quasi del tutto il rischio di sovradosaggi e permette una nutrizione più costante e "naturale".
Dai, posta una foto!
Un saluto
Auguri
Er sor Marchese
le foto
ciao marchè! ecco le foto del mio gioiellino ! scusa ma ne vado fiero!http://www.splinder.com/media/edit/10802802
http://www.splinder.com/media/edit/10802801
ciao marchè! ecco le foto del mio gioiellino ! scusa ma ne vado fiero!http://www.splinder.com/media/edit/10802802
http://www.splinder.com/media/edit/10802801
Ultima modifica:
I
Il Marchese del Ficus
Guest
non riesco a vedere le foto!!!
hai provato con www.tinypic.com?
hai provato con www.tinypic.com?
I
Il Marchese del Ficus
Guest
esatto, quelli di Amsterdam!
I
Il Marchese del Ficus
Guest
porca p*****a che bello!
marche qualche consiglio! l'ho comprato nel 2001 in un chiosco a viale marconi per 2 lire era un cespuglio in un vaso di barbi in confronto alle dimensioni stile e cure le ho apportate io con tanto impegno e studi data l'età ti ho detto circa 35 potatura completa con rinvaso ogni quanto me li consigli e poi tu dove compri concimi tere ecc ecc ! sincero non mi offendo parlo dello stile c'è sempre da imparare
I
Il Marchese del Ficus
Guest
Sempre stato TROPPO sincero, io. E anche abbastanza faccia di c***o per chiederti di lavorarci insieme. LO RINVASIAMO INSIEME??? :froggie_r DAI SU, DAI PER FAVOOORE, :froggie_r E DAI!!! :love_4: :flower: :love_4: :froggie_r
Molto bello, ben proporzionato, ben curato, un bel vaso... che altro dire?
Negli anni hai fatto un ottimo lavoro, forse la chioma è in alcuni punti addirittura troppo compatta e poco naturale ma ciò che conta è la conicità e le proporzioni che sono -per me- impeccabili e gli danno pregio estetico e valore monetario... Il vaso ha un colore perfetto, ma io -per me- mi orienterei su un nuovo vaso ovale sempre in gres grezzo, ma più basso e eccellente per valorizzare il nebari e più consono alla leggerezza e morbidezza del tuo albero. Avresti un esemplare -a mio parere- che potrebbe competere nelle esposizioni, e con un vaso più largo e basso potresti anche crearvi un saikei con oggetti, pietre e altre cose. Ho l'impressione che l'idea potrebbe piacerti...
Io per terricci, vasi & co mi fornisco da anni con estrema soddisfazione su www.pagineverdibonsai.it, e per i miei ficus -come detto in altri post- mi oriento su una miscela di lapillo, sabbia e humus di lombrico che sinora mi ha davvero stupito per la sua qualità drenante e nutriente e per la facilità di mantenimento in inverno. In realtà il feekusz cresce senza problemi in qualsiasi terriccio, ma in inverno (che questa essenza di norma non conosce), come abbiamo visto un po' ovunque, un substrato poco drenante è un vero e proprio serial killer di radici...
Il tuo albero è abbastanza anziano da cacciare una cifra di radici aeree, che dovresti curare nebulizzando di più e più spesso, riducendo nel contempo l'annaffiatura tradizionale. Con la miscela che ti ho suggerito verrà facilissimo lasciar asciugare il terriccio al punto giusto, e riusciresti senza alcuna fatica o impegno a simulare l'ambiente naturale del ficus, dove l'albero assume più umidità attraverso le foglie che attraverso le radici... Le radici aeree infatti nascono per sopperire alle "deficienze":baf: del terreno che sabbioso, povero, sottile, non basterebbe a garantire all'albero tutto ciò di cui ha bisogno:food: . Se Maometto non va alla montagna...
Mi piacerebbe vedere qualche altra foto, da varie angolazioni.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti per il lavoro e per l'esemplare davvero suggestivo.:hands13:
Er Sor Marchese
Negli anni hai fatto un ottimo lavoro, forse la chioma è in alcuni punti addirittura troppo compatta e poco naturale ma ciò che conta è la conicità e le proporzioni che sono -per me- impeccabili e gli danno pregio estetico e valore monetario... Il vaso ha un colore perfetto, ma io -per me- mi orienterei su un nuovo vaso ovale sempre in gres grezzo, ma più basso e eccellente per valorizzare il nebari e più consono alla leggerezza e morbidezza del tuo albero. Avresti un esemplare -a mio parere- che potrebbe competere nelle esposizioni, e con un vaso più largo e basso potresti anche crearvi un saikei con oggetti, pietre e altre cose. Ho l'impressione che l'idea potrebbe piacerti...
Io per terricci, vasi & co mi fornisco da anni con estrema soddisfazione su www.pagineverdibonsai.it, e per i miei ficus -come detto in altri post- mi oriento su una miscela di lapillo, sabbia e humus di lombrico che sinora mi ha davvero stupito per la sua qualità drenante e nutriente e per la facilità di mantenimento in inverno. In realtà il feekusz cresce senza problemi in qualsiasi terriccio, ma in inverno (che questa essenza di norma non conosce), come abbiamo visto un po' ovunque, un substrato poco drenante è un vero e proprio serial killer di radici...
