bamboccioni.....

[ejemeda]

Questa è una lettera inviata DA un ragazzo di 30 anni al Ministro Padoa Schioppa...leggettela e meditate...e vi renderete conto CHE SIAMO nella postsc......gia più assoluta e poi i politici si riempiono le tasche e la pancia e si fanno i villoni.....meditate:



Purtroppo e.. proprio cosi....

Gentile Ministro Padoa Schioppa,
Sono un ragazzo di 30 anni, lavoro come operaio, vivo in periferia di una grande città e, ahimè, vivo ancora a casa DEI miei.
L..altro giorno HO sentito le sue parole in tv, e MI sono immediatamente identificato in coloro CHE lei definisce "bamboccioni", quei trentenni CHE lei vorrebbe "mandar fuori DA casa".
MI son detto: "Grande Ministro, Lei ha ragione".
MI sono così rivolto alla mia Banca PeR ottenere un mutuo.
"Grande Ministro, avrò finalmente una casa tutta mia", HO pensato!
Guadagno 1.000 Euro al mese + 13esima e 14esima, le quali spalmate in 12 mesi MI garantiscono un reddito mensile di 1.166 Euro.
Visto CHE la rata mutuo non può superare 1/3 dello stipendio, MI posso permettere una rata di 388 Euro al mese.
Con questa rata MI viene concesso un mutuo di € 65.770 Euro in 30 anni (se aspettavo un altro po.., vista l..età, non me lo concedevano un mutuo trentennale... Grande Ministro, grazie PeR avermi fatto fretta!)
Con IL mio bel preventivo in tasca, HO deciso di rivolgermi immediatamente ad uno studio notarile, PeR farmi preventivare le spese CHE dovrò sostenere PeR acquistare una casa.
DAI 65.000erotti Euro, dovrò infatti togliere:
- Euro 3.000 circa di Tasse in fase d..acquisto ("solo" 3.000 euro visto CHE è la mia Prima Casa! Grande Ministro, grazie)
- Euro 2.500 circa di Notaio PeR l..acquisto
- Euro 2.000 circa di Notaio PeR IL mutuo
- Euro 2.500 circa di Allacciamenti alle utenze acqua, gas, enel.
PeR un totale di Euro 10.000 circa
Beh... HO ancora a disposizione ben 55.770 Euro PeR la mia casetta!
La dovrò arredare, ovvio, mica posso dormire PeR terra...
MI sono rivolto così ad un mobilificio, PeR ORA posso accontentarmi di una cucina, un tavolo con 2 sedie, un divano a due posti , un mobile tv, un letto matrimoniale, un armadio e due comodini... IL minimo, ma MI conosco, MI saprò adattare.
Euro 7.000 circa, se i mobili me li monto IO! Beh... pensavo peggio!
HO ancora a disposizione ben 48.770 Euro PeR la mia casettina, sono sempre 90erottimilioni di una volta! Grande Ministro, grazie!
Entro gasatissimo in un..agenzia immobiliare, è arrivato IL momento...
Con 48.770 euro MI dicono CHE posso acquistare:
- un garage di 38 mq. al livello - 2 di un condominio di 16 piani;
- due cantine (non comunicanti tra loro) di mq. 18 ciascuna nel condominio adiacente.
PeR l..abitazione più piccola ed economica - un bilocale trentennale di 45 mq. al piano seminterrato di uno stabile a 20 km dalla città - dovrei spendere 121.000 Euro!
Me ne torno a casa Ministro, a casa DEI miei, ovviamente!
HO fatto quattro conti: PeR potermi permettere quel bilocale, dovrei:
- o indebitarmi PeR altri 63 anni, quindi l..ultima rata la verserò finalmente a 93 anni!
- oppure dovrei guadagnare 3.000 euro al mese!
Grande Ministro, grazie!
MEDITIAMO... !
COSA NE PENSATE?
DITE LA VOSTRA.

 

[Lele85]

Grande Ministro, grazie.

