Aiuto ! Qui va a finire che mi muore il limone !

[vecchietto]

Purtroppo sono un assoluto ignorante di giardinaggio... per cui sono costretto a chiedere aiuto...

Ho una pianta di limone alta circa un metro e mezzo in vaso di circa 50 cm. di diametro, si trovava su un terrazzino a nord-est, e io che non me ne sono mai interessato (quel terrazzino è territorio di mia moglie e delle sue piante) ho visto per caso che ha una dozzina di limoni.
Visto che era stato così bravo, ho deciso che andava ricompensato.

Siccome dalle parti mie d'inverno di solito si va diverse volte sotto zero, ho deciso di spostarlo su un terrazzino a sud, temendo per la sua vita: gli ultimi inverni sono stati miti, ma il futuro chi sa..
Detto fatto: ho comprato un carrellino, con fatica da pensionato (ho 71 anni...) son riuscito a caricarci il vaso senza pungermi ben bene e l'ho trionfalmente portato a spasso per l'appartamento fino alla parte opposta.
L'ho sistemato in un angolo protetto da due pareti, mia moglie ne ha approfittato per aggiungere terra perché aveva alcune radici un po' scoperte, ho comprato un cappuccio per proteggerlo se dovesse far troppo freddo e oggi (è passata una settimana) sono andato a rimirarmelo. E... ORRORE !!! ho visto foglie con tracce di ingiallimento che giurerei non aveva prima, e non so cosa fare né cosa gli stia succedendo.

E' stato innaffiato come sempre (quindi in questo periodo pochissimo) e con lo spostamento non ha subìto grandi traumi: la temperatura è sempre di 7-12°C e di sole diretto non ne prende quasi affatto perché è basso sull'orizzonte e causa palazzi attorno non gliene arriva se non per pochi minuti.
Inoltre ho curato di esporre verso la luce lo stesso lato della pianta che la riceveva sull'altro terrazzino.

Domani faccio qualche foto e ve le invio. Nel frattempo, per favore, vedete se vi viene in mente qualcosa per aiutarmi.

Cordialmente,

Raffaele

 

[Puntina]

Ciao Raffaele, se il problema si limita alle foglie che tendono ad ingiallire direi che puoi metterti l’anima in pace, non lo stai uccidendo.
Non so dirti se si tratta di ricambio fogliate o se date le temperature diventano parzialmente a foglia decidua, ma in primavera le vedrai rimpiazzate tutte ed anche di più.
L’importante è sempre far attenzione alle annaffiature in questo periodo dell’anno, il terreno asciuga meno velocemente e c’è maggior rischio di causare dei ristagni.

 

[danielep]

Purtroppo sono un assoluto ignorante di giardinaggio... per cui sono costretto a chiedere aiuto...

Ho una pianta di limone alta circa un metro e mezzo in vaso di circa 50 cm. di diametro, si trovava su un terrazzino a nord-est, e io che non me ne sono mai interessato (quel terrazzino è territorio di mia moglie e delle sue piante) ho visto per caso che ha una dozzina di limoni.
Visto che era stato così bravo, ho deciso che andava ricompensato.

Siccome dalle parti mie d'inverno di solito si va diverse volte sotto zero, ho deciso di spostarlo su un terrazzino a sud, temendo per la sua vita: gli ultimi inverni sono stati miti, ma il futuro chi sa..
Detto fatto: ho comprato un carrellino, con fatica da pensionato (ho 71 anni...) son riuscito a caricarci il vaso senza pungermi ben bene e l'ho trionfalmente portato a spasso per l'appartamento fino alla parte opposta.
L'ho sistemato in un angolo protetto da due pareti, mia moglie ne ha approfittato per aggiungere terra perché aveva alcune radici un po' scoperte, ho comprato un cappuccio per proteggerlo se dovesse far troppo freddo e oggi (è passata una settimana) sono andato a rimirarmelo. E... ORRORE !!! ho visto foglie con tracce di ingiallimento che giurerei non aveva prima, e non so cosa fare né cosa gli stia succedendo.

E' stato innaffiato come sempre (quindi in questo periodo pochissimo) e con lo spostamento non ha subìto grandi traumi: la temperatura è sempre di 7-12°C e di sole diretto non ne prende quasi affatto perché è basso sull'orizzonte e causa palazzi attorno non gliene arriva se non per pochi minuti.
Inoltre ho curato di esporre verso la luce lo stesso lato della pianta che la riceveva sull'altro terrazzino.

