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capitozzatura : 1 pianta capitozzata in giardino su 4 non crea nuovi germogli

P

pollice non verde

Guest
Buon giorno a tutti, sono nuovo del forum, non sono appassionato di giardinaggio tuttavia di tanto in tanto qualcosina la devo fare.
A fine agosto, ho capitozzato 4 piante in giardino per contenerne la crescita poichè in altezza avrebbero potuto infastidire i vicini di casa ai piani superiori.
Non so quale tipo di piante siano nonostante le abbia piantate con mio padre quando ero un bambino di circa 10 anni.
Ogni anno le abbiamo moderatamente potate , quest' anno ho voluto tentare la capitozzatura per contenerne maggiormente la crescita verso l' alto e favorirne una crescita bassa laterale sui fusti donando piu' verde ad altezza uomo dove non vi era piu fogliame.
A distanza di un mese tre piante presentano succhioni di circa 50 cm tuttavia una tra loro che aveva iniziato per prima ad emetterne, dopo 15 giorni li ha persi tutti quando avevano raggiunto lunghezze tra 0,5 e 10 cm.
Essendo passato poco tempo vorrei sapere se potrebbe esserci un modo per aiutarla a superare questa fase dove pare piu' propensa a morire anziche' produrre rami a tutto andare come tutte le altre piante da quanto mi risulta.
 

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Miky

Aspirante Giardinauta
Salve...che dire...
La capitozzatura non andrebbe mai fatta. Punto. Per contenere una pianta va fatta una potatura di ritorno. Una pianta capitozzata non fa altro che avere una reazione abnorme e sparare centomila rami al posto dei precedenti. in piu' questa non è la stagione, spero che lei abbia usato il mastice per sigillare le ferite se no benvenute malattie fungine, anche mortali. Sarebbe stato meglio aspettare un clima piu' freddo.
La capitozzatura è un vero e proprio malcostume, in voga soprattutto tra le amministrazioni comunali che sono terrorizzate dal dover pagare i danni in caso di forti temporali etc...il problema è che gli alberi capitozzati si ammalano facilmente e cosi' ottengono il risultato inverso, marciscono letteralmente e sono piu' pericolosi di prima.
Questa è la mia opinione....la prossima volta le consiglio di rivolgersi a un giardiniere esperto in frutteti, di solito sono quelli che conoscono bene la potatuta di ritorno.
In bocca al lupoo
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

quello che dice @Miky è giusto.
Aggiungo che prima di fare una qualunque potatura bisogna conoscere di che pianta si tratta.
Piante diverse vogliono potature diverse.
Inoltre anche piante che vengono sempre ripulite completamente dai rami (come quelle dei viali cittadini) non è detto che sopportino sempre bene la capitozzatura.
Piante simili possono, anche per le loro caratteristiche uniche che le distinguono le une dalle altre (le piante, come gli essere umani, non sono tutte uguali ed anche due fratelli possono essere molto diversi) reagire in modo molto differente.
Nel tuo caso sembra che 3 su 4 abbiano reagito in modo vigoroso mentre la quarta ci ha provato ma forse questo sforzo le è stato fatale (i motivi possono essere molti e tanti sono stati elencati sopra).

Non ti resta che aspettare e verificare cosa succede.
Nel frattempo, anche per le altre piante, cerca di capire di che essenza si tratta. Potrai curarle al meglio e potare nel modo corretto.

Ste
 
P

pollice non verde

Guest
Grazie ,
Forse ho esagerato avvicinandomi eccessivamente ai vasi linfatici ad altezza 1 metro per la pianta specifica dato che in prossimita' di un vecchio nodo presenta una ferita alquanto scoperta.
Provvedo subito ad acquistare il mastice per sigillarla.
Lo avevo sottovalutato!
Purtroppo non sapevo in merito alla stagione piu' adatta per effettuarla.
Non mi ha aiutato, a suo tempo, indagare a piu' non posso sul web infatti pare che il 95% degli scritti in merito siano sempre in riferimento ad aspetti della stessa gestiti dalle pubbliche amministrazioni e non nego che per me e' stato impossibile attingere a fonti che potessero semplicemente consigliarmi come e quando operare.
Solo oggi ho pensato di ricercare un' area specifica iscrivendomi al forum ,grazie ancora.
Vi terro' informati
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

di solito la procedura è questa.
Si acquista una pianta e si cerca di capire di cosa si tratta.
Sapendo il nome della pianta si trovano tutte le spiegazioni possibili ed immaginabili sulla sua cura, gestione e manutenzione.

Capisci anche tu che, ad esempio, tra un tiglio ed un abete c'è una bella diversità. E sono entrambe piante che spesso vengono capitozzate.

