agli esperti di rose

[Gloria2]

Ho letto con molta attenzione lo scambio di messaggi su rose, roseti, aiuole: la passione
che traspare e la vostra esperienza mi hanno fatto venir voglia di riprovarci anch'io!
Dopo qualche esperienza andata male, avevo deciso che la lotta tra me, afidi e mal bianco era impari e da allora avevo sempre osservato le rose da lontano, con un po' d'invidia verso chi diceva "Ma io non faccio niente, le innaffio e basta!"
Dalle informazioni comunque raccolte in questi anni qua e là, ho qualche idea su quello che vorrei, ma tutto un po' confuso e spero che voi possiate aiutarmi.
andiamo per ordine:
- Non mi interessano le rose da taglio, perché sono belle in vaso ma i loro cespugli sono poco decorativi.
- Sono molto attratta dalle rose inglesi (ho preso nota di tutti i testi che consigliate e ho già trovato quello di Orietta Sala, ultimo rimasto!) e, in genere, dalle rose a cespuglio, che farebbero al caso mio.
-Vorrei rose rifiorenti, di quei bei cespugli dove ci sono più fiori che foglie...
-Il mio piccolo spazio verde è al sole praticamente tutto il giorno, quindi in estate si muore di caldo, ma gli inverni vicino a Milano sono freddi.
-Vorrei creare una piccola bordura, lunga circa 3 metri. Mi piacciono molto i toni del salmone, del rosa chiaro, del giallo.
- Il mio grosso problema è orientarmi tra la marea di varietà esistenti! Da dove comincio???? Avete provato qualche varietà che faccia al caso mio e che sia abbastanza resistente alle malattie?
Non consigliatemi di comprare una bacchetta magica!
Forse la vostra esperienza potrà servire ad altre persone che, come me, vorrebbero cominciare (o ricominciare) da zero con le rose.
Ciao! Gloria

 

[ezio]

Perche non provi con una rosa rugosa, i fiori non durano molto, ma le bacche sì, sono molto decorative. Facile da coltivare accestisce facilmente ha un'aspetto originale.
Ciao.
Ezio.

 

[petunia]

Non posso definirmi una esperta di rose,(anche se nel mio giardino ce ne sono sempre tante)però se cerchi una pianta vigorosa, resistente alle malattie, rifiorente, posso suggerirti la floribunda " Queen Elisabeth".
Avevo una bordura di Queen E. lunga tre metri, era splendida, praticamente sempre in fiore ( a parte la pausa di luglio-agosto) da maggio a dicembre.I fiori color rosa chiaro a gambo lungo avrebbero meritato un posto nella vetrina di un fiorista.
Le mie piante, potate leggermente, avevano raggiunto una altezza di due metri.
Ti chiederai perchè ne parlo al passato, ho dovuto eliminare la bordura perchè abbiamo costruito una piscina e le piante erano ormai troppo vecchie per poter superare un trapianto con successo.
Ciao Petunia

 

[Gloria2]

Grazie delle vostre risposte, terrò in considerazione!

Forse lo conoscerete già, ma, scorrazzando nel sito www.peraga.it, ho visto un libro ( o meglio, un libro-enciclopedia) sulle rose:
"Botanica's roses", con introduzione di D. Austin. 700 pagine, descrizione in ordine alfabetico di 4000 specie, migliaia di foto.
Prezzo: £. 89.500.
a risentirci Gloria

 

[Lucia]