Domani faccio qualche foto e ve le invio. Nel frattempo, per favore, vedete se vi viene in mente qualcosa per aiutarmi.

Cordialmente,

Raffaele

Caro @vecchietto , intanto andiamoci piano con l'età che io ho un anno di più
Non mi serve immaginare, so la fatica che si fa a spostare un vaso di quelle dimensioni e con un limone che punge, per giunta....
Semmai mi stupisce che il limone sopravvivesse con esposizione nord est, ho visto la posizione geografica di Penne, siete abbastanza a sud, ma all'interno e dal Gran Sasso potrebbe arrivare qualche refolo gelato. Hai fatto bene a metterlo a sud e ad incappucciarlo in caso di freddo.
Le foglie gialle potrebbe averle anche sempre fatte, ma non te ne sei mai accorto perché non era di tua pertinenza; oppure le ha fatte per cambio di posizione; oppure il cambio di posizione ha fatto risorgere qualche parassita (cocciniglia, ad es.) che non prosperava al fresco.
Io ho un limone da oltre trent'anni che tengo a sud est e passa l'inverno in serra. Arriva a primavera con i limoni su, ma le foglie, mediamente, ingialliscono e cadono. Ma altro clima, appunto, altra storia... Comunque un paio di foto non guastano. A presto

 

[vecchietto]

Ciao Raffaele, se il problema si limita alle foglie che tendono ad ingiallire direi che puoi metterti l’anima in pace, non lo stai uccidendo.
Non so dirti se si tratta di ricambio fogliate o se date le temperature diventano parzialmente a foglia decidua, ma in primavera le vedrai rimpiazzate tutte ed anche di più.
L’importante è sempre far attenzione alle annaffiature in questo periodo dell’anno, il terreno asciuga meno velocemente e c’è maggior rischio di causare dei ristagni.

Ti ringrazio
per la gentile e rapida risposta, che per fortuna è anche discretamente rassicurante.
Per quanto riguarda la frequenza e la quantità delle annaffiature mi affiderò a mia moglie che, nonostante sommata a me non faccia neanche un mignolo verde, pare che finora sia riuscita a gestirle abbastanza bene nel corso di alcuni anni.
Più giù invio un post con alcune foto, mi fai piacere se ci dai un'occhiata e mi invii qualche commento, anche di carattere generale: ad esempio la prima cosa che viene in mente anche ad un profano come me è che la pianta mi pare che dovrebbe essere potata con attenzione.
Ma ne ho così tante di cose da apprendere !
Saluti cordiali

 

[vecchietto]

Caro @vecchietto , intanto andiamoci piano con l'età che io ho un anno di più
Non mi serve immaginare, so la fatica che si fa a spostare un vaso di quelle dimensioni e con un limone che punge, per giunta....
Semmai mi stupisce che il limone sopravvivesse con esposizione nord est, ho visto la posizione geografica di Penne, siete abbastanza a sud, ma all'interno e dal Gran Sasso potrebbe arrivare qualche refolo gelato. Hai fatto bene a metterlo a sud e ad incappucciarlo in caso di freddo.
Le foglie gialle potrebbe averle anche sempre fatte, ma non te ne sei mai accorto perché non era di tua pertinenza; oppure le ha fatte per cambio di posizione; oppure il cambio di posizione ha fatto risorgere qualche parassita (cocciniglia, ad es.) che non prosperava al fresco.
Io ho un limone da oltre trent'anni che tengo a sud est e passa l'inverno in serra. Arriva a primavera con i limoni su, ma le foglie, mediamente, ingialliscono e cadono. Ma altro clima, appunto, altra storia... Comunque un paio di foto non guastano. A presto

Ciao, danielep, e grazie per la risposta !
La mia impressione è che, diciamo noi in dialetto abruzzese, "me so 'ccattate 'nu guaie" (= mi son comprato un problema)
Ma adesso, visto che ormai sono in ballo, cercherò di ballare. Cercando di non pestare i calli ai miei maestri
Per fortuna i tuoi commenti sono abbastanza confortanti, temevo di aver pasticciato... proprio l'altro giorno dicevo a mia moglie: con le piante secondo me il problema è che quando appaiono sintomi evidenti di qualche problema, spesso ormai la frittata è già fatta.
Qui sotto inserisco un post con alcune foto e magari una richiesta di consiglio o due.
Buona serata !

