Acero Giapponese, posizione in giardino

[Piedus]

Buongiorno a tutti!
Vorrei mettere un acero giapponese (Dissectum, Bloodgood o Skeeters Broom) al posto della magnolia in foto, che andrò a togliere in quanto è piantata in un posto davvero infelice.
Premesso che quel tombino che vedete è la fognatura, che viaggia parallela al camminamento, la pianta attualmente dista 90cm dal massetto ed un metro dalla fognatura. L'acero può stare al suo posto o è meglio se lì non pianto nulla?
E se, in alternativa, interrassi un vaso grande forandolo e circondandolo di argilla espansa per facilitare il drenaggio?


Grazie a chiunque intervenga!

P.S.
Vivo a Pescara e l'esposizione in foto è a nord/est, prende sole per qualche ora al mattino.

 

[Stefano-34666]

Ciao,

lo spazio è un pochino scarso per una pianta che può diventare grande.
Io, in quello spazio di 2 metri, metterei una pianta con crescita inferiore.

Ste

 

[Piedus]

Ciao Stefano!

Giusto per curiosità e per colmare la mia ignoranza, che rischi corro mettendo li un Acero giapponese, che la pianta soffra o che mi dia noie alla fogna/massetto? Da parenti ne abbiamo un paio, entrambi dissectum: uno di quasi 3 metri di altezza venuto su in un terrazzamento di neanche 30cm con una miriade di altre piante (giardino condominiale), un secondo sul terrazzo in vaso neanche troppo grande che è 1,5 metri e continua la sua lenta crescita.

Mi dai qualche consiglio su cosa mettere considerata la posizione a mezz'ombra, non è che conosca tante piante Tieni presente che in inverno quella zona non prende quasi mai sole.

E pensare che volevo metterci un abete nano da addobbare durante le festività natalizie!

Grazie!

 

[Stefano-34666]

Ciao,

la mia è solo una precauzione. Lo spazio potrebbe anche essere sufficiente, se non ci fosse la fognatura.
Con questi "servizi" è meglio lasciare lo spazio necessario per eventuali interventi.
L'acero non ha un apparato radicale molto importante ma spiacerebbe, una volta cresciuto bene, doverlo rovinare per intervenire sul pozzetto o sulla fognatura stessa.

Tieni presente che le piante, se sono in vaso o se hanno poco spazio, rallentano la crescita e lo sviluppo delle radici è limitato dalle pareti del contenitore. Nel tuo caso, non essendoci limiti strutturali evidenti, qualunque pianta tu metta crescerebbe in modo "normale" e le radici andrebbero a cercare spazio in giro per il giardino.

Io un abete non lo metterei. Occupa spazio (pur restando piccolo) e non permette di "andarci sotto". Questo fa si che il pezzo di terreno sia del tutto inutilizzabile (se non dalla pianta stessa). Inoltre, dal mio punto di vista puramente personale, è una pianta statica. Non si vedono le stagioni. Non fiorisce. Non asseconda lo scorrere del tempo.

Io andrei in un vivaio della tua zona e mi farei consigliare da loro (in base anche alla disponibilità). Il tuo clima è molto diverso dal mio (conosco bene Montesilvano in quanto venivo alla Matex) e non riuscirei a darti un consiglio mirato. Piante da ombra ce ne sono molte ma il tuo clima è asciutto, non certo umido.

Ste

 

[Piedus]

Grazie Stefano!
Comunque il clima è tutt'altro che asciutto, è sicuramente temperato per la presenza del mare ma è piuttosto umido.

 

[francobet]

Grazie Stefano!
Comunque il clima è tutt'altro che asciutto, è sicuramente temperato per la presenza del mare ma è piuttosto umido.

abiti quindi vicino al mare?
sconsigliato per i palmati

 

[Piedus]

Sono a 2km in linea d'aria in leggera collina. Quindi niente acero giapponese?

 

[Stefano-34666]

Ciao,

come detto lo puoi mettere (nessuno lo vieta) ma, se il posto gli piace, ricordati che cresce in modo rigoglioso.
Cercane una tipologia che rimanga piuttosto limitata e non diventi un albero al alto fusto.

Ste

 

[Piedus]

Rieccomi, non ho resistito ed ho preso una cultivar skeeters broom che mi arriva in settimana, qui nei vivai erano tutti molto piccoli ed alti 30/40cm scarsi, ho preferito prenderlo online alto sul metro. Avere un acero giapponese è un sogno di lunga data e questo è l'unico posto in giardino con la giusta esposizione, poche ore di sole al mattino e già dalle 12 ombra piena fino a sera.

