• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

aggiornamenti dalle perreras...

G

ghislaine

Guest
Io sono iscritta alla mailing list di Claudia Conte, ho appena ricevuto questo messaggio (non metterò le foto):

Ciao a tutti...è giorni che preparo questa mail, ma ho un magone che soffoca ogni mia parola, le bozze si aggiungono una all'altra perchè mai le parole mi sembrano sufficienti per spiegare...

ho tante notizie da darvi, alcune splendide, altre disastrose...inizierò con i lieti fini, ringraziando innanzitutto i padrini di volo Francesco e Alberto ma anche tutti i volontari, gli adottanti, coloro che hanno diffuso i miei appelli coloro che hanno aiutato in ogni modo...come sempre questa catena di solidarietà salva decine, decine e decine di vite.

Il 6 luglio Francesco e Alberto sono venuti a prendere Cabezon, Prin, Costra, Capitan, Dulcinea, Pastorina, Negrita e Piruleta. 8 vite salvate. I cani erano stati messi al sicuro in una pensione un po' lontana da casa mia, a Tarifa e il giorno della partenza mi sono stati portati all'aeroporto da una italiana che vive in Spagna da tempo. L'emozione era fortissima, tantissima gente ci guardava stranita, alcuni turisti ci hanno aiutati a rifocillare i piccolini, dato il caldo soffocante. Erano pieni di vita, non potevano credere all'amore che stava piovendo su di loro, io scattavo foto, tenendo ben presente cosa significasse quel giorno per loro..era la fine di un incubo, era l'inizio della vita vera...per settimane avevate visto le foto con i loro occhi imploranti dietro le sbarre della perrera, vi eravate mobilitati e ogni bacio che io davo ad ognuno di loro lo davo per conto di tutti voi, perchè anche se lontani, avete fatto la differenza, l'avete fatta davvero...

quando Fra e Alby sono partiti e ho visto i piccoli nei trasportini, li ho salutati come faccio sempre, uno ad uno, col pensiero data la fretta..io e mia madre (che è venuta a supportarmi e farmi da madrina di volo per l'8 luglio) siamo tornate in macchina, i piccoli la sera stessa sarebbero arrivati in Italia..ERA FATTA..., anche stavolta, grazie a tutti voi...siamo scoppiate a piangere...

Il giorno prima eravamo state avvertite dal nuovo impiegato della perrera di un'emergenza cuccioli, era domenica, ma lui mi ha concesso di aprirmi le porte...non ci ho pensato 2 volte, con mia mamma mi sono messa in macchina e ci siamo dirette a Cadice, il viaggio era lungo (alla fine della giornata avevamo fatto 800 km), il caldo era torrido, ogni km si faceva interminabile, finalmente alle 12,00 arriviamo...aspetto fuori dalle porte della perrera l'impiegato, nel mentre sento i miei amati piccoli abbaiare dall'altra parte, e mi chiedo chi di loro dovrò lasciare, chi stavolta non riuscirò a salvare. Preparo mia madre ad una visita dura...

L'impiegato arriva, andiamo nell'ufficio, vedo un sacco di juta, come quelli di Babbo Natale..si muoveva...apro, e vedo 6 o non mi ricordo quanti cuccioli, sembravano bodegueros, avevano ancora il cordone ombelicale, stavano agonizzando sbattuti lì dentro, mi metto con mia madre a somministrare del latte con un vecchio biberon, ma l'impiegato sbuca fuori con altri trasportini contenenti cuccioli di pochissimi giorni e mi chiede:

CLAUDIA, QUANTI NE PUOI PORTARE IN AEREO CON TE?
ED IO: 1 , NE POSSO PORTARE 1.. tra l'altro cuccioli così piccoli non potrebbero nemmeno viaggiare.

mi dice lui:

E ALLORA SCEGLI, GLI ALTRI LI DOVREMO SOPPRIMERE LUNEDI

Io mi sono seduta, mi sono messa le mani sul volto, senza guardare nè i piccoli nè lui ho chiesto solo che decidesse chi darmi, e che scegliesse chi aveva maggiori probabilità di sopravvivere...si inoltra nelle gabbie della perrera, io lo seguo, nell'ultima in fondo a destra giacevano dei cuccioli di circa 3 settimane...erano 4, lui esce e me ne prende uno, lo prendo in braccio , bacio il piccolo...torno indietro e ne prendo un altro, anche se non potevo...tornando verso l'uscita passo piangendo per le gabbie, tutti mi guardavano tutti avevano diritto ad essere scelti da me, nella concitazione del mio cuore in gola ho scelto 2 femmine piccole e 1 maschio medio...e con mia madre sono uscita: direzione pensione di Sevilla, a 150 km dalla perrera, 250 da casa mia circa...la struttura non accetta cuccioli neonati, ma adulti si...in macchina eravamo noi, e i nostri 5 pulcini...guidavo e piangevo, pensavo ai cuccioli lattanti che avevo visto, pensavo che il giorno dopo sarei partita e non avrei potuto fare nulla, pensavo che quei cani dipendono unicamente da me e mi faceva rabbia, perchè sono sola e non ho nessuno in loco, specie per cani così piccoli, pensavo che se li avessi portati in aereo rischiavo di farmi beccare e far rimanere a terra anche gli altri, li immaginavo da adulti e li vedevo bellissimi, li vedevo giocare, li immaginavo correre, poi mi ricordavo che era domenica e che il giorno dopo li avrebbero uccisi. E , piangendo, dopo la sosta in pensione sono tornata a casa con i 2 cucciolissimi, li baciavo e li guardavo dormire, e giuravo a me stessa di salvare almeno loro.

Il 7 luglio il proprietario della pensione di Sevilla mi comunica la volontà di adottare una cagnolina della perrera per la quale era saltata adozione in Italia..si era liberato un posto in aereo...penso alla perrera di Malaga, nella quale ero andata con Elisa, nella quale , fino al 2005, gassavano gli animali e li cremavano ancora tramortiti e vivi...decido di salvare 1 micio...

Il 7 luglio , alle 12,00 entro nella perrera di Malaga, chiedendo di adottare un gatto..

Voglio che valutiate voi vedendo le foto cos'è la perrera di Malaga, per i gatti c'è uno stanzone asettico con gabbie minscole d'acciaio, ogni gatto ha un numero, ogni gatto ha 10 giorni di tempo da quando viene accalappiato brutalmente , anche se accudito, anche se innocuo. L'impiegato avrà 20 anni, gli chiedo ingenuamente se non gli spiace sapere che i gatti che lui accudisce dovranno morire...mi risponde che letteralmente i gatti gli fanno schifo (ho registrazioni che non riesco a mandarvi perchè file troppo pesanti). Incalzo con domande, gli chiedo se conosce i metodi della mattanza, mi parla di iniezioni al cuore, e di ricambi completi di disperati...quelle gabbie maledette, quelle pareti glaciali, se potessero parlare ci farebbero piangere lacrime amare. C'erano 70 gatti, ed io potevo salvarne 1...alcuni si strusciavano contro le sbarre, si vedeva che erano cresciuti in casa, ce n'erano ancora tolettati...mi chiedevo cosa mai dovessero pensare in quegli interminabili giorni, quando le luci si spegnevano la sera, quando si accendevano di giorno, giacchè nessuna finestra filtrava la luce solare...c'erano mici splendidi, ho scelto però una micia nera che non sapeva più come farsi notare, ho promesso ad altri 2 che li avrei salvati, ma erano entrati il 29 giugno...e io non sarei arrivata in tempo...ho chiesto al veterinario di prenotarli, mi ha guardata malissimo, poi mia madre lo ha supplicato, forse si è impietosito non so...lo scoprirò al mio ritorno.