 

[Piper]

E' tutto giustissimo, ma con tutto il disprezzo che nutro per questo governo, devo dargli atto di una cosa: con un reddito paragonabile, il bamboccione di turno non sarebbe riuscito a comprarsi un mini appartamento nemmeno 5 anni fa, e nemmeno 10, e, per esperienza personale, nemmeno 15 anni fa, quando col mio milione e duecento mila lire che guadagnavo, facevo sconsolata gli stessi conti che fa lui adesso.
Quindi, non possiamo aspettarci tanti miracoli, nemmeno se le cose iniziassero a migliorare da subito, lentamente, e migliorassero per i prossimi 15 anni.

Ora, o uno guadagna di più, o uno trova una persona con cui dividere queste spese, o uno va in affitto, o uno resta con i suoi.

Inutile sperare in una soluzione politica, ragazzi.
E' giusto ricercarla, ma mettiamoci l'anima in pace, se e quando si troverà una soluzione per il caro-vita, la via d'uscita sarà lunghissima, e non certo alla portata di noi 30-40 enni di oggi.

 

[ejemeda]

...io mi ritrovo con un mutuo che dall'anno scorso ad oggi ha avuto un aumento di 180 euro al mese diciamo che ho superato il 3/4 dello stipendio...ne ho ancora per 24 anni...sto pensando seriamente di vendere e di tornare a casa di mia mamma...a parte gli scherzi è davvero dura ..non spero in una soluzione politica da bacchetta magica siamo tutti pronti ai sacrifici...ma bisogna pur avere spazio di respirare e poter vivere almeno degnamente

 

[thuya]

io su questo discorso non mi pronuncio...
credo di non essere in grado di usare toni civili..

di politica sono abbastanza ignorante e non so se il Ministro Padoa Schioppa abbia o meno un figlio bamboccione..

 

[*Mauro 77*]

non c'e' nulla da aggiungere a questa lettera...
che si abbassi lo stipendio lui e compagnia bella...di un bel po'..
cosi' entra anche lui nel club dei bamboccioni.

 

[*Mauro 77*]

a proposito............


Aumento mutui, boom di pignoramenti
Incremento medio del 23% nel 2006-2007
A causa dell'aumento dei mutui, tra il 2006 e il 2007 si è registrato un vero e proprio boom di pignoramenti immobiliari, cresciuti in media del 23%. L'incremento, secondo i dati rilevati dall'Adusbef, è stato superiore al 20% nelle principali città italiane, a cominciare da Roma e Milano, con aumenti che sfiorano il 29% in centri come Napoli e Venezia e un picco del 41% a L'Aquila.


Il quadro, preoccupante, emerge dalle stime raccolte dall'Adusbef attraverso un monitoraggio in alcuni dei maggiori Tribunali italiani.

Le procedure immobiliari o pignoramenti sarebbero pari al 3,5% del totale dei mutui, corrispondente, in valori assoluti, a circa 120mila casi su 3,5 milioni di mutui erogati.

 

[scardan123]

Bamboccioni?
Ma perché lo ascoltiamo?
non è la stessa persona che ha detto che pagare le tasse è divertente?

...Sì, divertente come un cactus nelle mutande.

 

[ejemeda]

...purtroppo ci tocca sentirne di belle!!! :baf:

 

[azzurrite18]

i bamboccioni certo che siamo noi.ha ragione .infatti li votiamo

 

[francesco saverio]

Ciao Ejemeda,
concordo con molti di voi forumisti,
ma la vera realta' che nessun politico ammette e che ormai durante l'epoca berluscoliana e' stato L'euro.Sbagliato e' stato farlo valutare 2.000 lire, fosse stato di 1000 lire, non sarebbe cambiato nulla.Altro che bamboccioni.Perche' il signor ministro non spiega agli Italiani, ma tanto non lo fa che l'errore e' madornalmente questo.E' inutile che ogni giorno ce la m...noche gli Italiani non ce la fanno.Sfido chiunque a riuscire a sopravvivere adesso con lo stesso stipendio , ma con tutte le cose e dico quasi tutte raddoppiate.Se prima era gia' un sogno con la lira, figuriamoci adesso con l'euro.Se davvero vogliono ripristinare il tutto, devono almeno raddoppiare gli stipendi e quindi se prima dell'enrata in vigore dell'euro si guadagnavano 1.500.00 di lire , allo stato attuale sono 750 euro ed il suo valore s'e' dimezzato e quindi ce ne vorrebbe il doppio. es. se guadagnassi 2500 euro e non 1500, a quest'ora tutto sarebbe stato molto diverso, e non ci sarebbero stati tanti poveri e ce ne saranno col tempo oramai sempre di piu' e non so dove si arrivera' con questo ritmo!!Chi vivra' vedra'.Non so se siete d'accordo, ma la vera tragedia Italiana e' stato questo raddoppiare il valore sulle cose vitali come la casa.l'affitto l'abbigliamento e tra non molto anche il cibo.Ciao da Saverio:love_4: tutti