Cara Gloria, ho comprato Botanica's roses da Amazon poco tempo fa. E'un dizionario enciclopedico sulle principali specie di rose. Ve ne sono moltissime, quasi tutte con foto, ciascuna accompagnata da una breve descrizione: colore, altezza, profumo, rifiorenza, rusticità, ibridatore e data di nascita, eventuali premi. Si tratta di un libro effettivamente bello e ricco, ma non è secondo me ciò che serve ai principianti come me per imparare a coltivare le rose. L'impostazione è appunto da dizionario, con le specie riportate in ordine alfabetico. Per esempio, poco è scritto sulla potatura e sulle malattie. Nelle ultime pagine del libro è presente una tabella di riepilogo, in cui vengono riportate tutte insieme le specie, con il colore e la rifiorenza. Questa tabella è utile, ma poco "user-friendly", ha caratteri piccoli e manca l'indicazione del numero di pagina. Insomma, libro bello, anche per le foto, ma poco "didattico". Non lo consiglierei come testo-base.
Riguardo alla tua bordura, io non sono assolutamente un'esperta in rose, ma vedo che nelle aiuole pubbliche della mia città vengono spesso usate rose in miniatura rifiorenti, che necessitano di poca attenzione, anche in relazione alla potatura. Certo, raramente superano il metro di altezza, ma creano sempre quell'"effetto pieno", che manca ai rosai ad arbusto più alti che si vedono nei giardini privati. Inoltre rifioriscono continuativamente senza bisogno di grandi cure, a dispetto dell'inquinamento e dei gas di scarico. Io ho esperienza, come ho già detto, solo con la varietà in miniatura "the fairy", che mi da enormi soddisfazioni. Pensa che ha già incominciato a produrre foglie nuove!
Sei proprio sicura di aver trovato il giusto libro di Orietta Sala? Anch'io credevo di averlo trovato, e invece mi ero portata a casa "Tutto rose", che non è il libro segnalato da Mariangela. Ciao, Lucia.

[This message has been edited by Lucia (edited 06-02-2001).]

 

[Gloria2]

Cara Lucia, ti ringrazio per aver potuto pensare che io potessi accostarmi ad un testo del genere, ma me ne guardo bene! Ho già difficoltà a districarmi tra gli articoli sulle rose delle riviste di giardinaggio.... Era solo una segnalazione per i GURU, anche se immaginavo lo conoscessero già.
Terrò in considerazione tutti i tipi di rose che mi consigliate, ma io ho questa difficoltà, non so se capita anche a voi. Nei vivai qui vicino spesso la dicitura è "rose a cespuglio", "rose rampicanti" e basta, non viene riportata la varietà. Ho solo la scelta degli acquisti per corrispondenza? Voi come vi regolate? E' sicuro che le piante che ti arrivano sono proprio come quelle che avresti scelto tu?
Lo so che in certi casi non c'è scelta, ma non esiste un elenco dei vivai che hanno questa o quella specie?
Quanto cresce il cespuglio di THE FAIRY?
Ciao Gloria

 

[Paola-Luna]

ciao, io da anni ho il giardino con bordure di rose ed in questi giorni mi stò rileggendo tutte le note ed i libri sulle rose, in previsione delle prossime potature e dei prossimi acquisti. Innanzitutto, dato che dici di essere inesperta di rose e che le annaffi e basta, ti consiglio di scartare le rose inglesi, le Tea e gli ibridi di Tea.... buttati sulle rose a cespuglio con fiori a mazzi, dette floribunda (rifiorenti). Anch'io ho una ventina di piante di Queen Elisabeth: molto resistente ai freddi, rifiorente alla grande.... ma che ogni anno io poto drasticamente (praticamente fino a 30/40 cm. dal suolo)... per eventuali acquisti, chiedi il catalogo gratuito on line a www.rosebarni.it o a www.davidaustinroses.com dove troverai una vasta scelta con le indicazioni per i posti ideali dove metterle (dici di un posto molto caldo).... infine, al momento io mi stò leggendo 'Rose e roseti' di Dietrich Woessner edito da Edagricole, con una lunghissima lista di rose, dove vi è indicato esattamente se il tal tipo di rosa ha bisogno di ombra, vive al gelo o al caldo torrido etc.....

 

[Gloria2]

Per Lucia: La FAIRY è per caso una rosa antica?

