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Canzoni di un tempo.....

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Dio è morto
(Nomadi, ma scritta da Guccini)

Ho visto
la gente della mia età andare via
lungo le strade che non portano mai a niente,
cercare il sogno che conduce alla pazzia
nella ricerca di qualcosa che non trovano
nel mondo che hanno già, dentro alle notti che dal vino son bagnate,
dentro alle stanze da pastiglie trasformate,
lungo alle nuvole di fumo del mondo fatto di città,
essere contro ad ingoiare la nostra stanca civiltà
e un dio che è morto,
ai bordi delle strade dio è morto,
nelle auto prese a rate dio è morto,
nei miti dell' estate dio è morto...

Mi han detto
che questa mia generazione ormai non crede
in ciò che spesso han mascherato con la fede,
nei miti eterni della patria o dell' eroe
perchè è venuto ormai il momento di negare
tutto ciò che è falsità, le fedi fatte di abitudine e paura,
una politica che è solo far carriera,
il perbenismo interessato, la dignità fatta di vuoto,
l' ipocrisia di chi sta sempre con la ragione e mai col torto
e un dio che è morto,
nei campi di sterminio dio è morto,
coi miti della razza dio è morto
con gli odi di partito dio è morto...

Ma penso
che questa mia generazione è preparata
a un mondo nuovo e a una speranza appena nata,
ad un futuro che ha già in mano,
a una rivolta senza armi,
perchè noi tutti ormai sappiamo
che se dio muore è per tre giorni e poi risorge,
in ciò che noi crediamo dio è risorto,
in ciò che noi vogliamo dio è risorto,
nel mondo che faremo dio è risorto...
 

GIUSEPPE GLADIATORE

Florello Senior
Un'altro ricordo bellissimo, ahiiiiiiii quei 20 anni che son fuggiti via e non ritorneranno più:(

F: De Gregori

(1973)

Alice guarda i gatti e i gatti guardano nel sole
mentre il mondo sta girando senza fretta
Irene al quarto piano è lì tranquilla
che si guarda nello specchio
e accende un'altra sigaretta
E Lilì Marlene bella più che mai
sorride e non ti dice la sua età
ma tutto questo Alice non lo sa
Ma io non ci sto più
gridò lo sposo e poi
tutti pensarono dietro ai cappelli
lo sposo è impazzito oppure ha bevuto
ma la sposa aspetta un figlio e lui lo sa
non è così che se ne andrà
Alice guarda i gatti e i gatti muoiono nel sole
mentre il sole a poco a poco si avvicina
e Cesare perduto nella pioggia
sta aspettando da sei ore il suo amore ballerina
E rimane lì a bagnarsi ancora un po'
e il tram di mezzanotte se ne va
ma tutto questo Alice non lo sa
 

Oleander

Guru Giardinauta
illy ...
Quattro buchi nella pelle
carta di giornale
nuda e senza scarpe
bianca, e non in ospedale
senza catene
senza denti per mangiare
una montagna di rifiuti
nessun latte ti potra' salvare...

Studiavamo insieme
viaggiavamo insieme
lilly...

Quale treno ora?
Quale libro ora?
Quale amore ora ti si potra' ridare?

Lilly...
la mia stanza e' gelata
dove sei andata?
I tuoi poeti maledetti,
le tue collane...

Lilly...
li dovevano arrestare
ti dovevano guarire

Lilly...
quattro arance la domenica mattina
dopo due anni
non mi riconoscevi
eravamo due bambini
io non ero il tuo dottore
non riuscivi a fare l'amore...

Lilly siringa, polizia
Quale treno ora?
Quale libro ora?
Quale amore ora,
ti si potra ridare?

Lilly amore,
amore mio...

 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Generale

Generale, dietro la collina
ci sta la notte crucca e assassina,
e in mezzo al prato c'è una contadina,
curva sul tramonto sembra una bambina,
di cinquant'anni e di cinque figli,
venuti al mondo come conigli,
partiti al mondo come soldati
e non ancora tornati.

Generale, dietro la stazione
lo vedi il treno che portava al sole,
non fa più fermate neanche per pisciare,
si va dritti a casa senza più pensare,
che la guerra è bella anche se fa male,
che torneremo ancora a cantare
e a farci fare l'amore, l'amore delle infermiere.

