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Acqua e sale

Virgo01

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti, mi sono iscritto per un consiglio su una situazione piuttosto surreale in cui mi trovo.
Mio figlio in un (incredibile) eccesso di zelo ha deciso di bagnare le piante che mia moglie con molto amore cura e coltiva sul balcone di casa, tutto sarebbe bellissimo se nn che l acqua che ha usato era in una bacinella lasciata li per essere svuotata la mattina successiva in quanto ci teneva acqua e sale.
C'è qualche si può fare per salvare le piante?
Si parla circa di 300 grammi di sale su 70/80 litri di vaso.
 

META

Giardinauta Senior
La quantità percentuale non è preoccupante. Lava però eventuali foglie (basta con annafiatoio ) per togliere residui. Se la quantità per pianta non è eccessiva per me andrai tranquillo. Un po' di sodio non gli fa male anche se ovviamente dipende dalla specie.

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Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Salvo che non coltiviate piante alofite (sono quelle che crescono in ambienti salmastri: alcune vivono con concentrazione di sale anche superiore a 1-2 %; su una spiaggia la concentrazione può toccare il 10%), l'eccesso di salinità è nocivo (per inciso in agricoltura la salinità del suolo rende i terreni inadatti alla coltivazione ed è un problema di scala mondiale).
L'elevata concentrazione di sodio provoca: inibizione della crescita, macchie foglieri e necrosi; prematura senescenza della pianta; sintesi di un ormone vegetale (ABA) che induce una riduzione dell'attività fotosintetica attraverso la chiusura degli stomi; interferenze con l'assorbimento di altri elementi (segnatamente il potassio) con squilibri nutrizionali.
Non mi sbilancio a pronosticare se la quantità di sale sodico effettivamente somministrata possa essere tollerata o dannosa o letale per le tue piante, ti posso però dire che nelle serre dove si coltiva in contenitore sono sconsigliate acque contenenti più di 3 meq/L (ossia più di 69 milligrammi per litro) mentre tu parli di circa 4000 milligrammi litro (0,4%).
Io ti direi: se noti qualcuno di tali sintomi faresti meglio a svasare e provvedere di nuovo terriccio dopo aver 'lavato' la zolla con le radici.
 

META

Giardinauta Senior
Ciò che dici Alessandro è corretto. Consideriamo però che è una sola somministrazione e quindi non c'è effetto accumulo quindi se siamo fortunati l'effetto tampone del terriccio dovrebbe essere sufficiente. Bo,virgo tienici informti.

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META

Giardinauta Senior
L'acqua c'è,sale anche...se la pianta è basilico ci mancano pomodorini e pasta

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billgates13

Giardinauta Senior
la cosa più semplice è togliere più terra possibile dal vaso senza danneggiarle(lascia il pane compatto) e sostituirla.
in questo modo risolvi e l'anno prossimo svasi
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
non è stagione di rinvasi, comunque l'acqua ha bagnato tutto anche il pane vecchio, dunque basta solo irrigare abbondantemente e il sale verrà dilavato.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Vero, in primavera non è opportuno rinvasare: io lo dò come estremo rimedio se si osservano segni di sofferenza grave. Adacquare abbondantemente è un espediente intuitivo, ovviamente facendo in modo di far scolare l'acqua e con ciò sperando di sciogliere e portar via sali facilmente solubili: su questo non so dare un giudizio di efficacia anche perchè il destino degli ioni una volta a contatto del terreno è complesso (ad es. il Na idratandosi forma nel terreno delle catene colloidali e in campo agrario la correzione dei suoli salini si fa dilavando dopo però aver spostato il sodio con gesso, zolfo e sostanza organica).
 

billgates13

Giardinauta Senior
nn è momento di rinvasi adesso lo so ....ma scusate dove l'ho scritto "adesso"?
io penso che a volte la pratica e grammatica sono cose diverse.....
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
stiamo perdendo il filo...si parla di piante in vaso, sicuramente su terriccio. Nell'immediato la cosa da fare è dilavare con abbondante acqua, più i giorni passano e più chiaro saranno i danni se ci sono.
 
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