 

[vecchietto]

Eccoci qua, oggi pomeriggio ho scattato qualche foto, spero che siano di aiuto nel valutare al meglio la situazione.
Dal momento che a fine settimana si prevede qualche notte leggermente sotto zero mi preparo a mettere domani il cappuccio di copertura, ho acquistato questo:

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www.amazon.it

Ho acquistato anche un cavetto riscaldato con cui evitare che la temperatura della pianta scenda sotto i 4°C, questo:

https://www.amazon.it/gp/product/B07SFZRLTN/ref=ppx_yo_dt_b_asin_title_o02_s02?ie=UTF8&psc=1

domani vado a comprare i faston per collegare l'alimentazione, e coprirò le giunzioni con una guaina termorestringente per impermeabilizzarle.
Penso di mettere il cavetto, per ora, a spirale attorno al vaso, l'aria leggermente tiepida dovrebbe salire e creare un ambiente a temperatura più o meno uniforme; in seguito magari preparerò una base di polistirolo ad hoc.
Mi sarebbe utile un consiglio in questo sens: se va bene usarlo o si deve fare affidamento solo sul cappuccio.
Per ora andrebbe così com'è, poi a breve metterei un termostato regolato su non più di 6/8 gradi per non discostare troppo la pianta dal suo ciclo di temperature stagionali.
Adesso passo a inserire le foto... sperando che vada tutto bene ....

 

[Puntina]

Allora complessivamente non ha un bellissimo aspetto ma probabilmente è da ricollegarsi al fatto che non aveva l’esposizione giusta e temo che pure le annaffiature siano da rivedere.
È molto spiglio e presenta vari rametti morti.
Riguardo il “riscaldatore” non ti saprei aiutare, non ne ho mai usati, però ti posso dire che personalmente non presto tutte queste cure ai miei, rimangono sempre fuori senza protezioni ma con una buona esposizione al sole.

 

[simone81]

Ma quale vecchietto, come dicono sempre ad un amico sei attempato non vecchio.
Togli tutto il secco e coprilo, ed un primavera dai una concimata.
È bello stressato anche per via della produzione che vedendo la pianta è stata più che abbondante.

 

[Simo98]

Al nord è più facile coltivare i cactus che vivono nei deserti a decine di migliaia di km di distanza, piuttosto che i limoni a poche centinaia di km da noi...
Normale che in inverno sembrino da buttare, personalmente tenuti in un terrazzo a sud ben protetti ed eventualmente coperti stanno bene anche d'inverno, ma hanno una micro-condizione particolarmente favorevole. Un altro tenuto in un altro punto perde e ingiallisce alcune foglie

 

[vecchietto]

Allora complessivamente non ha un bellissimo aspetto ma probabilmente è da ricollegarsi al fatto che non aveva l’esposizione giusta e temo che pure le annaffiature siano da rivedere.
È molto spiglio e presenta vari rametti morti.
Riguardo il “riscaldatore” non ti saprei aiutare, non ne ho mai usati, però ti posso dire che personalmente non presto tutte queste cure ai miei, rimangono sempre fuori senza protezioni ma con una buona esposizione al sole.

Eh, purtroppo hai ragione: l'aspetto non è da concorso per "Miss Limone".
Mi dispiaccio per non aver seguito questa pianta in passato, ma per varie ragioni al terrazzino su cui si trovava non accedevo praticamente mai.
Le mie sono origini contadine, mio nonno era agricoltore, e la mia giovinezza l'ho vissuta in una zona di campagna; così, per quanto assolutamente profano, anche al primo sguardo mi son reso conto anch'io che diverse cosette non andavano. Comunque, adiuvante Deo, con un po' di buona volontà da parte mia e qualche suggerimento da parte vostra, si cercherà di migliorare le cose.
Mi dicevi delle annaffiature...

 

[vecchietto]

Ma quale vecchietto, come dicono sempre ad un amico sei attempato non vecchio.
Togli tutto il secco e coprilo, ed un primavera dai una concimata.
È bello stressato anche per via della produzione che vedendo la pianta è stata più che abbondante.

Grazie per l'incoraggiamento riguardo alla mia età ! (ce n'è sempre un po' bisogno .
In realtà tutti mi dicono che non dimostro assolutamente i miei 71, però io ho maturato una risposta consolidata: "Preferirei avere 50 anni e dimostrarne 70 piuttosto che 70 e dimostrarne 50"
Giusto, non ci avevo pensato: la pianta ha speso molte energie per fruttificare, e così anche per questo motivo adesso è un po' in sofferenza.
Per togliere il secco vorrei aspettare primavera per vedere se, sotto sotto, in realtà ce la fa a riprendere anche qualche rametto che sembra ormai inutile, male che vada anche se il secco lo taglio ad agosto la pianta non lo percepirà neppure, giusto ?
E' che uno spera sempre di recuperare un po'....