Generale, la guerra è finita,
il nemico è scappato, è vinto, è battuto,
dietro la collina non c'è più nessuno,
solo aghi di pino e silenzio e funghi
buoni da mangiare, buoni da seccare,
da farci il sugo quando è Natale,
quando i bambini piangono
e a dormire non ci vogliono andare.

Generale, queste cinque stelle,
queste cinque lacrime sulla mia pelle
che senso hanno dentro al rumore di questo treno,
che è mezzo vuoto e mezzo pieno
e va veloce verso il ritorno,
tra due minuti è quasi giorno,
è quasi casa, è quasi amore.
 

Oleander

Guru Giardinauta
Il paese era molto giovane,
i soldati a cavallo erano la sua difesa.
Il verde brillante della prateria
dimostrava in maniera lampante l'esistenza di Dio,
del Dio che progetta la frontiera e costruisce la ferrovia.
A quel tempo io ero un ragazzo
che giocava a ramino, fischiava alle donne.
Credulone e romantico, con due baffi da uomo.
Se avessi potuto scegliere fra la vita e la morte,
fra la vita e la morte, avrei scelto l'America.

Tra bufalo e locomotiva la differenza salta agli occhi:
la locomotiva ha la strada segnata,
il bufalo può scartare di lato e cadere.
Questo decise la sorte del bufalo,
l'avvenire dei miei baffi e il mio mestiere.
Ora ti voglio dire: c'è chi uccide per rubare
e c'è chi uccide per amore,
il cacciatore uccide sempre per giocare,
io uccidevo per essere il migliore.
Mio padre guardiano di mucche,
mia madre una contadina.
Io, unico figlio biondo quasi come Gesù,
avevo pochi anni e vent'anni sembran pochi,
poi ti volti a guardarli e non li trovi più.
E mi ricordo infatti di un pomeriggio triste,
io, col mio amico '**** di gomma', famoso meccanico,
sul ciglio di una strada a contemplare l'America,
diminuzione dei cavalli, aumento dell'ottimismo.
Mi presentarono i miei cinquant'anni
e un contratto col circo "Pacebbeene" a girare l'Europa.
E firmai, col mio nome e firmai,
e il mio nome era Bufalo Bill. » Giovane Esploratore Tobia « Giovane esploratore Tobia,
quindici anni a Settembre,
pressapoco un bambino.
Scrive il suo nome nella grotta del bue marino,
con la sua strana calligrafia,
giovane esploratore Tobia.

Giovane esploratore Tobia,
nato da un padre d'acciaio
e da una madre distratta.
Alle spalle un'infanzia igienicamente perfetta,
morbillo, tristezza e nessun'altra malattia,
giovane esploratore Tobia.

Giovane esploratore Tobia,
parte per la gita scolastica
e non sa che fare.
Gira la testa e vede un vagone bruciare,
tira l'allarme e salva la ferrovia,
giovane esploratore Tobia. » L'Uccisione Di Babbo Natale « Dolly del mare profondo, figlia di minatori,
si leva le scarpe e cammina sull'erba
insieme al figlio del figlio dei fiori.
E fanno la solita strada fino al cadavere del grillo,
la luna impaurita li guarda passare
e le stelle sono punte di spillo.
E mentre le lancette camminano
i due si dividono il fungo e intanto mangiando
ingannano il tempo ma non dovranno ingannarlo a lungo.
Infatti arriva Babbo Natale,
carico di ferro e carbone,
il figlio del figlio dei fiori lo uccide
con un coltello e con un bastone.
E Dolly gli pulisce le mani con una fetta di pane,
le nuvole passano dietro la luna
e da lontano sta abbaiando un cane.
E la neve comincia a cadere,
la neve che cadeva sul prato
e in pochi minuti si sparse la voce
che Babbo Natale era stato ammazzato.
Così Dolly del mare profondo
e il figlio del figlio dei fiori si danno la mano
e ritornano a casa, tornano a casa dai genitori. » Disastro Aereo Sul Canale Di Sicilia « Risulta peraltro evidente,
anche nel clima della distensione,
che un eventuale attacco ai Paesi Arabi
vede l'Italia in prima posizione.
E tutti sanno tutto dell'inizio ma
nessuno può parlare della fine.
E questa è la storia dell'aereo perduto
al largo delle coste tunisine.