L'8 luglio partiamo mia madre ed io su voli doversi, per portare più cani...abbiamo con noi i cuccioli Lucas e Minù, abbiamo Biondino, Bamby, Campanellino, Tara , Bonita, Cayetano2, Asun , la micia Bianchina di Cadice, la micia nera di Malaga.

Il viaggio era lunghissimo, ma loro erano salvi...

dopo ore e ore, dopo uno scalo io a Vienna e mia madre a Berlino, arriviamo, sfinite, a Malpensa.

E ad aspettarmi adottanti, volontari, persone splendide. Trattengo le lacrime, penso a quanto sono fortunata ad avervi, tutti. Non scrivo uno a uno i nomi per paura di dimenticanze.

I cani erano sfiniti, ma raccoglievano tutte le loro energie per ripartire amore a tutti, incontenibile la loro gioia..

E questo è il lieto fine del viaggio di 19 vite, vite destinate ad un massacro senza di noi. Vite che in Spagna non valgono nulla.

Questa lunghissima mail con la quale forse vi avrò anche annoiato ha un senso...

OLTRE A RINGRAZIARVI DAL PROFONDO DEL MIO CUORE, VI CHIEDO E VI SUPPLICO...CHIUNQUE ABBIA INTENZIONE DI ANDARE IN SPAGNA , MAGARI A MALAGA, CHE TANTI ITALIANI ACCOGLIE PER SOLE, MARE E MOVIDA....ANDATE IN PERRERA, E COMUNQUE OVUNQUE VOI SIATE IN SPAGNA...OPTATE PER UN GESTO D'AMORE E ANDATE IN UNA PERRERA A SALVARE UNA VITA.

IO CONOSCO CHI FA IL SERVIZIO DI INVIO DI ANIMALI SENZA PASSEGGERO DALL'AEROORTO DI MALAGA, NEL CASO NON POTESTE PORTARE IL PICCOLO PRESCELTO NEL VOLO CON VOI, FORNISCO INFORMAZIONI E SUGGERIMENTI, MA VI PREGO, SALVATE I MICI DELLA PERRERA DI MALAGA, SALVATE I CANI DELLE PERRERAS SPAGNOLE...

So che ognuno di voi si chiederà quanto ancora dovremo sopportare, vi dico che Lida Espana a questo punto a brevissimo sarà pronta, vi dico che questa vergogna farà il giro del mondo e che stiamo lavorando al cambiamento legislativo, ma intanto, vi prego, non lasciatemi sola.

Con affetto

Claudia Conte

claudiaconburgos@gmail.com
 

Allopacs

Master Florello
:eek::cry:ghislaine COSA MI DICI MAI:squint::storto:Non ero al corrente di tuto questo:cry:ma che cosa incredibile.Tu sei una volontaria che ti occupi d'animali? Ma le persone delle PERRERAS non fanno difficoltà per darti un animale?Anche se sei straniera?Sono andata a Malaga 7 anni fà é una bella città..ma non conoscevo quest'altra faccia della città...Che cos'é la Lida Espana ?BRAVA PER TUTO QUELLO CHE FAI ! Ci vorrebbero molto più persone che s'impegnassero come te.:love_4::Saluto:
 
G

ghislaine

Guest
Calma andiamo piano...
Io ero un'attivista animalista tanti anni fa... Ora pur essendo ancora nel giro non sono più in prima fila, ma non mi mancano i contatti. Claudia Conte è una ragazza italiana che lavora a Malaga e assieme a poche altre persone, si è presa la briga di seguire questa atroce questione delle perreras.
Io da qua la aiuto, più che altro economicamente, se ti fai un giro in internet digitando il suo nome vedrai che esce di tutto... E' davvero oltre ogni immaginazione la crudeltà...

La L.I.D.A è la Lega Italiana per i Diritti Animali; hanno aperto una sezione anche in Spagna dove le crudeltà sugli animali non mancano purtroppo...
Graziella.
 

