aiuto

[mario87]

ho un cuscino della suocera (credo si chiami cosi) malato, alla base e per circa 3 centimetri in su è diventato marrone e grinzoso e verso l'apice stanno comparendo macchie bianche che poi diventano grinzose, alcune spine sono quasi completamente nere, la tengo nella stanza da bagno e non la innaffio da circa 3 settimane perché mi avevano detto che in inverno non si innaffiano,
credo di aver causato io questo malore perché ne in primavera ne in estate lo trasferita sul balcone
cosa posso fare?
vi prego aiutatemi a salvarla
grazie

[ 13.11.2003, 09:32: Messaggio scritto da: mario87 ]

 

[EMY]

caro Mario, se la tua pianta è un "cuscino della suocera" allora è un Echinocactus grusonii. Comunque: la parte basale marrone è cedevole al tatto o dura? Secondo me se è dura allora non è grave, è solo che la pianta crescendo "suberfica"; se invece è molle può trattarsi di marciume. Io svaserei la pianta e controllerei la base. Se fosse marcita alla base, so che si può tagliare la calotta superiore e salvarla per farla radicare di nuovo, lasciandola asciugare sotto finchè ha fatto il callo e poi appoggiandola su un substrato adatto. Non credo che questa staglione sia la migliore per farlo, in ogni modo io sospenderei del tutto le innaffiature, fino alla ripresa vegetativa. Questo è il mio modesto parere ma aspetta il parere dei superesperti! ciao e auguri

[ 13.11.2003, 13:50: Messaggio scritto da: EMY ]

 

[reginaldo]

A mio giudizio nella stanza del bagno non va bene, c'è troppa umidità. Le cactaceae andrebbero a temperatura intorno 8-10°.
Del resto Emy ti ha chiesto giustamente di fare alcuni controlli. Le raccomandazioni che ti ha dato vanno bene.
Non so esattamente in quale zona d'Italia si trova Cava dei Tirreni (in Toscana?) e quindi non so quale sia la temperatura minima invernale in quanto con temperatura primaverili (superiori ai 15 sia diurna che notturna) si potrebbe riuscire a ricostruire la pianta facendo una talea.
Il problema maggior è pulire la pianta e farla cicatrizzare , occorre caldo e clima asciutto che normalmente questa situazione si trova nella tarda primavera.
Io ti auguro che la pianta sia ancora soda, non presenta marciume. Se marciume è, intervieni drasticamente pulendo la pianta fino alla parte sana con un coltello pulito direi anche sterilizzato, poi occorre che la ferita si cicatrizzi (non presenti zone umide) e poi appoggia questa parte sul terreno di coltura, come se evettuassi un travaso e aspetta che pianta dia segni di ripresa. Tutto ciò che ho indicato sopra, occorre che la temperatura non scenda mai e sottolineo mai, al disotto dei 15°.
Speriamo bene.
Ciao
reginaldo

[ 13.11.2003, 18:29: Messaggio scritto da: reginaldo ]

 

[mario87]

ciao
(Cava Dei Tirreni si trova in Campania in provincia di Salerno)
ho controllato la base della pianta, in un punto dove è marrone più scuro è un po molle ma nelle altre parti è ancora soda cosa ne dite aspetto ad amputarla oppure procedo?

 

[reginaldo]

E' molle? allora sì. Procedi prima a liberare lentamente le radici, controlla se anche queste non sono sode (marcie), controlla meglio il fondo fra inizio radici e pianta (il cosidetto colletto), se constati che può essere marciume ( si ha senzazione che si abbai per mano dell'acqua), taglia e pulisci attentamente e segui le istruzioni che già ti ho inviato.
Grazie per la informazione geografica, non avevo sottomano un Atlante lo potuto verificare solo a casa dai miei figli.
E come ti ho detto ieri credo che tu non abbia problemi per il clima. Puoi procedere.
Facci sapere
Ciao
Reginaldo

 

[mario87]

grazie
domani mi metto all'opera,speriamo bene
ciao