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Caro Bigio riposa in pace. Manifesti di lutto per il cane.

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
CCALTAGIRONE - Manifesti di lutto per Bigio, cagnolino di dieci anni morto avvelenato in circostanze misteriose. L'amore sconfinato dei padroni, le famiglie Scebba-Al Maani, li ha convinti a rendere pubblico il gesto di inciviltà con un annuncio funebre che da' notizia della morte dell'amato compagno. Sembra che il cibo avvelenato sparso in contrada Romana stesse per segnare anche la sorte di una altra cagnetta, Nur, amica di Bigio, il cui nome compare sul manifesto a lutto tra coloro che ne hanno sofferto la perdita.ALTAGIRONE - Manifesti di lutto per Bigio, cagnolino di dieci anni morto avvelenato in circostanze misteriose. L'http://palermo.repubblica.it/cronac...ce_manifesti_di_lutto_per_il_cane-27590984/1/
 

parsifal

Maestro Giardinauta
Ottima idea quella del manifesto.
Spero che la persona che lo ha avvelenato possa vivere sempre nel rimorso, guardandolo solo negli occhi.
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Ottima idea quella del manifesto.
Spero che la persona che lo ha avvelenato possa vivere sempre nel rimorso, guardandolo solo negli occhi.

Non credo, chi compie questi crimini non ha coscienza e dunque niente rimorso. Auguro invece lo stesso destino.
 

rondinella

Giardinauta
OT
per quanto comprenda il dolore delle persone che si possono affezionare ad un animale come ad un familiare trovo tuttavia inopportuno mettere un manifesto di un decesso canino a fianco dei decessi delle persone (come si vede nella foto 2 del link segnalato)
Lo trovo irrispettoso nei confronti del dolore dei defunti pur condannando il gesto di inciviltà di chi ha assassinato il cane che andrebbe severamente punito

Se Francesca Lo Monaco ad esempio fosse mia madre ci rimarrei davvero male nel vedere a fianco del manifesto mortuario della mia mamma quello di un cane
Gesto plateale capisco... riferito soprattutto a chi quel cane lo ha ucciso. ma spero che tale pratica non si diffonda a meno che non vengano identificati spazi adibiti perchè si rischia di andare ad urtare la sensibilità di persone già gravemente colpite dalla morte di un figlio o di un fratello ad esempio.
 
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lore.l

Moderatrice Sezz. Giardinaggio / Composizioni Flor
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Scusa Rondinella ma io non sarei urtata dall'avere a fianco del manifesto di mia mamma,quello di un cane....ma lo sono molto di più,anzi sono schifata dall'azione compiuta da questo vigliacco che l'ha avvelenato!!!!Forse x molti non è ancora chiaro,e io li ripeterò fino alla morte,che i nostri cani x noi,non sono semplici animali,ma sono parte integrante della nostra famiglia......perciò ben venga anche il manifesto,se questo è il volere di chi l'ha perso!!!
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
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Concordo con te Lore.l, in uno stato americano, non ricordo quale un soldato morto in Afghanistan aveva espresso il desiderio di essere seppellito insieme al suo cane morto con lui, desiderio esaudito. Adesso chi lo desidera in questo stato può passare l'eternità insieme al proprio familiare peloso.
 

lore.l

Moderatrice Sezz. Giardinaggio / Composizioni Flor
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Speriamo che la cosa diventi possibile anche da noi,sempre se la morte x entrambi sia in contemporanea!!!
 

rosasiu

Maestro Giardinauta
OT
per quanto comprenda il dolore delle persone che si possono affezionare ad un animale come ad un familiare trovo tuttavia inopportuno mettere un manifesto di un decesso canino a fianco dei decessi delle persone (come si vede nella foto 2 del link segnalato)
Lo trovo irrispettoso nei confronti del dolore dei defunti pur condannando il gesto di inciviltà di chi ha assassinato il cane che andrebbe severamente punito

