sabrina_77
Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti! Sono alle prese con i miei 165 (!) bulbi di Bakker... ho 100 rizomi di ranuncoli + 65 bulbi di fresia che mi sono arrivati come omaggio. Il problema è questo: ordinando 100 ranuncoli, la mia idea era quella di metterli quasi tutti in giardino, dove ho ampi spazi vuoti, e tenerne magari una decina per i vasi. Il ranuncolo è il mio fiore preferito e quindi riponevo grandissime speranze di "restyling" del giardino acquistando così tanti rizomi.
Purtroppo però, dopo che ho fatto l'ordine, in attesa della consegna, il terreno del giardino ha subito alcune modifiche inattese... in altre parole, sono venuti i muratori a rifarmi il tetto, e mi hanno letteralmente devastato il giardino , la cui terra ha anche cambiato colore e caratteristiche a causa della lunga permanenza di detriti al di sopra :burningma . Grazie anche ai vostri preziosi consigli, ho ammendato la terra con stallatico e terriccio di qualità, in più soluzioni, e la situazione pareva molto migliorata, tanto è vero che alcuni bulbi autunnali sono riusciti a fiorire malgrado i danni subiti, le fragole sono già in fiore, hanno attecchito gli elicrisi che ho trapiantato, sono nate la camomilla e la valerianella che ho seminato... e insomma pareva che il danno fosse in via di risoluzione completa.
Oggi però quando sono andata in giardino con il mio bravo pianta-bulbi a scavare le buchette per i miei nuovi "amici bulbosi", mi sono accorta che... la terra è durissima!!! Non riesco proprio a scavare, è diventata pesantissima e stra-argillosa. Non so che fare... tutte le persone con cui ho parlato dicono che ci vuole tempo, nonché svariati interventi di ammendaggio, affinché la terra recuperi le sue caratteristiche originarie. Ma nel frattempo i miei bulbi dove li metto?? Ho speranze secondo voi di riuscire a farli nascere in una terra così dura, magari cercando di dissodarla per bene nei punti in cui interro le colonie di bulbi, e tracciando delle canaline per lo scolo? (non sarà per niente facile, ma se c'è speranza posso provarci...). Potrei usare i vasi, ma vi immaginate quanti vasi e quanto terriccio mi servono per 165 bulbi?? Urgono consigli...
Purtroppo però, dopo che ho fatto l'ordine, in attesa della consegna, il terreno del giardino ha subito alcune modifiche inattese... in altre parole, sono venuti i muratori a rifarmi il tetto, e mi hanno letteralmente devastato il giardino , la cui terra ha anche cambiato colore e caratteristiche a causa della lunga permanenza di detriti al di sopra :burningma . Grazie anche ai vostri preziosi consigli, ho ammendato la terra con stallatico e terriccio di qualità, in più soluzioni, e la situazione pareva molto migliorata, tanto è vero che alcuni bulbi autunnali sono riusciti a fiorire malgrado i danni subiti, le fragole sono già in fiore, hanno attecchito gli elicrisi che ho trapiantato, sono nate la camomilla e la valerianella che ho seminato... e insomma pareva che il danno fosse in via di risoluzione completa.
Oggi però quando sono andata in giardino con il mio bravo pianta-bulbi a scavare le buchette per i miei nuovi "amici bulbosi", mi sono accorta che... la terra è durissima!!! Non riesco proprio a scavare, è diventata pesantissima e stra-argillosa. Non so che fare... tutte le persone con cui ho parlato dicono che ci vuole tempo, nonché svariati interventi di ammendaggio, affinché la terra recuperi le sue caratteristiche originarie. Ma nel frattempo i miei bulbi dove li metto?? Ho speranze secondo voi di riuscire a farli nascere in una terra così dura, magari cercando di dissodarla per bene nei punti in cui interro le colonie di bulbi, e tracciando delle canaline per lo scolo? (non sarà per niente facile, ma se c'è speranza posso provarci...). Potrei usare i vasi, ma vi immaginate quanti vasi e quanto terriccio mi servono per 165 bulbi?? Urgono consigli...