Acero, ci riprovo!

[njnye]

In passato ho comprato un acero presumo dissectum (quelli molto raffinati con le punte delle foglie lunghissime e stra-delicate) e ho dovuto portarlo da mia madre perché si era seccato a causa del troppo caldo.
Questa sera facendo la spesa all'esselunga ho trovato degli acerini in vendita di varietà poco comuni e non ho potuto fare a meno di prenderne uno.
Ho preso il little princess:

Ho scelto uno non in ottime condizioni ma che aveva due alberelli nel vaso (gli altri ne avevano uno solo). Ho puntato sulla quantità, diciamo.
Nel weekend lo rinvaserò perché è in sola torba e soprattutto voglio vedere lo stato delle radici perché ho il dubbio siano delle talee radicate.
Domanda 1: qualcuno conosce questa varietà? Come si comporta rispetto a un dissectum? Immagino sia più resistente vedendo le foglie... Lo tratto come un hibiscus o un prunus?
Domanda 2: in che substrato lo rinvaso? Quanto grande il vaso? Ne ho uno di coccio ma è davvero enorme. E' a rischio ristagni o invece potrebbe gradire lo spazio? Sono alberelli per modo di dire, se sono 30 cm è tanto e il ramo è verde.
Che consigli mi potete dare? E' da tanto che voglio un acero e questa volta non sono disposta a cederlo!

 

[giordi]

Ciao Ninì, la varietà di Acer palmatum 'Little Princess' come dice il suo nome è very little.
Non cresce più di 150 cm ed è adattissimo al vaso che deve essere sempre proporzionato al pane delle radici, quindi niente vaso grande per il momento, solo un vasetto di 4 cm più largo di quello attuale. Mantienilo all'ombra per il primo mese e poi potrai metterlo a mezzombra, mai al sole perchè è molto delicato e si brucerebbero le foglie.
Il terriccio ideale deve essere leggermente acido. Puoi miscelare 1 parte di terra universale di quella buona con 1 parte di terriccio per acidofile. Io ci metterei anche un po terra di giardino e poca sabbia.

 

[assodifiori]

ciao ,dice bene giordi,segui i suoi consigli,volevo solo aggiungere che necessita di un ottimo drenaggio,la terra deve essere sempre umida ,ma senza ristagni ,letali per gli aceri .Questo è importante perchè nei periodi più caldi e siccitosi avrà bisogno di molta acqua.Le foglie degli aceri palmatum sono molto delicate e sottili questo è causa di grande evaporazione dell'acqua che contengono ,e se non hanno una riserva di H2O a sufficienza vanno incontro a quello che conosciamo come scottatura fogliare,ecco perchè diventa importante un esposizione a mezzombra evitando sole nelle ore centrali della giornata.

 

[njnye]

Grazie mille per il consigli! Speravo che fosse meno delicato del dissectum ma mi pare di capire che invece non lo è così tanto.
Ok, allora ho terra di campo, universale, terriccio per acidofile (che resta umido molto a lungo) e sabbia. In che percentuali li miscelo per stare tranquilla?

 

[francobet]

io coltivo con successo tanti aceri, bonsai, usando terreni molto drenanti e leggermente acidi
pomice 60%, lapillo 20% kanuma 10% e 10 % torba acida, poi aggiungo un pugno di humus.
mai, ma mai bagnare le foglie, concima con organico a lenta cessione, con basso tenore di azoto, sole e aria.
cerca di ripararlo nei giorni / periodi più caldi, ed evita, se in terrazzo, di tenerlo contro ad un muro, perchè riflette il calore.