Detto ciò, vi chiedo un consiglio sulla preparazione del terreno per l'invaso. Ho letto che vuole terreno subacido, quindi 50% terra del giardino e 50% terreno per acidofile. L'unico neo è che il terreno qui è abbastanza argilloso, motivo per cui vorrei aggiungere anche della sabbia grossolana/pietrisco e preparare uno scavo più largo e profondo di quello che si usa di solito (il doppio della zolla della pianta). Considerato che mi arriva in vaso da 20, farei una buca di almeno 60x60x40.
Perdonate la domanda da neofita, si può fare uno scavo più ampio rispetto a quello che di solito si consiglia? Gioverebbe alla pianta o è sostanzialmente inutile?
Va bene tagliare il terreno al 50% con terriccio per acidofile aggiungendo sabbia/pietrisco?
Devo concimare e/o mettere dello stallatico sul fondo della buca?
Grazie!

 

[Stefano-34666]

Ciao,

più lo scavo è grande e meglio è. Non ci sono dimensioni massime, solo minime (il buco deve essere almeno il doppio della zolla originale).
La miscela che proponi va bene. Non mettere sabbia fine. O sabbia grossa o inerti.
Mescola alla terra che prepari anche qualche manciata di stallatico sfarinato. Cerca di afre in modo che lo stallatico non tocchi direttamente le radici della pianta.

Ste

 

[Piedus]

Ok, magari lo stallatico lo metto sul fondo della buca coperto da qualche cm di terra e sui lati ma abbastanza distante, tanto prima o poi le radici andranno a cercarlo.
Libero leggermente le radici della pianta?
Grazie ancora!!!

 

[Stefano-34666]

Ciao,

se vedi che c'è la classica "rete di radici" o la zolla è molto compatta allora la devi aprire.
Fai dei tagli verticali ed apri un po' le radici.
Se invece la zolla non è compatta (la terra si sfalda) non serve toccare nulla.

Ste

 

[Piedus]

Ciao Stefano, ho piantato l'acero manca solo un po di terra che aggiungo in serata e poi metto la corteccia.
Volevo chiederti se posso legare un ramo ad un tutore per farlo andare in un'altra direzione rispetto ad un altro (vedi allegato).
Inoltre, il pane di terra è molto umido mentre il terriccio no in quanto al 50% nuovo.
Quando innaffio?
Grazie!!!

 

[Stefano-34666]

Ciao,

lega pure il ramo ad un tutore. Indirizzalo mentre è giovane e tenero.
Devi bagnare lo stesso, in quanto l'acqua serve anche per compattare la terra ed evitare che, nell'operazione di messa a dimora, si formino sacche di aria vicino alle radici.

Per ora non mettere la corteccia. Lascia che la terra respiri. Senza pacciamatura asciugherà prima e potrai vedere lo stato della terra nei giorni a venire. Non ci sarebbe nulla di strano che, assestandosi, la terra cali e sia necessaria un'aggiunta.

Ste

 

[Piedus]

Grazie!!

 

[Piedus]

Ho finito di mettere la terra, dato una bagnata abbondante e messo il tutore...e mo ti voglio a crescere!
Grazie di nuovo!

 

[Piedus]

Rieccomi!
La pianta era partita bene, cacciando anche nuovi germogli e rametti, qualche piccola bruciatura col sole ma nulla di particolarmente rilevante. Poi abbiamo preso due gattini che ahimè la stanno progressivamente distruggendo... da qui la domanda: posso espiantarla la prossima primavera (sperando che ci arrivi) mettendola a dimora in vaso?
Grazie!

 

[lisyy]

Non mi convince la tua soluzione: i gatti saranno più grandi a primavera e saliranno sul vaso, se è questo che vogliono.
Prima di pensare ad un trapianto, proverei a mettere una rete attorno alla pianta in modo che i gattini provando ad arrampicarsi la trovino instabile e cambino gioco. Toglierei anche la corteccia: una goduria per i gatti! Oppure metti a loro disposizione una palestra o castello per felini o una struttura che li attiri altrove.
Cresceranno in fretta e il piccolo acero non sarà più interessante, viste le dimensioni della pianta.

 

[danielep]

la stanno progressivamente distruggendo.

In che modo???

 

[Stefano Sangiorgio]

In che modo???

A zampate e arrampicandovi cisi sopra.