La fabbrica di vedove volava a diecimila metri,
sulla terra siciliana, il pilota controllava l'orizzonte,
la visibilità era buona.
Il pilota era un giovane ragazzo americano,
ma faceva il soldato a Verona.
E dieci chilometri sotto,
ginestre e cemento a due passi dal mare
e case popolari costruite sulla sabbia,
nient'altro da segnalare.
Solo la tomba di un giornalista,
ancora difficile da ritrovare.

E la fabbrica di vedove volava,
sola, come un uccello da rapina.
Il mare una tavola azzurra ormai,
l'Africa era già più vicina,
sul cielo una striscia di neve, bianca,
bianca di carta velina.
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Colpa D'alfredo

Ho Perso Un'altra Occasione Buona Stasera
E' Andata A Casa Con Il Negro, La *****!
Mi Son Distratto Un'attimo...
Colpa D'alfredo
Che Con I Suoi Discorsi "seri" E Inopportuni
Mi Fa' Sciupare Tutte Le Occasioni
E Prima O Poi Lo Uccido!...lo Uccido!
E Lei Invece Non Ha Perso Tempo
Ha Preso Subito La Palla Al Balzo
L'ho Vista Uscire, Mano Nella Mano, Con Quell'africano
Che Non Parla Neanche Bene L'italiano, Ma Si Vede Che
Si Fa' Capire Bene Quando Vuole...
Tutte Le Sere Ne Accompagna A Casa Una Diversa
Chissa'che Cosa Le Racconta,
Per Me E' La Macchina Che C'ha Che Conta!

E Quella Str***a Non Si E' Neanche Preocupata
Di Dirmi Almeno Qualche Cosa, Che So', Una Scusa...
Eeeee! Si Era Gia' Dimenticata
Di Quello Che Mi Aveva Detto Prima....
"mi Puoi Portare A Casa Questa Sera?
Abito Fuori Modena, Modena Park"
Ti Porterei Anche In America
Ho Comperato La Macchina Apposta!
...e Mi Ero Gia' Montato La Testa...
Avevo Fatto Tutti I Miei Progetti...
Non La Portavo Mica A Casa,
Beh Se La Sposavo Non Lo So, Ma Cosa Conta!
Sono Convinto Che
Se Non Ci Fosse Stato Lui Mi Abrebbe Detto Si!
Sono Convinto Che
Se Non Ci Fosse Stato Lui Mi Avrebbe Detto Si!!!!
 

Oleander

Guru Giardinauta
canzone.....

E' nell'aria ancora il tuo profumo
dolce, caldo, morbido
come questa sera
mentre tu mentre tu non ci sei più!
E questa sera nel letto metterò
qualche coperta in più perché se no,
se no avrò freddo senza averti sempre
senza averti sempre addosso
e sarà triste lo so
ma la tristezza però
si può racchiudere
dentro una canzone
che canterò
ogni volta che avrò voglia di parlarti di vederti di toccarti di sentirti ancora mia...bo
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Ci vorrebbe un amico
Antonello Venditti


Stare insieme a te, è stata una partita,
va bene hai vinto tu, e tutto il resto è vita
ma se penso che l'amore è darsi tutto nel profondo
in questa nostra storia sono io che vado a fondo.

Ci vorrebbe un amico, per poterti dimenticare
ci vorrebbe un amico per dimenticare il mare
ci vorrebbe un amico
qui per sempre al mio fianco
ci vorrebbe un amico nel dolore e nel rimpianto

Amore, amore illogico, amore disperato
lo vedi sto piangendo, ma io ti ho perdonato
e se amor che nullo amato, amore, amore mio perdona
in questa notte fredda mi basta una parola

Vivere con te, è stata una partita
il gioco è stato duro comunque sia è finita
ma sarà la notte magica o forse l'emozione
io mi ritrovo solo davanti al tuo portone.
 

