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obynn
Guest
Ciao a tutti, sono nuovissimo.
Purtroppo sono in una situazione di emergenza e vorrei veramente trovare una soluzione.
Ieri mi sono state consegnate le chiavi di un appartamento appena comprato a Cernusco sul Naviglio, che comprende i tanto attesi giardini, uno di 100 mq e l'altro di 20 mq.
Ci tengo tantissimo a imparare bene a curare il giardino, al quale vorrei dedicare tanto tempo libero, e quindi mi sono subito documentato con un grosso libro ma ovviamente per me è tutta teoria e niente pratica.
Purtroppo prima che io abbia tempo di imparare con calma (magari con qualche corso e osservando qualche esperto) devo ovviare a una situazione non molto facile: il prato non è messo molto bene (al mio occhio di inespertissimo).
Anche se dotato di un sistema di irrigazione che prende bene la superifice e avendo goduto di un annaffiaggio quiotidiano mi pare proprio che sia trascurato, ecco di seguito le mie percezioni.
- Non vi sono chiazze particolari senza prato, ma non è per nulla folto.
- Il terreno pare umido e compatto, come se il drenaggio non sia dei migliori. Preciso che il terreno non è profondissimo perchè sotto ci stanno i garage e quindi poggia sul cemento.
- Oltre all'erba del prato vi sono diversi tipi di erbette diverse
- Non credo che concimassero
- Mi ha detto che ha subito il brutto gelo della neve e dell'inverno
Io mi trovo a Cernusco sul naviglio, paesetto in provincia di Milano, e il giardino gode del sole fino a metà giornata, poi nel pomeriggio cala l'ombra del palazzo fino al giorno seguente.
La mia domanda è questa: posso tentare un recupero da solo o è decisamente meglio che chieda a un giardiniere?
Mi piacerebbe provare da solo ma non voglio assolutamente fare danni, non ho tempo di aspettare di imparare perchè mi sollecitano tutti ad ovviare dato che è un mese decisivo per la cura del prato (confermate?).
Questa era l'idea delle cose da fare e ovviamente non esitate a insultarmi se scrivo delle fesserie, l'importante è per me NON fare dei danni.
1) Far respirare il terreno bucherellandolo con il forcone (dopo meglio rastrellare?)
2) Seminare un pò nelle zone meno folte (porto un campione di erba a un giardiniere in modo che me la riconosca per darmene una simile)
3) Insabbiare un pò
4) Concimare con concime ad azione rapida (a base di azoto?)
O forse non conviene inseminare o basta del concime?
Nel caso valutaste che conviene chiamare un giardiniere sapete indicarmi come rintracciarne uno buono dalle mie parti senza dover usare pagine gialle? (mi viene fuori di tutto tranne che dei giardinieri).
Scusatemi per la lunghezza del post
Grazie mille anticipatamente a chi mi risponde
Gualtiero
Purtroppo sono in una situazione di emergenza e vorrei veramente trovare una soluzione.
Ieri mi sono state consegnate le chiavi di un appartamento appena comprato a Cernusco sul Naviglio, che comprende i tanto attesi giardini, uno di 100 mq e l'altro di 20 mq.
Ci tengo tantissimo a imparare bene a curare il giardino, al quale vorrei dedicare tanto tempo libero, e quindi mi sono subito documentato con un grosso libro ma ovviamente per me è tutta teoria e niente pratica.
Purtroppo prima che io abbia tempo di imparare con calma (magari con qualche corso e osservando qualche esperto) devo ovviare a una situazione non molto facile: il prato non è messo molto bene (al mio occhio di inespertissimo).
Anche se dotato di un sistema di irrigazione che prende bene la superifice e avendo goduto di un annaffiaggio quiotidiano mi pare proprio che sia trascurato, ecco di seguito le mie percezioni.
- Non vi sono chiazze particolari senza prato, ma non è per nulla folto.
- Il terreno pare umido e compatto, come se il drenaggio non sia dei migliori. Preciso che il terreno non è profondissimo perchè sotto ci stanno i garage e quindi poggia sul cemento.
- Oltre all'erba del prato vi sono diversi tipi di erbette diverse
- Non credo che concimassero
- Mi ha detto che ha subito il brutto gelo della neve e dell'inverno
Io mi trovo a Cernusco sul naviglio, paesetto in provincia di Milano, e il giardino gode del sole fino a metà giornata, poi nel pomeriggio cala l'ombra del palazzo fino al giorno seguente.
La mia domanda è questa: posso tentare un recupero da solo o è decisamente meglio che chieda a un giardiniere?
Mi piacerebbe provare da solo ma non voglio assolutamente fare danni, non ho tempo di aspettare di imparare perchè mi sollecitano tutti ad ovviare dato che è un mese decisivo per la cura del prato (confermate?).
Questa era l'idea delle cose da fare e ovviamente non esitate a insultarmi se scrivo delle fesserie, l'importante è per me NON fare dei danni.
1) Far respirare il terreno bucherellandolo con il forcone (dopo meglio rastrellare?)
2) Seminare un pò nelle zone meno folte (porto un campione di erba a un giardiniere in modo che me la riconosca per darmene una simile)
3) Insabbiare un pò
4) Concimare con concime ad azione rapida (a base di azoto?)
O forse non conviene inseminare o basta del concime?
Nel caso valutaste che conviene chiamare un giardiniere sapete indicarmi come rintracciarne uno buono dalle mie parti senza dover usare pagine gialle? (mi viene fuori di tutto tranne che dei giardinieri).
Scusatemi per la lunghezza del post
Grazie mille anticipatamente a chi mi risponde
Gualtiero