Allopacs

Master Florello
Grazie per le precisioni,sono andata a vedere su google come mi hai detto e ho visto diverse cose e confermo quello che dici...:burningma:eek::martello2ma come si puo' essere cosi' crudeli?Ero all'oscuro di tutto questo non sapevo che cosa erano le perreras..che le autorità spagnole davano l'autorizzazione di eliminarli dopo 10 giorni...Ma gli spagnoli sono cosi' insensibili alla sorte di questi poveri animali?:cry:Ammiro la gente che si danno anima e corpo per delle cause cosi' nobili.:love:Brava anche a te Ghislaine:love_4::love_4:
 
G

ghislaine

Guest
ti ringrazio, se puoi aiutaci a diffondere questa notizia che molti ignorano...
 
G

ghislaine

Guest
ricevuto oggi da Claudia (prima parte del messaggio)

Moltissimi di voi, giustamente, mi chiedono contro cosa lottare quando vedono le mail che mando, cosa consente in Spagna questo massacro? cosa succede? ho quindi elaborato un quadro legislativo spagnolo in merito alla "tutela" degli animali d'affezione. Leggete bene, guardate le immagini, e poi, commentate e diffondete pure fino all'ultimo angolo dell'inferno...

Vi è solo una legge , la Legge 32/2007 del 7 novembre, che tuttavia NON disciplina espressamente il tema degli animali da compagnia e affezione, bensì, el cuidado de los animales, en su explotación, transporte, experimentación y sacrificio, la cura degli animali nel loro sfruttamento, trasporto, sperimentazione e soppressione.

Vi è solo, per gli animali d'affezione, la seguente disposizione addizionale, che il governo vanta come uno strumento efficace. La competenza in tale ambito viene demandata alle varie Comunidades Autonomas, le quali TUTTE, meno la Cataluna, hanno optato per la soppressione degli animali ricoverati nelle perreras, dopo un lasso di tempo, no scusate...di GIORNI variabile.

Disposición adicional primera. Protección de los animales de compañía y domésticos.
Disposizione addizionale prima. Protezione degli animali da compagnia e domestici.

1. Será aplicable a los animales de compañía y domésticos lo dispuesto en el artí**** 5 en tanto el transporte se realice de forma colectiva y con fines económicos.
1.Sarà applicabile agli animali da compagnia e domestici quanto disposto dall'articolo 5, se il trasporto si realizza in forma collettiva e per fini economici.

2. Serán igualmente de aplicación a los animales de compañía y domésticos las infracciones y sanciones tipificadas en los artí****s 14.1, párrafos a), b), c), d), e), h), i) e j), 14.2, paragrafi a), c), d) y e), 14.3 y 16.1.
Saranno ugualmente applicabili agli animali da compagnia e domestici le infrazioni e le sanzioni specificate negli articoli 14.1, paragrafi a), b), c), d), e), h), i) y j), 14.2, paragrafi a), c), d) e), 14.3 e 16.1.

Vi riporto quanto prescritto dai suddetti articoli:

Artí**** 14. Infracciones.

1. Son infracciones muy graves las siguientes:
1. Sono infrazioni molto gravi le seguenti:

a) El sacrificio o muerte de animales en espectá****s públicos fuera de los supuestos expresamente previstos en la normativa aplicable en cada caso o expresa y previamente autorizados por la autoridad competente.
a) La soppressione o morte di animali in spettacoli pubblici fuori dalle ipotesi espressamente previste nella normativa applicabile in ogni caso o espressa e previamente autorizzati dalla autorità competente.

b) El incumplimiento de las obligaciones exigidas por las normas de protección animal en cuanto al cuidado y manejo de los animales, cuando concurra la intención de provocar la tortura o muerte de los mismos.
b) Il mancato compimento degli obblighi esatti dalle norme di protezione animali per quanto concerne la cura e la loro gestione, onde contribuisca a provocare la tortura o la morte degli stessi.

c) Utilizar los animales en peleas.
c) Utilizzare animali in combattimenti.

