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Bark o simili

fraelucia

Giardinauta Senior
Mi sono trovata di recente in carenza di bark, così ho acquistato un sacco di corteccia identificata come di pinus pineaster.
La signora che me lo ha venduto ha detto che è ottima (le ho nominato le orchi e lei mi ha detto "sì, sì" - ma forse nemmeno sa di che si tratta :baf: ), in effetti non si presenta male, ma sul sacco trovo che le indicazioni sono per pacciamature di giardini, orti, ecc.
Il sacco è da dieci Kg, pezzi di misura da 2.5 a 4 cm e dovrebbe bastarmi per i rinvasi dei prossimi 8 - 10 anni :ciglione: , ma sarà adatto? La signora di cui sopra non fa testo, ma io i miei dubbi li ho.
Se qualcuno ha esperienza dell'uso di questo materiale... :confuso:
Non vorrei che per impedire la crescita di erbe infestanti fosse trattato con sostanze nocive, sul sacco non c'è scritto, ma può essere sottinteso? Non dovrebbe.
Lo uso o lo regalo a mio marito per l'orto?
 

Gianni.de

Maestro Giardinauta
ciao Lucia, hai ragione ad avere dei dubbi, il bark per le orchidee e`per la maggior parte del pino rosso americano che prima di andare in vendita viene sottoposto a un procedimento speciale, quello che hai comperato tu`e`di una corteccia piu`soffice e non bollita viene adoperato nei giardini pubblici e anche privati sotto le siepi per impedire la crescita delle erbacce.
 
A

antonellatorre

Guest
ciao ragazzi, una domanda, io avevo comperato ad orticola del bark per orchidee, nel caso lo dovessi adoperare come devo procedere per creare il composto giusto prima di rinvasare ?? grazie
ciao
antonella
 

fraelucia

Giardinauta Senior
Mi sembra di capire Gianni che mi consigli di darlo a mio marito...in effetti è per la maggior parte corteccia abbastanza morbida.

Avevo scelto i pezzi più simili al vero bark (frammenti duri, stratificati, non fibrosi) per un rinvaso di una phal che mi sembra avviata al marciume delle radici (verde scuro e non verdeargento) ma mi consiglidi buttare tutto? phal compresa?
Non conviene selezionare i pezzi, vero?
 

Scatolina

Guru Giardinauta
Forse è lo stesso "bark" che avevo comprato io per le mie phal.... :confuso:
Ora che mi dici cosi, ho fatto 2 + 2 e cioè che le mie phal travasate con quel bark non davano segni di vita vegetativa, ma anzi nel giro di qualche mese regredivano... con la morte delle radici.... :squint:
Da quando le ho rinvasate col bark che mi hai portato da MPC (ancora grazie:love_4: ) stanno tutte mettendo su foglie e soprattutto tante radici :D

Se fossi in te non rischierei.... :fifone2:
 
D

De Vidi Guido

Guest
Bark ovvero corteccia d'abete.

L'unica ditta Italiana che da sempre confeziona corteccia per rinvasare orchidee è la mitica e storica "Verdi" di Bocconi in Provincia di Forlì, sulla strada Tosco-Romagnola.
Anni fa il Signor Mario Verdi produceva anche composto miscelato. Da tempo i suoi eredi hanno ridimensionato la produzione per orchidofili (a loro dire, perchè gira e rigira, il mercato non cresce, anzi cala) e si è orientato nella produzione di emendante anti erba.
Però, quando gli forniscono della buona corteccia (arriva dalla Francia) con poca resina, la confeziona in 2-3 pezzature per uso orchidee.
Ovviamente la sua produzione è destinata alla venita in grosse quantità però penso che se si passa di la, un sacco da 30lt 6-7kili di peso, lo si possa aquistare....anzi direi proprio di sì.
Per quanto riguarda le modalità d'uso della corteccia, dipende dal tipo di orchidea, sul mio blog lo spiego in diversi post, ciao guido.

X Gianni: la vaporizzazione del bark, come scritto sui sacri testi è un sogno....non lo fanno più e bisogna prendere quel che passa il convento...comunque con qualche attenzione quando si rinvasano le piante, qualche pezzo con resina non fa danni , ciao ciao.
 

Cinxia

Aspirante Giardinauta
E ora mi avete messo in pensiero!!! sigh...

Dalle mie parti per rinvasare le orchidee ho sempre trovato quei composti che contengono più torba che bark... quelle miscele che non mi son mai sembrate ideali per il rinvaso. Ma la ricerca di bark ideale, almeno dalle mie parti, si è sempre conclusa senza successo e ho dovuto spesso e volentieri ripiegare sulla corteccia usata per pacciamare. Pensavo di fare cosa intelligente ad usarla associata a un po' del composto x orchidee.
Alla fine della fioritura questa primavera ho dovuto rinvasare molte delle mie phal perchè erano orfanelle recuperate morenti e quindi in condizioni non molto ideali. Alcune hanno visibilmente sofferto del rinvaso, ma un po' mi sembrava naturale dopo una manomissione e un po' pensavo anche che fosse dovuto al caldo improvviso. Insomma, alcune hanno le foglie più basse sofferenti, alcune le hanno anche perse... ma tutto sommato non mi pare che stiano male... molte hanno messo foglie nuove, anche se logicamente non si parla di fiori in questo momento. Ora il mio dubbio è... non sarà che invece di migliorare come speravo, andranno a peggiorare proprio a causa di quella corteccia???
Dopo aver letto il post sono andata a "palpeggiarle" ... qualcuna non è ancora in ottima forma ma non mi pare tragica la faccenda... che faccio?????
e per avere del bark dove diavolo devo andare in cerca???
:(
 

Gianni.de

Maestro Giardinauta
come ho fatto anch'io, pero`nelle diverse Mostre c'e`sempre qualche vivaista che vende il bark adatto.
 
Ultima modifica:

fraelucia

Giardinauta Senior
De Vidi Guido ha scritto:
Bark ovvero corteccia d'abete.

L'unica ditta Italiana che da sempre confeziona corteccia per rinvasare orchidee è la mitica e storica "Verdi" di Bocconi in Provincia di Forlì, sulla strada Tosco-Romagnola.
Grazie, Guido.
Vedrò di organizzarmi una gitarella da quelle parti, non dovrebbe essere lontano da dove abito.
Mi immagino già i pomodori e le melanzane di mio marito con tutto quel bel (pseudo)bark intorno....
 
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