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aceto

sara9

Giardinauta
:Saluto:
sapete dirmi quanto aceto devo mettere in un litro d'acqua?
Non vorrei esagerare....
Ho letto che alcune di voi usano anche il succo di limone :hands13::hands13: grandisime non lo sapevo.
Anche in questo caso le dosi quali sono?
 
M

mammagabry

Guest
io metto 3-4 gocce di aceto o qualcuna in piu' di limone a litro,una volta feci dei test aposta col misuratore di ph per gli acquari e queste dosi bastano sull'acqua mediamente dura
 
M

mammagabry

Guest
le mie camelie dicono che la diluizione che faccio va molto bene crrescono luminose e sane(facciamo scongiuri)e mi stanno mettendo un bel po' di boccioli,non perdono nemmeno una foglia.
del resto il test del ph l'ho fatto una marea di volte fino a trovare la giusta quantita' per andare sotto a 6 a me un cucchiaio mi sembra troppo,al massimo come terapia d'urto in caso di pianta mal annaffiata per tantoo tempo.
 

kiwoncello

Master Florello
Se la tua dose è ottimale per le tue piante va benissimo: nessun terriccio è uguale ad altri ed ognuno ha particolari caratteristiche di pH, sali depositati, carbonati ecc. Comunque la dose di 1.3 ml/litro è teorica, derivando da acqua deionizzata portata a pH vari con NaOH e quindi acidificata con varie concentrazioni di aceto. E poi gli aceti sono diversi, c'è chi contiene molto acido acetico, chi ne contiene meno ecc.
 
M

mammagabry

Guest
infatti la cosa migliore sarebbe fare il test all'acqua dopo l'aggiunta di aceto in modo di trovare la quantita' di aceto giusta per la propria acqua,io mi sono fermata a quelle gocce se andavo oltre il ph scendeva troppo.
Bisogna smanettare una decina di minuti ma ne vale la pena.
Io son partita dall'acqua di rubinetto,ovviamente la durezza dell'acqua cambia quandi cambia la quantita' di aceto necessaria,io c'ho paura ad esagerare non vorrei bruciare le radici,per quello feci le prove.
 

sara9

Giardinauta
:hands13: grazie, peccato che non ho più il test degli acquari, era un'ideona.
La terra dove ho piantato le acidofile l'ho dovuta cambiare perchè il terreno era troppo argilloso, fantastico per le rose :fischio: sbagliato per rododendri e company.
Quindi dovrei mantenere l'acidità della terra più che renderla acida...le piante adesso hanno massimo 3 anni....
 

sara9

Giardinauta
Apro una parentesi, ho provato con il concime per acidofile, seguendo le dosi consigliate...risultato catastrofico, mi sono morte un pò di piante, le camelie hanno perso le foglie...e quando iniziano, sò già come và a finire, non c'è verso di bloccare la caduta repentina
 

kiwoncello

Master Florello
Che concime e dosi innanzitutto e poi, com'erano le foglie: presentavano le tipiche bruciature in punta o no? Comunque acidofile impiantate in terreno argilloso e, suppongo, non acido, sono destinate ad una breve vita di stenti: pressocché impossibile mantenere acidificato il terreno stesso.
 

sara9

Giardinauta
Infatti la terra l'ho cambiata prima dell'impianto.
Il concime l'ho dato anche se le foglie erano belle verdi con dose consigliata per l'impianto, mi sembra che sia della Compo in granuli...ho ciccato?
 

kiwoncello

Master Florello
Di norma quando si rinvasano od impiantano in terra le camelie non vanno concimate, salvo aggiungere ad es. cornunghia a lentissima cessione azotata nel mix di terriccio. Si concima con granulare od altro nel periodo successivo adatto (marzo/settembre-ottobre).
 

Rimada

Aspirante Giardinauta
Salve, posso approfittare della discussione per sapere se è consigliabile mettere alle camelie concime a lunga cessione per pianta fiorite? Se si, lo posso mettere in questi giorni?Oppure è meglio mettere "ferro chelato"?Grazie
 

kiwoncello

Master Florello
Ferro e concime sono due cose a se stanti ed il primo non è un concime, ma un cofattore essenziale della sintesi clorofilliana: quindi concima pure (adesso) col granulare a lenta, sei ancora in tempo.
 

kiwoncello

Master Florello
Il ferro va somministrato soltanto in caso di foglie clorotiche o comunque ingiallite (tipico aspetto, nervature verdi, resto giallo): inutile se le foglie hanno un bel verde intenso.
 

Rimada

Aspirante Giardinauta
Ferro e concime sono due cose a se stanti ed il primo non è un concime, ma un cofattore essenziale della sintesi clorofilliana: quindi concima pure (adesso) col granulare a lenta, sei ancora in tempo.
Grazie domani procedo con il tuo consiglio,non capisco perchè benchè fa i fiori è sempre stentata ciao
 

kiwoncello

Master Florello
Le piante stentate in genere hanno radici infelici nel senso che il terriccio, per compattezza eccessiva oppure scarsa acidità ma anche poca materia organica presente non ne permette una buona funzione e proliferazione.
 
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