Se Francesca Lo Monaco ad esempio fosse mia madre ci rimarrei davvero male nel vedere a fianco del manifesto mortuario della mia mamma quello di un cane
Gesto plateale capisco... riferito soprattutto a chi quel cane lo ha ucciso. ma spero che tale pratica non si diffonda a meno che non vengano identificati spazi adibiti perchè si rischia di andare ad urtare la sensibilità di persone già gravemente colpite dalla morte di un figlio o di un fratello ad esempio.
Cara rondinella, non voglio polemizzare, solo esprimere un punto di vista. I nostri animali, come dice lore.l, hanno un posto importante nel nucleo familiare, al punto di sentire un vuoto immenso, quando li perdiamo. Mi chiedo perchè, mettere sempre in relazione l'affetto che si prova per loro con quello che si prova nei confronti delle persone. Se amo follemente il mio cane, ma non trascuro tutti gli altri affetti, non credo che dovrei sentirmi in colpa per alcunchè. Se vedessi un manifesto mortuario di un cane, accanto a quello di un mio caro, la prima cosa che mi verrebbe in mente è quanto quell'animale fosse stato importante per qualcuno. Quando abitavo in città, vedevo tutte le mattine una vecchina, curva sul suo bastone, accompagnata da un cagnolino bianco, che andava alla sua stessa andatura. Erano bellissimi insieme, si facevano compagnia l'una con l'altro...penso che quella signora amasse tantissimo il suo cane...sicuramente sempre presente, a differenza dei suoi familiari. Se ella, alla morte del suo cane, gli avesse fatto un manifesto mortuario, l'avrei guardato con tenerezza e stop.
 
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rosasiu

Maestro Giardinauta
vorrei precisare che non metterei mai un manifesto mortuario di un mio animale, perchè non ne troverei l'utilità. i manifesti servono per avvertire gli amici e i conoscenti dell'avvenuta morte, e dei funerali. la morte di un cane o un gatto, rimane comunque un fatto essenzialmente privato. vabbè era così per dire:)
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Si è un fatto privato se ti muore in casa per vecchiaia o malattia, Bigio è stato ammazzato col veleno, è diversa la cosa.
 

rondinella

Giardinauta
nessuna polemica abbiamo espresso il nostro punto di vista
io ho sempre avuto animali essendo cresciuta in campagna e li ho sempre rispettati e mi sono presa cura di loro
le vedo anche io le vecchiette che al parco portano in giro i loro cagnolini come se avessero la cosa + preziosa al mondo ma purtroppo o per fortuna non riesco a condividere con voi l'idea che un animale possa essere messo sullo stesso piano di un umano (lo si può amare, lo si deve rispettare e non lo si può usare)

il dolore che ho provato nel perdere animali domestici per quanto amati, 'casalinghi', dolci, non è mai stato paragonabile a quello di quando ho perso delle persone care (per fortuna!)

è vero che il cagnolino è stato ammazzato in un modo violento ma allora la strada maestra sarebbe stata andare dalle autorità competenti e sporgere denuncia contro ignoti.
ribadisco, io non avrei gradito se su quella parete ci fosse stato un mio caro
rispetto per gli animali si, sempre e comunque; equiparazione di essi agli esseri umani no. questo vale solo per me è chiaro.
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
La denuncia contro ignoti non serve a nulla, sperimentato sulla mia pelle due volte e personalmente posso dire che il dolore per la morte di un animale non è paragonabile con la perdita di una persona cara. Dipende dalle persone, ho sofferto tantissimo per la morte della mia amata gatta Matilde ammazzata dal dobermann di famiglia e non per la morte di mia suocera, persona alquanto sgradevole e cattiva.
 

rondinella

Giardinauta
proprio come dici tu Piera 'dipende dalle persone'

proprio per questo ho fatto il mio intervento indicando OT. non tanto per il manifesto canino quanto per le famiglie degli altri defunti. le sensibilità sono diverse (io ad esempio ne sarei stata profondamente ferita e subito viste le foto ho notato questa mancanza di tatto prima ancora del reato che si è compiuto a discapito del cagnino e per il quale non ci può essere che la condanna) e sicuramente si sarebbe potuto trovare un luogo più idoneo a mio avviso.
questo è il mio punto di vista. siamo tutti diversi.
 
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lore.l

Moderatrice Sezz. Giardinaggio / Composizioni Flor
Membro dello Staff
E io ribadisco che se fosse successo a me,di vedere il manifesto vicino ad uno dei miei cari,mi sarebbe subito venuto in mente quanto l'animale fosse stato amato dai padroni e non mi avrebbe dato fastidio!!!ciao ciao
 

rosasiu

Maestro Giardinauta
comunque, secondo me non ha senso fare una "scala del dolore". Si prova dolore per una perdita in base all'affetto che si prova, in base al legame che si aveva con il defunto, uomo o animale che sia. Non paragonerei mai il dolore per la perdita di una persona cara con quella di un animale caro. C'è questa tendenza a far passare gli amanti degli animali per per degli insensibili nei confronti del genere umano. Ci sono persone evidentemente così, ma la maggior parte (io credo di essere una di quelle), sono persone capaci di avere rapporti equilibrati con tutti!
 

