Per quel che riguarda gli abbinamenti, ho fatto tesoro di quanto ho ammirato per anni sulle varie riviste e suoi libri di giardinaggio. Quando poi mi sono capitate a tiro le specie che io ritenevo a me confacenti, non me le sono lasciate scappare. Ci sono voluti anni di attesa per trovare in commercio, anche qui da me, delle varietà interessanti come alchemilla e nepeta e fino allora mi ero sempre arrangiata con le viole (viola cornuta). Quest'ultime sono ottime per propagazione - fanno tutto da sole - e anche per effetto scenico, senza trascurare il particolare che qui sono gratis.
Devo dire che disporre di piccoli spazi aiuta molto nella selezione delle specie. Mi sono accorta infatti che, come tutti gli amanti sfrenati del giardinaggio, anch'io ho la tendenza all'accumulo (mi piace tutto e pianterei tutto, dovunque) con conseguente "effetto vivaio". Per fortuna, ciò non mi è permesso e quindi: poche varietà, pochi colori e moltissimo "gioco" di verdi.