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azalea, ci faccio un bonsai?

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Sono sempre indecisa su cosa fare, noto che ho disperso in giro le informazioni dei miei momenti con idee costruttive, poi lasciati ancora decantare
per cui stavolta ho deciso di raggrupparli

delle varie azalee che ho in giardino una ha fatto una propaggine, che ho raccolto nel 2021

e con questa talea selvaggia? cosa ci posso fare?

Vedi l'allegato 723537 Vedi l'allegato 723543

lo scorso anno facendo pulizia sotto le azalee ho trovato questo rametto che si è autotaleizzato, l'ho prelevato e messo in vasetti (era multiplo)

credevo di averli persi per il troppo secco dell'inverno, invece una, nonostante il seccume sta fiorendo


la pianta che l'ha generata è morta, una vecchia pianta, almeno 30ennale

la piccola sta benino, è ancora ina e non ho fatto nulla

oggi è così

IMG_4423.jpeg

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IMG_4425.jpeg

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ho fatto un po' di pose, con e senza zampetta, per far vedere com'è
 
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danielep

Florello Senior
Sono sempre indecisa su cosa fare, noto che ho disperso in giro le informazioni dei miei momenti con idee costruttive, poi lasciati ancora decantare
per cui stavolta ho deciso di raggrupparli

delle varie azalee che ho in giardino una ha fatto una propaggine, che ho raccolto nel 2021




la pianta che l'ha generata è morta, una vecchia pianta, almeno 30ennale

la piccola sta benino, è ancora ina e non ho fatto nulla

oggi è così

Vedi l'allegato 803663

Vedi l'allegato 803662

Vedi l'allegato 803661

Vedi l'allegato 803660


ho fatto un po' di pose, con e senza zampetta, per far vedere com'è
Ciao, Daniela! Come promesso, dico la mia!
Intanto, per come la vedo, devi decidere che forma darle e che dimensioni farle raggiungere. Ho visto che sul thread precedente https://forum.giardinaggio.it/threads/bonsai-azalea-fattibile.329739/ (post nr. 3) ti consigliavo come trattare materiale giovane... Devi, intanto, decidere che cosa dovrà diventare ( salvo poi cambiare nei successivi rinvasi) e darle un paio di pieghe iniziali, con filo di alluminio (1,5/2 mm) ricoperto, perché non incida il ramo. Sarebbe anche importante che non spuntasse dal terreno dritta, nel primo tratto, ma che avesse già una piega naturale. Rinvaso, quest'anno , non serve. Limitati a dare una prima/seconda curvatura (legno rigido) e non cercare di ottenere risultati immediati...
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Per me, dalle una piega, osserva e schiarisciti le idee! L' anno prossimo, rinvasa. Intanto tratta contro i tingidi che, prima o poi, ti segneranno le foglie. Meglio prima....
io osservo...
le idee sempre confuse.... ma adesso osservo non solo il vaso e la pianta, ma anche il filo :D preso sabato 2mm rivestito prezzo .. caliamo un velo pietoso, e non è scritto quanto lungo :ROFLMAO:

ho letto un paio di dispense in rete sul filare i bonsai
non incrociare non lasciare il filo molle, ops lasco, fissare al vaso (come???!! ah quello non lo dice) 45° non troppo vicini altrimenti non fa forza,
il calcolare la lunghezza corretta del filo da utilizzare poi risulta essere fondamentale, perchè sembra che vada tagliato prima di cimentarcisi

riletta anche la famosa(per me) dispensa acquistata eoni fa sul bonsai di azalea
4 paginette messe in croce .. praticamente ci sono solo i titoli degli argomenti, oltre alle foto e qualche disegno, ma meglio di niente

eliminare rami in su rami in giù rami incrociati rami che incrociano il tronco
non ho capito bene la cosa dell'eliminare la cima e usare un rametto che diventerà la nuova cima

foto ed esempi di piante fatte, ma il mio è un microbrocchino!!!
ho fatto altre foto al soggetto, ma mi sa che non aggiungono nulla alle precedenti

contestualmente ho raggruppato e fotografato anche le altre piantine che vorrei bonsaizzare, sai mai che scatta l'illuminazione

il melograno nano, da seme credo ormai al 4° anno

e una forsizia pescata sotto la pianta madre la primavera scorsa e messa prontamente in vaso
credo altra propaggine

le altre le ho lasciate stare per pietà loro

un mirtino e una rosellina e non so cosa altro abbia nascosto sotto le azalee negli anni


in sostanza... non ho capito cosa e come piegare o_O
 
Ultima modifica:

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
io osservo...
le idee sempre confuse.... ma adesso osservo non solo il vaso e la pianta, ma anche il filo :D preso sabato 2mm rivestito prezzo .. caliamo un velo pietoso, e non è scritto quanto lungo :ROFLMAO:

ho letto un paio di dispende in rete sul filare i bonsai
non incrociare non lasciare il filo molle, ops lasco, fissare al vaso (come???!! ah quello non lo dice) 45° non troppo vicini altrimenti non fa forza,
il calcolare la lunghezza corretta del filo da utilizzare poi risulta essere fondamentale, perchè sembra che vada tagliato prima di cimentarcisi

riletta anche la famosa(per me) dispensa acquistata eoni fa sul bonsai di azalea
4 paginette messe in croce .. praticamente ci sono solo i titoli degli argomenti, oltre alle foto e qualche disegno, ma meglio di niente

eliminare rami in su rami in giù rami incrociati rami che incrociano il tronco
non ho capito bene la cosa dell'eliminare la cima e usare un rametto che diventerà la nuova cima

foto ed esempi di piante fatte, ma il mio è un microbrocchino!!!
ho fatto altre foto al soggetto, ma mi sa che non aggiungono nulla alle precedenti

contestualmente ho raggruppato e fotografato anche le altre piantine che vorrei bonsaizzare, sai mai che scatta l'illuminazione

il melograno nano, da seme credo ormai al 4° anno

e una forsizia pescata sotto la pianta madre la primavera scorsa e messa prontamente in vaso
credo altra propaggine

le altre le ho lasciate stare per pietà loro

un mirtino e una rosellina e non so cosa altro abbia nascosto sotto le azalee negli anni


in sostanza... non ho capito cosa e come piegare o_O
Se hai necessità di abbassare la pianta devi tagliare la cima. Per evitare la perdita di conicità occorre allevare un rametto laterale, da raddrizzare, che diventerà la nuova cima o, meglio, il nuovo leader. Se non si fa questa operazione, tu vedi il tentativo di sviluppo di più rametti concorrenti e non riacquisti conicità.
 

danielep

Florello Senior
io osservo...
le idee sempre confuse.... ma adesso osservo non solo il vaso e la pianta, ma anche il filo :D preso sabato 2mm rivestito prezzo .. caliamo un velo pietoso, e non è scritto quanto lungo :ROFLMAO:

ho letto un paio di dispende in rete sul filare i bonsai
non incrociare non lasciare il filo molle, ops lasco, fissare al vaso (come???!! ah quello non lo dice) 45° non troppo vicini altrimenti non fa forza,
il calcolare la lunghezza corretta del filo da utilizzare poi risulta essere fondamentale, perchè sembra che vada tagliato prima di cimentarcisi

riletta anche la famosa(per me) dispensa acquistata eoni fa sul bonsai di azalea
4 paginette messe in croce .. praticamente ci sono solo i titoli degli argomenti, oltre alle foto e qualche disegno, ma meglio di niente

eliminare rami in su rami in giù rami incrociati rami che incrociano il tronco
non ho capito bene la cosa dell'eliminare la cima e usare un rametto che diventerà la nuova cima

foto ed esempi di piante fatte, ma il mio è un microbrocchino!!!
ho fatto altre foto al soggetto, ma mi sa che non aggiungono nulla alle precedenti

contestualmente ho raggruppato e fotografato anche le altre piantine che vorrei bonsaizzare, sai mai che scatta l'illuminazione

il melograno nano, da seme credo ormai al 4° anno

e una forsizia pescata sotto la pianta madre la primavera scorsa e messa prontamente in vaso
credo altra propaggine

le altre le ho lasciate stare per pietà loro

un mirtino e una rosellina e non so cosa altro abbia nascosto sotto le azalee negli anni


in sostanza... non ho capito cosa e come piegare o_O
A parte che sei logorroica (vale anche per lo scritto???), l'esempio (credo) è più esplicativo di tante parole (da parte mia), quindi, ti sottopongo l'iter di una talea del 2016 analoga alla tua e la sua evoluzione nei primi anni:


2017 ottobre
2017-10 AZALEA TALEA 2016-A.JPG

2018 marzo
2018-3 AZALEA ROSSA TALEA 2016 A.JPG

2018 giugno

2018-6 AZALEA ROSSA TALEA 2016 KENGAI.JPG

2019 maggio

2019-5 AZALEA B ROSSA.JPG


2019 luglio
2019-7 AZALEA ROSSA 1.JPG

2022 maggio

2022-5 AZALEA B ROSSA 2.JPG
 

danielep

Florello Senior
contestualmente ho raggruppato e fotografato anche le altre piantine che vorrei bonsaizzare, sai mai che scatta l'illuminazione

il melograno nano, da seme credo ormai al 4° anno

e una forsizia pescata sotto la pianta madre la primavera scorsa e messa prontamente in vaso
credo altra propaggine
Se posti vediamo assieme

preso sabato 2mm rivestito prezzo .. caliamo un velo pietoso

Si può sempre riutilizzare. Ovviamente, in proporzione, l'80 gr costa di più del 500 gr. Anch'io, un tempo, titubavo. Poi mi sono reso conto che serviva ( e avevo più margine di spesa)!
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
A parte che sei logorroica (vale anche per lo scritto???),
Non è un segreto dai.. lo sanno tuttiiiii!!! :D (mettere sotto la musichetta mentre lo si legge)

secondo me vale anche per lo scritto
e considera che scrivo pochissimo (cit. scolastica giudizio nei temi.. troppo sintetico.. mi sono evoluta)
dovessi sopportarmi a parlare... mii moriresti di noia!

l'esempio (credo) è più esplicativo di tante parole (da parte mia), quindi, ti sottopongo l'iter di una talea del 2016 analoga alla tua e la sua evoluzione nei primi anni:

si decisamente d'aiuto, soprattutto perchè io pensavo a n-mila pieghe tutte nella direzione opposta, interne al vaso
in effetti messa così cambia la prospettiva di valutazione


Se posti vediamo assieme
ok
Si può sempre riutilizzare. Ovviamente, in proporzione, l'80 gr costa di più del 500 gr. Anch'io, un tempo, titubavo. Poi mi sono reso conto che serviva ( e avevo più margine di spesa)!

lungi da me non opzionare un mezzo kg a prezzo adeguatamente bilanciato in proporzione alla quantità..
ma non c'era, solo cose mini, magari era solo nascosto bene, oppure sanno che chi ne sa di bonsai non passa da lì e sarebbe un magazzino scorte inutili
 

danielep

Florello Senior
Non è un segreto dai.. lo sanno tuttiiiii!!! :D (mettere sotto la musichetta mentre lo si legge)

secondo me vale anche per lo scritto
e considera che scrivo pochissimo (cit. scolastica giudizio nei temi.. troppo sintetico.. mi sono evoluta)
dovessi sopportarmi a parlare... mii moriresti di noia!



si decisamente d'aiuto, soprattutto perchè io pensavo a n-mila pieghe tutte nella direzione opposta, interne al vaso
in effetti messa così cambia la prospettiva di valutazione



ok


lungi da me non opzionare un mezzo kg a prezzo adeguatamente bilanciato in proporzione alla quantità..
ma non c'era, solo cose mini, magari era solo nascosto bene, oppure sanno che chi ne sa di bonsai non passa da lì e sarebbe un magazzino scorte inutili
Probabilmente, bilanci la mia orserrimità (crescente, ahimé)!!!
Immaginavo che un esempio, non necessariamente il massimo, ma solo una personale interpretazione, potesse essere utile!
Per ancorare il filo basta farlo entrare da un foro del fondo e piegare a elle un paio di cm (sul fondo, sotto il vaso). Altrimenti, per dare forza alla prima piega, nel rinvaso, avvolgere anche il tratto iniziale del tronco. Il resto viene con la pratica. Non forzare molto, meglio gradualmente, in periodi successivi. SE si spezzasse (senza staccarsi) , lascia là e non insistere! Al 90 % si costituisce un ponte e la pianta si risana.

