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Aiuto per malattia fusto orchidea (marciume/fungo)

Geller

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,

volevo chiedere se gentilmente qualcuno può aiutarmi con la mia orchidea. Da un po' di tempo era sofferente e aveva iniziato a perdere parecchie foglie in breve tempo. Tenete conto che la mia orchidea aveva 13-15 foglie...ora purtroppo ne sono rimaste solo 4. La pianta avrà oltre 10 anni e non ha mai avuto problemi seri.

Non appena mi sono accorto che c'era qualcosa che non andava, ho provato ad effettuare un rinvaso di emergenza sostituendo tutto il materiale (o per meglio specificare ne ho effettuati due in quanto non ero soddisfatto del risultato del primo e volevo modificare la posizione delle radici sane nel vaso), ma purtroppo non appena ho estratto la pianta dal vaso ho capito che la situazione era più grave del previsto. Il colletto era molto malato e annerito. Erano ancora presenti radici verdi e aveva ancora almeno 7 o 8 foglie (senza alcun problema). Purtroppo temo sia stata aggredita da un qualche fungo (marciume) che ha colpito le radici e il colletto e che ha agito "sotto la superficie visibile" senza che me ne accorgessi all'inizio.

Ora purtroppo ha perso altre due foglie e come potete vedere dalle foto sembra che la malattia non si sia fermata. D'altronde senza agire con un prodotto specifico se è un fungo o altro...

Ho "tenuto" anche una foglia che ho eliminato dalla pianta per vedere nei giorni successivi cosa accadeva (allego foto anche di questa). Dopo 5 giorni circa il risultato è che il "nero" non è aumentato, ma si è formato invece un "alone" più chiaro intorno ad esso che prima non c'era. Sta solo normalmente seccandosi oppure è proprio una caratteristiche del fungo che l'ha aggredita?

Volevo gentilmente chiedervi, secondo voi e la vostra esperienza, cosa posso fare per arrestare l'avanzata del marciume (fungo)? il previcur energy è il prodotto adatto da utilizzare in casi come questo? in quale dose? Purtroppo temo che al momento fare subito un terzo rinvaso dopo averne effettuati già due in 10 giorni le sarebbe "fatale", vorrei lasciarla stare per un po' ma ovviamente aggredire il fungo (ammettendo che il problema sia questo) con un prodotto idoeno ad arrestare l'avanzata della malattia e poi in seguito effettuare un nuovo rinvaso sostituendo di nuovo tutto. Posso utilizzare prodotti come il previcur anche senza effettuare immediatamente un nuovo rinvaso. Mi potete per favore dare qualche consiglio su come posso agire per salvare la pianta?

Vi ringrazio davvero molto per tutto l'aiuto che potrete fornirmi
Allego le foto


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Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
togli ancora la pianta dal bark e vediamo cosa c'è di nero,
il nero va eliminato
sembra marciume del colletto, in genere si tratta con il propamoncarb previcur o simili
 

Geller

Aspirante Giardinauta
grazie spulky per risposta.

Mi sono già procurato il previcur energy. A tuo parere posso effettuare un tentativo con il previcur energy mettendo in immersione il vaso nella soluzione fino a coprire la zona nera sul colletto? che dose applico (ml/lt)e per quante ore lo lascio?

Dalle foto non si vede perfettamente ma sembra che il colletto sia nero a 360° subito sotto l'ultima foglia. Quindi se dovessi eliminare tutto il nero dovrei togliere tutto da lì in giù, e quindi ogni radice presente, perchè anche se diverse (io ne conto almeno 3 o 4 o forse di più) sono ancora verdi o argento e quindi probabilmente all'interno del fusto sono ancora attive, sfortunatamente si è formato questo "anello nero" grande più in alto e che si sta "stringendo" sempre più...

Ho qualche speranza che assorbendo il propamoncarb + aliette, la pianta riesca ad arrestare l'avanzata del marciume senza dover da subito attuare la soluzione più estrema.
Naturalmente, mi rendo conto perfettamente, che quando una zona è ormai malata va di regola eliminata sempre. Infatti avevo già tolto al primo rinvaso quanto avevo visto di nero o comunque sofferente (radici e foglie con attaccatura nera), ma purtroppo non avendo il propamoncarb non è servito. Togliere ora il nero significherebbe eliminare tutto...temo.
Ecco il motivo della mia domanda.

Ringrazio nuovamente te e gli altri partecipanti al forum per l'aiuto.
 

nonna papera

Aspirante Giardinauta
Mi era successa una cosa del genere un paio di anni fa e, non avendo prodotti adeguati per "contrastare l'avanzata" del nero, avevo tolto preventivamente la foglia più bassa nonostante fosse solo appena intaccata...un po' come per fare una zona cuscinetto fra le foglie buone e il tronchetto annerito.

Ho poi grattato leggermente il tronchetto e ho rinvasato avendo cura di lasciarlo ben all'asciutto, libero da bark e altro. Il nero non è progredito e l'anno successivo ha messo diverse radici nella parte alta che si sono dirette verso il bark.

Per i dosaggi del previcur aspetta gli esperti ;)
 

Ciccio87

Aspirante Giardinauta
Se hai già avuto questo problema, devi cambiare qualcosa nella tua routine. O c’è qualcosa nell’ambiente di coltivazione. Il marciume va evitato, devi capire cosa lo provoca. Aerazione delle radici? Troppa acqua? Bark troppo piccolo?
 

Geller

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti e grazie delle risposte.

Come ho scritto la pianta ha oltre 10 anni e questo è il primo trattamento in assoluto che sono stato costretto ad effettuare. Certamente stavo anche io cercando di capire la causa, ma può anche essere capitato e basta. Infatti è anche a causa del fatto che stava forse "troppo" bene prima che mi ha preso alla sprovvista con questo problema...
Anche io avevo tolto le foglie e le radici che ritenevo ormai "perse" e avevo "grattato" un po' il tronchetto, oltre a sostituire tutto il bark. Non avendo nessuna esperienza in merito, avevo provato ad agire. Ma temo che se non si usa un qualche prodotto specifico, che al momento non avevo, sia sempre un rischio. Può andar bene o male. Nel mio caso non ha funzionato. Anche perchè ero andato in un vivaio (con la pianta!) per chiedere quale prodotto potevano darmi e cosa potevo fare, non vi dico l'inutilità dei loro suggerimenti e avevano la pianta davanti agli occhi con il nero...ho solo perso tempo.

Oggi ho effettuato il tentativo con il previcur, ho lasciato in immersione il vaso (livello solo fino fino a radici e colletto niente foglie) per mezza giornata, ho preferito, visto che non ho svasato e rinvasato la pianta stare sul range alto per il dosaggio del previcur, considerato che non era una situazione ottimale. Vediamo come va nei prossimi giorni. Incrocio le dita.
 
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PaoLoL90

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti!
Scrivo in questa discussione in quanto, a distanza di un paio di anni, vorrei ricollegarmi all'argomento.
Ho avuto un problema simile con una mia phalaenopsis, ma ormai i prodotti che sento spesso consigliare (previcur, previcur energy) richiedono il possesso del patentino fitosanitario, rendendone difficoltoso l'acquisto.
Mi chiedevo se attualmente esistono sul mercato prodotti simili, fungicidi sistemici anche ad ampio spettro, per il controllo dei patogeni appartenenti al genere Pythium e Bremia.
Grazie.
 
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