 

[ejemeda]

io invece credo fermamente che i nostri politici sapevano benissimo a cosa si andassew incontro con l'euro...cioè più poveri ...più poveri equivalgono a molte cose in economia movimenti su tutti i fronti come ad esempio borse che salgono e scendono in previsioni di grandi cambiamenti e i vantaggi li hanno sempre le stesse persone se ci fate caso i ricchi sono sempre gli stessi..solo che i poveri diventano più poveri e i ricchi sempre più ricchi..e noi poveri bambocci ignari seguiamo i loro giochetti affondando sempre più nella c...ca

 

[mandarino]

ho letto tutto,
do ragione a tutti.

 

[Green thumb]

Poco prima dell'avvento dell'euro lessi un'inttervista ad un economista americano (purtroppo non ricordo il nome) a cui chiedevano come avrebbe fatto l'Italia ora che non poteva più svalutarela moneta, la sua risposta fu che esistono metodi di svalutazione fittizia della moneta e che questa consiteva (tra le altre cose) nel ridurre gli stipendi pagati agli operai... ci siete arrivati da soli? dimezzare il potere d'acquisto è come ridurrelo stipendio.
Il problema poi e che non dovremmo prendercela ne con Prodi ne con Berlusconi in quanto in questi ultimi anni chi ha dettato la politica economica è stata Confindustria, se vi ricordate quando ci fu il faccia a faccia Prodi / Berlusconi il primo affermò che al momento di fissare il valore euro/lira fisso, confindustria aveva spinto per ottenre il cambio più alto possibile ed oggi Montezemolo viene a dire che il paese non è governato da 12 anni e di chi è anche la responsabilità!!!
Per quanto riguarda il tema del tread, la lettera di quel ragazzo è comprensibile e condivisibile ma dubito che il ministro si stesse rivolgendo a lui, nessuno di voi conosce bamboccioni saldamente chiusi in casa dei propri genitori? Con il lavoro che faccio a volte ho bisogno di aiuti extra oltre quelliche lavorano con me tutto l'anno, soprattutto in estate e sapete cosa succede spessissimo? che dopo due o tre giorni, massimo una settimana se ne vanno dicendo che si sporcano troppo (non appartengo alla categoria degli sfruttatori, se ne vanno perchè non hanno bisogno di lavorare i 50,00 euro del fine settimana lo trovano in tasca a papà che non vuole che il figlio faccia un lavoro tanto "degradante") e per chiudere con le tasse ritengo che per ogni cittadino onesto che voglia avere diritto di usufruire d'infrastrutture e servizi a carico dello Stato sia un dovere morale altissimo pagare le tasse, ed in virtù dei servizi ricevuti anche divertente inteso ovviamente nella misura in cui mi viene resa la spesa con strade sicure, servizi medici, scolastici ecc...
Il modo poi in cui il tutto è gestito in Italia è un altro paio di maniche ma la frase in se la ritengo giusta a prescindere dal colore politico.

 

[vesna]

io di politica italiana nonostante stia qui da 16 anni cho capito poco e niente. ho capito solo che sono sempre gli stessi e che se non sono ex "imprenditori" e percio ricchi da prima di diventare politici gli altri dicono che se vivono meglio del medio italiano perche sposati con donne ambienti.

