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Bustine del tè come drenaggio

C

Constance Spry

Guest
Ho letto ieri che per non appesantire un vaso, come drenaggio si possono mettere sul fondo diversi strati di bustine di tè.
La cosa mi è sembrata tanto strana che se qualcuno non mi dice in diretta che ha usato questo sistema per anni e si trova ancora bennissimo, credo proprio che non lo userò mai.
Prima o poi l'involucro si decomporrà e tutto il tè scivolerà via dal foro di drenaggio, e se anche questo non dovesse succedere, a me sembra che pittosto che mandar via l'acqua, la trattenga. O no?
 
M

mitcha

Guest
Bè Connie, non è esattamente lo stesso, però se ne è parlato in passato: http://www.giardinaggio.it/cgi-bin/ultimatebb.cgi?ubb=get_topic&f=1&t=000444
prova un po', c'è di tutto di più.
Io ho usato le bustine di tè in modo molto professionale: le ho posate sopra il terriccio di una ortensia "ospedalizzata" e annaffiavo. Risultato: l'ortensia non è morta (1 punto) anzi (2 punti) ora però non so se sia il caldo umido o la voglia di vivere, ma invece di mettersi a riposo è piena di foglie nuove...(5 punti).
Baci Paola
 
C

Constance Spry

Guest
Come pacciamatura e per il compost ne avevo sentito parlare, ma come drenaggio mai.
Tu li hai mai usati così?
 
M

mitcha

Guest
No e in effetti il ragionamento che fai mi sembra giusto: se si decompone dopo un po' cosa drena?
io non darei molto credito a questo suggerimento...Che dici, le tisane alla liquirizia (slurp) bevute davanti alla TV e raggomitolata sul divano migliorano l'umidità ambientale? ;)
 
L

LuciaR

Guest
Cara Connie, potresti dirci da dove hai tratto questo insolito suggerimento?
 
C

Constance Spry

Guest
Argh! la liquirizia no! Se io fossi una pianta credo che mi manderebbe al Creatore. Io sono una di quelle che amano la menta!
COMUNQUE! Il suggerimento l'ho letto su un libro che a dire il vero costa troppo per quello che vale "Il giardino, segreti e consigli", manuali Idea Libri (stessa edizione del volume "Piante in ombra" se non ricordo male), di Pippa Greenwood.
Io non l'avevo mai sentita nominare, ma sul risvolto viene presentata come giornalista della BBC e presentatrice della serie televisiva "Gardeners' World", oltre ad essere collaboratrice per riviste e quotidiani vari.
Il suggerimento lo riporto testualmente: " Uno strato di drenaggio. Invece ddei cocci si può usare uno strato o due di bustine di tè che sono facili da avere e sono del tutto riciclabili".
Rileggendolo mi viene in mente che forse l'Autrice aveva in mente questo suggerimento per una sistemazione temporanea.
 

Cinzia di Poirino

Aspirante Giardinauta
Ma siamo poi sicuri che le bustine del te siano di carta? io ero convinta che fossero di una specie di tessuto non tessuto! Se sono di carta non le apro più prima di buttare il te nel compost!! :rolleyes:
 
C

chicca

Guest
Secondo me non è il caso di dare credito a una che si chiama Pippa!
 
C

Constance Spry

Guest
Io non ho mai aperto le bustine per metterle non cumulo, e non me le sono mai ritrovate quando ho preso il terriccio, facendo corna. Credo che essendo un prodotto ad uso alimentare, tutto sommato dovrebbe essere abbastanza "ecologico". Sempre le virgolette perchè non si sa mai. In GHP ho letto che i due terzi del basilico acquistato in negozio contiene antiparassitari ed anticrittogamici dannosi per l'uomo.
Per quando riguarda Miss Greenwood, mi astengoda qualsiasi commento sul suo nome ( i romani mi capiranno).Nel suo libro ho trovato cose interessanti, ma la maggior parte le conoscevo già. Diciamo che ho sbagliato io a comprarlo perchè è troppo per principianti.
 
C

Constance Spry

Guest
Se lo farai facci sapere come va a finire.
Comunque anch'io amo moltoil tè in foglia: ha tutt'un altro sapore. Di più di più mi piacevano il Lady Grey, il China Black ed il Vintage Darjeeling.
 

CristinaH

Aspirante Giardinauta
Pippa Greenwood è una notevole esperta di malattie e parassiti (e non solo). Collabora con la BBC e con Gardeners' World, e solitamente dà consigli utili e sensati, ma in questo caso...
Venendo da lei, però, ed avendo un figlio che (orrore!) ama il tè Lipton in bustine, magari farò l'esperimento su un vaso piccolo.
 
T

teo

Guest
Ciao a tutti. In un numero di casa in fiore si consiglia di mettere le bustine da te non tanto come drenaggio, ma al posto dell'argilla espansa. Questo perchè le bustine da té trattengono l'umidità. In più le radici possono assorbire la sostanza che a quanto pare (vedi altri messaggi nel forum) fa bene alle piante, in particolare alle acidofile.
Nelle rivista si consiglia di mettere sul fondo del vaso alcuni cocci e sopra di essi le bustine da te. Un altro sistema è mettere le bustine appena sotto il terreno del vaso in modo che oltre a trattenere acqua rilasciano le loro sostanze nel terreno.
A presto

Matteo
 
C

Constance Spry

Guest
Ah, ecco svelato l'arcano! Grazie Teo!
Senti un po', tu lo compri spesso "Casa in Fiore"? Io ne ho qualche numero, ma non lo trovo molto interessante. Sono un po' carente da questopunto di vista, non compro molte riviste, solo libri (quando posso). Il fatto è che Gardenia è "strano". Sempre premettendo che è da tanto che non lo compro, mi sembra un po' esagerata la pubblicità, e poi ci sono troppe cose che divagano, come ricette, fai da te e roba varia. "Casa in Fiore" è troopo elementare, ma delle volte ci sono delle cose interessanti come questa delle bustine di tè. Per avere una rivista decente devi spendere intorno alle diecimila, ed io di solito, quando le ho, mi vado a comprare una pianta.
Sono incontentabile, lo so.
 
T

teo

Guest
Ciao Constance. Io compro casa in fiore perchè sono alle prime armi. Per cui anche i consigli più elementari possono essermi utili.
Ciao
 
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