sto ancora cercando il dizionario cirillico venusiano-italiano, ma ancora non l'ho trovato... peccato che Tolkien non sia più tra noi, forse lui avrebbe potuto aiutarmi!:confuso:
Ma...:slow: non demordo! Devo ancora provare contattare il comando della flotta stellare, se hanno messo a punto il traduttore per il klingon dovrebbero averlo già fatto anche per la lingua di alcol!
Tornando alle considerazioni serie, penso anch'io che un mese senza irrigare quel cymbidium, specialmente se mantenuto alle temperature domestiche per godere della fioritura, sia decisamente troppo: condivido appieno l'indicazione di marealto di bagnare quando il substrato è ben asciuttto, visto durante il periodo invernale i cymbidium non hanno bisogno di grande frequenza di bagnature.
A onor del vero, sempre per replicare ad alcol che non sembra conoscere bene come vanno i cymbidium in natura (almeno quelli himalaiani, progenitori della maggioranza degli ibridi), queste piante di acqua praticamente non ne vedono per parecchi mesi, grossomodo tra i primi di novembre e la fine di marzo (con leggere variazioni da luogo a luogo, ma la musica è quella).
Io stesso, quando avevo delle piante in una serra fredda con minime appena sopra lo zero, smettevo di bagnare le piante a fine ottobre e riprendevo ad irrigarle a metà o fine marzo a seconda del clima, eppure le piante stesse fiorivano bene e non avevano alcun problema di vegetazione: qualcosa vorrà dire, penso.