Grazie del tuo messaggio, Paola-Luna.
In effetti ho già richiesto qualche giorno fa quei cataloghi, però mi piacerebbe anche poter trovare qualcosa nei vivai...
No, io non ho detto che le rose le innaffio e basta, ho detto che c'è gente che ha piante bellissime e ti dice che quasi non le guarda, così tu muori d'invidia. Chissà se poi è vero!
Al contrario, io le curo con attenzione e ho
avuto discreti successi con alcune piante, ma non con le rose. Ci ho provato per poco, ma ero così demoralizzata che ho lasciato perdere. Ora sono proprio decisa a riprovarci, anche perché ho visto che voi le amate molto e che avete molto da dire in proposito.
Brava, stai ponendo quesiti interessanti a Ugo, fagliene molti altri, così imparo anch'io, e sulle rose ho tutto da imparare!
Penso che acquisterò la Queen Elizabeth, vedo che ha diversi sostenitori.
Ciao Gloria

 

[Lucia]

Cara Gloria, "the fairy" è una rosa moderna floribunda di colore rosa pallido. L'altezza è ridotta, poichè tende a svilupparsi più in larghezza che in altezza. La mia in vaso è alta circa mezzo metro. Non credo comunque che interrata cresca molto di più. I fiori non sono profumati, ma vengono prodotti con grande abbondanza. Se ancora non l'hai fatto, ricercala sul web: troverai molte foto.
Ciao, Lucia.

 

[Paola-Luna]

io ho trovato scritto, che 'The Fairy' è una rosa per intenditori...... è il caso di consigliartela, Gloria????

 

[Lucia]

<BLOCKQUOTE>quote:</font><HR>Originally posted by Paola-Luna:
io ho trovato scritto, che 'The Fairy' è una rosa per intenditori...... è il caso di consigliartela, Gloria????<HR></BLOCKQUOTE>

Cosa potrà mai voler dire "rosa per intenditori"? Forse che è difficile da coltivare? Smentisco nel modo più assoluto, poichè si tratta di un ibrido molto resistente alle malattie ed adattabile a climi rigidi (-20°C). Cresce bene anche se esposta al sole poche ore al giorno, come la mia, e non necessita di potature difficili, in quanto floribunda in miniatura. Ci si può anche limitare soltanto a rimuovere i fiori secchi. Può darsi che per "rosa da intenditori" ci si riferisca invece alla sua bellezza discreta, che si apprezza per le foglie piccole, ma lucide, per i fiori anche piccoli, ma di un rosa tenue molto bello ed infine per il suo volume minuto, ma compatto. Dove hai letto questa frase, Paola-Luna? Ciao, Lucia.

 

[Mariangela sr]

Ciao a tutti!
Mi unisco al coro per la The Fairy. E’ una delle mie preferite. Fiorisce moltissimo anche con poco sole E’ praticamente un ground-cover, perché non si vede neanche un centimetro di terra sotto le sue fronde. Io la poto pochissimo, in primavera, e tolgo solo i rami secchi e i lunghi rametti che avevano portato i fiori. Sono riconoscibilissimi, flessibili e assolutamente privi di spine. Tenuta così fa un arbusto di un metro e mezzo per due, due e mezzo. Io non la poto perché mi piace questo portamento così elegante che la rende tanto preziosa in inverno. Rimane verde come un cytisus. Al di sotto puoi piantare bucaneve, primule o crochi, cioè bulbose precocissime. Le altre bulbose a fioritura leggermente attardata, andrebbero sprecate, perché la rosa mette fuori molto presto nuove foglioline che la ricoprono tutta. La The Fairy è del 1932, ed è considerata una rosa classica. Le classiche si fermano a prima della seconda guerra mondiale.

Ma non mettere una rosa dietro l’altra, ti prego. Intercala le rose con altre piante.
Un’altra bella rosa ground-cover o quasi, è la Red Meidiland. E’ di un rosso stupendo, a fiore semplice col centro chiaro. Invecchia splendidamente, fiorisce moltissimo, e fa bacche stupende e in grande quantità che durano tutto l’inverno. Non ha bisogno di potature, né posso fargliene, perché è in posizione irraggiungibile, in pratica.

