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Calcio-tifoserie: ennesimo morto ammazzato..

N

ninfa77

Guest
"marchese", domanda da avvocato del diavolo: al posto di "poliziotto" mettici "immigrato". non mi daresti del razzista se dicessi quello che dici tu sul poliziotto? Anche lì non sarebbe il primo immmigrato assassino, ma subito diresti che non rappresenta tutti gli immigrati. E il poliziotto invece sì? Non è che fai due pesi e due misure, vero?
E se i cittadini facessero le ronde devastando i campi rom reagiresti con tanto laissez-faire come reagisci ai teppisti che devastano i commissariati di polizia?

Straquoto in pieno.....spesso ci si dimentica che i poliziotti sono uomini....e purtroppo sbagliano pure loro....ma per loro nessuna pietà.....non che lo giustifichi assolutamente per me va punito al pari di qualsiasi altro cittadino ma accanirsi così mi sembra assurdo....quando poi la polizia arresta Provenzano&Company allora si che ci va bene...oggi ricordiamoci di quei poliziotti e non facciamo di tutta l'erba un fascio.....
 
N

ninfa77

Guest
Per avere gente perfetta bisogna fare dei robot...i medici sbagliano e spesso ci scappa il morto...l'impiegato sbaglia e al max provoca un ritardo nell'esecuzione del lavoro......ma in ogni categoria purtroppo l'errore umano ci può essere....
 

fgmistic

Aspirante Giardinauta
quoto adricoltore..hai perfettamente ragione...
citi giustamente striscia e le iene (fatto un ottimo lavoro sociale e vanno apprezzati) però è terribile che per un qualsiasi problema ci si debba affidare ad una trassmissione televisiva anzicheè ad un ufficio che lo risolva..siamo alla frutta!!!
 
I

Il Marchese del Ficus

Guest
...beh io il discorso "sbirri" lo conosco da vicino per vari motivi.
Li chiamo sbirri perchè, crescendo in un quartiere di confine, ho visto la differenza tra il lavoro di Agente e quello di sbirro. Ho conosciuto delinquenti in divisa che prima gonfiavano di schiaffoni il "povero" pusher, poi si fregavano il pezzo di fumo che invece dovevano sequestrare. Ho visto il trattamento quasi oppressivo ed ossessivo nei confronti di personaggi solo sospettati di essere vicino a malavitosi o che -per caso o per volontà- frequentavano simili ambienti. una tortura, credetemi. Ne conosco perfettamente l'arroganza, ho visto crescere miei coetanei ex ultras e spacciatori (molto furbi nel rimanere incensurati) e far carriera nel commissariato di zona, a proseguire la loro attività, ma con una bella e rassicurante divisa addosso, uno stipendio e una futura pensione. Arrotondano "coprendo" e prendendo "stecche" dai malavitosi di zona ormai da anni.
Ciliegia /(amara) sulla torta, per chi non lo sapesse già: 15 anni mentre andavo a vedermi il sospiratissimo concerto dei Pink Floyd al flaminio, finii in mezzo ad una sciagurata carica, da una parte pulotti a cavallo e dall'altra caramba in assetto antisommossa. Io, quindicenne in mezzo e col mio biglietto in mano.
Risultato: semisoffocato dai lacrimogeni, travolto da un cavallo, manganellato e preso a calci da un caramba, mi ritrovai dentro un cellulare blindato con una scheggia d'osso che mi vagava per il collo e ancora sta lì a ricordarmi ciò che accadde..... il biglietto mi fu "sequestrato" (volgarmente ciulato, fregato, fottuto, rubbato) io finii 9 giorni al minorile con l'accusa (naturalmente smentita in sede processuale) di oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale.
Adesso PER FAVORE, non ve ne uscite col "son cose che capitano e che non dovrebbero capitare" perchè primo è accaduto ad un regazzino innocente e un po' cojone, sprovveduto, secondo perchè quel ragazzino sono io e non è giusto che dopo vent'anni tondi ancora mi balzi il cuore in gola alla vista di una qualsivoglia divisa. Mi sento sempre con la coscienza sporca io, che sporca di certo non ce l'ho. Ho paura di loro, in sintesi, tanto da sbiancare ogniqualvolta mi fermano e ogniqualvolta mi perquisiscono fino nel buco del XXXo perchè che lo voglia o no ho l'aspetto di chi nasconde qualcosa.