d) Utilizar animales en producciones cinematográficas, televisivas, artísticas o publicitarias, incluso con autorización de la autoridad competente, cuando se produzca la muerte de los mismos.
d) Utilizzare animali in produzioni cinematografiche, televisive, artistiche o pubblicitarie senza l'autorizzazione della autorità competente, qualora si producesse la morte degli stessi.

e) El incumplimiento de la obligación de aturdimiento previo, cuando no concurra el supuesto establecido en el artí**** 6.3.
e) Il mancato compimento dell'obbligo di stordimento previo, quando non rientri nell'ipotesi stabilita nell'articolo 6.3 (che discpilina la soppressione rituale degli animali secondo le prescrizioni delle varie confessioni religiose).

h) Suministrar documentación falsa a los inspectores o a la Administración.
h) Somministrare documentazione falsa agli ispettori o alla Amministrazione.

i) Utilizar perros o gatos vagabundos en procedimientos.
i) Utilizzare cani e gatti randagi per sperimentazione.

j) Liberación incontrolada y voluntaria de animales de una explotación
j) Liberazione incontrollata e volontaria di animali utilizzati a fini di sfruttamento

2. Son infracciones graves las siguientes:
2. Sono infrazioni gravi le seguenti:

a) Las mutilaciones no permitidas a los animales.
a) Le mutilazioni non consentite agli animali

c) Realizar cualquiera de las actividades reguladas en esta Ley sin contar con la autorización administrativa o la inscripción registral exigible según las normas de protección animal aplicables.
c) Realizzare qualunque attività regolata dalla presente Legge senza contare con l'autorizzazione amministrativa o l'iscrizione registrale esigibile secondo le norme di protezione animale applicabili.

d) El incumplimiento de las obligaciones exigidas por las normas de protección animal en cuanto al cuidado y manejo de los animales, cuando produzca lesiones permanentes, deformaciones o defectos graves de los mismos.
d) Il mancato compimento degli obblighi esatti dalle norme di protezione animali per quanto concerne la cura e la gestione degli animali qualora producesse lesioni permanenti, deformazioni o difetti gravi agli stessi.

e) La oposición, obstrucción o falta de colaboración con la actuación inspectora y de control de las Administraciones Públicas, cuando se impida o dificulte gravemente su realización.
e) L'opposizione, ostruzione o mancanza di collaborazione con l'azione di ispezione e controllo dell'Amministrazione Pubblica, qualora impedisca o ponga in grave difficoltà la sua realizzazione

3. Son infracciones leves:
3. Sono infrazioni lievi:

a) El incumplimiento de obligaciones exigidas por las normas de protección animal en cuanto al cuidado y manejo de los animales, siempre que no se produzcan lesiones permanentes, deformidades o defectos graves, o la muerte de los animales.
a) Il mancato compimento degli obblighi esatti dalle norme di protezione animali concernenti la cura e la gestione degli animali, sempre che non si producano lesioni permanenti deformazioni, difetti gravi o morte degli animali.

b) El incumplimiento de las obligaciones en cuanto a la forma, métodos y condiciones para el sacrificio o matanza de animales, excepto el aturdimiento, cuando no concurra el supuesto establecido en el artí**** 6.3.
b) Il mancato compimento degli obblighi concernenti la forma, i metodi, le condizioni per la soppressione o la mattanza di animali, eccetto lo stordimento, qualora non rientrasse nelle ipotesi stabilite dall'articolo 6.3.

c) Abandonar a un animal, con el resultado de la ausencia de control sobre el mismo o su efectiva posesión.
c) Abbandonare un animale , con il risultato dell'assenza di controllo sullo stesso o il suo effettivo possesso.

d) La oposición, obstrucción o falta de colaboración con la actuación inspectora y de control de las Administraciones Públicas, cuando no impida o dificulte gravemente su realización.
d) l'opposizione, ostruzione o mancanza di collaborazione con l'azione di ispezione e di controllo delle Amministrazioni Pubbliche, qualora non impedisca o ponga in grave difficoltà la sua realizzazione.
Artí**** 16. Sanciones.
Articolo 16. Sanzioni.

