ancora Adenium Obesum....

[ANS]

ciao a tutti,ho letto in alcuni precedenti messaggi circa l'adenium obesum;sono anch'io
molto interessato a questa pianta e vorrei sapere se in coltivazione possa essere trattato come un cactus,piu' precisamente mi interessa sapere se durante il periodo invernale sia possibile tenerlo in un ambiente con una temperatura di circa 10 gradi,ovviamente secco.in pratica lo terrei nelle scale.inoltre vorrei sapere quanto puo' costare mediamente un esemplare e dove lo potrei trovare,visto che abito in provincia di Milano.grazie a tutti anticipatamente.

 

[Pietro Puccio]

Ciao ANS, fatta salva la temperatura minima di sopravvivenza, l'altro fattore fondamentale è la luce. Sulla base di esperienze di amici, con basse temperature e luminosità le piante sopravvivono, ma fioriscono poco o affatto, aumentando la luminosità le possibilità aumentano. A mio parere con 10°C e con la luminosità che può esserci in un vano scala otterrai piante deboli e non fiorifere. Le condizioni minime per avere piante con fioritura quasi "normale" sarebbero 14-16 °C e luminosità tipo quella che si ha in un'ampia veranda a ridosso dei vetri.
Saluti
Pietro Puccio

 

[ANS]

scusa ma se nel periodo di riposo perde le foglie,oltretutto rimane pressoche' asciutto,
a cosa puo' servire una particolare luminosita'?tieni presente che sui ripiani delle mie scale faccio svernare le brugmansia decidue ed i ficus sempreverdi oltre che alcuni cactus...ed ogni nuova stagione si ripresentano rigogliosi ed assolutamente fioriferi.cosa mi dici a questo punto?grazie.

 

[Pietro Puccio]

A questo punto ti dico (affettuosamente):
1) se sei sicuro che possa andare bene, perchè chiedi un parere?;
2) perchè non fai la prova, puoi essere sicuro che molti saranno sinceramente interessati al risultato;
3) hai presente gli apici vegetativi da dove spunteranno i fiori? Se guardi bene sono verdi, e dove c'è verde, c'è clorofilla e quindi fotosintesi che produce tessuti. Se l'intensità luminosa scende al di sotto di una certa soglia la fotosintesi non avviene, i tessuti terminali si indeboliscono, raggrinziscono e si distruggono le cellule già differenziate per la fioritura, questa verrà quindi ritardata o non avvenire affatto.
Per inciso i miei A. obesum ssp. obesum non perdono le foglie.
Per quel che riguarda la reperibilità, si trovano a volte anche dai fioristi, a parte le ditte specializzate in succulente e caudiciformi.
Cordiali saluti
Pietro Puccio

 

[ianus]

ciao ASP,Pietro ha ragione ,prova,e se le tue scale sono abbastanza luminose raccoglierai buoni frutti...,per tutti coloro che si chiederanno di cosa stiamo parlando ecco alcune foto di Adenium obesum ssp socotranum,con la tipica corteccia grigiastra,non ho foto dell'altra sottospecie qualcuno la publicherebbe?Grazie

 

[ianus]

caro Pietro ,conoscevo poco il genere adenium;ho fatto male ,poiche oltre alle specie spontanee vi sono tanti ibridi splendidi,pensi che nel clima degli agrumi in zona riparata,e con terra povera e sabbiosa potrebbe vivere in piena terra?si moltiplica per talea?ciao,a presto

 

[Pietro Puccio]

Caro Ianus, io ho provato (naturalmente!) in posizione riparata ed esposta a sud, ma oltre ad una mortalità invernale elevata, per marciume radicale, le piante non fiorivano, quindi le superstiti le ho trasferite in vaso, riparandole in inverno. Purtroppo i tentativi mi hanno fatto perdere del tutto sia oleifolium (che da alcuni è considerato il più rustico) che somalense. Un amico succulentofilo ha da molti anni un obesum in vaso in una specie di balcone rientrato esposto a sud, tenuto a secco in inverno, ma non è mai fiorito. Tieni presente che in quella posizione le temperature minime invernali assolute non sono mai scese sotto i +3°C.
Naturalmente visto che queste piante cominciano ad essere abbastanza reperibili e si moltiplicano facilmente per talea, tentare è d'obbligo (più che terreno sabbioso userei terreno... pietroso).
Buona sperimentazione
Pietro Puccio

 

[Pietro Puccio]

Per una panoramica sugli Adenium potrebbe essere utile questo sito: http://www.cactus-mall.com/andre/index.html
Saluti
Pietro Puccio

 

[ianus]

provero'in vaso di terracotta con terriccio ghiaioso,non appena avro'l'occasione di procurarmi o una talea o meglio una piantina,grazie di tutto

 

[chicca]

Ciao a tutti,
mi inserisco in questo post..perchè guardando le foto ( bellissime! )di Ianus, mi è sorto un dubbio: che la piantina che ho sempre considerato un Adenium Obesum..in realtà non lo sia.
Ve la descrivo meglio che posso: ha una parte grigio-marroncina alla base, rigonfia..come una patata..dalla quale si dipartono dei fusti volventi ( spero sia il termine giusto, voglio dire che durante la fase vegetativa tendono ad attorcigliarsi alle piante vicine..), che portano foglie verde vivo, di forma ovale. Purtroppo non ho mai visto i fiori, che probabilmente sarebbero stati risolutivi nell'identificazione. Come avrete già intuito, insomma..la mia pianta non assomiglia per nulla a quelle delle foto! Cosa ne pensate?
grazie

 

[Pietro Puccio]