Concludo perchè sto discorso mi fa schifo solo a ricordarlo, così come mi fa schifo parlare di ex delinquenti che indossano una divisa... e ce ne sono pure troppi.
Si parla di un lavoro sporco, ingrato, pericoloso, si parla di una immensa responsabilità, anche solo per il fatto di portare una 9 mm alla cintura tutto il giorno: chi possiede un'arma sa di che peso si tratta.
Ma nelle forze dell'ordine ci finisce di tutto e di più. Mio cognato poliziotto, ormai agente da quasi dieci anni, mi parla di 1 addestramento di tiro all'anno (per chi va in giro armato per 365 gg all'anno mi pare pochino), di giubbetti antiproiettile vecchi e che vengono sorteggiati perchè insufficienti, di auto private (la sua ) usate per fare la scorta a qualche papavero...
Posso pure capire che tutta sta voja de lavorà nun ce l'hanno.... ma che cacchio, cambiassero lavoro se paga così poco e devono farlo così male....
 
I

Il Marchese del Ficus

Guest
Straquoto in pieno.....spesso ci si dimentica che i poliziotti sono uomini....e purtroppo sbagliano pure loro....ma per loro nessuna pietà.....non che lo giustifichi assolutamente per me va punito al pari di qualsiasi altro cittadino ma accanirsi così mi sembra assurdo....quando poi la polizia arresta Provenzano&Company allora si che ci va bene...oggi ricordiamoci di quei poliziotti e non facciamo di tutta l'erba un fascio.....

...si sono uomini, è vero. Ma ci sono errori che pagano tot e altri che pagano tot.
Indossare una divisa è rappresentare lo STATO, è -che ci piaccia o no- una missione, malpagata e che richiede responsabilità. Chi ha arrestato Provenzano non ha fatto altro che il suo lavoro, quello che si è scelto e che ha deciso di portare avanti, con oneri e onori. E' dovere delle forze dell'ordine arrestare delinquenti, non sparare come se si fosse nel faruest....
 

gianfra

Guru Giardinauta
Non commento, se è andata così come detto dalla stampa,quello che ha fatto il poliziotto c'è un indagine in corso e sarebbe meglio che la facessero i carabinieri proprio per eliminare disquisizioni di ogni genere sulla trasparenza defgli accertamenti. Quello che mi fà imbestialire è il perchè si è arrivati a queste conclusioni.. per il g8 si è fatto un macello politico e non pro e contro,
per il fatto Raciti, si èvisto le appartenenze politiche e tutta la campagna montata su ad hoc così che alla fine si dirrà che il povero isp. è deceduto perchè si è tirato in testa da solo un lavandino o che altro.

E ora siamo alla resa dei conti se ci sarà, così si spera, è ufficiale, detto da Alti gradi di P.S,. che esistono frange di ex. dx. che vanno ad allenarsi negli stadi e fuori da essi , ma che soprattutto ne hanno assunto il dominio.

Allora si pone un quesito, anzi più di uno :

- Chi li protegge,
- Chi li finanzia
- chi li ospita

e dulcis in fundo, visto che sono giovani che fine fanno dopo ??? dove vaanno a miometizzarsi ???? perchè questa è gente che non cambia idea...
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Marchese già sai che ti quoto....

Certamente i casini successi la domenica, saranno certamente deprecabili, perchè non sono giustificabili in un paese civile. Ma la vera questione è che i TG hanno pilotato la notizia portando un fatto di cronaca (poliziotto che uccide per errore un ragazzo in macchina), a una questione di scontri tra tifosi e polizia, che è prevedibile che scateni una reazione del genere. Perciò chi ha più responsabilità in quello che è successo? (dico quello che è successo DOPO, e non il semplice fatto di cronaca in sè, che in altri casi sarebbe passato inosservato....).
Penso ci sia da meditare su questo fatto, perchè non è la prima volta che le notizie vengano travisate ad hoc per non si sa bene quale motivo....
 

GIUSEPPE GLADIATORE

Florello Senior
La solita cazzat...di un poliziotto nelle vesti di rambo che per una divisa che lo protegge si crede che può fare quello che gli gira per la testa, anche ammazzare...si, dico ammazzare un povero ragazzo chiuso in macchina....e poi per di più, dato che è un poliziotto, e come tale rappresenta la "legge" viene protetto dai media di comunicazione, cioè dal governo....e un povero ragazzo muore per colpa di un maniaco assassino ed esaltato che gli hanno messo una divisa addosso per, ripeto....rappresentare la legge....LA LEGGE?! Io lo manderei a Kabul a fargli rappresentare la legge...Non esiste giustificazione, sono atti da esaltati, come spesso succede nel mondo dell'esercito, polizia e carabinieri.
 
I

Il Marchese del Ficus

Guest
Marchese già sai che ti quoto....

