kiwoncello
Master Florello
In quel di Chiavari (Genova) al centro del Golfo Tigullio c'è un bellissimo viale popolarmente noto come "Viale delle Palme" anche se come da toponomastica recente è stato intitolato ad un vecchio grande sindaco e ad un carneade locale. In effetti era costituito da splendide palme Phoenix canariensis che dopo più di 30 anni dal loro impianto hanno iniziato a morire a causa di una incontrastabile malattia radicale. Via via che seccavano sono state sostituite con attualmente splendide magnolie (grandiflora). Vari tentativi di sostituzione con altre phoenix e, in parte, con P.dactilifera sono fallite a causa dell'ovvia persistenza dell'agente patogeno nel terreno. Adesso la nuova amministrazione (si fa per dire) comunale ha deciso di eliminare più di 80 magnolie ultraquarantenni ovviamente distruggendole e sostituendole con altrettante Phoenix dactilifera, forse in cauta ottemperanza all'avvento islamico prossimo venturo. Il tutto per un preteso concetto di "riassetto urbanistico" che ignora l'incredibile profumo durante la fioritura, la bellezza delle fronde di questi ormai grandi alberi e in fin dei conti della non banalità di un arredo vegetale del genere. La cittadinanza è inferocita come testimonia il successo di varie raccolte firme anti-. Non approfondisco in quanto non si può fare politica in questa sede ma mi viene spontaneo di chiedermi e chiedervi perché non si obbliga chiunque voglia fare l'amministratore pubblico a sottoporsi preventivamente ad una sana perizia psichiatrica.
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