G
gin
Guest
Che belle le phalaenopsis, anche io ne ho una da circa 8 mesi, quindi sono una "novellina", però ho avuto un'esperienza simile alla tua. Ho comprato l'orchidea in fiore, ne sono rimasta affascinata, dopo un mese o giù di lì tutti i fiori (su 2 rametti) hanno iniziato ad avvizzire piano piano, l'ultimo é caduto a distanza di due - tre giorni dal primo. Dal nodo sottostante al rametto fiorifero dopo poco si é formato un nuovo stelo pieno di fiori, ed io ho atteso con gioia la loro apertura, guardavo i boccioli gonfiarsi ed ero contenta. Quando si é aperto il primo boccio ho avuto una gran delusione, sembrava una miniatura! Dopo alcuni giorni, però già mi sembrava un po' più grande, ma non so dirti se era una sensazione oppure se davvero lo fosse. Qualcuno mi ha detto che i fiori delle phalaenopsis in vendita sono grandi perché frutto di forzature e di sapienti concimazioni, sarà vero? Sullo stelo c'erano circa 6 - 7 fiori, ma la metà sono caduti dopo essere diventati spugnosi e rosati. Su una rivista ho letto che questo può succedere quando la temperatura notturna è troppo bassa cioé quando scende al di sotto dei 15°; altra causa può essere la presenza elevata di etilene gas sprigionato dalla frutta durante la maturazione, quindi é meglio tenere lontana la frutta dalle orchidee. Io non so in base a quale teoria, credo che anche una annaffiatura con acqua non a temperatura o una carenza idrica nel momento di maturazione dei bocci possano aver portato alla loro caduta e infine, non dimentichiamo che la phalaenopsis é ancora in fase di ambientamento e che la differenza fra le cure dei vivaisti e quelle casalinghe é notevole. Ecco ora le buone notizie: quei bocci che sono riusciti ad aprirsi sono durati molto di più, circa 4 mesi!
Io annaffio l'orchidea con acqua piovana o minerale oppure, se non ho altro, con acqua fatta riposare una notte per far depositare il calcare e anche il cloro che forse é peggio del calcare. La bagno abbondantemente, poi lascio che l'acqua defluisca e non rappozzi. Attenzione a non lasciare ristagnare l'acqua sulle foglie o sui fiori perché possono svilupparsi malattie batteriche. Una volta al mese uso un fertilizzante per orchidee diluito nell'acqua (ho letto che nel periodo di formazione dei boccioli l'ideale é un fertilizzante ricco di potassio e fosforo tipo 10 - 20 - 20, mentre durante la fase di crescita ci vuole molto azoto e allora va bene un 30 - 10 - 10. Ma senza essere troppo precisi e pignoli va benissimo usare per tutto l'anno un 20 - 20 -20). La Phalaenopsis vuole ambienti luminosi ma senza sole, altrimenti le foglie si squagliano come il gelato, e buona ventilazione che aiuta a combattere le malattie che possono nascere in ambienti con umidità stagnante ( funghi per esempio). Per notizie più precise dai un occhio al sito http://digilander.iol.it/leorchidee/orchidee-italia.htm
Salutoni !
Io annaffio l'orchidea con acqua piovana o minerale oppure, se non ho altro, con acqua fatta riposare una notte per far depositare il calcare e anche il cloro che forse é peggio del calcare. La bagno abbondantemente, poi lascio che l'acqua defluisca e non rappozzi. Attenzione a non lasciare ristagnare l'acqua sulle foglie o sui fiori perché possono svilupparsi malattie batteriche. Una volta al mese uso un fertilizzante per orchidee diluito nell'acqua (ho letto che nel periodo di formazione dei boccioli l'ideale é un fertilizzante ricco di potassio e fosforo tipo 10 - 20 - 20, mentre durante la fase di crescita ci vuole molto azoto e allora va bene un 30 - 10 - 10. Ma senza essere troppo precisi e pignoli va benissimo usare per tutto l'anno un 20 - 20 -20). La Phalaenopsis vuole ambienti luminosi ma senza sole, altrimenti le foglie si squagliano come il gelato, e buona ventilazione che aiuta a combattere le malattie che possono nascere in ambienti con umidità stagnante ( funghi per esempio). Per notizie più precise dai un occhio al sito http://digilander.iol.it/leorchidee/orchidee-italia.htm
Salutoni !