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Camelie: è tempo di semina

Andry21

Aspirante Giardinauta
Bè, per esempio questo topic parla della raccolta e della semina dei semi di camelia. Scusa per il mio intervento inopportuno, ma non avevo mai sentito di questo fatto, neppure un accenno in qualche sito. Ora che però ho cercato un po' ho trovato questo sito: http://www.shop-mail.it/un_fiore.htm
dove c'è scritto:
Per le piante coltivate in terra è consigliabile lasciare che la pianta cresca naturalmente, asportando solamente i polloni basali, favorendo così la formazione del tronco.

Questo mi dice che le camelie producono polloni. Kiwo, testimoni questo fatto? A una tua pianta è mai capitato di produrre polloni?
 

Rosacreations

Giardinauta
Bè, per esempio questo topic parla della raccolta e della semina dei semi di camelia. Scusa per il mio intervento inopportuno, ma non avevo mai sentito di questo fatto, neppure un accenno in qualche sito. Ora che però ho cercato un po' ho trovato questo sito: http://www.shop-mail.it/un_fiore.htm
dove c'è scritto:
Per le piante coltivate in terra è consigliabile lasciare che la pianta cresca naturalmente, asportando solamente i polloni basali, favorendo così la formazione del tronco.

Questo mi dice che le camelie producono polloni. Kiwo, testimoni questo fatto? A una tua pianta è mai capitato di produrre polloni?

Si ho letto anch'io, quindi, io farò crescere un'altro poco queste 5 piantine che mi ritrovo ora, poi li eliminerò appena compaiono per favorire la crescita della pianta.
Grazie.
 

kiwoncello

Master Florello
Ahhh! Forse ora riesco a capire! Le piantine che spuntano vicino alla pianta non sono polloni! Secondo me sono proprio piantine nate da seme spontaneamente! Se la tua pianta produce fiori fertili, poi potrebbe produrre dei semi, che se non raccogli, cadono nel terreno e vanno a formare altre piantine!
Almeno credo proprio che sia così io.

Ciao Andry, in effetti capita di vedere piantine che nascono da fittoni radicali orizzontali; dipende dal cultivar e fattori locali delle singole piante. In questi casi è corretta l'asportazione con alcune radichette; la pianta così isolata attecchisce facilmente e cresce bene. In pratica è l'equivlente di una talea già radicata.
 

kiwoncello

Master Florello
Dirò di più, m'è capitato che alcuni rametti bassi pian piano coperti da pacciamatura o foglie cadute finissero col radicare.....
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
granulare a lenta cessione specifico per acidofile ( osmocote o altri) da spargere sopra sopra due volte l'anno (settembre e marzo) nella quantità di un cucchiaio da minestra per i vasi grandi e in un cucchiaino da caffè per i vasi piccoli.
Se hai rinvasato recentemente non concimare e se hai intenzione di rinvasare ora non concimare, il nuovo terriccio è già sufficiente da questo punto di vista per la pianta

osmoortensie7.jpg
 
Ultima modifica:

Rosacreations

Giardinauta
granulare a lenta cessione specifico per acidofile ( osmocote o altri) da spargere sopra sopra due volte l'anno (settembre e marzo) nella quantità di un cucchiaio da minestra per i vasi grandi e in un cucchiaino da caffè per i vasi piccoli.
Se hai rinvasato recentemente non concimare e se hai intenzione di rinvasare ora non concimare, il nuovo terriccio è già sufficiente da questo punto di vista per la pianta

Vedi l'allegato 120706

E' in piena terra, ho anche delle ortensie, sempre in piena terra, mi attivo per trovarlo.
:flower:
 

Green95

Fiorin Florello
granulare a lenta cessione specifico per acidofile ( osmocote o altri) da spargere sopra sopra due volte l'anno (settembre e marzo) nella quantità di un cucchiaio da minestra per i vasi grandi e in un cucchiaino da caffè per i vasi piccoli.
Se hai rinvasato recentemente non concimare e se hai intenzione di rinvasare ora non concimare, il nuovo terriccio è già sufficiente da questo punto di vista per la pianta

Vedi l'allegato 120706
Oddio.Che differenza c'è?Quindi il Nitrophoska Gold non va bene?:fifone2:
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Decisamente ancora acerba; come diventa rossastra potrai prelevarla, aprirla e seminare subito.
Ciao, rieccomi dopo più di un mese e mezzo; in queste settimane sono stata in chirurgica osservazione del mio frutto per cogliere i primi accenni di arrossamento; nel frattempo il frutto è rimasto bello verde e lucido ma oggi l'ho trovato "esploso"! :fifone2: Ne deduco che i semi siano pronti (due bei semoni marroni grossi come una nocciola); vado di semina? Qualche accorgimento particolare? Grazie... :)
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
se hai già seguito i consigli di kiwoncello sul rompere il guscio, sul mettere in vasetti in terriccio per acidofile e mettere al sole mantenendo umido, non c'è molto altro da aggiungere se non fare attenzione alla pioggia nel senso che io cercherei di riparare i vasetti in caso di piogge continue perchè sono soggetti a marcire.
Io quando piove troppo li sposto e li metto sotto una tettoia
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
ps: io non aspetto quasi mai che si aprono, sono già pronti e maturi a metà settembre, il seme è maturo quando il guscio è scuro.
Spesso, quando capita la stagione con caldo prolungato e anomalo, se hai seminato a settembre, è possibile che se il seme prende sole pieno per un mesetto e qualcosa, la piantina nasca subito, a me è accaduto lo scorso anno
 

kiwoncello

Master Florello
Giustissimo; spesso le grosse bacche semifere hanno buccia ancora di un bel verde ma aprendole ti accorgi che i semoni sono neri e maturi. Ciò vale in particolare con le sasanqua: le vedi verdi ed ecco che allo sguardo successivo te le trovi aperte e.....vuote.
 

loli63cam

Esperto di Camelie
Anch'io non aspetto che si aprano, le raccolgo tutte insieme per varietà e per comodità le pianto in vaschette in file con tanto di cartellino, le vaschette le tengo all'ombra con terreno umido e in ambiente riparato, quando spuntano aspetto che siano nate le terze foglie e poi le trapianto in vasetto singolo dopo aver tagliato la radice che tendenzialmente tende a fittonare.
Apettare che si aprano porta solo svantaggi,sicuramente si perdono semi,si confondono le varietà e il guscio si indurisce di più con riduzione della germinabilità.
 
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