Non vorrei che le mie parole avessero generato confusione! Se è così mi scuso.
Ciò che ho voluto dire non è certo che la zelkova debba stare bene in casa "al calduccio", quindi occhio a tenerla in casa e dietro un vetro dove il sole la scalda: prendi bene le tue precauzioni, senza passare da un estremo all'altro.
La tua pianta sta bene al freddo, ne ha bisogno, perfino del gelo anche se non così intenso come gli olmi nostrani.
Come hai letto Francobet le lascia fuori a -5, ma non è un uomo crudele, lo fa perché va fatto.
A te non l'ho consigliato per far sì che la tua pianta non riceva come "benvenuto" il gesto poco ospitale di farla passare di colpo dal tiepido di una serra a temperature troppo diverse, ma se ci fosse stato il tempo o il modo di farlo gradualmente (come in natura) la tua pianta avrebbe dovuto stare fuori da subito.
Io adotto il "fuori" come scelta di base, a cui fanno eccezione solo le tropicali (tipo il ficus) e la zelkova tropicale non è.
Ho letto che stai a Firenze, ma se tu fossi stato 200 o 300 chilometri più a sud, di tenerla all'interno non avrei nemmeno parlato.
Se per interno si intende poi una casa, considera che ci sono molti più rischi che all'aperto, soprattutto per una pianta così.
Per esempio quel sole che batte su di essa tutta la mattina, la scalda in un modo non naturale, basti pensare che se stesse fuori pur avendo ancor più sole, ne ricaverebbe più energia, ma senza che la sua temperatura si innalzi come invece in casa fa di sicuro.
Forse è meglio pensare di spostarla all'aperto e con una adeguata protezione, ma non soffocante, altrimenti saremmo daccapo.
Ciao