herrdoctor
Giardinauta Senior
Anche a me gli scorsi anni fino a quando non ho dato il promocarb il phytium non si è fermato, come accaduto per l'utente.
La postò Cigolo sul forum qualche anno fa, la trovi nel thread relativo alle malattie insieme alle altre.Comunque io non so quella tabella da dove è stata presa. Resta il fatto che mettono sulla stesso piano il fosetil alluminio (Aliette) e il Metalaxil-M. Ma a me non risulta che siano sullo stesso piano di efficacia. Nel senso che il primo esplica più un’efficacia preventiva in quanto se non erro attiva i meccanismi di difesa naturali della pianta, mentre il secondo ha anche un’efficacia curativa.
La postò Cigolo sul forum qualche anno fa, la trovi nel thread relativo alle malattie insieme alle altre.
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Resta il fatto che io faccio agricoltura a livello professionale e so per certo che il Metalaxil-M è molto più indicato del Fosetil Alluminio a livello curativo. Ed in questo caso, poiché l’utente ha l’emergenza di bloccare il patogeno limitando i danni, ha bisogno di un p.a. che abbia effetto curativo. Per curiosità ho contattato il mio agronomo e mi ha detto la stessa cosa. Non so se la tabella si riferisca magari agli effetti dei p.a. in prevenzione.
https://apsjournals.apsnet.org/doi/abs/10.1094/PDIS-09-13-0998-RE
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Sto ancora cercando qualche articolo migliore, ce ne sono a centinaia.Cosa direbbe questo articolo visto che sono uno stupido italiano che non capisce una cippa d’inglese?
Comunque io non so quella tabella da dove è stata presa. Resta il fatto che mettono sulla stesso piano il fosetil alluminio (Aliette) e il Metalaxil-M. Ma a me non risulta che siano sullo stesso piano di efficacia. Nel senso che il primo esplica più un’efficacia preventiva in quanto se non erro attiva i meccanismi di difesa naturali della pianta, mentre il secondo ha anche un’efficacia curativa.
Ma per efficacia "curativa" intendi dire che l'erba poi potrebbe tornare verde senza bisogno di trasemina?
In linea generale mi trovo con il tuo ragionamento.Aggiungo che se si trattava di brown patch magari si sarebbe anche ripreso (anche se non adesso soprattutto con queste temperature) ma il phitium è tremendo. Porta alla morte dell’apparato radicale appunto per asfissia radicale. Comunque io ti consiglierei anche di effettuare una bucatura per apportare un po’ di ossigeno all’apparato radicale. Poi a settembre ti fai una bella carotatura, sabbiatura e trasemina.
Spesso sono congeniti in funzione alla posizione del tuo terreno, magari il prato è poco ventilato per barriere, ostacoli, recinzioni alte, macro fattori quali pendii ecc ecc.In linea generale mi trovo con il tuo ragionamento.
Solo che a settembre 2017 ho completamente rifatto il prato....bruciato tutto, fresato i rivoltato il terreno, aggiunto qlc centimetro di terra specifica per prato e riseminato tutto, quindi mi aspettavo che almeno alla prima primavera fosse tutto perfetto!
Purtroppo ho questo problema cronico di funghi ogni anno e non riesco a capire da coa puo dipendere!
Sono veramente scoraggiato!
Non riesco a capire da cosa possa dipendere!
Spesso sono congeniti in funzione alla posizione del tuo terreno, magari il prato è poco ventilato per barriere, ostacoli, recinzioni alte, macro fattori quali pendii ecc ecc.
Non resta che porre molta più attenzione e dagli errori imparare di volta in volta.
Ricordo che i funghi proliferano a causa di due fattori: umidità eccessiva (causa naturale ma anche antropica), eccessi di azoto (causa antropica) ma ciò che realmente li limita naturalmente è un fattore solo: il vento.
In linea generale mi trovo con il tuo ragionamento.
Solo che a settembre 2017 ho completamente rifatto il prato....bruciato tutto, fresato i rivoltato il terreno, aggiunto qlc centimetro di terra specifica per prato e riseminato tutto, quindi mi aspettavo che almeno alla prima primavera fosse tutto perfetto!
Purtroppo ho questo problema cronico di funghi ogni anno e non riesco a capire da coa puo dipendere!
Sono veramente scoraggiato!
Non riesco a capire da cosa possa dipendere!
E' sicuramente maggiore l'effetto benefico dato dalla ventilazione per l'asportazione dell'umidità e quindi delle condizioni ottimali di proliferazione piuttosto che l'effetto negativo del trasporto meccanico delle sporeÈ vero anche che il vento potrebbe anche più facilmente propagarne le spore in caso di attacco
E' sicuramente maggiore l'effetto benefico dato dalla ventilazione per l'asportazione dell'umidità e quindi delle condizioni ottimali di proliferazione piuttosto che l'effetto negativo del trasporto meccanico delle spore
Ciao,Non abbatterti! Cerca di capire perché non ti riesce. Dacci qualche dato (posizione geografica, ore di luce, temperature diurne e notturne, composizione del top soil, irrigazioni, precipitazioni, concimazioni, trattamenti, ecc.) che vediamo insieme agli altri del forum di aiutarti ad evitare gli errori in cui potresti incorrere nella sua gestione.
Purtroppo il prato non ci dice quello di cui ha bisogno per cui dobbiamo essere noi a cercare di arrivarci vagliando tutte le possibili ipotesi. La mia personale esperienza mi dice che per aver un bel t.e. bisogna avere innanzitutto un buon apparato radicale. Insomma il prato è bello sopra quando è buono sotto (e non il contrario).