Certamente i casini successi la domenica, saranno certamente deprecabili, perchè non sono giustificabili in un paese civile. Ma la vera questione è che i TG hanno pilotato la notizia portando un fatto di cronaca (poliziotto che uccide per errore un ragazzo in macchina), a una questione di scontri tra tifosi e polizia, che è prevedibile che scateni una reazione del genere. Perciò chi ha più responsabilità in quello che è successo? (dico quello che è successo DOPO, e non il semplice fatto di cronaca in sè, che in altri casi sarebbe passato inosservato....).
Penso ci sia da meditare su questo fatto, perchè non è la prima volta che le notizie vengano travisate ad hoc per non si sa bene quale motivo....

E' infatti il DOPO che ci dovrebbe lasciare prima sconcertati poi indignati.

Archiviata la faccenda "sceriffo", che si spera paghi il suo errore nè più nè meno di un altro cittadino suo pari, (e potremmo discutere per ore) ci dovremmo chiedere se e quanto ancora la Strategia della Tensione condizioni le nostre vite. Ha cambiato faccia e metodi ma c'è, e fa il suo lavoro esattamente come ha sempre fatto: distrarre la gente da ciò che davvero conta e dovrebbe cambiare.
Al di là di QUALUNQUE discorso politico, noi cittadini ci dovremo rendere conto di quanto lo Stato davvero si sia allontanato da noialtri trasformandosi in un blocco di potere che oltre a tutelarci ben poco addirittura in certi casi ci danneggia. L'assenza iniziale di notizie, la speranza della Questura che non uscissero fuori particolari.. "imbarazzanti", la diffusione premeditata e programmata di false notizie, o incomplete, fanno pensare (sto parlando dei fatti recenti, ovviamente) ad un progetto che avesse come fine i casini che poi puntualmente sono avvenuti.
Responsabilità sarebbe stata evitare che gli animi della folla calcistica e non, si fomentassero a tal punto: non si può negare una certa insofferenza di -perlomeno- alcuni "pezzi" di cittadinanza nei confronti della Polizia & compagni di merende, non si può fingere che questa gente sia solo e soltanto feccia da galera. Il "popolo" ultrà, da sempre, è la punta dell'iceberg, è il "braccio armato" di quella parte di cittadinanza solitamente ai margini, o quasi, o comunque che si colloca in una posizione di antagonismo per scelta o necessità. Questo per varie ragioni, sociali, culturali ed economiche. Per certuni la partita, o il suo contorno, è l'unica occasione di "uscir fuori" e sfogare tutte le repressioni che NOI TUTTI accumuliamo in una vita faticosa e spesso ingrata. Qualcuno sceglie sta via, altri giocano a tennis, altri ammazzano di botte i negri, altri ancora (tipo me) giocano con la Playstation2 sognando di essere Thomas Anderson. C'è modo e modo, insomma, ma chi davvero non ha altro che il senso di appartenenza ad una tifoseria o addirittura al mondo ultrà, cosa altro può fare se non ribellarsi ad una autorità che non riconosce e che tende a manganellare prima, e non-scusarsi poi anche se ha sbagliato? Per ora sono pochi ma se -per un qualsivoglia motivo- dovessero raccogliere attorno a loro ogni persona che si sente minacciata dallo Stato (e ce ne sono: quelli che nn arrivano più a fine mese per esempio) allora sarebbero un esercito. ma saremmo anche , che lo si volesse o no, noi.
Il solito pasoliniano discorso della Guerra tra Poveracci. Che però, non tutti sono armati di Beretta...
 

binuccio

Guru Giardinauta
io concordo sul fatto che per dare a una persona una pistola bisogna che facciano più addestramenti... e, perchè no, una bella tac non guasterebbe!
voglio dire, più che tac, perchè nopn fanno una bella consulenza psichiatrica per capire cosa motiva una persona a portare con sè un'arma ? e poi succede che qualcuno, tiratore scelto in 'pensione' spara dal balcone e uccide perchè....perchè.... boh?! perchè?
 
S

scardan123

Guest
da quando l'altra notte sono entrati in casa mia i ladri,
Adri.

Benvenuto nel club.
Poi qua il confine con l'ex jugoslavia è a 7 km, quindi tutto quello che viene rubato sparisce fuori dall'unione europea (al tempo del furto era ancora jugoslavia) nel giro di 5 minuti, per cui puoi dirgli addio. :Saluto:
 
I

Il Marchese del Ficus

Guest
...posso risponderti come titolare di Porto d'Armi, seppure per il Tiro al Volo che non mi abilta, perciò, a portare l'arma in giro. Posso TRAsportarla, smontata e scarica, così da non essere di pronto utilizzo.

