Alberi da frutto in balcone a Roma

[Giuligiuls]

Ciao a tutti,
Ho appena cambiato casa e vorrei mettere piante da frutto in balcone.
Un terrazzo è esposto a nord est, secondo piano. Ho visto che la vicina di sotto ha un nespolo, ma non so se le fruttifichi.
forse potrebbe essere adatto anche a delle fragoline di bosco o fragole. Nella vecchia casa, esposizione est riuscivo a coltivarle. Qui però siamo a nord est.
L’altro è esposto a sud ovest, in pienissimo sole.
Mi piacerebbe, oltre ad un limone, mettete un fico che fruttichi, ma non so cosa acquistare. E poi semmai un albicocco o qualcosa che faccia frutta buona anche su un esemplare nano.
Grazie a tutti dell’aiuto!

 

[monikk64]

Verifica prima, con l'amministratore, qual è il carico (peso) che i tuoi balconi possono reggere senza danni.... Gli alberi da frutto hanno bisogno di vasi belli grandi!
Per il fico ho dubbi... qualcuno nel forum ce l'ha in vaso sul balcone??? Perché ha radici poderose....

 

[Stefano Sangiorgio]

Verifica prima, con l'amministratore, qual è il carico (peso) che i tuoi balconi possono reggere senza danni.... Gli alberi da frutto hanno bisogno di vasi belli grandi!
Per il fico ho dubbi... qualcuno nel forum ce l'ha in vaso sul balcone??? Perché ha radici poderose....

Esistono sia fichi nani che albicocchi nani.
Come dice @monikk64 occhio a sapere prima quanto peso è possibile reggere.

 

[Jc123]

La pianta da frutto più adatta ad essere coltiaìvata in vaso è sicuramente il melo, con portainnesti tipo M9 vengono nanizzate praticamente tutte le varietà. Stesso discorso vale per il pero, con portinnesti clonali di cotogno d'Angers. Le drupacee (ciliegie, pesche, albicocche, prugne, susine sono le più note e diffuse) hanno anch'esse dei portinnesti clonali nanizzanti, ma sono spesso meno efficaci di quelli che nanizzano le drupacee (ma in un 50l comunque dovrebbero starci senza problemi).
Il discorso per il fico è un po' diverso, solitamente si riproduce per talea e, come specie, può essere tenuta in vaso senza grossi problemi; ci sono varietà molto vigorose, che ovviamente escluderei, e varietà meno vigorose, quasi "nane", che in vaso non hanno grossi problemi. Comunque, il fico è una specie che si "autoregola" in base allo spazio che hanno le radici, se tenuta in vaso semplicemente non crescerà più di troppo. Tieni presente che il fico richiede un terreno abbastanza fertile, quindi non far mancare le concimazioni, se vuoi qualche frutto. Tieni presente amche che il fico ci mette diversi anni ad entrare in produzione, e raggiunge l'apice dopo 20 o 30 anni.
Perfette per la coltivazione in vaso sono invece le piante di frutti di bosco, sopratutto lamponi (esistono anche varietà senza spine), ribes, uva spina, mirtilli, fragole. More le eviterei, più che altro perché non penso che tu voglia avere dei rovi sul terrazzo
Agrumi si possono tenere anche in vaso, ma vanno protetti d'inverno.

P.S. Probabilmente il nespolo della vicina è una pianta nata da un seme piantato dopo aver mangiato il frutto, germogliano facilmente e in vaso per i primi anni non hanno problemi; crescendo, dubito che resista e riesca a fruttificare...

 

[Charles_b]

Io ho visto una sola pianta di Nespolo del Giappone cresciuta e fruttificante, ma era un esemplare enorme. Evidentemente i franchi di quella specie vanno a frutto solo dopo decenni o quasi. Oltre ai citati esemplari nanizzati, molti vivaisti propongono anche varietà di pomacee colonnari, che fruttificano dal fusto. Non hanno bisogno di potature (almeno quasi mai) e stanno benissimo in vaso. Anche di fico ci sono piante "nanizzate", ma bisogna guardare da vivai "altolocati", per trovarli. Io ho anche un vasone di more senza spine, fanno frutti ottimi, non pungono, e non hanno nemmeno uno sviluppo esagerato. Richiedono terreno abbastanza acido.
Io metterei la frutta sul balcone a sud-ovest, altrimenti sarà un sicuro fallimento annunciato, e i frutti di bosco nel balcone a nord-est, con terra acida.

Charles

 

[Jc123]

Evidentemente i franchi di quella specie vanno a frutto solo dopo decenni o quasi

no, non penso ci mettano così tanto. Io non ne coltivo in giardino perché trovo la pianta esteticamente orrenda (gusto personale, per altri è bellissima), ma so per certo che entro pochi anni le piante fanno i primi frutti, di qualità accettabile anche senza innesto; alcune piante da me seminate una decina di anni fa e regalate fruttificano già regolarmente