Acero tridente da impostare

[adhara80]

Da circa un anno ho questo acero tridente.
Ha un discreto tronco principale, ma la ramificazione è ancora tutta da costruire.
Ecco una foto di come appariva all'inizio della ripresa vegetativa, in aprile :

Successivamente, meno di due mesi fa, mi è caduto il vaso che si è rotto ed ho dovuto sostituirlo. Per infilarlo in uno leggermente più piccolo, avevo dovuto tagliare un pò qualche radice fuori stagione, e temevo che potessero esserci problemi.
In realtà, la pianta ha continuato a spingere (ho messo il biogold solo il 20 maggio).

Solo pochi giorni fa ho fatto una selezione dei rami da tenere, ecco come appare la pianta oggi :

Secondo voi può andar bene? E' corretto lasciar allungare i rami come sto facendo in modo da farli ingrossare? Quello che volevo sapere è come proseguo da qui a primavera. Allora lascio continuare ad allungarsi i rami che ho deciso di tenere fino all'inverno, e poi a primavera come mi comporto? Mi troverò con dei rami molto lunghi.. a quel punto dovrò accorciarli? In che modo?

Ho messo (molto alla buona) del filo su un paio di rami per tenerli un pò orizzontali.
Ho fatto bene secondo voi?

Altro dubbio : a primavera, prima che la pianta riparta, vorrei fare un vero rinvaso, stavolta nel periodo corretto. Il vaso è giusto o è piccolo? Che miscela dovrei usare, considerando che la pianta è da considerarsi in coltivazione?

Ho a disposizione un bel pò di terre, akadama, perlite, lapillo e pomice, oltre a torba e terriccio universale.

Mi piacerebbe avere delle idee per pianificare con anticipo gli interventi dei prossimi mesi, chi mi aiuta? k07:

 

[Greenray]

E bravo!

Un acero tridente (Acer buergerianum) che bellezza!
Prima di tutto ti dico che cercherei di tenerlo più simile a come si presentava ad aprile, quindi non lascerei che i rami si allungassero così tanto.
Gli permetterei di infoltirsi un po' e di espandersi leggermente verso l'esterno, soprattutto nella parte più bassa.
Per il vaso il mio gusto personale gradiva di più quello in cui ti è stao venduto e credo che anche come proporzioni andasse meglio.

Voglio però aggiungere (qualora non te lo avessi già detto, ma mi sembra difficile) che in Abruzzo ed in Sardegna si possono trovare gli acer monspessolanum, che sono anc'essi con foglie trilobe, ma con punte decisamente arrotondate.
Si tratta di una specie ormai non facile da trovare, ma proprio per questo credo che varrebbe ancor più la pena insistere per averne un esemplare.

Ciao

 

[aurex]

sono d'accordo con entrambi...per Green in effetti la forma iniziale è quella che gli si addice di più...dovresti puntare ad una forma più compatta e mantenuta ....cercando di dare alla pianta una certa triangolarità....
però non è sbagliato nenche la tua intuizione ...ossia lascia crescere liberamente dei rami che in futuro potrebbero costituire dei rami secondari...sui quali poi costruire dei rami terziari....
tieni presente che questa pianta...di cui anch'io posseggo un bel esemplare....è abbastanza facile da costruire....nel senso che se tagli uno di quei rami ....dopo pochissimo tempo ...dall'internodo potato..cresceranno altri due germogli...e così via....
il Buergerianum è una vera bestia....non smette mai di ramificare....per cui....o lasci i rami liberi di crescere....e poi decidi in futuro....o tagli aspettando poi pian piano un rinfoltimento e forse con una crescita della ramificazione più veloce....come probabilmente farei io :

 

[aurex]

per ottenenere poi in futuro qualcosa di simile (non sono bravo a fare disegni e virtual....però spero che si comprenda qualcosa...)...



diciamo che questo sarebbe un pò il mio orientamento.....
volevo solo aggiungere che questa essenza reagisce benissimo alla defogliazione....io sul mio pian piano sto ricostruendo delle zone dove secondo me è scarsa la vegetazione...semplicemente defogliando alcini rami....dai quali già stanno crescendo altri germogli che andranno pian piano ad infittire la zona....:Saluto:

 

[il conte verde]

Ciao Adhara, gran bella pianta.
Difficile per me valutare dalle fotografie, forse potresti abbassarla un po’ utilizzando un apice sostitutivo o addirittura ricavare una margotta subito dopo il ramo più basso.
Ma questa è una mia fantasia, la pianta è bella comunque anche così.
Condivido i consigli da Greenray e di Aurex, bonsai è sempre un po’ una forma di mediazione e una valutazione del tempo che saprai aspettare per vedere i risultati. Se scegli di avere i primari robusti devi per forza farli allungare per ispessirli, potresti però cimare solo l’apice per impedire l’allungamento eccessivo e tenere la pianta in vaso spazioso con terreno nutriente. Se avvolgi i primari per mantenerli orizzontali ti conviene inclinare verso l’alto l’ultima parte, il ramo si ispessirà più velocemente e la parte verticale la taglierai al momento giusto. Altra cosa che farei, mantenendo solo cimati i due rami più bassi, è accorciare un po’ quelli più alti, in modo che i sottostanti abbiano più nutrimento e crescano più dei superiori. Per la miscela direi che quello che hai va bene, se vuoi che cresca più velocemente aumenta un po’ il terriccio, sempre mantenendo il drenaggio, o fertilizza con più generosità.
Parlando anche a nome degli altri, ci farà piacere vedere i progressi di questa pianta.
Buon lavoro