1. Por la comisión de infracciones en materia de protección de los animales, podrán imponerse las siguientes sanciones:
1. Per la commissione di infrazioni in materia di protezione degli animali potranno imporsi le seguenti sanzioni:

a) En el caso de infracciones muy graves, se aplicará una multa de, al menos, 6.001 euros y hasta un límite máximo de 100.000 euros.
a) Nel caso di infrazioni molto gravi si applicherà una multa di, almeno, 6.001 euro e fino a un limite massimo di 100.000 euros.

b) En el caso de infracciones graves, se aplicará una multa de, al menos, 601 euros y hasta un límite máximo de 6.000 euros.
b) nel caso di infrazioni gravi, si applicherà una multa di, almeno 601 euro e fino al limite massimo di 6.000 euro.

c) En el caso de infracciones leves, se aplicará una sanción de multa hasta un límite máximo de 600 euros o apercibimiento en su defecto.
c) Nel caso di infrazioni lievi si applicherà una multa fino a un limite massimo di 600 euros o approssimazione per difetto.

Per una legislazione specifica in merito all'ambito degli animali da compagnia e affezione si rimanda alle diverse Comunità autonome, sarebbe un materiale infinito, giacchè ognuna ha le proprie norme, spesso non armoniose o discordanti con le altre. IL PSOE, DURANTE LE ELEZIONI AVEVA PROMESSO UNA LEGGE DI PROTEZIONE ANIMALE, NEL GENNAIO 2009 IL PRIMO MINISTRO ZAPATERO HA ESPRESSO IL SUO PARERE NEGATIVO, DICENDO CHE NON E' SUA COMPETENZA, BENSI' DELLE COMUNIDADES AUTONOMAS.



(segue nel prossimo messaggio perchè troppo lungo....)
 
G

ghislaine

Guest
2a parte del messaggio

I minimi comuni denominatori delle legislazioni delle varie Comunidades, meno la Cataluna,a mio avviso, saltano alla vista, sono:
• Sicuramente la mattanza degli animali ricoverati nelle perreras, i giorni a loro concessi sono variabili a seconda delle Comunidades.
• La vergognosa prassi, la messa in pratica di questa legislazione, già di per sè fortemente carente: Nelle perreras , sovente, non c'è il minimo controllo sui metodi della mattanza. Per farvi un esempio: quando io e un'altra volontaria, Elisa, siamo state in una tristissima perrera a Sevilla, nel tardo pomeriggio, ci avevano avvisate della presenza di una cagnolina che il proprietario aveva lasciato per la soppressione. Furono vani i miei tentativi di salvarla, il proprietario della perrera non me lo consentiva. Qualche minuto più tardi ho chiesto all'impiegata quando sarebbe venuto il veterinario per poter mettere i chip ai cani che avevo prenotato (obbligatorio in questa perrera, e ogni chip costa 50 euro). Lei e il proprietario mi hanno risposto che il veterinario non sarebbe venuto fino alla settimana seguente, che però poteva mettere lui i chip, altrimenti dovevo anche pagare l'uscita del veterinario (salvare dei disperati mi è costato 600 euro!!!). MORALE: IL VETERINARIO NON ANDAVA FINO ALLA SETTIMANA SEGUENTE. IL GIORNO DOPO IO E ELISA TORNIAMO IN PERRERA, LA CAGNOLINA PERO'ERA GIA' MORTA. L'AVEVA UCCISA LUI, PERCHE' IL VETERINARIO NON ERA MAI ANDATO.
• La non persecuzione dei colpevoli di reati di MIGLIAIA di cani e gatti mutilati, seviziati, torturati, violentati, uccisi in perrera con paralizzanti come il MIOFLEX, che provoca una morte lenta e cosciente, una paralisi in piena coscienza buttati in fosse comuni, impalati , inforcati, impiccati. Vi riporto una serie di casi. Casi , alcuni, che sono stati ARCHIVIATI.
• La totale mancanza di promozione delle adozioni degli animali ricoverati nelle perreras, i quali vivono durante i giorni loro consentiti, senza misure veterinarie, nessuna profilassi, nessuna cura, sterilizzazioni ZERO. Chi adotta deve spesso pagare un importo discrezionale, che decide il proprietario della perrera. I cani e i gatti arrivano spesso feriti, in quel caso non vengono curati, ma direttamente uccisi. I cani e gatti possono essere lasciati dalle stesse famiglia per essere soppressi, a prescindere dalla loro età e stato di salute.
• La prassi, per i comuni che non hanno convezioni con perreras, di uccidere i cani direttamente in mezzo alla strada per mano del veterinario del paese. Famoso il cane del povero Pancho, mastino torturato e poi assassinato dal veterinario di Aguilar de la Frontera, Cordoba, insieme alla sua giovane amica: http://www.youtube.com/watch?v=i4SvhozPAOo

