sarò un po' acida, lo so, più che altro non addolcisco, sono tecnica(no di piante ma come formazione in generale) e non era una critica alla persona ma ai commenti fatti.
ho spiegato il perchè non condivido certi consigli, la buona fede non basta come scusante, hai dichiarato di non aver MAI trattato quel tipo di piante.... quindi, come ho detto, ok il link, ed ho spiegato perchè non va bene a mio avviso, però basta, se non ne sai non inventare, fai al limite qualche ipotesi ma non dare risposte poste come certezze.
che c'entra poi che hai salvato piante concimandole, le hai salvate anche se le hai concimate, di per se il concime non salva nel breve periodo
anche io recupero i gerani svasando e tagliando quasi a zero la chioma e spuntando le radici...
ma non vale per tutte le piante.
quindi non fare paralleli certi se non hai mai provato.
Cominciare da piante devastate per salvarle... è un po' un azzardo, però da lì partiamo...diversamente dal filmato che partiva da una pianta nuova in perfetta salute..
son piante che hanno lasciato al massimo da un paio di mesi la serra di produzione, quindi non hanno carenze nutritive, solo trattamenti sbagliati nel breve periodo serra - casa, passando per camion, scaffali .. ecc
posti magari freddi, o bui, dove bagnano quando capita, magari tardi dopo aver seccato troppo le radici.. poi le lasciano ammollo troppo.. e ovviamente marciscono... perchè metà delle radici sono morte disidratate.. il marciume poi si propaga, ed è già buona se è solo marciume e nessuna batteriosi da eccesso di umidità stagnante.
questi in media la vita di alcune di queste piante nel breve periodo 2-3 mesi
l'unica è trovare un composto adeguato a mantenere umidità costante, ma non ammollo e non secco, lo sfagno è un ottimo composto, aiuta se gestito correttamente
altro sistema è con l'argilla, una gestione semi idroponica
io mi trovo meglio con lo sfagno