Un’altra rosa top ten è la Bloomfield Abundance, se la vuoi sui due metri di altezza e altrettanti di larghezza, oppure Cécile Brunner, se la vuoi sotto il metro. Sono assolutamente identiche in tutto meno che nelle proporzioni e nel fatto che la Cécile Brunner ha i boccioli privi di “piume”. Io non l’ho mai trovata in Italia e l’ho ordinata in Inghilterra, da Beales. In Italia spacciano per Cécile Brunner la Bloomfield Abundance,
E’ incantevole, è una perfetta rosa tea in miniatura, viene descritta come una rosa Capodimonte. E’ una cinese. Sta molto bene vicino alla Red Meidiland, ma intercalala con Nepeta Six Hills Giant, Aconitus nepellus, Hemerocallis flava, Euphorbia mirsynites, Berberis thunbergii Rose Glow, Hydrangea paniculata Unique,
Sempre in accordo di tinta, puoi aggiungere la rosa Ibrido di Tè “Dainty Bess”, a fiore semplice, profumata di fragola, e la inglese “St. Caecilia”. Sono colori che armonizzano perfettamente gli uni con gli altri. Escluso la The Fairy, perché non l’ho mai provata vicino a queste piante e non ci giurerei. Un’altra pianta che sta bene in questa combinazione è il Sedum telephium Herbstfreude, , il Phyladelphus “Manteau d’Hermine”, che al massimo raggiunge i due metri, è una varietà nana, superbellissimo. Come pianta prostrata sempreverde che s’inserisce armoniosamente in questa associazione è la Stranvaesia prostrata, e la conifera Chamaecyparis pisifera aurea nana, è il tocco di giallo acido che si accorda (così come l’hemerocallis flava) a questi toni di rosso e di rosa.
La St. Caecilia è rosa pallido, col fiore a forma di peonia e un profumo forte e straordinario, definito di mirra. Varrebbe la pena di averla solo per questo. Io ho aggiunto in questa aiola, nel mio giardino, perché vi sto descrivendo un’aiola del mio giardino, anche la Stanwell Perpetuall, che fiorisce in continuazione. come bordura di primissimo piano ho, oltre all’Euphorbia myrsinites nei posti più caldi e secchi, la viola cornuta blu, per quelli più umidi. Oltre all’aconito, per l’autunno ho l’Anemone japonica “Honorine Jobert”. Come punti verticali ho un Prunus subhirtella Autumnalis e un Cornus Controversa, oltre alla Chamaecyparissi, che ormai svetta, dopo 10 anni, sui due metri. Ha bisogno di molto sole per restare gialla e d’inverno con le bacche rosse della Red Meidiland, che di brutto ha solo il nome, è proprio un bel vedere.
Per consultazione i libri non bastano mai, perché le rose sono migliaia, cento solo le specie, ma un buon riferimento ce l’hai con “Le rose classiche” e “Le rose del XX secolo” ambedue di Peter Beales. E naturalmente quello di Austin per le rose inglesi. E ti assicuro che se non leggi molto e molto e molto, non ne verrai mai a capo veramente. Il giardino lo si fa prima con la mente e poi con le mani.