Ma come vangono punite queste infrazioni? vi rimando al Codice Penale.
Artí**** 337.
Articolo 337.
Los que maltrataren con ensañamiento e injustificadamente a animales domésticos causándoles la muerte o provocándoles lesiones que produzcan un grave menoscabo físico serán castigados con la pena de prisión de tres meses a un año e inhabilitación especial de uno a tres años para el ejercicio de profesión, oficio o comercio que tenga relación con los animales.
Coloro che maltrattano con accanimento e ingiustificatamente animali domestici causandone la morte o provocandolne lesioni che producano un grave danno fisico saranno puniti con la pena a prigione da 3 mesi a 1 anno e inabilitazione speciale da uno a tre anni per l'esercizio di professione o commercio che abbia una relazione con gli animali.
PECCATO CHE :
Per le pene non superiori ad 1 anno (ed è questo il caso) il reo, se non ha precedenti penali, non va in carcere. La pena si tramuta in multa. Le multe sono generalmente di 6 euro al giorno, per il numero di giorni previsti dalla pena, ma qualora il reo non possa sostenerla, la multa viene diminuita di molto.
Inoltre l'applicazione pratica della pena prevede innanzitutto un processo e sovente i giudici non riconoscono tali fatti con la dovuta gravità. La discrezionalità nell'attribuire ad una pratica l'aggravante dell'accanimento è davvero poi poco utile ai malcapitati animali, in una cultura come quella spagnola in particolare.
Veniamo ora agli esempi concreti, a solo alcuni, pochissimi tra migliaia di casi impuniti che fanno vergognare di essere umani:
2008. VELA: cagnolina bruciata con acido a Güimar, (Canarie), seviziata con una lama e torturata fino quasi a morire , è sopravissuta miracolosamente, l'associazione difesa animali locale ha denunciato il caso, ma il giudice di Güimar , nelle isole Canarie, ha ritenuto opportuno archiviare il caso senza investigazione. Si è organizzata una raccolta firme, perchè il Comune non si è mai pronunciato, nonostante la pressione internazionale: http://www.tenerifeenlinea.com/firmas.php
2008. REGINA: Dolcissima mastina che viveva nella associazione protectora Ribercan, a Carcaixent, Valencia. Torturata da degli sconosciuti che si sono recati nelle installazioni, sodomizzata con vari oggetti che le hanno praticamente lacerato fino a squarciarle l'ano, legata e poi morta per le bastonate ricevute che l'hanno fatta agonizzare in un mare di sangue.
2009: Cane entrato con la mandibola rotta che gli impediva di nutrirsi nella perrera de los Barrios. La perrera de los Barrios è proprietà di un tal Placido, lo stesso signore proprietario della perrera di Puerto Real , dove hanno ammazzato i cani del nostro connazionale Simone Righi (che li aveva lasciati nella parte "pensione" della struttura). Dietro sua denuncia le indagini hanno portato alla scoperta di enormi torture per i cani e gatti randagi ivi rinchiusi: soppressioni massive prima dei giorni loro consentiti, mattanza eseguita con paralizzante neuro muscolare MIOFLEX, che paralizzava lentamente e in piena coscienza i cani e i gatti, in atroci sofferenze: qui il video: http://www.youtube.com/watch?v=LqsesOGfi-w