Il tuo albero è abbastanza anziano da cacciare una cifra di radici aeree, che dovresti curare nebulizzando di più e più spesso, riducendo nel contempo l'annaffiatura tradizionale. Con la miscela che ti ho suggerito verrà facilissimo lasciar asciugare il terriccio al punto giusto, e riusciresti senza alcuna fatica o impegno a simulare l'ambiente naturale del ficus, dove l'albero assume più umidità attraverso le foglie che attraverso le radici... Le radici aeree infatti nascono per sopperire alle "deficienze":baf: del terreno che sabbioso, povero, sottile, non basterebbe a garantire all'albero tutto ciò di cui ha bisogno:food: . Se Maometto non va alla montagna...
Mi piacerebbe vedere qualche altra foto, da varie angolazioni.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti per il lavoro e per l'esemplare davvero suggestivo.:hands13:
Er Sor Marchese
grazie per gli eccessivi complimenti marche! ne sono contento perchè non capivo assolutamente nulla di bonsai poi una volta comprato è partita la passione mi sono letto di tutto e con orgoglio l'ho curato completamente da solo badando soprat a forma e dimensioni dedico piu' tempo a lui che alla mia compagna! poi al tempo del rinvaso ci sentiamo! un paio di domande rinvaso e potatura completa per alberi vecchiotti è vero che è meglio ogni 2 o 3 anni o sono leggende metropolitane? altra dom ormai sono pronto per un nuovo albero quale mi consigli per interno che non sia ficus? a ne aggiungo una nuova di domanda il tuo pensiero sul vaso l'ho avuto sempre anche io specialmente lo volevo piu' basso ma ti garantisco che già questo tiene fuori alcune radici che secondo il mio modestissimo parere andrebbero sotto terra in questo caso?
seya
Master Florello
Luca le foto si vedono benissimo!!!
io lo trovo splendido!!!
non ho esperienza di bonsai pataciccino, ma sono certa che le altre piante, adoreranno la tua umidità ambientale, soprattutto se hai delle tropicali, hai voglia....
per cercare di ridurre l'umidità compra un buon deumidificatore o un climatizzatore
potrebbe aiutarti, in più l'acqua distillata che esce dal climat...la puoi utilizzare per irrorare le tue piantine più delicate, io so che per le grasse è ottima!!!
tao tao
quando mangiamo i tuoi funghi?
io lo trovo splendido!!!
non ho esperienza di bonsai pataciccino, ma sono certa che le altre piante, adoreranno la tua umidità ambientale, soprattutto se hai delle tropicali, hai voglia....
per cercare di ridurre l'umidità compra un buon deumidificatore o un climatizzatore
potrebbe aiutarti, in più l'acqua distillata che esce dal climat...la puoi utilizzare per irrorare le tue piantine più delicate, io so che per le grasse è ottima!!!
tao tao
quando mangiamo i tuoi funghi?
I
Il Marchese del Ficus
Guest
wasaaaaaap
Luca, i complimenti non sono esagerati ma sono ciò che penso. Un po' di radici esposte sono ok, vedrai poi tu quanto dovrai tagliarle per fare un rinvaso ad hoc.
Non è una leggenda metropolitana: gli alberi vecchi crescono più lentamente, quindi si rinvasano dopo due-quattro anni... routine...
Un altro bonsai da interno? Ma tu li tieni SEMPRE all'interno? Allora Serissa, o Carmona (che è un po' infame). A mio parere solo il ficus si adatta decentemente all'indoor...
Facce sapè, e posta le foto!!
saluti a te e alla Patasfrulla Seya.
Luca, i complimenti non sono esagerati ma sono ciò che penso. Un po' di radici esposte sono ok, vedrai poi tu quanto dovrai tagliarle per fare un rinvaso ad hoc.
Non è una leggenda metropolitana: gli alberi vecchi crescono più lentamente, quindi si rinvasano dopo due-quattro anni... routine...
Un altro bonsai da interno? Ma tu li tieni SEMPRE all'interno? Allora Serissa, o Carmona (che è un po' infame). A mio parere solo il ficus si adatta decentemente all'indoor...
Facce sapè, e posta le foto!!
saluti a te e alla Patasfrulla Seya.
no ma de che vivo a roma se lo tenevo sempre dentro casa mi schiattava subito cerco il piu' possibile perchè ammirarlo in salone è un piacere poi va daccordo con l'arredamento hi tech ed è spettacolare nel contrastare il suo sapore antico con quello del 42 lcd sul muro! sono malato lasciate perdere saranno ifunghi che crescono in questa cacchio di casa umida! a parte la mia coattaggine ad aprile-maggio lo porto fuori e rientra verso ott anche le altre specie da te elencate preferiscono questo?
