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calla e spatifillo

Amy

Guru Giardinauta
Buon giorno a tutti,
questa mattina ho travasato una calla colorata in forti difficoltà con un terriccio composto da: terriccio per acidofile (70% circa), terriccio per piante verdi (30%), pomice e perlite.
Ero convinta si trattasse di uno spatifillo ... poi ho visto il rizoma e ho fatto caso che sul vasetto c'era scritto calla colorata. Avevo la pianta già a radice quasi nuda (ho tolto le radici marce e ho srotolato quelle bianche) e ho proseguito lo stesso.
Su giardinaggio.it (a distanza di alcune ore) ho trovato per la calla colorata: "Il vaso dovrà contenere per una metà terra vegetale e per l'altra terriccio."
Cos'è e dove trovo la terra vegetale?
Posso lasciare in pace la pianta nel terriccio in cui l'ho messa stamattina?
 

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
In buona sostanza il terriccio che hai usato potrebbe andare anche bene, probabilmente il pH non sarà tanto basso (prova a controllare l'indicazione sulla confezione, se mai ci fosse).
Zanthedeschia elliottiana non necessita di un substrato particolare, purché trattenga sufficientemente l'acqua, ma abbia anche un buon drenaggio. È qui la difficoltà. Le calle amano il terreno umido, il caldo, ma non il sole diretto. Questo durante il periodo vegetativo, cioè da primavera inoltrata in poi. Fino all'autunno, quando, col cambio delle temperature, ingialliranno le foglie e la pianta andrà a riposo. Da tenere comunque leggermente umida, ma al fresco. Chi le coltiva in vaso, di solito in inverno le ricovera in serra fredda oppure in un androne/scale condominiali, garage, cantina, a seconda delle disponibilità.
Ora, se il tuo nuovo acquisto è in pieno vigore, cioè con foglie e/o fiori (da coltivazione in vivaio), dovrai falsare le sue condizioni e farla adattare piano piano al nuovo ambiente. Oppure la ricoveri in serra calda, se ne possiedi una.
 
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Amy

Guru Giardinauta
In buona sostanza il terriccio che hai usato potrebbe andare anche bene, probabilmente il pH non sarà tanto basso (prova a controllare l'indicazione sulla confezione, se mai ci fosse).
Zanthedeschia elliottiana non necessita di un substrato particolare, purché trattenga sufficientemente l'acqua, ma abbia anche un buon drenaggio. È qui la difficoltà. Le calle amano il terreno umido, il caldo, ma non il sole diretto. Questo durante il periodo vegetativo, cioè da primavera inoltrata in poi. Fino all'autunno, quando, col cambio delle temperature, ingialliranno le foglie e la pianta andrà a riposo. Da tenere comunque leggermente umida, ma al fresco. Chi le coltiva in vaso, di solito in inverno le ricovera in serra fredda oppure in un androne/scale condominiali, garage, cantina, a seconda delle disponibilità.
Ora, se il tuo nuovo acquisto è in pieno vigore, cioè con foglie e/o fiori (da coltivazione in vivaio), dovrai falsare le sue condizioni e farla adattare piano piano al nuovo ambiente. Oppure la ricoveri in serra calda, se ne possiedi una.
Grazie @lisyy , ho travasato la pianta perché ha passato all'esterno tutta l'estate, con poche cure; aveva diverse foglie quasi marroni e alcune radici bianche che uscivano dal fondo del vaso. E' peggiorata quando l'ho portata in casa per qualche giorno prima di travasarla.
Ho trovato una parte delle radici secche e molte radici bianche e belle; anche un paio di rizomi bianchi senza foglie. Le foglie sono verdi chiaro però tendono a staccarsi dalla base della pianta come 'sfilandosi' dal terreno.
Ora le foglie sono tutte abbattute e non le tocco perché temo che si sfilino verso l'alto. Si trova dietro la finestra del bagno, in ambiente luminoso.
Il terriccio trattiene bene l'acqua.
L'ho travasato con quel terriccio perché l'avevo scambiato per uno spatifillo e su giardinaggio.it ho trovato l'indicazione su come comporre il terriccio.

Se dovesse perdere tutte le foglie, può succedere che a primavera i rizomi bianchi possano ributtarle?
In questo caso come curo il vaso in attesa che arrivi primavera?
 

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Se si tratta veramente di calla (Zanthedeschia) potrebbe stare anche in piena terra, in posizione semiombreggiata, terreno fresco, riparata dal gelo con pacciamatura di foglie o compost. Io ne ho una gialla in giardino da almeno 15 anni; fiorisce in giallo ogni anno, ad inizio estate. Mai risentito di alcun problema, solo 7 anni fa il cucciolo di casa l'ha leggermente ridimensionata.
Visto che la tua sembra ormai in riposo vegetativo, potresti anche impiantarla al suolo, invece che tenerla comunque in casa, dove sarebbe stimolata a "lavorare" dalle temperature miti e dalla luminosità.
Io la metterei in luogo più fresco e meno illuminato del bagno. Un pianerottolo, se stai in appartamento, un portico o un terrazzo con una copertura di tnt e una base di polistirolo al posto del sottovaso per isolarla dal freddo della pavimentazione. Dipende dal clima della tua zona e del tuo giardino.
 
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