Il giudice non ha ritenuto il proprietario della perrera colpevole, solo i veterinari. Placido continua felice i suoi affari.
Ci sono migliaia di cani che entrano nelle perreras spagnole agonizzando. Sono stati spesso investiti o massacrati. La prassi comune è non prestar loro soccorso e sopprimerli direttamente: i metodi spesso sono il soffocamento, le botte, lo strangomento, IO NON HO MAI SAPUTO DI CONTROLLI SANITARI CIRCA LE PRATICHE DELLA MATTANZA, E L'UNICO DEL QUALE SONO A CONOSCENZA NON HA PORTATO A NULLA. Ho mandato molti casi a proposito.
2009: uno dei tanti gatti scuoiati per le strade spagnole, in particolare questo a Guadalajara, le volontarie sono arrivate che ancora respirava, ma è morto poco dopo addormentato da loro. Il tutto senza seguito.
2008: Jaime Ferrero, giovane militante del Partido Popular, dal quale è stato espulso, uccide decine di gatti e diffonde le foto del massacro, secondo voi la legge insulsa di protezione animali renderà giustizia a chi ha perso la vita? questo il filmato: http://www.youtube.com/watch?v=n6kFB6E5EdM&feature=related
2009: Altro gatto barbaramente torturato in piazza San Marcos sotto gli occhi di tutti. I 2 minorenni sono rimasti impuniti.
2009: Riscatto di uno dei migliaia di cani che in Spagna vivono a catena, lo yorky in questione ha subito danni permanenti, a causa dei suoi 4 anni costretto ad un catenaccio che pesava più di lui. Sempre sotto gli occhi di tutti.
2009: la cagnetta Sole che un gruppo di volontarie curavano e accudivano, fino a che le hanno sparato, Sole vive con 3 zampe ora. Nessun colpevole identificato.
2009: Murcia, delle volontarie scoprono un pastore belga a catena, stava agonizzando per una zampa amputata non si sa come e da chi, il tutto sotto gli occhi di tutti. Nessun seguito.
2008: Angel, cane torturato con tentato strangolamento e impiccagione, Dio solo sa come si sia salvato..
2009, settimana scorsa: nelle prossime mail avrete i video della perrera di Malaga, vi manderò immagini di gatti che sarebbero stati ammazzati alcuni giorni dopo rispetto alla mia resgitrazione. Gatti che saranno già morti. L'impiegato afferma apertamente il suo "schifo" nei confronti degli animali. Mi descrive come vengano ammazzati con un'iniezione al cuore e, mentre racconta, ride.
Nelle prossime mail farò un'altra raccolta di casi recentissimi e non, in merito alla tradizione spagnola dell'impiccagione dei cani da caccia, in particolare levrieri, lasciati agonizzare sulle zampe posteriori, per far sopraggiungere la morte per sfinimento, i levrieri vengono spesso lanciati nei pozzi, impalati dall'ano alla gola, tagliati a pezzi, trascinati legati alle auto...con loro i cani che non hanno saputo cacciare.
Lascio con un documento più generale, riguardante animali d'affezione e non, TOUR SPAGNA 2009: DAI, VIENI A TROVARCI ;-)
E' proprio cambiare la legge spagnola in merito alla tutela degli animali la lotta di Lida Espana e altri moltissimi volontari italiani (come le splendide Patrizia e Laura) e di tutto il mondo. Non possiamo tollerare uno scempio simile, nel 2009. In piena Europa. No.
Sono a disposizione per ogni quesito.
Claudia Conte
claudiaconburgos@gmail.com
 
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