Mi hanno torchiato per settimane, analisi, visite da psichiatri e colloqui vari ed eventuali. Poi, mi hanno dato sto libretto e ho potuto comperare delle pistole, che detengo regolarmente a casa e che uso per divertirmi al poligono.
Decisi di comprare un arma perchè mi ero stancato di giocare con quelle finte... volevo sapere che sensazioni dava il tiro, volevo conoscere, in realtà, la sensazione che si prova ad avere un'arma e cosa si prova ad usarla...

Allora, in effetti "u' firru" dà una sensazione di sicurezza e di potere, cosa che potrebbe dare dei fastidi a chi ha un carattere particolarmente sensibile o delicato. Sparare è tuttavia fichissimo, chiunque abbia giocato con un tirassegno lo sa e sparare proiettili veri contro dei bersagli lontani è a tutti gli effetti molto divertente (seppur costoso), ti obbliga a concentrazione e rilassatezza ed è in tutto e per tutto un esercizio molto propedeutico. il rumore poi è entusiasmante.

Poi vi è il lato tecnico, e qui si scelgono le armi in base a gusti e predisposizioni personali, si elaborano (accuratizzazione) si preparano per l'attività che si vorrebbe svolgere.
Io posseggo un Beretta 98 preparata per il Tiro Dinamico, molto bella e con gli scatti e la meccanica lavorati ad arte dal sottoscritto, senza alterare l'arma e renderla quindi illegale. Ho studiato per mesi manuali e progetti, ho scovato documenti semisegreti dell'esercito USA e quindi un bel dì ho acquistato molle e accessori oltreoceano e mi sono messo a lavorare su di lei. E' bella e precisa, buona anche per la difesa domestica, tant'è che di sti tempi la tengo sul comodino. ha delle mire fantascientifiche al Trizio, luminescenti nel buio, alcune parti lucidate ed alleggerite tanto da sembrare un'arma da Blade Runner. Bella, davvero, è un bell'oggetto.

In cassaforte invece custodisco un cannone minaccioso, una Ruger GP 100 calibro .357 con canna da tiro da sei pollici, assoultamente inadatta alla difesa a causa della potenza mostruosa delle pallottole capaci di staccare un arto a chi se le dovesse beccare. é completamente lavorata, lo scatto è leggerissimo e pericoloso e la rende quindi adatta solo al tiro di precisione a grandi distanze: a 200 metri abbatte facilmente un barile di metallo ed ha una gittata utile di oltre un chilometro. Vedere un bidone di alcuni chili volare come una lattina, attraverso un binocolo o un cannocchiale è una cosa veramente spassosa, tant'è che sto lavorando un pezzo di legno per farne un calcio tipo fucile da installare sulla Ruger e trasformarla in una cosa ancora più precisa: avrò modo anche di riutilizzare il mio cannocchiale russo comprato su una bancarella....
Le armi ci sono, esistono, hano il loro fascino... ma il loro cattivo uso dipende da chi le impugna. Personalmente una sola volta in vita mia ho ucciso un essere vivente, durante una battuta di caccia cui partecipai alcuni (molti ormai) anni orsono, e quel giorno, il malessere che mi pervase (e che tuttora provo al pensiero) mi fece prendere coscienza di come in realtà sono. Non mi piace togliere la vita, a qualsivoglia essere vivente. Parliamo -nè più nè meno- di una papera, per carità, ma povera papera! Preferisco vederle volare, o nuotare, piuttosto che vederle stecchite per mia mano soffocare nel loro sangue. Da allora ho riscoperto una passione che è quella della vita, e ogni volta che ficco un semino nella terra e germoglia, mi sento molto più gratificato che ripensare alle fucilazioni di starnazzanti volatili a cui partecipai... ma rimane comunque il piacere di beccare il centro a venticinque metri: è senza prezzo, purchè sia di cartoncino...
 

binuccio

Guru Giardinauta
ti dirò marchese, per quanto le tue siano sicuramente buone intenzioni... mi fa un pò pensare, ti dirò sinceramente, il modo in cui sei attaccato alle tue armi. non offenderti ma
dici: 'mi hanno torchiato per settimane' quindi deduco che per te non sia stato facile accettare di doverti sottoporre a delle psicoanalisi. Io non li trovo così antipatici i test psicologici.
magari sei innocuo , ma la voglia di uccidere ce l'hai avuta (era solo una papera, dici, ma la voglia di uccidere è quella che conta) e ora magari ti riscatti con le piante.
dici che l'arma ti fa sentire più sicuro e più potente. io ci sento un pò di malinconia e di insicurezza.
 