Per un’associazione sui toni che tu preferiresti, ti posso consigliare Cornelia, una moscata
deliziosa e grande più o meno come la Red Meidiland, la Comtesse du Barry, le cui foto ho aggiunto nei file di Giardinaggio Home Page, dove ne descrivo anche tutto il valore, la inglese Graham Thomas, al profumo di tè, la ground-cover della Poulsen “Golden Cover”, i cui fiori assomigliano assolutamente a quelli della The Fairy, salvo che sono gialli e profumano di violetta, la stupenda rugosa Yellow Fru Dagmar Hastrupp, che non assomiglia per niente alla Fru Dagmar Hastrupp, a parte che sono entrambe rugose, ma ha dei fiori semidoppi giallo limone, incantevoli, e poi l’altra straordinaria moscata, la Buff Beauty, considerata una star tra le moscate e le rose.
Per stasera mi fermo qui.
Se v’interessa, sto traducendo su GHP il libro di Tony Lord “Designing with roses”, non tutto naturalmente. Lo sto leggendo finché lo traduco, perché mi è appena arrivato.
A risentirci. Mariangela

 

[Gloria2]

Mamma mia, Mariangela, mi inginocchio davanti a tanta maestà! Ho trasferito la tua risposta nei preferiti e me la studierò con calma!
Nel frattempo, il mio processo di "acculturazione" sulle rose sta procedendo a ritmo serrato e devo dire che mi sta appassionando sempre di più. Sono sempre più convinta che mi piacciono le rose inglesi, ho visto The Fairy ed è stupenda e anche la Queen Elizabeth sembra molto bella. Purtroppo, non avendo mai dedicato attenzione alle rose prima di ora, devo fidarmi delle foto per le mie scelte (e dei vostri consigli, naturalmente!). Ho setacciato il sito di D. austin ed ho individuato alcune rose che potrebbero fare al caso mio; sono quasi tutte SHRUB ROSES, ve le sottoporrò tra poco.
Ho pensato, data la mia poca esperienza ed il fatto che durante le vacanze avrò molta difficoltà con le innaffiature, di non sistemarle subito in piena terra, ma di coltivarle in vaso per quest'anno, in modo da poterle spostare all'occorrenza(vacanze) e così tenerle meglio sotto controllo. Quindi, di prendere un solo esemplare per tipo e l'anno prossimo, alla luce dell'avvenuta acculturazione e dell'esperienza sul campo, decidere quali mi piacciono di più e comprarne altri esemplari. Vi sembra una buona idea? Rispondetemi per favore!
Vi ringrazio ancora Gloria

 

[Mariangela sr]

Ciao Gloria, la tua mi sembra un'eccellente idea. Anch'io mi prendo il mio tempo con le piante, non solo con le rose, ma con le clematidi, e con tutte quelle che non conosco bene.
E poi quando una pianta resta in vaso per un anno, fa un bel pane di radici, e così è più facile il trapianto, non hai più per le mani una pianta con terra che si sgretola da tutte le parti e il terrore di sbagliare tutto. E intanto la studi e puoi portartela a spasso per il giardino per vedere che effetto fa. E' una pratica faticosa, girare con i vasi, ma niente in giardino è leggero, ma tutto è appagante.
Auguri! Mariangela

 

[Nancy]

Gloria anche io prossimamente vorrei piantare alcune rose e proprio oggi ho trovato al supermercato "Panorama", un piccolo libricino intitolato: "Le Rose - la scelta e la cura" Lire 9.000 Ed. De Vecchi (Le guide verdi). Per iniziare penso vada benissimo. Devo ancora leggerlo ma sfogliandolo un pochino mi sembra ben fatto. Ci sono informazioni su come riconoscere e scegliere una rosa, progettazione di giardini, altre informazioni sulla rosa e sulla coltivazione (esposizioni, temeperatura, impianto, concimazione, terreno ecc..). Il tutto in 48 pagine corredato da molte fotografie. Sabato sono andata in un vivaio ed anche lì le rose hanno il cartoncino con la foto della rosa ma senza il nome specifico. Ciao.