 

[vecchietto]

Al nord è più facile coltivare i cactus che vivono nei deserti a decine di migliaia di km di distanza, piuttosto che i limoni a poche centinaia di km da noi...
Normale che in inverno sembrino da buttare, personalmente tenuti in un terrazzo a sud ben protetti ed eventualmente coperti stanno bene anche d'inverno, ma hanno una micro-condizione particolarmente favorevole. Un altro tenuto in un altro punto perde e ingiallisce alcune foglie

Eh, certe volte i cactus mi sembrano a prova di bomba, e si difendono con spine ancora più temibili di quelle dei limoni.
Con uno di quelli ci feci la prima antitetanica della mia vita, passandoci vicino mi entrò una spina in un braccio, così profonda che se muovevo le dita della mano si muoveva anche la spina...
Tornando ai limoni, spero che questo migliori un po' grazie a posizione più riparata e luminosa e temperature più miti. Intanto facendo un po' di acrobazie son riuscito a coprirlo col telo... Vedremo !

 

[vecchietto]

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Io ho un limone da oltre trent'anni che tengo a sud est e passa l'inverno in serra. Arriva a primavera con i limoni su, ma le foglie, mediamente, ingialliscono e cadono. Ma altro clima, appunto, altra storia... Comunque un paio di foto non guastano. A presto

Ti volevo dire, me ne ero dimenticato in precedenza, se hai qualche foto del tuo albero di limone con più di trenta anni mi piacerebbe vederlo. Magari sarebbe un incentivo a curare di più il mio.
Ciao.

 

[Puntina]

Mi dicevi delle annaffiature...

Non vorrei che questo aspetto sia dovuto anche alla troppa o poca acqua ricevuta.
Ad ogni modo ora per le annaffiature se ne riparlerà a primavera o quasi...se dove si trova prende acqua piovana lasciamo a questa il compito di innaffiarlo, altrimenti una bella annaffiata ogni 30-40 giorni dovrebbe essere più che sufficiente.

 

[danielep]

Ti volevo dire, me ne ero dimenticato in precedenza, se hai qualche foto del tuo albero di limone con più di trenta anni mi piacerebbe vederlo. Magari sarebbe un incentivo a curare di più il mio.
Ciao.

Volentieri, ma abbi pazienza che sta in serra in seconda fila

 

[vecchietto]

Non vorrei che questo aspetto sia dovuto anche alla troppa o poca acqua ricevuta.
Ad ogni modo ora per le annaffiature se ne riparlerà a primavera o quasi...se dove si trova prende acqua piovana lasciamo a questa il compito di innaffiarlo, altrimenti una bella annaffiata ogni 30-40 giorni dovrebbe essere più che sufficiente.

Grazie del consiglio, lo passo alla annaffiatrice personale del mio limone (mia moglie)

 

[vecchietto]

Volentieri, ma abbi pazienza che sta in serra in seconda fila

Aaahhh... benissimo ! Ti ringrazio, procedi pure senza fretta, quando ne avrai voglia e tempo vorrà dire che è arrivato il momento giusto (mammamia che frase da vecchio saggio...

 

[danielep]

(mammamia che frase da vecchio saggio...

Non preoccuparti, io ci ho fatto il callo
C'è un assiduo Forumista che mi da del saggio ad ogni piè sospinto. Devo ancora capire se mi prende per i fondelli....

 

[Stefano Sangiorgio]

Devo ancora capire se mi prende per i fondelli.

Sicuramente no.
Raggiunta una certa età si sono accumulate molte esperienze positive o meno e il modo con il quale si passa attraverso di esse e le si racconta agli altri è la saggezza.
Saggezza è anche imparare dai propri errori e consigliare gli altri perchè non li facciano anche loro.
Saggezza è mettere a frutto bene il proprio "vissuto"...
Basta, mi fermo qui per ora...

 

[danielep]

Sicuramente no.
Raggiunta una certa età si sono accumulate molte esperienze positive o meno e il modo con il quale si passa attraverso di esse e le si racconta agli altri è la saggezza.
Saggezza è anche imparare dai propri errori e consigliare gli altri perchè non li facciano anche loro.
Saggezza è mettere a frutto bene il proprio "vissuto"...
Basta, mi fermo qui per ora...

Eccolo qua il mio "persecutore"