• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Astrofito

chebarba

Maestro Giardinauta
Astrophytum miriostigma in habitat.
Come si vede c'é stato un evidente problema qualche anno fa, se fosse in una nostra collezione ci saremo strappati i capelli! Cosa devo fare? taglio, non taglio, faccio radicare, si può salvare, cosa devo dare? Zolfo, verderame, calce viva... Insomma lo avremo deturpato. Lì nessuno ha fatto niente, ed è cresciuto magnifico.
 

Allegati

  • img (19).jpeg
    img (19).jpeg
    312,3 KB · Visite: 35
Ultima modifica di un moderatore:

Tchaddo

Florello
Il cespuglio in fondo a destra sembra un'aloe... arborescens... Ma mi incuriosisce anche la pianta in fondo a sinistra, cosa sarà?

Del "mostrophytum" che dire, monumentale!
 

cmr

Maestro Giardinauta
Il cespuglio in fondo a destra sembra un'aloe... arborescens... Ma mi incuriosisce anche la pianta in fondo a sinistra, cosa sarà?
Se eravamo in classe ti avrei messo dietro la lavagna: aloe in habitat in Messico???
Quelle in fondo in fondo, in alto, sia a dx che a sx è Agave lechuguilla, mentre la pianta bassa tra il cespuglio legnoso e l'agave è una Hechtia sp.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Astrophytum miriostigma in habitat.
Come si vede c'é stato un evidente problema qualche anno fa, se fosse in una nostra collezione ci saremo strappati i capelli! Cosa devo fare? taglio, non taglio, faccio radicare, si può salvare, cosa devo dare? Zolfo, verderame, calce viva... Insomma lo avremo deturpato. Lì nessuno ha fatto niente, ed è cresciuto magnifico.
Ciao,

e se questa pianta, oltre ad essersi autocurata, fosse stata anche fortunata?
Se il danno che l'ha colpita (che non ha creato marciume anche grazie al clima della zona) fosse avanzato, l'avrebbe distrutta e sarebbe finita come le molte piante in habitat che muoiono e non finiscono nelle fotografie.
Potendo guardarla e curarla al meglio le possibilità di farla sopravvivere sarebbero state quantomeno uguali, se non maggiori.
La selezione naturale non è sempre la soluzione migliore e le cure, se fatte in modo cosciente e coscienzioso, non sono sempre una deturpazione.

Ste
 

Tchaddo

Florello
Se eravamo in classe ti avrei messo dietro la lavagna: aloe in habitat in Messico???
Quelle in fondo in fondo, in alto, sia a dx che a sx è Agave lechuguilla, mentre la pianta bassa tra il cespuglio legnoso e l'agave è una Hechtia sp.

Sull'agave c'ero arrivato (al genere, non certo alla specie mai sentita), all'Hechtia proprio non avrei pensato... È quella che hai tu molto tagliente?
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

normalmente le piante hanno spine "così affettuose" in modo tale che, tirando, i pezzi restino attaccati e si possano così propagare facilmente.
E' molto strano che questo succeda anche ad una Hechtia che, essendo una bromeliacea, non si propaga per divisione dei rami.

Deve proprio solo essere una forma di difesa.

Ste
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Astrophytum miriostigma in habitat.
Come si vede c'é stato un evidente problema qualche anno fa, se fosse in una nostra collezione ci saremo strappati i capelli! Cosa devo fare? taglio, non taglio, faccio radicare, si può salvare, cosa devo dare? Zolfo, verderame, calce viva... Insomma lo avremo deturpato. Lì nessuno ha fatto niente, ed è cresciuto magnifico.
Una su mille ce la fa.
Pianta fortunata. Per una che sopravvive in habitat, molte migliaia non ce l'hanno fatta. Bellissimo esemplare ma nulla di cui stupirsi. Avrà oltre mezzo secolo. Ha fatto una vita molto migliore della nostra, seguendo le stagioni, fiorendo, fruttificando e conservando acqua per i lunghi periodi di secco. Che invidia vivere così.
 
Ultima modifica:

chebarba

Maestro Giardinauta
Una su mille ce la fa.
Pianta fortunata. Per una che sopravvive in habitat, molte migliaia non ce l'hanno fatta. Bellissimo esemplare ma nulla di cui stupirsi. Avrà oltre mezzo secolo. Ha fatto una vita molto migliore della nostra, seguendo le stagioni, fiorendo, fruttificando e conservando acqua per i lunghi periodi di secco. Che invidia vivere così.
Ciao,

e se questa pianta, oltre ad essersi autocurata, fosse stata anche fortunata?
Se il danno che l'ha colpita (che non ha creato marciume anche grazie al clima della zona) fosse avanzato, l'avrebbe distrutta e sarebbe finita come le molte piante in habitat che muoiono e non finiscono nelle fotografie.
Potendo guardarla e curarla al meglio le possibilità di farla sopravvivere sarebbero state quantomeno uguali, se non maggiori.
La selezione naturale non è sempre la soluzione migliore e le cure, se fatte in modo cosciente e coscienzioso, non sono sempre una deturpazione.

Ste
Chiaro che è stata fortunata, e che una su mille ce la fa, ma anche in cattività non è che sia tutto rose e fiori, prova a chiedere a chi lo fa di mestiere quanti semi mette giù per avere mille piantine da vendere e tenute come pulcini in incubatrice. Mi piacerebbe sapere ogni mille astro seminati in vivaio quanti diventano adulti cosi!
Per me la selezione naturale, soprattutto in natura, è sempre la soluzione migliore.
Ma io poi, non volevo mica dimostrare niente, volevo solo farvi vedere una bella pianta. :D
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

la percentuale di germinazione è un fattore di cui bisogna sempre tener conto quando si semina, siano piante grasse o foglie di insalata.
Sicuramente saranno poche le piante che passano da seme alle dimensioni della pianta in foto anche perché in 50 anni (quella pianta avrà più o meno quell'età) possono capitare molte cose.
La nostra considerazione era solo determinata dal fatto che la pianta in cattività se la deve cavare da sola.
Con un "amico umano" che se ne prende cura nel modo giusto sarebbe stato più semplice curare un patogeno o un danno che avrebbe potuto portarla alla morte.

La pianta resta comunque un bell'esemplare.

Ste
 
Alto