la cosa pero che mi sconvolge non è tanto la "politica e i politici" corrotti.
io me ne sono andata da casa per quella che si potrebbe definire fame (di indipendenza, di lavoro , ma anche fame vera) dal mio paese con 1000 marchi tedeschi in tasca. cho nonostante ho sempre avuto un tetto sopra la testa e ho sempre pagato quello che c'era da pagare. forse anche per questo non ho mal lavorato per meno di un tot che stabilivo prima, perche per quanto figo potesse essere un lavoro, se non mi faceva arrivare a fine mese non lo prendevo manco in considerazione. cosi con il mio "foglio di carta" nn ho mai lavorato. ho fatto mille lavori diversi ma nessuno inerente alla mia laurea, e mi va e mi andava bene cosi.
i miei coetanei europei (perche non solo negli italiani ho notato questo attegiamento) che fortunatamente avevano una famiglia dietro invece difficilmente scendevano ai patti. piu che della indipendenza, che si puo avere anche stando in affitto e magari solo in una stanza di un appartamento che condividi con altre persone (io l'ho fatto per 12 anni e nn ci vedo nulla di cosi strano o limitante), ci si concentra su altre cose. come per esempio cercare un lavoro inerente ai propri studi, anche se è un stage nn pagato e anche se si hanno oltre 30 anni. le poche volte che ho visto "ragazzi" (che poi a 30 anni come ci si puo deffinire ragazzi io nn so, siamo donne e uomini, o almeno si spera) cercare di rendersi autonomi erano i genitori a frenarli perche avendo fatto molti sacrifici a farli studiare e gli sembrava sprecato che questi cominciasero' un altra strada totalmente diversa da quella sognata.
in poche parole:
sono daccordo con voi quando dite che i politici sono fuori di testa e presumo che i loro figli vivono in appartamenti lussuosi e guidano macchine costose e hanno la paghetta magiore a quello che noi guadagnamo in un mese,

ma se qui parliamo del italiano medio 30enne che sta ancora con i propri genitori dobbiamo metterci anche una mano sulla coscenza.
è normale che a 30 anni si abbiano desideri come una casa propria (anche solo un bilocale), ma se si comincia a lavorare a 26 (ma secondo me anche piu tardi) e non si è messo via manco un soldo è ovvio che nn ce la posssiamo permettere. a quel punto se si vuole l'indipendenza si va in affito, si vive in periferia e si condivide casa, ma chi ha vissuto con i genitori fino ai 30 anni raramente si convince che cio' è necesario per crescere.
cmq sara anche la cultura italiana che c'è di mezzo. io solo qui ho visto madri di gente sposata ancora lavare e stirare le camicie dei fligli. saranno anche eccezioni ma mi hanno alquanto sconvolta.

poi ovviamente ci sono eccezioni positive. gente che se ne va di casa, lavora studia e si fa una posizione. gente che nonostante un lavoro a 2000 euro preferisce un affito blocato a una casa propria visto i tempi che corrono. meglio "buttarli" (poi perche ce questo modo di dire che stare in affito è buttare i soldi nn ho ancora capito) che buttarsi nelle grinfie delle banche e i loro tassi.

 

[binuccio]

vesna quello che dici è giusto, e ti assicuro che secondo me hai centrato il punto quando parli che è anche colpa della cultura italiana. ci sono tanti maschietti (maschietti del forum scusate, lo so che non tutti siete così )che non sanno neanche rifarsi il letto e hanno 35 anni, non fanno nulla in casa e per questo motivo sarebbere dei veri e propri andicappati se andassero a vivere da soli. questi maschietti quindi o si trovano la schiavetta donna che li accudisce e fa da mamma, o se no stanno a casina propria a farsi rimboccare le coperte dalla mammina.

io sono una bambocciona di 25 anni, con due lauree (a giugno tre. lo so che per avere 25 anni è strano ma il diploma al conservatorio ora equivale a una laurea triennale). i miei mi hanno fatto studiare, mi hanno dato tutto, e continuano a spendere soldi per farmi continuare a studiare perchè ho intrapreso una strada lunga e incerta. per quanto mi stia dando da fare per trovare lavoro non trovo nulla di serio, mi sottopagano a nero anche nelle scuole di musica e i concerti a volte direttamente non me li pagano.
allora devo rinunciare a trovare lavoro con quello per cui ho studiato tutta la vita e decido di andare a insegnare italiano alle scuole. ma per fare questo devo farmi altri due anni di abilitazione post universitaria (che costa tanti altri soldi) e poi dopo due anni andrò a fare un lavoro che non volevo assolutamente fare. così decido di andare a insegnare alle serali, così di giorno continuo a studiare e di sera/notte lavoro.
così è la vita.
e spero un giorno di riuscire a permettermi una casa tutta mia (casa,,, formicaio) e di restituire se non tutti, almeno una parte dei soldi ai miei. ma con loro sarò comunque sempre in debito .

al Ministro?
lui che stipendio ha? suo figlio dubito che fatichi/faticherà a trovare lavoro.
quindi dei bamboccioni non sa proprio un bel niente.

