nicoledallacqua
Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti, spero di essere nella sezione corretta 
Ho questo cactus da qualche anno (non conosco la specie ma ho già postato una discussione a riguardo nella sezione di competenza): mi è stato regalato e già all’epoca era malconcio e sembrava stesse per marcire. Sono riuscita a riportarlo tra i viventi e ora sta crescendo bene e mi sembra pure molto sano. Purtroppo un anno e mezzo fa è successo il misfatto: sono una studentessa fuori sede (ora non più a causa del COVID) e ho portato con me i miei cactus in quanto la zona in cui vivevo era molto soleggiata e ho notato che crescevano molto bene. Un giorno la mia coinquilina l’ha annaffiato troppo mentre io non ero in casa e, quando sono ritornata, mi sono ritrovata davanti il mio povero cactus con la terra inzuppata d’acqua. Ho cercato di fare il possibile per salvarlo e, dopo tante tribolazioni, ci sono riuscita. L’unico problema che persiste da allora è quella fastidiosa “cintura” che lo fa sembrare una clessidra. Prima del fattaccio il cactus cresceva forte, dritto e compatto ed è solo dopo quell’evento che ho notato l’apparizione di quella “cintura”. Inoltre sono spuntate quelle protuberanze più spesse, ma non so se anche queste sono una conseguenza della troppa acqua ricevuta quella volta o se è tipico del cactus. Potete darmi dei consigli su come farlo ritornare bello “pieno” e cicciotto come una volta, per favore?
Grazie a chiunque risponderà!
Ho questo cactus da qualche anno (non conosco la specie ma ho già postato una discussione a riguardo nella sezione di competenza): mi è stato regalato e già all’epoca era malconcio e sembrava stesse per marcire. Sono riuscita a riportarlo tra i viventi e ora sta crescendo bene e mi sembra pure molto sano. Purtroppo un anno e mezzo fa è successo il misfatto: sono una studentessa fuori sede (ora non più a causa del COVID) e ho portato con me i miei cactus in quanto la zona in cui vivevo era molto soleggiata e ho notato che crescevano molto bene. Un giorno la mia coinquilina l’ha annaffiato troppo mentre io non ero in casa e, quando sono ritornata, mi sono ritrovata davanti il mio povero cactus con la terra inzuppata d’acqua. Ho cercato di fare il possibile per salvarlo e, dopo tante tribolazioni, ci sono riuscita. L’unico problema che persiste da allora è quella fastidiosa “cintura” che lo fa sembrare una clessidra. Prima del fattaccio il cactus cresceva forte, dritto e compatto ed è solo dopo quell’evento che ho notato l’apparizione di quella “cintura”. Inoltre sono spuntate quelle protuberanze più spesse, ma non so se anche queste sono una conseguenza della troppa acqua ricevuta quella volta o se è tipico del cactus. Potete darmi dei consigli su come farlo ritornare bello “pieno” e cicciotto come una volta, per favore?

Grazie a chiunque risponderà!