Oleander

Guru Giardinauta
svuota mp :eek:k07:


La nostra relazione
è qualche cosa di diverso
non è per niente amore
e non è forse neanche sesso
ci limitiamo a vivere
dentro nello stesso letto
un po' per abitudine
o forse un po' anche per dispetto.
Non è un segreto dai lo sanno tutti
e tu sei buffa quando cerchi
di nasconderlo alla gente
che ci vede litigare
per qualsiasi cosa o niente
per la noia che da sempre
ci portiamo dentro
è inutile negarlo!!

La nostra relazione
oramai non ha più senso
tu hai le tue ragioni
ed io son forse troppo stanco
tra l'altro non è facile
ricominciare tutto
lasciamo stare dai
non rifacciamo un letto ormai disfatto

Non è un segreto dai lo sanno tutti
e tu sei buffa quando cerchi
di nasconderlo alla gente
che ci vede litigare
per qualsiasi cosa o niente
per la noia che da sempre
ci portiamo dentro
è inutile negarlo!!
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
senza parole

Ho guardato dentro una bugia
e ho capito che è una malattia
che alla fine non si può guarire mai
e ho cercato di convincermi
... che tu non ce l'hai.

E ho guardato dentro casa tua
e ho capito che era una follia
avere pensato che fossi soltanto mia
e ho cercato di dimenticare
di non guardare.

E ho guardato la televisione
e mi è venuta come l'impressione
che mi stessero rubando il tempo e che tu...
... che tu mi rubi l'amore
ma poi ho camminato tanto e fuori
c'era un gran rumore...
che non ho più pensato a tutte queste cose.

E ho guardato dentro un'emozione
e ci ho visto dentro tanto amore
che ho capito perché non si comanda al cuore.

E va bene così...
senza parole... senza parole...
E va bene così, senza parole
E va bene così, senza parole

E guardando la televisione
mi è venuta come l'impressione
che mi stessero rubando il tempo e che tu...
che tu mi rubi l'amore
ma poi ho camminato tanto e fuori
c'era un grande sole
che non ho più pensato a tutte queste cose...

E va bene così...
senza parole... senza parole...
E va bene così, senza parole
E va bene così, senza parole
 

Oleander

Guru Giardinauta
Ti sei accorta di me
quasi per caso
quasi per caso hai deciso poi
di commettere un piccolo peccato
quando sei riuscita a farmi cadere
con la tua logica di calze nere
ti sei voluta prender gioco di me
ti sei voluta divertire
ed hai voluto vedere
fino a che punto potevi arrivare
fino a che punto mi potevi umiliare
fino a che punto mi avresti potuto anche cambiare
e sei riuscita a farmi credere che
tu fossi pulita
mentre in realtà giocavi solamente
spero che ti sia divertita
Certo è un peccato però sai
allora ero puro
allora forse avrei potuto anche amarti
davvero
e adesso invece non ci credo più
non credo più a niente
e la mia vita non la rischio più
per nessuno e per niente
Certo eri brava però tu sai
a fare l'amore
sembravi nata per farlo
ricordo bene
ricordo bene
ricordo bene
lo ricordo bene
 

rootfellas

Florello
CIPRESSI E BITUME

Una cinta, quattro abeti
un cancello di ferro blu
cento tombe
sette preti
un becchino una suora e tu.

Larghi viali, monumenti
fraticelli col saio blu
sterratori, cristantemi
donne in lutto parenti e tu.

È la tua nuova casa di riposo
bisogna entrarci calmi col sorriso
perché di lì si va in paradiso
sol chi ha peccato può finire ancor più giù.
Si seppellisce solo la gente morta
perché di notte faccia fuochi fatui
su quei terreni non si fanno mutui
fatta eccezione per le tombe dei becchin.
È, confortevole è tranquillissimo
è curatissimo il cimiter
ci sono gli alberi ci son le lapidi
ci son le vedove dei giardinieri.