 

[Gloria2]

Ciao a tutti, sono ancora io.
Oggi ho trovato THE FAIRY in un vivaio e l’ho comprata! Ora vi sottopongo un piccolo elenco di rose che potrebbero fare al caso mio, vi sarei grata se mi diceste cosa ne pensate.
-KATHRIN MORLEY, che ha un fiore bellissimo.
-LILIAN AUSTIN, molto resistente alle malattie e di un bel rosa salmone.
-EVELYN, molto profumata e adatta ai climi freddi
-GERTRUDE JEKYLL, molto profumata e molto rifiorente (ma non ho capito se è un ibrido di tea . Lo è?)
-GRUSS AN AACHEN, il fiore mi sembra molto bello.
-ABRAHAM DARBY, anche molto profumata.
-ANNE BOLEYN, Rosa antica, molto resistente.
- EGLANTYNE, descritta come una delle più belle, molto profumata.
- CECILE BRUNNER
- LITTLE WHITE PET, siepe bassa, moltissimi fiori.
- PUFF BEAUTY, siepe alta , profumo di the (Mariangela, c'entra con la Buff Beauty che dici tu? Forse ho letto male io il nome)
- MARTIN FROBISHER, siepe alta, molto profumata.
- MEILLANDINA “Orange”
Come rosai striscianti, mi sembrano molto belle
- SNOW CARPET
- WHITE MEIDILAND
- NOZOMI

Ne sceglierò alcune tra queste. Ovviamente, tenendo anche conto dei suggerimenti già avuti da voi nei precedenti messaggi.
Avete qualcuna di queste rose? Ovviamente sì…
Mariangela, i libri di Beales sono introvabili anche nei più forniti Remainders di Milano!
Ciao a tutti Gloria


[This message has been edited by Gloria2 (edited 15-02-2001).]

 

[Mariangela sr]

Ciao Gloria,
per ora solo qualche breve annotazione. Gruss an Aachen è bellissima, e molto adatta anche alla coltivazione in vaso. Non è una rosa inglese, ma David Austin la cooptata tra le rose inglesi, perché dice che sembra l'abbia fatta lui!
Cécile Brunner, probabilmente non è lei. Io in Italia non sono mai riuscita a trovarla. Al suo posto ti venderanno una gigantessa, del tutto identica,salvo che è una gigantessa (più di due metri per due metri). Comprala solo quando ha i bocci. Se questi bocci o boccioli hanno i sepali che si allungano come piume oltre la naturale grandezza del bocciolo, non è una Cécile Brunner, ma la Bloomfield Abundance.
La Cécile Brunner è bellissima e piccola.
Little White Pet è un ground cover, tra i più belli tra i bianchi, tutto pieno di fiori piccoli.
White Meidiland non è proprio un ground cover né una tappezzante, ma un bel cespuglio armonioso, molto pieno con rami ricurvi, un po' come la Rosa La Sevillana. I fiori, senza profumo, sono identici a quelli di una gardenia, bianco puro, molto belli.
La Nozomi è un ground cover, non rifiorentissimo, ma stai attenta ai rosa, perchè tra la The Fairy, la Cécile Brunner, e la Nozomi, sono tutte nei toni del rosa, ma non so quanto si accostino. Da provare.
La Buff Beauty (non esiste Puff Bauty) è bellissima ma enorme, anche più della Bloomfield Abundance, quasi un rampicante. Ha quindi bisogno di spazio. Bellissima.
Molte di quelle che hai citato sono rose inglesi. Non so se sai, ma Rosa inglese è un marchio, sono rose create da David Austin. Quasi tutte preferiscono il mezzo sole (inglese) al sole pieno. Dovresti comperarti il libro "Le rose inglesi" di David Austin, è importante per conoscere le sue rose (ma anche dà accenni di altre). Il suo catalogo (lo manda gratis a richiesta) è un'altra miniera (gratuita) d'informazioni.
I libri di Peter Beales sono sempre in vendita (costosi,) in qualunque libreria si possono ordinare. Mi pare più di 100mila l'uno.
Ciao, a presto, Mariangela

 

[Gloria2]

per Nancy: innanzitutto scusa per non averti ringraziato del messaggio e della segnalazione del libro.
Un vivaista mi ha spiegato che la varietà della rosa non è specificata quando è una riproduzione non autorizzata.