P.s) Comunque, anche negli articoli di BONSAI & NEWS , si raccomandano ( i Maestri, quelli veri) di dare una piega da subito alle piante giovani . Poi, diventa problematico
Se hai necessità di abbassare la pianta devi tagliare la cima. Per evitare la perdita di conicità occorre allevare un rametto laterale, da raddrizzare, che diventerà la nuova cima o, meglio, il nuovo leader. Se non si fa questa operazione, tu vedi il tentativo di sviluppo di più rametti concorrenti e non riacquisti conicità.
Cmq, il discorso del Sangio, fila! Non puoi formare una pianta dalla prima filatura. Bisogna utilizzare, negli anni, rametti nuovi, al fine di dare conicità. Inoltre per creare un tratto iniziale più grosso, bisogna alimentarlo con rami tendenti all'alto (rami di sacrificio) che NON entreranno nella sagoma finale.

Ecco ! Mi hai fatto diventare logorroico! :coffee::coffee::coffee: Se c'è altro, chiedi!
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Probabilmente, bilanci la mia orserrimità (crescente, ahimé)!!!
Immaginavo che un esempio, non necessariamente il massimo, ma solo una personale interpretazione, potesse essere utile!
Per ancorare il filo basta farlo entrare da un foro del fondo e piegare a elle un paio di cm (sul fondo, sotto il vaso).

questo l'ho visto diverse volte negli esempi, ma temo di sconvolgere la pianta, dovrei svuotare il vaso per poterlo fare e poi rimettere il tutto!! :eek:

Altrimenti, per dare forza alla prima piega, nel rinvaso, avvolgere anche il tratto iniziale del tronco. Il resto viene con la pratica. Non forzare molto, meglio gradualmente, in periodi successivi. SE si spezzasse (senza staccarsi) , lascia là e non insistere! Al 90 % si costituisce un ponte e la pianta si risana.

P.s) Comunque, anche negli articoli di BONSAI & NEWS , si raccomandano ( i Maestri, quelli veri) di dare una piega da subito alle piante giovani . Poi, diventa problematico

Cmq, il discorso del Sangio, fila! Non puoi formare una pianta dalla prima filatura. Bisogna utilizzare, negli anni, rametti nuovi, al fine di dare conicità. Inoltre per creare un tratto iniziale più grosso, bisogna alimentarlo con rami tendenti all'alto (rami di sacrificio) che NON entreranno nella sagoma finale.

ok quindi diciamo che alla partenza non la prendo in considerazione questa pratica,
nell'esempio che ho visto io la pianta mi sembrava già così bella che non capivo perchè capitozzarla per tirare su un nuovo brocchino
ho capito la teoria ora, non molto le motivazioni ma dovrei arrivarci col tempo, quando capirò le finezze delle forme


Ecco ! Mi hai fatto diventare logorroico! :coffee::coffee::coffee: Se c'è altro, chiedi!
:love: sono contagiosa!

chiederò
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Filato il primo rametto.. in giù
non so che farne degli altri


IMG_4821.jpeg

IMG_4820.jpeg


divertente

sto già cercando altre piante da strozzare col filo, in attesa di capire cosa fare con questa
 

danielep

Florello Senior
Pianta filata alla "viva il parroco" ( come direbbe @danielep e, prima di lui, il cronista Bruno Pizzul e chissà quanti altri....) Si potrebbe anche ricorrere a similitudini con parti anatomiche di animali (tipo "alla coda di mangusta"), ma io non sono nessuno per permettermi di stabilire come vada filata una pianta!
Cmq., si parlava di filo rivestito e non lo vedo; l'arco ottenuto sembra quello che si nota quando un grosso pesce lotta con la canna da pesca (e non è naturale). Le curvature devono riprodurre "in piccolo" quelle di una pianta grande e partire quanto più in prossimità della base. Io avrei sfruttato, come prosecuzione del tronco, il primo ramo che si innesta basso; anche se ora va in altra direzione, col rinvaso successivo potrebbe essere sfruttato nella direzione giusta...
Come dice Ste, i rametti contribuiscono ad ingrossare e a creare conicità ( che serve a riprodurre l'effetto in scala di una piante più grande). Eventualmente, filati da giovani e più duttili, possono venire , in seguito, utilizzati, come talee o margotte, per la creazione di nuove piante....
 
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