aprire anche gli occhi, non solo la bocca..

[elena_11293]

CIWF (Compassion in World Farming) nella sua continua ricerca di modi per sviluppare la consapevolezza sulle condizioni di vita degli animali degli allevamenti intensivi, con il crowfunding (i contributi di chi aderisce alle loro campagne) ha realizzato anche uno spot video che verrà proiettato nei cinema italiani per poter così raggiungere sempre più persone.

questa la newsletter in cui l'annunciano:

Buongiorno,
il momento tanto atteso è arrivato!

Il nostro spot verità sugli allevamenti intensivi italiani sarà al cinema dal 21 gennaio al 3 febbraio. 56 città coinvolte, 398 sale cinematografiche: questi sono i numeri di un successo grandioso, ottenuto solo grazie alla straordinaria generosità di 539 persone, che hanno donato ben 15.260 euro per smascherare le bugie della grande industria italiana e dare voce a milioni di animali.
Tutto questo è semplicemente fantastico! Non finiremo mai di ringraziarvi per avere reso possibile la realizzazione di questo spot. Siamo andati ben oltre le nostre aspettative e abbiamo raccolto più del doppio dell’obiettivo iniziale.

Grazie a voi circa 800.000 persone, in tutta Italia, potranno aprire gli occhi sulle condizioni terribili in cui vivono gli animali negli allevamenti intensivi e conoscere la verità accuratamente nascosta dalle pubblicità e dalle etichette dei prodotti di origine animale.

=> LISTA DEI CINEMA <=

I protagonisti del nostro spot sono, infatti, gli animali, quelli veri, allevati dalla grande industria alimentare italiana. Gli animali i cui occhi gridano angoscia e disperazione. Non quelli fittizi, che pascolano felici nelle pubblicità diffuse da una comunicazione ingannevole e forte solo della visibilità che si compra. L’industria, infatti, ha moltissime risorse per lanciare messaggi fuorvianti e giocare con l’immaginario delle persone. Per questo è necessario rispondere con forza.

Lo spot nei cinema sarà quindi solo il primo passo della nostra nuova campagna “Non nel mio piatto”, con cui forniremo alle persone armi per difendersi dalla falsa propaganda e creare le condizioni di un cibo più giusto, per TUTTI.

Un primo successo è già stato ottenuto: siamo sull'homepage del Corriere.it con un articolo che ha ricevuto più di 6000 condivisioni! => http://www.corriere.it/animali/16_g...vi-a40f6248-bec4-11e5-8000-980215fcd4e6.shtml

La campagna #nonnelmiopiatto ha bisogno della tua partecipazione attiva. Unisciti al movimento e segui le nostre prossime iniziative! Grazie di cuore per il tuo supporto,

Annamaria Pisapia
Direttrice di CIWF Italia


PS: Lo spot è stato ideato e realizzato pro bono grazie alla collaborazione tra Daniela Fabrizi, Copywriter free-lance con base a Roma, e Nino Florenzano - Direttore creativo della milanese Maverick Adv che ringraziamo di cuore per l’aiuto prezioso e indispensabile che ci hanno dato.

ed ecco il video in anteprima:

maggiori informazioni qui => http://www.ciwf.it/nonnelmiopiatto/...iatto&utm_source=actionemail&utm_medium=email

 

[Waves]

Interessante! purtroppo è davvero così, faccio due esempi che avendo le galline sento molto vicini
i broiler, cioè degli specie di ibridi mezzi ogm "fatti" apposta per vivere 35/70 gg, poi le gambe gli si piegano sotto il loro peso, e bisogna per forza macellarli e..cucinarli.. ma pensate quanta sofferenza dietro il piatto
oppure la strage di pulcini maschi negli allevamenti per la produzione di uova..chiaramente il gallo è inutile e allora lo ammazzano, ma in un modo davvero terribile, avevo visto un video fanno particolarmente tenerezza essendo ancora "solo" pulcini
d'altronde come tagliare in malo modo il becco delle galline, sempre negli allevamenti intensivi, senza avere alcun riguardo del loro dolore e delle loro malcapitate terminazioni nervose
grazie del link

 

[Waves]

a proposito di broiler... che qui poi sembrano pure felici, ma pensate negli allevamenti intensivi nei capannoni
p.s il secondo video io l'ho cominciato e non l'ho finito, sono troppo sensibile

 

[elena_11293]

ciao waves, grazie della partecipazione, sono effettivamente realtà di cui si sa poco o nulla e di cui sarebbe invece il caso si prendesse coscienza.

ti chiedo però di non postare mai nulla se non l'hai già visto tu e soprattutto senza poi mettere prima un 'allerta' nel caso vi siano immagini o informazioni che possono turbare la sensibiltà di altri.. esattamente come è accaduto a te, per alcuni è realmente traumatico sopportare la visione o lettura di questo tipo di atti. grazie!!

 

[Waves]

Eh si, hai ragione un buon suggerimento!