Acero Bloodgood malato

[alessiobio]

Salve a tutti,
ho acquistato da poco un piccolo Acero Bloodgood in un vivaio per cercare di creare un prebonsai. Era già piuttosto malandato nell'aspetto e se l'ho preso è stato forse proprio per cercare di salvarlo...-:-
La terra era zuppa d'acqua e di pessima qualità, le foglie leggermente accartocciate e le punte annerite; perciò l'ho immediatamente rinvasato facendo estremamente attenzione all'apparato radicale (che ho ridotto insieme a quello fogliare).
Adesso è da più di una settimana che lo tengo sotto osservazione e cerco di ricreargli un habitat ideale (terreno umido senza ristagni, attenzione al vento, vaporizzazione d'acqua sulle foglie, luce solare non diretta).
Il fatto è che non mi sembra che le condizioni migliorino di molto. Le foglie tendono sempre piuttosto a raggrinzire e ad annerire nelle estremità. L'unica cosa che mi consola e che mi da qualche speranza di ripresa è che ci sono molte gemme nelle terminazioni dei rami.
Non posso considerarmi un esperto, ho iniziato solo da pochi mesi a interessarmi di giardinaggio per diletto. Cerco comunque di documentarmi per fare stare bene le mie piante a cui tengo davvero molto . Vi posto alcune foto dell'Acero così che possiate vederlo e darmi tutti i consigli che riterrete opportuni.
Grazie mille in anticipo e alla prossima,

Alessio :Saluto:

 

[il conte verde]

Ciao Alessio e benvenuto
Secondo me dovresti chiedere ai moderatori di spostare questa discussione nella sezione bonsai. Fare un rinvaso in questo periodo è molto rischioso, sarebbe bene che tu aggiungessi qualche notizia in più, per esempio se la pianta era in vaso da vivaio o già in vaso bonsai, che mescola hai usato per rinvasare e quante radici hai tagliato. Per vedere miglioramenti una settimana è comunque un tempo molto breve. In bocca al lupo

 

[alessiobio]

Intanto grazie della risp, Conteverde. Si in effetti esitavo se postare in questa sezione o in quella dedicata ai bonsai, alla fine mi sono deciso per questa dato che è un po' più generica e che la pianta in questione non è un vero bonsai (almeno non ancora).
Cercherò di darti qualche info aggiuntiva: l'acero si trovava in un vaso da vivaio, di quelli di plastica neri, alto circa una ventina di cm. Il rinvaso è opera mia...in effetti temevo che il periodo non fosse tra i più indicati, ma la condizione della pianta era veramente pessima, tanto da spingermi a correre il rischio dell'impresa... Per il terreno ho usato dell'argilla espansa di grana medio-piccola per il drenaggio di fondo e come terra vera e propria, un preparato specifico per bonsai (piuttosto adatto alla serissa, ma siccome me lo ritrovavo in casa l'ho riadoperato). Ad ogni modo è un buon miscuglio di torba, sabbia e argilla, abbastanza filtrante e piuttosto poroso.
Per quanto riguarda le radici sono stato costretto a tagliarne circa la metà e, per ridurre i danni, ho cercato di rinvasare coprendo le radici a modi collinetta.
Spero di averti dato qualche info in più sul mio piccolo malato da salvare...
Grazie ancora.
PS. cercherò di seguire il tuo consiglio in merito al post e lo riediterò nella sezione bonsai.

 

[supersonik]

io ora lo proverei ad aspettare ... quello che potevi fare l'hai fatto (anche se non è il periodo migliore avrei fatto anche io come te...)...

 

[brandegeei]

Ciao
la sezione bonsai va sicuramente bene per la coltivazione, la patologia delle piante è tutt'altra cosa. Ti consiglio di mantenere la pianta all'aria aperta e magari di usare un prodotto leggero di ossicloruro di rame, per quest'anno puoi al amssimo aspettarti una leggera ribuattata, mentre sarà il prossimo anno a darti i risultati aspettati, i rami sembrano belli verdi, non c'è molto da preoccuparsi per ora.