 

[Papyrus]

E se i politici prendessero una normale paga di 1.200 euro al mese, senza agevolazioni più tasse da pagare, continuerebbero a strafare?
Questo è il mensile che meritano!

 

[artemide]

io su questo discorso non mi pronuncio...
credo di non essere in grado di usare toni civili..

di politica sono abbastanza ignorante e non so se il Ministro Padoa Schioppa abbia o meno un figlio bamboccione..

... io non penso che il ministro Padoa Schioppa abbia un figlio "bamboccione". Suo figlio, ammesso che esista, non avrebbe di questi problemi, perchè l'appartamentino glielo comprerebbe papà, e papà gli andrebbe in aiuto anche per pagare le varie spese che ne conseguono... luce, gas, telefono, spese condominiali (queste ultime sono quasi pari ad un affitto mensile) con i soldi di noi contribuenti - vedi lavoratori dipendenti, dove ci tolgono tutto prima ancora di vedere il cedolino dello stipendio-.
Con il suo stipendio, il figlio di Padoa Schioppa, (il lavoro glielo ha trovato magari papà) può permettersi i vari divertimenti che il suo status gli offre ...
Quello che mi preoccupa ora, più di tutto, è che con i vari (e soli lavori ) a tempo determinato che ci sono in giro, mio figlio che futuro avrà? Come potrà NON PERMETTERSI di fare il bamboccione con uno stipendio dimezzato e non continuo?
Prevedo che ci saranno molti bamboccioni sino a che non avranno l'età della pensione... ma quale pensione, visto che ci vogliono togliere anche questa??

 

[ninfa77]

di politica sono abbastanza ignorante e non so se il Ministro Padoa Schioppa abbia o meno un figlio bamboccione..

ma con tutti i soldi che ha di sicuro un figlio bamboccione se lo sogna...il suo avrà gia il suo bell'attico comprato con i nostri soldi........

 

[ninfa77]

ma se qui parliamo del italiano medio 30enne che sta ancora con i propri genitori dobbiamo metterci anche una mano sulla coscenza.
è normale che a 30 anni si abbiano desideri come una casa propria (anche solo un bilocale), ma se si comincia a lavorare a 26 (ma secondo me anche piu tardi) e non si è messo via manco un soldo è ovvio che nn ce la posssiamo permettere. a quel punto se si vuole l'indipendenza si va in affito, si vive in periferia e si condivide casa, ma chi ha vissuto con i genitori fino ai 30 anni raramente si convince che cio' è necesario per crescere.
cmq sara anche la cultura italiana che c'è di mezzo. io solo qui ho visto madri di gente sposata ancora lavare e stirare le camicie dei fligli. saranno anche eccezioni ma mi hanno alquanto sconvolta.

poi ovviamente ci sono eccezioni positive. gente che se ne va di casa, lavora studia e si fa una posizione. gente che nonostante un lavoro a 2000 euro preferisce un affito blocato a una casa propria visto i tempi che corrono. meglio "buttarli" (poi perche ce questo modo di dire che stare in affito è buttare i soldi nn ho ancora capito) che buttarsi nelle grinfie delle banche e i loro tassi.

bene...io di anni ne ho 30 vivo sola o meglio ora col mio ragazzo da 5 anni(prima mi son dovuta laureare).....abito a 1000km da mamma e papà(anch'io per fame o mancanza di lavoro sono andata via...la calabria non è tanto diversa dai paesi poveri...)certo crescere sono cresciuta ma il prezzo è stato grande da pagare....non vedo il problema se uno invece vuol star con i suoi...la vita è sacrificio ma chi può evitarli per me fa bene....se avessi vissuto con mammina finora avrei più 25000euro per la caparra della mia casa...invece ora quei soldi li ha il mio padrone di casa....