Caro Bigio riposa in pace. Manifesti di lutto per il cane.

[rosasiu]

ti sei persa il pezzo in cui la Chiesa ha riconosciuto che gli animali hanno anima (non che a me servisse...), perciò di pari dignità "emotiva" rispetto all'uomo.

si, effettivamente hanno cambiato molto "le carte in tavola", quando è diventato necessario. Non credo che nessuno possa smentire la visione antropocentrica della chiesa, almeno fino a poco tempo fa.
Ps: non è una critica, solo una constatazione.

 

[Violetta516]

la visione antropocentrica della Chiesa non credo possa cambiare mai, a me delle posizioni della Chiesa o di qualunque altro credo poco mi importa, certo non è da sottovalutare il peso che può avere la posizione del cattolicesimo sull'opinione di molti che non riescono a formarsene una propria ed indipendente, ma secondo me il punto non è questo. Hai descritto bene il tipo di mentalità che può essere causa di tanta indignazione vedendo il manifesto funebre di un animale a fianco di un altro dedicato ad un umano, ma cavolo, siamo andati avanti rispetto ad allora, io a quel tipo di mentalità non mi rassegno e cerco di combatterla, altrimenti le cose non cambieranno mai. Gli animali non sono nostri schiavi né inferiori e funzionali solo allenostre necessità, non molto tempo fa in certe parti del mondo un bianco si sarebbe infuriato a vedere accostato il nome di un suo defunto a quello di un nero, se non si lotta contro i pregiudizi le cose non possono cambiare.

 

[rondinella]

la mia visione sarà molto antiquata a quanto pare dalla maggioranza dei post.
ho rispetto per tutti i punti di vista anche diversi dal mio
anche io credo che gli animali abbiano anima e sentimenti ma sono onnivora, li mangio
in alcune regioni asiatiche mangiano i cani.
in passato nella mia zona si mangiavano i gatti (mio padre ad esempio lo ha fatto)
questo psicologicamente li mette su un piano che non è quello umano per la mia persona

ma ho stabilito da tempo le mie priorità e prima viene l'umano poi l'animale
se in mare una persona fosse in difficoltà e un cane pure (metafora! lo so che i cani nuotano istintivamente) io andrei prima dalla persona anche se fosse + lontana
questo non toglie il rispetto che ho per le vite dei ns pet
non vanno 'usati' e non bisogna abusarne e sono contro la vivisezione

vi domando solo questo. nel mio post iniziale non ho detto che non era da fare il manifesto ma che sarebbe stato + opportuno a mio avviso metterlo in una zona diversa, magari su un pannello pensato ad hoc come tra l'altro fanno
a vs avviso no, giusto? è corretta la promoscuita

ma allora come mai non si possono seppellire i ns animali domestici nei cimiteri? voi i vs dove li avete seppelliti quando vi hanno lasciati? avete fatto domanda al vs comune per seppellirli nella tomba di famiglia?
io i miei li ho sempre riposti in giardino ma esistono cimiteri appositi. come mai secondo voi non è mai stata inoltrata domanda per 'mescolare' le sepolture degli animali più amati? forse per la stessa sensibilità con cui asserisco che si sarebbe potuto trovare un luogo + idoneo?
cosa ne pensate?

 

[Piera58]

Avevamo compreso che non eri daccordo sul manifesto ma sulla promiscuità. Io i miei li ho seppelliti in giardino e se ancora oggi gli animali non vengono seppelliti nella tomba di famiglia perchè in tanti, troppi la pensano come te, in un stato americano si può. Che poi t'assicuro che dopo la morte sia animali che uomini subiscono la stessa mutazione diventando polvere.

 

[Violetta516]

vero Piera, proprio così, diventiamo polvere tutti, uomini ed animali, con l'identico processo di decomposizione. E' solo un problema misto di mentalità, arretratezza, bigottismo ed ipocrisia. Che poi io non dico che bisognerebbe obbligare le persone a seppellire i propri animali nelle tombe di famiglia, ognuno dovrebbe essere libero di regolarsi come meglio crede, secondo la sua sensibilità, senza che nessuno si offenda cercando di schiacciare e degradare i sentimenti altrui.

 

[rondinella]

E' solo un problema misto di mentalità, arretratezza, bigottismo ed ipocrisia.

attenzione a non mancare di rispetto a chi la pensa diversamente da te Violetta
io non mi sento arretrata, bigotta o ipocrita (essendo il mio l'unico intervento dei post che la pensa diversamente da tutti gli altri è evidente che ti riferisci a chi la pensa come me)
ho delle convinzioni che possono cambiare ma non è stato questo il caso
credo nel dialogo senza offese e nel rispetto reciproco

beh è stato un nel ragionamento con voi su posizioni diverse
credo non ci sia più da intervenire

è molto difficile trovare dei punti di incontro
la politica è una arte molto difficile

 

[Violetta516]

scusami rondinella ma tu hai mancato di rispetto al dolore di chi ha perso il cagnetto accusandoli di "mancanza di tatto" per avere osato affiggere il manifesto funebre di un cane a fianco di quello che ricordava un essere umano. Sai cosa? La vita è vita, la morte è morte ed il dolore è dolore, senza distinzione tra uomo ed animale e, visto che certi riti funebri e commemorativi riguardano ESCLUSIVAMENTE I VIVI, tu hai discriminato non il cane, visto che per te è un essere vivente di serie B, ma le persone che hanno voluto ricordarlo e nel contempo denunziare l'atroce gesto.
poi dove avrei mancato di rispetto? tu stessa hai ammesso di avere una mentalità antiquata, per il bigottismo mi riferivo al discorso sulla Chiesa introdotto da rosasiu ed ipocrita per me è piangere ed addolorarsi per la perdita di una persona amata ma con la coda dell'occhio stare a sbirciare tra i manifesti funebri e sentirsi offesi per il dolore ed i lutti altrui. Ipocrisia è voler imporre agli altri cosa possono o non possono fare perché il NOSTRO punto di vista è quello assolutamente giusto, è indignarsi per i comportamenti altrui che in nessun modo ledono la nostra vita e che potremmo semplicemente ignorare se ci danno tanto fastidio mentre invece vorremmo censurarli o impedirli. Ognuno ha la propria sensibilità allora perché ti scandalizzi per quella degli altri? E' come dire " a me da fastidio vedere due uomini in atteggiamento intimo"...basterebbe così poco per evitare la caccia alle streghe, ad esempio guardare altrove e preoccuparsi di noi stessi e delle nostre esclusive scelte di vita