In questa nuova casa di riposo
ci sono i viali pieni di bitume
perché a gestirla s'occupa il Comune
che sul catrame ha una forte riduzion.
È, confortevole è tranquillissimo
è curatissimo il cimiter
ci sono gli alberi ci son le lapidi
ci son le vedove dei giardinieri.
È la tua nuova casa di riposo
bisogna entrarci calmi col sorriso
perché di lì si va in paradiso
sol chi ha peccato può finire ancor più giù
sol chi ha peccato può finire ancor più giù.
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
"Acqua Azzurra"
by Lucio Battisti


Ogni notte ritornar
per cercarla in qualche bar
domandare "ciao che fai "
e poi uscire insieme a lui
ma quando ci sei tu
tutto questo non c'e' piu'
Acqua azzurra, acqua chiara
con le mani posso finalmente bere
nei tuoi occhi
innocenti
posso ancora ritrovare
il profumo di un amore puro
puro come il tuo amor

Ti telefono se vuoi
non so ancora se c'e' lui
accidenti che faro'
quattro amici trovero'
ma da quando ci sei tu
tutto questo non c'e' piu'

Acqua azzurra, acqua chiara
con le mani posso finalmente bere
nei tuoi occhi
innocenti
posso ancora ritrovare
il profumo di un amore puro
puro come il tuo amor
da quando ci sei tu
tutto questo non c'e' piu'
Acqua azzurra, acqua chiara
con le mani posso finalmente bere
Acqua azzurra, acqua chiara...

Son le 4 e mezza ormai
non ho voglia di dormir
a quest'ora cosa vuoi
mi va bene pure lui
ma da quando ci sei tu
tutto questo non c'e' piu'

Acqua azzurra, acqua chiara
con le mani posso finalmente bere
Acqua azzurra, acqua chiara
con le mani posso finalmente bere
Acqua azzurra, acqua chiara
con le mani posso finalmente bere
Acqua azzurra, acqua chiara...
 

Oleander

Guru Giardinauta
Mi sono informato c' un treno che parte alle 7 e 40
non hai molto tempo il traffico lento nell'ora di punta
Ti bastano dieci minuti per giungere a casa, la nostra
la chiave, ricorda, che sempre l, l sulla finestra
E nel far le valigie ricordati di non scordare
qualche cosa di tuo che a te poi mi faccia pensare
e ora basta non stare pi qui
ti rendi conto anche tu
che noi soffriamo di pi
ogni istante che passa di pi
no non piangere
presto presto eeee
presto presto eiee
presto presto vai...

Da un minuto sei partita e sono solo
sono strano e non capisco cosa c'
Sui miei occhi da un minuto sceso un velo
forse solo suggestione o paura o chiss che
possibile che abbia fin da ora gi bisogno di te
Mi sono informato c' un volo che parte alle 8 e 50
non ho molto tempo il traffico lento nell'ora di punta
Mi bastano dieci minuti per giungere a casa, la nostra
la chiave l'hai messa senz'altro l, l sulla finestra
E nel far le valigie stavolta non devo scordare
di mettere un fiore che adesso ti voglio comprare
con l'aereo in un ora son l
e poi di corsa un tass
sono certo cos
quando arrivi col treno mi vedi, non piangere
presto presto eee
presto presto eiee
presto presto vai ... nananan
presto presto eee
presto presto eie
presto presto fai presto ... dididididi
fai presto, pi presto...diridiiddi
 

Oleander

Guru Giardinauta
Motocicletta
dieci HP
tutta cromata
e' tua se dici si
mi costa una vita
per niente la darei
ma ho il cuore malato
e so che guarirei

Non dire no
non dire no
non dire no
non dire no
lo so che ami un altro
ma che ci posso fare
io sono un disperato
perche' ti voglio amare
perche' ti voglio amare
perche' ti voglio amare
perche' ti voglio amare
stanotte, adesso, si'
mi basta il tempo di morire
fra le tue braccia cosi'
domani puoi dimenticare, domani...
ma adesso dimmi di si'

Non dire no
non dire no
non dire no
prendi tutto quel che ho
mi basta il tempo di morire
fra le tue braccia cosi'
domani puoi dimenticare, domani
ma adesso, adesso dimmi di si...
Non dire no
non dire no
non dire no
non dire no
lo so che ami un altro
ma che ci posso fare
io sono un disperato
perche' ti voglio amare
perche' ti voglio amare
perche' ti voglio amare
perche' ti voglio amare
stanotte, adesso, si'
mi basta il tempo di morire
fra le tue braccia cosi'
domani puoi dimenticare, domani...
ma adesso dimmi di si'...
...che ci posso fare
io sono un disperato
perche' ti voglio amare...
io sono un disperato
perche' ti voglio amare...
io sono un disperato
perche' ti voglio amare...
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Una Donna Per Amico