Ciao Chicca,
possiamo escludere che la tua pianta sia un Adenium. La descrizione si adatta a molte caudiciformi (Raphionacme, Stephania, Pyrenacantha ecc) ma se l'hai creduta un Adenium un motivo deve esserci, forse è stato il venditore a fuorviarti, pertanto propendo per una Adenia, una passifloracea che ha le caratteristiche da te descritte (e che non ha nulla a che vedere con l'Adenium). Se riesci a inserire una foto, ad es. nel forum delle piante grasse, probabilmente qualcuno potrà darti più accurate indicazioni.
Saluti
Pietro Puccio

 

[chicca]

E' proprio così!
Quando ho comperato la piantina, c'era un cartellino con scritto "Adenium Obesum, fiori rosa"..vatti a fidare dei cartellini!
Adesso faccio una prova per inserire la foto qui (sempre che io ci riesca..), non me la sento di creare un nuovo post e dare caratteristiche di "ufficialità" alla cosa..visto che la stessa è veramente discutibile..
Purtroppo ho la macchina fotografica al "centro assistenza" da almeno un mese, quindi non posso scattarne una nuova e più chiara..
spero che ce la facciate lo stesso..
dimenticavo: la pianta è quella a sinistra, nel vasino col sottovaso, proprio di fianco al gatto!

 

[Pietro Puccio]

Felis domestica, l'unica cosa che riesco a distinguere

.

 

[Constance Spry]

"Felis catus, questo è il tuo epiteto tassonomico, predatore per natura, quadrupede endotermico..." poi non mi ricordo più, ma è una poesia di Data per la sua gatta Spot, intitolata appunto "Ode a Spot".
Dopodichè vado a suicidarmi, ma non ho potuto resistere...

 

[alex]

Ciao ragazzi, io ne possiedo uno da diversi anni, ma purtroppo è molto avaro in fatto di fioritura, se va bene mi produce uno o due fiori in piena estate.
In inverno lo sistemo in serra, con temperatutra di 15-16 gradi, ma mi perde ugualmente quasi tutte le foglie, nonostante ciò continua a vivere, mi sembra abbastanza resistente, ho notato che necessita di poca acqua, soprattutto in inverno, sembra quasi una pianta grassa, o almeno io la tratto come tale!
E' vero che viene chiamato anche Olenadro succulento del Kenya???
Baciotti

 

[Pietro Puccio]

Alex, probabilmente non ha sufficiente luce (ed acqua in estate), prova a spostarlo, se non lo è già, nel punto più luminoso della serra, ed appena il clima lo permette spostalo (gradatamente, hanno la cuticola molto delicata nonostante le apparenze) in pieno sole. Dato il vasto areale di origine e di coltivazione ha molti nomignoli, uno dei più diffusi è 'Impala lily', questo che riferisci mi sembra molto recente.
Saluti
Pietro Puccio

 

[chicca]

Rispondo in ritardo.. e mi scuso..effettivamente l'unica cosa chiaramente identificabile della foto..era proprio il gatto!
Non è che qualcuno di voi ha una foto dell'Adenium Obesum in vaso? Dopo averlo visto in versione albero nelle foto di Ianus, devo fare uno sforzo di immaginazione superiore alle mie forze..per immaginarmelo miniaturizzato..

ciao a tutti

 

[Pietro Puccio]

Prova ad ad entrare nel sito che ho citato nel messaggio dopo la foto di Ianus e buon divertimento.
Pietro Puccio

 

[Pietro Puccio]

Ciao Alex,
probabilmente il tuo A. è un ibrido o una varietà poco fiorifera (succede), infatti esiste una grande variabilità nella specie dato il grande areale di distribuzione. Per l'altra caudiciforme, se ho ben capito, i fusti sono in qualche modo volubili, se è così è da escludere che si tratti di un Adenium, del resto sono molte le specie che hanno le caratteristiche che hai riferito, forse con una foto qualcuno potrebbe aiutarti nell'identificazione.
Saluti
Pietro Puccio

 

[alex]

Caro Pietro, siccome mi sembrava di aver inquadrato le esigenze di questa insolita pianta, lo metto appunto in serra, garantisco che ha tantissima luce ed anche sole, quando l'inverno lo permette, infatti la serra è di policarbonato, completamente trasparente in ogni lato, tipo vetro, la temperatura è costante perchè tengo riscaldato con una stufetta a gas, vedo che le altre piante grasse stanno benissimo, anzi, nessun ci prova a filare, addirittura fioriscono le orchidee, cerco di mantenerlo solamente umido nel periodo di riposo invernale.
In estate l'ho sempre sistemato ad ovest, con il sole dalle 13.30 in poi, innaffiato regolarmente, ma appunto come dicevo, mi produce solo alcune foglie sugli apici e se è generoso un paio di fiori, devo dire che non è nemmeno piccino piccino, sarà 40-50 cm di altezza, con un bel fusto grossetto e diverse ramificazioni cicciute!
Ho visto le foto del sito, ed il mio senza ombra di dubbio è un Adenium obesum Red Everbloomer.
Ti vorrei chiedere un'altra cosa, alcuni anni fà, ho trovato in un garden tra i mignon, una curiosa piantina, che pensandoci e vedendo le foto del sito, mi è sorto il dubbio che sia un'altra varietà di Adenium, credevo fosse una di quelle piante africane, con il fusto carnoso a palla, infatti il mio è una boccetta e si dipartono alcune ramificazioni, sottili, ma carnosette, che si aggrovigliano, sembra quasi voglia arrampicarsi, le foglie, pensandoci assomigliano un pò all'Adenium, ma più piccole, più chiare, un pò più strette e lunghe, ma non molto!
Grazie mille di tutto!