Ste
 
P

pollice non verde

Guest
Tutte le piante che ospito in giardino sono state scelte e comprate da papa' circa 40 anni fa ; non ricordo il loro nome ma ho un amico giardiniere che mi ha detto che trattasi di latifoglie che sono veramente robuste e reattive rispetto ai pini che in caso di capitozzatura non sopravvivono certamente.
Ho appena acquistato il mastice ed ormonizzato lievemente il suolo con un po' concime liquido in quantita' forse utile....grazie per gli auguri
 

Agri12

Aspirante Giardinauta
Salve, anche se le piante sopravviveranno... produrranno un enorme quantità di rami con un inserzione debole sul tronco che potrebbero risultare anche pericolosi in caso di forti temporali.
Esistono app che attraverso la foto di una foglia identificano facilmente la pianta che si ha di fronte
 
D

Davide N.

Guest
Tutte le piante che ospito in giardino sono state scelte e comprate da papa' circa 40 anni fa ; non ricordo il loro nome ma ho un amico giardiniere che mi ha detto che trattasi di latifoglie che sono veramente robuste e reattive rispetto ai pini che in caso di capitozzatura non sopravvivono certamente.
Ho appena acquistato il mastice ed ormonizzato lievemente il suolo con un po' concime liquido in quantita' forse utile....grazie per gli auguri
Il mastice, se proprio si vuole usare, andrebbe applicato IMMEDIATAMENTE dopo il taglio. Altrimenti, non si fa altro che dare una coperta protettiva ai funghi che hanno già penetrato la pianta.

Che fosse una latifoglia era già chiaro a tutti e purtroppo non basta :)
 

Miky

Aspirante Giardinauta
Il mastice, se proprio si vuole usare, andrebbe applicato IMMEDIATAMENTE dopo il taglio. Altrimenti, non si fa altro che dare una coperta protettiva ai funghi che hanno già penetrato la pianta.

Che fosse una latifoglia era già chiaro a tutti e purtroppo non basta :)
sul mastice concordo, va usato subito..nella mia esperienza non usarlo ha significato piante colpite da fitoftora e marciume del colletto...ma i tagli erano un po' in basso non lontano dal terreno...se sono in alto probabilmente è diverso e si puo' anche evitare
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

secondo me più che sull'altezza del taglio incide la dimensione del ramo tagliato.
Sopra i 4/5 cm di diametro il mastice andrebbe sempre messo.
Evitando poi di tagliare con strumenti poco affilati, quando il clima è umido, troppo caldo o troppo freddo.
Un taglio netto, fatto al freddo, in quelle giornate soleggiate che regala l'inverno, ha molti meno rischi di venir attaccato da patogeni vari.

Ste
 

Miky

Aspirante Giardinauta
Ciao,

secondo me più che sull'altezza del taglio incide la dimensione del ramo tagliato.
Sopra i 4/5 cm di diametro il mastice andrebbe sempre messo.
Evitando poi di tagliare con strumenti poco affilati, quando il clima è umido, troppo caldo o troppo freddo.
Un taglio netto, fatto al freddo, in quelle giornate soleggiate che regala l'inverno, ha molti meno rischi di venir attaccato da patogeni vari.

Ste
nel mio caso si trattava del taglio di un ramo di circa 2,5 cm di un glicine fatto in pieno inverno...anche a me ha stupito l'infezione eppure ha cominciato a trasudare nero
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
nel mio caso si trattava del taglio di un ramo di circa 2,5 cm di un glicine fatto in pieno inverno...anche a me ha stupito l'infezione eppure ha cominciato a trasudare nero
Ciao,

è assolutamente un caso strano.
Non si mette il mastice su rami così piccoli.
O il clima era umido oppure troppo freddo, o le forbici poco pulite, o il patogeno era già presente sulla pianta. In ogni caso credo, vista la tua descrizione, che avresti avuto problemi anche mettendo il mastice.

Ste
 

Miky

Aspirante Giardinauta
Ciao,

è assolutamente un caso strano.
Non si mette il mastice su rami così piccoli.
O il clima era umido oppure troppo freddo, o le forbici poco pulite, o il patogeno era già presente sulla pianta. In ogni caso credo, vista la tua descrizione, che avresti avuto problemi anche mettendo il mastice.

Ste
mah..io disinfetto sempre le forbici con alcol e candeggina quindi o era gia' li'..ma mi sembra strano perchè il legno del taglio era a posto...boh non so un vecchio giardiniere mi disse che non vanno MAI tagliati i rami di un anno come quello...misteri...
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
mah..io disinfetto sempre le forbici con alcol e candeggina quindi o era gia' li'..ma mi sembra strano perchè il legno del taglio era a posto...boh non so un vecchio giardiniere mi disse che non vanno MAI tagliati i rami di un anno come quello...misteri...
Ciao,

anche perché il glicine è una di quelle piante che si potano più volte l'anno, se non si vuole essere invasi dalle sue liane.
E' una pianta che sopporta benissimo le potature, anche molto drastiche.

Ste
 
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