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acocenda

A

aska7

Guest
ciao a tutti.. sono tornata da poco dalla thailandia ed ho comprato lì due piantine di vanda ed una di ascocenda.. sono ancora nelle bottigie e mi hanno detto che dovrò aspettare tre mesi prima di piantarle.. ho comprato anche i vasi, ilcarbone che va nel vaso e il nutrimento.. volevo sapere se devo trattare la vanda e l' ascocenda nello stesso modo.. e poi posso usare il nutrimento che mi hanno dato anche per la mia phal? grazie a tutti.. p.s. tra tre mesi avrò molto bisogno del vostro aiuto! :confused:
 

california

Florello Senior
io purtroppo nn so niente di orchidee in fiasche..
se nn erro l'ascocenda è un ibrido tra vanda e ascocentrum..
mi sembra di ricordare che le esigenze delle vanda e delle ascocenda siano pressochè le stesse,ma che l'asco sia relativamente più facile da coltivare.
per il nutrimento:è un concime apposito per orchidee in fiasche?come si presenta?liquido o granulare?quali sono le sue componenti?
 
A

aska7

Guest
è granulare e di colore arancione.. l'unica cosa che riesco a capire (è scritto in thailandese!) è: N-P2O5-K2O e sotto 21-21-21 lì mi hanno detto di spruzzarlo 2 volte a settimana.. mah!
 

mercuzio

Maestro Giardinauta
aska7 non vorreri dire cavolate perchè la ascocenda non l'ho nemmeno mai vista però credo che l'abitat della vanda e dell'ascocenda siano simili solo che la seconda tollera anche temperature lievemente inferiori rispetto alla vanda che vuole un ambiente molto caldo.
Per ora tanto le devi tenere in coltura ancora per un po' da quello che ho capito una volta invasate io le metterei entrambe in una zona il più luminosa possibile le concimerei spesso e le annaffierei anche ogni due o tre giorni, poi ripeto io non ne so niente di ascocenda quindi....:)
Per il concime ho sempre sentito dire che è meglio usare quello solubile...poi non so io quello granulare non l'ho mai usato, e di colture non so niente ...ci vorrebbe Giulio!!
Cmq armati di pazienza perchè prima di vedere i fiori....mi sa che passerà del tempo!!
Ci posteresti le foto delle fiasche per favore vorrei vedere come sono:)
Grazie
Beata te che sei stata in thailandia !!!!!
 

california

Florello Senior
aska7 ha scritto:
è granulare e di colore arancione.. l'unica cosa che riesco a capire (è scritto in thailandese!) è: N-P2O5-K2O e sotto 21-21-21 lì mi hanno detto di spruzzarlo 2 volte a settimana.. mah!

allora... quella sigla dovrebbe stare per:azoto,fosforo e potassio in rapporto 21-21-21
se lo spruzzi è quindi un concimi solubile.
 
G

Giulio

Guest
Hai pazienza, si?
Perchè occorreranno mooolti anni per vederle in fiore.
Intanto una cosa: scordati di poterle far crescere come lo fanno loro (errore già sperimentato, ci ho perso quasi un anno di crescita ... nonostante le tenessi in serra).
Da noi gli occorre vasetto con composto tipico da orchidee 'normali' fino a che sono piccole. Ed anche quando saranno grandi, in casa è meglio coltivarle in vaso anzichè a radici libere.
Concime ... quello che usi per tutte le altre orchidee, di gran lunga m eglio quello solubile da sciogliere nell'acqua delle annaffiature.
E molta, molta luce.
Ciao
Giulio
 
A

aska7

Guest
come sempre siete stati tutti gentilissimi.. non so come si fa per postare le foto.. vedrò di farmi aiutare :confuso: guido mi hai scritto di non usare il loro metodo per coltivare.. quindi il carbone che mi hanno dato non va bene?( lì ho notato che alcune piante non avevano asssolutamente niente dentro il vaso) praticamente le devo trattare come la phal o ci sono differenze? un' altra cosa.. ora sono in casa vicino alla finestra.. non so se hanno bisogno di più luce.. ho sentito che potrei aiutarmi con una lampada.. ma che tipo? sono proprio imbranata!
 
G

Giulio

Guest
Allora, non è questione di carbone o non carbone. Il fatto è che loro, laggiù, hanno umidità atmosferica in abbondanza anche quando il clima è secco. Laggiù, possono benissimo vivere bene senza nulla anche da piccole, perchè hanno umidità, ventilazione e luce adatta (dopotutto se laggiù sono spontanee e qui no, ci sarà un motivo).
Quà, anche adulte, se non sono in serra ben umida è meglio coltivarle in vaso, con composto molto ben areato. Da piccole poi non c'è speranza ... _devono_ essere coltivate in vaso (comunitario o meno che sia ... per comunitario intendo più piantine per ogni vaso) che tra l'altro deve avere una certa capacità di ritenzione dell'acqua delle annaffiature.
Quindi prova a tenerle come le phalaenopsis, almeno fino a che sono piccole, poi spostarle in posti più luminosi man man che crescono.
ATTENZIONE a non esporre le bottiglie al sole, la conseguenza sarà una bella zuppa di ascocenda bollite.
ciao

Giulio
 
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