GIUSEPPE GLADIATORE

Florello Senior
ti dirò marchese, per quanto le tue siano sicuramente buone intenzioni... mi fa un pò pensare, ti dirò sinceramente, il modo in cui sei attaccato alle tue armi. non offenderti ma
dici: 'mi hanno torchiato per settimane' quindi deduco che per te non sia stato facile accettare di doverti sottoporre a delle psicoanalisi. Io non li trovo così antipatici i test psicologici.
magari sei innocuo , ma la voglia di uccidere ce l'hai avuta (era solo una papera, dici, ma la voglia di uccidere è quella che conta) e ora magari ti riscatti con le piante.
dici che l'arma ti fa sentire più sicuro e più potente. io ci sento un pò di malinconia e di insicurezza.

Binuccio!!!!, qui mi tocca quotarti....anch'io la penso come te....:)
 

Pat

Moderatrice Globale / Sez. Piante d'Appartamento
Membro dello Staff
.....qualcuno sceglie sta via, altri giocano a tennis, altri ammazzano di botte i negri, altri ancora (tipo me) giocano con la Playstation2 sognando di essere Thomas Anderson.......


......enigmi :inc: e vedere la partita di calcio la domenica quando gioca in casa (cat. eccellenza)...... ed anche in questa categoria ce la faccio a litigare :storto: ma giuro che non ho mai picchiato nessuno :fifone2: nemmeno quando seguivo l' atalanta allo stadio :rolleyes:
 

binuccio

Guru Giardinauta
vedi pat, anche io posso litigare e offendere bonariamente durante una partita a burraco o a scala quaranta, ma una cosa è scherzare un'altra è fare sul serio! :)
non ci vuole niente a dare il giusto peso alle cose, ma per molti è logico spaccare la testa a chi ti ha battuto al gioco. etc etc etc
 

Pat

Moderatrice Globale / Sez. Piante d'Appartamento
Membro dello Staff
vedi pat, anche io posso litigare e offendere bonariamente durante una partita a burraco o a scala quaranta, ma una cosa è scherzare un'altra è fare sul serio! :)
non ci vuole niente a dare il giusto peso alle cose, ma per molti è logico spaccare la testa a chi ti ha battuto al gioco. etc etc etc

Litigo, ma non offendo mai nessuno :eek:k07: solo l'arbitro :squint: e per quello domenica ho sfoderato tutto il mio repertorio :D
 

fgmistic

Aspirante Giardinauta
ma dico io per togliere lo stress bisogna proprio ammazzare o picchiare qualcuno? (anche solo alla play) ma una bella notte di sesso sfrenato dico io..... :D :D :D
 
I

Il Marchese del Ficus

Guest
ti dirò marchese, per quanto le tue siano sicuramente buone intenzioni... mi fa un pò pensare, ti dirò sinceramente, il modo in cui sei attaccato alle tue armi. non offenderti ma
dici: 'mi hanno torchiato per settimane' quindi deduco che per te non sia stato facile accettare di doverti sottoporre a delle psicoanalisi. Io non li trovo così antipatici i test psicologici.
magari sei innocuo , ma la voglia di uccidere ce l'hai avuta (era solo una papera, dici, ma la voglia di uccidere è quella che conta) e ora magari ti riscatti con le piante.
dici che l'arma ti fa sentire più sicuro e più potente. io ci sento un pò di malinconia e di insicurezza.

....aspetta, no, nn ho detto che i test psicologici non mi siano garbati o altro... per carità, sono un tipo tutto sommato equilibrato e consapevole e il fatto non mi ha disturbato più di molto... mi ha solo lasciato perplesso il fatto che -io civile- devo sottopormi a 'sti test (che portano via del tempo che vorrei impiegare altrimenti, come chiunque) ad ogni rinnovo del Libretto mentre chi porta armi per mestiere non vi viene sottoposto che una sola volta, senza controlli periodici.

Non ebbi la voglia di uccidere, ma la curiosità (che mi domina) mi spinse a tirare 'sta fucilata alla povera paperella che peraltro nn ho neppure mangiato... esperimento riuscito (o se preferisci, fallito)... Da allora non mangio più neppure il coniglio, o la lepre, che considero animali domestici tipo mici o furetti o altri....
Le armi si, fanno sentire sicuri, e potenti, ma non le porto, e se ne avessi il permesso non le porterei, tantomeno per per sentirmi meno insicuro e malinconico. Non le porto e basta, e mi tengo (hai perfettamente ragione su questo) la mia malinconia e le mie insicurezze con le quali sto imparando a convivere.
Per me le mie armi sono dei giocattoli e niente più... ho la certezza di sapere come e dove giocare, tutto qui.
 
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