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Araucaria?

M. Rosaria

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti, mi chiamo M. Rosaria e abito a Casarano (Le).
Questo è il mio primo post anche se vi seguo ormai da tempo e ho letto su questo forum preziose informazioni per come curare le piante. Non sono un'esperta giardinauta, ma se potrò condividere con voi quel poco che so, lo farò volentieri. Sicuramente ho tanto da imparare da voi .
Ad esempio, vorrei sapere se la pianta in foto è un'araucaria e se, secondo voi, è una pianta in salute. Noto degli ingiallimenti su alcune punte, nonché delle parti rossicce: dovrei preoccuparmi?
Ho visto su questo forum che qualcuno ha avuto già esperienza con questa pianta. È di difficile manutenzione? Che terreno ama? Che varietà è? Heterophylla o angustifolia? Da me, che esposizione dovrebbe avere in giardino? Ho letto che, date le imponenti radici, dovrebbe essere piantumata lontano da muri ed edifici.
Scusatemi per l'interrogatorio, ma vorrei evitare che morisse per mano mia .
Grazie a tutti.

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Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Araucaria excelsa.
Le punte secche son dovute a aria troppo secca: nebulizza e poggia il vaso su un grande sottovaso pieno di argilla espansa umida.
Questo se è in casa.

Se, invece, è sempre fuori, ha patito sbalzi termici in quanto la minima non deve scendere sotto i +10°C
 

M. Rosaria

Aspirante Giardinauta
Araucaria excelsa.
Le punte secche son dovute a aria troppo secca: nebulizza e poggia il vaso su un grande sottovaso pieno di argilla espansa umida.
Questo se è in casa.

Se, invece, è sempre fuori, ha patito sbalzi termici in quanto la minima non deve scendere sotto i +10°C
Grazie, gentilissimo.
La pianta da Natale ad oggi è sempre stata in giardino. Rischio che secchi del tutto?
Questa varietà può essere coltivata con successo dalle mie parti? Che esposizione predilige, sole ombra o mezz'ombra? Per il travaso vorrei usare terra di giardino (terra rossa) mista a terriccio a base di torba, perlite, fibra di cocco, aggiungendo aghi di pino triturati e argilla espansa sul fondo. Sbaglierei?
Grazie ancora.
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
O forse Araucaria heterophylla. Può sopportare qualche grado sotto lo zero, forse è stata presa in vivaio, dove era in parte protetta, nel periodo natalizio, e messa subito fuori. Non mi sembra comunque in cattive condizioni.
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Grazie, gentilissimo.
La pianta da Natale ad oggi è sempre stata in giardino. Rischio che secchi del tutto?
Questa varietà può essere coltivata con successo dalle mie parti? Che esposizione predilige, sole ombra o mezz'ombra? Per il travaso vorrei usare terra di giardino (terra rossa) mista a terriccio a base di torba, perlite, fibra di cocco, aggiungendo aghi di pino triturati e argilla espansa sul fondo. Sbaglierei?
Grazie ancora.
Non ti so dire molto più di quanto non ho già scritto: non conosco questa pianta.
Ti ha risposto, però, @Pietro Puccio.
 

M. Rosaria

Aspirante Giardinauta
O forse Araucaria heterophylla. Può sopportare qualche grado sotto lo zero, forse è stata presa in vivaio, dove era in parte protetta, nel periodo natalizio, e messa subito fuori. Non mi sembra comunque in cattive condizioni.
Credo che venga da vivaio, io ho aderito all'iniziativa di un'associazione ambientalista che prevedeva l'acquisto di una conifera da "abbellire" eventualmente durante il periodo natalizio, per poi essere donata, volendo, al Comune per creare un'area verde.
La pianta non poteva essere scelta, erano casuali, e vedendo la zona destinata alla piantumazione di questi alberi e le caratteristiche delle radici dell'araucaria, ho preferito non donarla per evitarle un futuro abbattimento per sollevamento del manto stradale. Per questo vorrei individuare un punto idoneo dove piantarla nel mio giardino, e non essere io la causa della sua morte.
Qui nel Salento, dove vivo, gli inverni solitamente sono miti... Generalmente, nemmeno di notte le temperature scendono sotto lo zero.
Grazie mille.
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Guardando in prospettiva, come è giusto per non avere sorprese, dovresti posizionarla al centro di un'area circolare di circa 7 m di raggio, da aumentare se il suolo non è profondo, dove non ci sono fognature, tubi e manufatti in genere, comunque sotto la chioma difficilmente può crescere altro.
 

M. Rosaria

Aspirante Giardinauta
Guardando in prospettiva, come è giusto per non avere sorprese, dovresti posizionarla al centro di un'area circolare di circa 7 m di raggio, da aumentare se il suolo non è profondo, dove non ci sono fognature, tubi e manufatti in genere, comunque sotto la chioma difficilmente può crescere altro.
Grazie.
Sto valutando, per il momento, di tenerla in vaso, ovviamente la sistemerei in un vaso più grande. Magari nel frattempo riesco a trovarle una sistemazione ancora più ottimale.
Ancora grazie.
 

Silvia

Maestro Giardinauta
Questa varietà può essere coltivata con successo dalle mie parti? Che esposizione predilige, sole ombra o mezz'ombra? P
A San Menaio, nel Gargano, ho visto tanti anni fa una imponente Araucaria nella casa di famiglia di mia suocera. Credo che il clima non sia tanto diverso da quello del tuo Salento. Era ovviamente in piena terra, con esposizione, se ricordo bene, al sole.
 
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