Diletta

Maestro Giardinauta
OT
per quanto comprenda il dolore delle persone che si possono affezionare ad un animale come ad un familiare trovo tuttavia inopportuno mettere un manifesto di un decesso canino a fianco dei decessi delle persone (come si vede nella foto 2 del link segnalato)
Lo trovo irrispettoso nei confronti del dolore dei defunti pur condannando il gesto di inciviltà di chi ha assassinato il cane che andrebbe severamente punito

Se Francesca Lo Monaco ad esempio fosse mia madre ci rimarrei davvero male nel vedere a fianco del manifesto mortuario della mia mamma quello di un cane
Gesto plateale capisco... riferito soprattutto a chi quel cane lo ha ucciso. ma spero che tale pratica non si diffonda a meno che non vengano identificati spazi adibiti perchè si rischia di andare ad urtare la sensibilità di persone già gravemente colpite dalla morte di un figlio o di un fratello ad esempio.

ti comprendo e rispetto, ma non condivido...il dolore si esprime in mille forme e in altrettatante si cerca di metabolizzarlo...
 

Violetta516

Maestro Giardinauta
infatti...neanch'io mi sentirei offesa se vedessi vicino al manifesto funebre di una persona amata quello di un animale amato. Il lutto ed il modo di esprimerlo e di rendere partecipe la comunità di una perdita è qualcosa che non ha niente a che vedere con chi è deceduto. Sono cose che si fanno per i vivi, per chi resta, per chi ha amato. Una morte, umana o animale, è carica di dolore e tragedia solo se chi muore è amato da qualcuno, è questo che fa la differenza. E offendersi perché qualcuno, addolorato per la morte del suo compagno di vita, ha voluto ricordarla con un manifesto, mi pare una reazione meschina che ha poco a che fare con il dolore e con il lutto.
 

rosasiu

Maestro Giardinauta
infatti...neanch'io mi sentirei offesa se vedessi vicino al manifesto funebre di una persona amata quello di un animale amato. Il lutto ed il modo di esprimerlo e di rendere partecipe la comunità di una perdita è qualcosa che non ha niente a che vedere con chi è deceduto. Sono cose che si fanno per i vivi, per chi resta, per chi ha amato. Una morte, umana o animale, è carica di dolore e tragedia solo se chi muore è amato da qualcuno, è questo che fa la differenza. E offendersi perché qualcuno, addolorato per la morte del suo compagno di vita, ha voluto ricordarla con un manifesto, mi pare una reazione meschina che ha poco a che fare con il dolore e con il lutto.
No, secondo me non si tratta di una reazione meschina. Penso che sia soltanto figlia di una cultura, neanche tanto lontana, dove l'animale da compagnia era un'appendice della famiglia, che faceva "festa"se c'era tanto cibo avanzato, e mangiava poco se ne avanzava poco. I sacrifici si facevano per le persone, e gli animali di casa dovevano accontentarsi. Se non ammalati gravi, non si curavano. Non si trattava di cattiveria, era il ruolo sociale del cane (o del gatto), quello di stare ai margini, servire alla guardia o per catturare i topi...e alla morte...peccato...si scava una buca...e se ne prende un altro. Magari qualcuno in famiglia si dispiaceva più di un altro, ma gli veniva subito detto che si trattava "solo" di un cane, e che quest'altro veniva su ancora più bello e grosso (è successo spesso ai tempi di mio nonno anche nella mia famiglia). Quindi disdicevole anche il lutto per l'animale.
Oggi i nostri pet sono trattati bene (nella maggioranza dei casi), mangiano cibo di buona qualità ed adatto al loro metabolismo; sono coccolati e voluti solo ed esclusivamente perchè ci facciano compagnia, per colmarci dei vuoti affettivi (spesso), e quindi assumono un ruolo di membri della famiglia a tutti gli effetti.
Non dimentichiamo poi la distinzione nella nostra religione dell'uomo con l'anima e l'animale...però qui non si può approfondire:fifone2:
 

Diletta

Maestro Giardinauta
Non dimentichiamo poi la distinzione nella nostra religione dell'uomo con l'anima e l'animale...però qui non si può approfondire:fifone2:

ti sei persa il pezzo in cui la Chiesa ha riconosciuto che gli animali hanno anima (non che a me servisse...), perciò di pari dignità "emotiva" rispetto all'uomo.
 
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