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Base cactus legata da un filo

Ambra23

Aspirante Giardinauta
Ciao!
sono neofita sia su questo forum che sul giardinaggi, quindi vi chiedo già scusa se non userò termini e nomi corretti :)
sono in cerca di un consiglio/aiuto su un mini cactus che mi son comprata per la scrivania, lavorando da casa volevo un piccolo punto colore.
il cactus in questione é il classico verde allungato con sopra la pallina rossa accesa (vi metto anche la foto). Solo ieri ho scoperto la tortura che ha dovuto subire quella sopra per essere di quel colore e che é destinata a morire, ma vedrò di volerle bene fino a quando riesco.
Un paio di giorni fa ho notato che uno dei figli rossi stava marcendo, lo quindi tagliato subito via e
, presa dalla paura che stesse marcendo tutto, ho controllato le radici, le ho sciacquate, lasciate asciugare e poi rinvasate. In tutto ciò ho notato un dettaglio che mi ha un po’ perplessa…
Ho notato che alla base del fusto, poco prima che cominciassero le radici, c’era un filo che legava stretta la circonferenza del cactus. Non sembrava naturale, sembrava proprio che qualcuno gliel’avesse messa, erano più giri uno sopra l’altro. Io l’ho tagliato via perché sembrava quasi strozzare la base.
qualcuno ha mai sentito od usato queste tecnica? Serve a qualcosa legare la base del cactus? Ho fatto male alla pianta?

grazie :)
 

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Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

la pianta non ha subito nessuna tortura.
La parte rossa è un Gymnocalycium Mihanovichii che, non avendo clorofilla, non potrebbe vivere se non fosse innestato su un Hylocereus.

E' una delle piante più difficili da curare per un esperto. Per un neofita è una vera sfida.
Diciamo che è come se uno non sapesse cucinare e decidesse, come primo piatto, di provare a copiare la ricetta di uno chef stellato.

Adesso tieni la pianta alla luce (non al sole diretto perché non sarà abituata).
Bagna solo a terreno asciutto.
Togli il controvaso.

I fili alla basa saranno serviti per tener dritto il porta innesto. Hai fatto bene a toglierli.

Ste

PS: ti metto il link ad una discussione che ti spiega, in un modo più dettagliato, cosa hai comprato ed a cosa vai incontro.

 

Ambra23

Aspirante Giardinauta
Ciao,

la pianta non ha subito nessuna tortura.
La parte rossa è un Gymnocalycium Mihanovichii che, non avendo clorofilla, non potrebbe vivere se non fosse innestato su un Hylocereus.

E' una delle piante più difficili da curare per un esperto. Per un neofita è una vera sfida.
Diciamo che è come se uno non sapesse cucinare e decidesse, come primo piatto, di provare a copiare la ricetta di uno chef stellato.

Adesso tieni la pianta alla luce (non al sole diretto perché non sarà abituata).
Bagna solo a terreno asciutto.
Togli il controvaso.

I fili alla basa saranno serviti per tener dritto il porta innesto. Hai fatto bene a toglierli.

Ste

PS: ti metto il link ad una discussione che ti spiega, in un modo più dettagliato, cosa hai comprato ed a cosa vai incontro.

Grazie mille Stefano!
vediamo fin quando resisterà questa piccolina.
la prossima volta mi lascerò guidare meno dai colori sgargianti e m’informerò meglio!

fortunatamente il mio appartamento é piccolino ma molto luminoso, quindi dovrebbe avere luce e non diretta.

una domanda: come mai sarebbe da togliere il controvaso?

grazie,
Ambra
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

quando si bagnano le piante (tutte, non solo le grasse) si deve irrorare tutta la zolla, fino a far uscire l'acqua dai fori di scolo del vaso, buttare l'acqua che si ferma nel sottovaso e non bagnare più fino a quando non serve.
Il controvaso non permette di vedere se c'è acqua stagnate e limita la circolazione di aria attorno al vaso riducendo la velocità con la quale la terra asciuga.

Ci sono molte piante grasse, molto più facili da gestire, che regalano bellissime fioriture.
Se ad esempio prendi un Chamaecereus hai fiori garantiti dalla primavera all'autunno ed è una pianta facile da curare.

1663580634208.png

Anche i Gymnocalicium o le Rubutie sono molto generosi e facili da gestire.

Ste
 

Tchaddo

Florello
Un unico appunto, per quanto possa essere luminoso un appartamento, queste sono tutte piante che, dopo graduale adattamento, se ne starebbero volentieri al sole pieno... Sulla scrivania faranno sempre fatica! Meglio puntare sulle classiche piante "da appartamento"
 
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