Per Mariangela: grazie, alla fine rilegherò le tue risposte e pubblicherò un nuovo libro...
La cosa carina è che, rileggendo le vostre risposte alla luce delle mie letture sull'argomento, le cose diventano a poco a poco più chiare...
Ho trovato i libri di Beales, ma costano uno sproposito (148.000 e 105.000), quindi mi accontenterò di qualcosa di più umile, per il momento.
Hai ragione sul discorso delle tonalità, ma ho pensato che quest'anno la cosa mi interessa relativamente, dato che terrò le piante in vaso; voglio vederle fiorire e decidere quali colori e varietà mi piacciono
di più.
Sì, so che le rose inglesi sono "inglesi" dal punto di vista climatico, ma un vivaista vicino a casa mia che ha le rose di Austin mi ha detto che loro le tengono in pieno sole tutta estate e non ci sono problemi...
Che fo, mi fido? Nel catalogo del sito, dove c'è scritto "zone 4-11", non significa che sono piuttosto adattabili a climi diversi?

Un'altra domanda: questo vivaio ha una rosa dell'anno scorso che mi fa gola perché è già grandicella e sembra una delle varietà che mi piacevano: EGLANTYNE. Il problema è che la scritta sul cartellino (David Austin Roses, quindi penso sia originale) é EGLENTYNE: sarà la stessa rosa? Sono sicura di aver letto bene, sto girando con un elenco di rose in tasca..... Possibile un errore?? Non mi fidavo e non l'ho comprata.
Sul sito di Austin non compare con questo nome, ma escluderei un falso, perchè il vivaista mi ha detto che posso ordinare le Austin roses che voglio quando lui farà l'ordine per il vivaio...
Ma se tu dici di stare attenta alle rose inglesi e, visto che mi sta girando la testa per tutte quelle che ho visto e me le sto sognando anche di notte, che alternative ho se mi piace il loro aspetto di rose antiche, se voglio cespugli possibilmente non altissimi, se le voglio rifiorentissime e anche molto profumate (almeno alcune)???
Basta, credo di non avere altre pretese...
Ciao Gloria

P.S. Per ora ho comprato, perchè le ho trovate in vivaio, una Meillandina Orange e tre piantine di Iceberg (l'aveva un vicino ed era bellissima).

[This message has been edited by Gloria2 (edited 18-02-2001).]

 

[Mariangela sr]

Ciao Gloria,
non intendevo affatto dirti di stare attenta con le rose inglesi, anzi, io le trovo splendide, e certamente a Milano non moriranno di sole! Non credo siano il massimo per il clima di Palermo, ma questo dovrebbe raccontarcelo Pietro Puccio. Mi piacerebbe sapere come si comportano sotto il sol leone.
A proposito di Eglantyne, io mi fiderei, tutt'al più se non corrisponde - dopo che l'avrai vista fiorita - con quella che è riportata in foto sul catalogo di Austin, gliela restituisci. Dice il catalogo: Ha fiori di forma perfetta con petali che si retroflettono leggermente ai margini. Il colore è rosa puro e il profumo delizioso. 110x90 cm.
Non appena trovi il coupon su una rivista di giardinaggio, spediscilo a Austin e ti manderanno il catalogo gratis, è bellissimo!
Un'altra rosa Austin che io trovo super è la Tradescant, è il più bel porpora scuro che abbia visto e appassisce con grazia superba. Un profumo intensissimo di rosa antica. Se la trovi, prendila, è piccola 60x75 cm.
Ciao, Mariangela

 

[Gloria2]

Ciao Mariangela, ri-grazie. Allora, via con le rose inglesi!
Ho ordinato il catalogo di D. austin circa 20 gg. fa e lo sto aspettando. Nel frattempo ho ricevuto quello di Mondorose (non mi sembra granché, ma tutto fa brodo, soprattutto per me).
Ti dichiaro madrina ad honorem delle mie rose, presenti e future!
Ciao Gloria