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Calathea o Marantha?

Dingopes

Aspirante Giardinauta
Che differenza c'è tra queste due? Mi sa che quando ho comprato la mia al supermercato, c'era scritto Calathea, ma io la chiamo Marantha, la conoscevo solo sotto questo nome (ce l'ha mia madre) e come l'ho vista, ho deciso di prenderla.
Ma cambia il modo di tenerle?-:-
 

lobelia

Florello Senior
C'è una lunga diatriba tra esperti circa la catalogazione di questa enorme famiglia, a tutt'oggi regna una grande confusione.
Gli esperti lavorano giorno e notte, e noi......ce le godiamo!!! :food:
La loro bellezza è indipendente dal nome che verrà attribuito loro o dalla famiglia a cui decideranno di farle appartrenere, no?
Noi ci prendiamo la parte migliore!:eek:k07: :hands13:
 

Dingopes

Aspirante Giardinauta
Ok, ma valgono le stesse regole per tenerla viva e vegeta? HIHI, vorrei resuscitarla (meno male che una foglia nuova c'è)..ma se tu la vedessi, poverina... come faccio per metterla a posto?
 

lobelia

Florello Senior
Pazienza, pazienza pazienza! E' l'unica formula valida. Ci vuole costanza nell'essere pazienti con le piante. Alcune restano mummificate per mesi e poi...booom, quando stai via due giorni, torni e trovi una pianta trasformata, bellissima!
Ha una foglia? Ottimo! vedrai che pian piano ne metterà altre. Calathea e Marantha vanno comunque curate allo stesso modo, l'unica differenza è foglia larga, foglia stretta, foglia pelosina, foglia vellutata o foglia liscia lucida.
Foglie pelosine e strette minore traspirazione, minore necessità d'umidità ambientale. Foglie larghe e vellutate, forte evaporazione, maggiore necessità d'umidità. Foglie larghe lisce, traspirazione media, media necessità d'umidità.
Foglie strette lisce, come foglie larghe lisce.
 

Dingopes

Aspirante Giardinauta
Ma non avevi detto di mettere la sabbia o sfagno o cosa (ma che è 'sto sfagno?), come devo fare? Non sono esperta nel maneggiare le piante, e ora in pochi giorni abbiamo riempito l'appartamento di piante varie...mi piacciono ma ho paura di non starci dietro a modo...uffa.
 

lobelia

Florello Senior
Dingopes ha scritto:
Ma non avevi detto di mettere la sabbia o sfagno o cosa (ma che è 'sto sfagno?), come devo fare? Non sono esperta nel maneggiare le piante, e ora in pochi giorni abbiamo riempito l'appartamento di piante varie...mi piacciono ma ho paura di non starci dietro a modo...uffa.

Sì certo, io ti ho suggerito il substrato più adatto, quello che ho usato per rinvasare le mie. Se però tu hai già rinvasato non è necessario svasare e rifare tutto, perché la pianta è già provata, come ti ho suggerito, puoi aggiungerne un po' sopra, togliendo la parte più superficiale del terriccio. Però evita le ansie....
Lo sfagno è una specie di muschio che cresce nelle zone paludose, che si fa seccare per ricavarne un terriccio filamentoso e acido che si chiama torba bionda di sfagno, appunto. Si usa perché le radici adorano infiltrarcisi e le piante che amano un ambiente acido ci crescono rigogliose.
La sabbia di quarzo si usa per gli acquari di solito, ed è facilissima da reperire con diverse granulometrie, io ne ho sia di fine che di grana più grossa, tipo piccolo chicco di riso. Questa potresti aggiungerla da sopra rimescolando un po'.
 

Dingopes

Aspirante Giardinauta
Femmina sono!

Coccinella, anche se Dingopes indicherebbe un nome maschile, io sono una donna!

Ciao
Silvia:Saluto:
 
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