Può darsi ch'io non sappia cosa dico,
scegliendo te - una donna - per amico,
ma il mio mestiere è vivere la vita
che sia di tutti i giorni o sconosciuta;
ti amo, forte, debole compagna
che qualche volta impara e a volte insegna.
L'eccitazione è il sintomo d'amore
al quale non sappiamo rinunciare.
Le conseguenze spesso fan soffrire,
a turno ci dobbiamo consolare
e tu amica cara mi consoli
perché ci ritroviamo sempre soli.
Ti sei innamorata di chi?
Troppo docile, non fa per te.
Lo so divento antipatico
ma è sempre meglio che ipocrita.
D'accordo, fa come vuoi I miei consigli mai.
Mi arrendo fa come vuoi
ci ritroviamo come al solito poi
Ma che disastro, io mi maledico
ho scelto te - una donna - per amico,
ma il mio mestiere è vivere la vita
che sia di tutti i giorni o sconosciuta;
ti odio forte, debole compagna
che poche volte impara e troppo insegna.
Non c'è una gomma ancor che non si buchi.
Il mastice sei tu, mia vecchia amica.
La pezza sono io, ma che vergogna.
Che importa, tocca a te, avanti, sogna.
Ti amo, forte, debole compagna
che qualche volta impara e a volte insegna.
Mi sono innamorato? Sì, un po'.
Rincoglionito? Non dico no.
Per te son tutte un po' squallide.
La gelosia non è lecita.
Quello che voglio lo sai, non mi fermerai
Che menagramo che sei,
eventualmente puoi sempre ridere poi
Ma che disastro, io mi maledico
ho scelto te - una donna - per amico,
ma il mio mestiere è vivere la vita
che sia di tutti i giorni o sconosciuta;
ti amo forte, debole compagna
che qualche volta impara e qualche insegna.
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
io vorrei non vorrei ma se vuoi...


dove vai quando poi resti sola

il ricordo come sai non consola
quando lei se ne ando' per esempio
trasformai la mia casa in un tempio

e da allora solo oggi
non farnetico piu' a guarirmi chi fu
ho paura a dirti che sei tu

ora noi siamo gia' piu' vicini
io vorrei non vorrei ma se vuoi
come puo' uno scoglio arginare il mare

anche se non voglio torno gia' a volare
le distese azzurre e le verdi terre
le discese ardite e le risalite

su nel cielo aperto
e poi giu' il deserto
e poi ancora in alto

con un grande salto
dove vai quando poi resti sola
senza ali tu lo sai non si vola

io quel di' mi trovai per esempio
quasi sperso in quel letto cosi' ampio
stalattiti sul soffitto

i miei giorni con lei
io la morte abbracciai ho paura a dirti
che per te mi svegliai

oramai tra di noi solo un passo
io vorrei non vorrei ma se vuoi
come puo' uno scoglio arginare il mare

anche se non voglio torno gia' a volare
le distese azzurre e le verdi terre
le discese ardite e le risalite

su nel cielo aperto
e poi giu' il deserto
e poi ancora in alto

con un grande salto
 

Oleander

Guru Giardinauta
Come cresce bene il nostro amore,
non lo voglio abbandonare,
questo timido germoglio,
pelle di velluto non ti sveglio io,
con il freddo della brina,
penseresti ad un addio.
Vado solo a prendere i vestiti
e ad uccidere il passato, ora ci sei tu.

Donna amante mia, donna poesia,
scoiattolo impaurito ti scaldai,
ed al mattino tu eri donna;
se perdessi te vinto me ne andrei,
sarebbe troppo e forse sei,
una donna ancora un po', io ritornerò.
Com'è difficile spiegare
ad una donna la sua parte,
quando tu la vuoi lasciare,
lei mi sfiora il corpo e dentro muore,
come è triste far l'amore se non è con te.

Donna amante mia, donna dell'addio,
scoiattolo impaurito che farai,
e chi si accorgerà che sei donna;
io ti cercherò dolce amante mia,
ma ti conosco, mi dirai di no,
e qui sulla tua porta io ci morirò.
Io ti cercherò dolce amante mia,
ma ti conosco, mi dirai di no,
e qui sulla tua porta io ci morirò.
 
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