Acanto con le foglie bianche !?

[erofilo]

Buongiorno a tutti; mi presento: sono nuovo ma non sprovveduto per quanto riguarda giardino ed orto. Ho però un problema da alcuni anni che non riesco a risolvere e non ho trovato nulla in merito sulla rete.
In passato ho avuto cespugli di acanto senza alcun problema. Da 5-6 anni una nuova pianta ha avuto questo comportamento: le prime foglie verdi, poi le successive bianche candide. Ho provato tutto, compreso lo spostamento della pianta in altra area ( la pianta era interrata, quindi è stata trapiantata 3 anni orsono) seguendo i suggerimenti previsti dalla letteratura specifica. Nessun risultato. Non ha una crescita vigorosa, ma neppure stantata. L'inverno passato le foglie non sono cadute, ma ora, dopo alcune nuove di colore verde, per la verità mai intenso come ricordo, sono un'esplosione di foglie bianche.
Ho cambiato esposizione, concime, annaffiature seguendo le norme specifiche, ma senza risultato. Anche le foglie verdi sembrano avere una variegatura periferica tendente al bianco.
La cosa che mi colpisce è il fatto che l'acanto passa per una pianta robusta senza particolari problemi.
La mia per il colore richiama in modo "simbiotico" il capitello corinzio!
Sono anche arrivato a pensare che possa trattarsi di una varietà particolare, ma non ne ho trovato riscontro.
Sarei grato se qualcuno mi desse notizie e/o consigli in merito. Grazie.

 

[lisyy]

Possiamo vedere, please, questa rarità?
Non si tratta di una varietà a foglie variegate?

 

[erofilo]

Forse non sono stato chiaro: l'ipotesi variegatura l'ho avanzata per primo nell'esposizione. Ma tranne qualche foglia al risveglio, tutte sono bianche e bianche in senso letterale. Comunque " l'osservata speciale" è nella casa in campagna; probabilmente ci vado domani, prima di sera ( spero) per poter documentare, ed inviare, quanto asserito. Grazie.

 

[erofilo]

La fotografia dell'acanto

 

[lisyy]

Viste le prime foglie alla base, mi sentirei di confermarti che si tratti di un Acanthus a foglia variegata. Cercando in internet, ho trovato che alcuni appassionati di questa pianta (australiani, mi pare) si lamentavano della crescita lenta e di foglie completamente bianche, esattamente la tua situazione. La varietà era la Tasmanian Angel.
Senza andare tanto lontano ho trovato https://www.vivaiguardini.it/moduli/prodotti/site/index2.php?testo=acanthus, in foto si vede chiaramente che anche altre varietà presentano questa particolarità.
Succede anche con le edere variegate, come questa della collezione di mia sorella:

 

[erofilo]

Hai ragione; innanzitutto grazie per la risposta mirata. Di fatto al primo risveglio si degna di elargire qualche foglia variegata, poi più nulla: solo bianche candide. Anche sulla crescita hai ragione : è lentissima; al punto che l'avevo trapiantata pensando soffrisse per troppa penombra: ma il suo metabolismo è quello. L'aspetto curioso è che non riusciamo a ricostruire come ne siamo venuti in possesso: di solito ricordiamo tutto delle piante con cui interagiamo. Con Australia e Tasmania ( purtroppo), nessun contatto diretto. Ambiente della piatta ed ora insopportabile, per temperatura e zanzare, pianura lombarda. Nella zona già l'acanto è motivo di curiosità ( cos'è? ). Qundi sicuramente non è nato spontaneamente. L'ipotesi più probabile è che sia stato acquistato ( sono già parecchi anni che l'abbiamo) come classico acanto che invece si è rivelato della varietà che suggerisci.
Grazie ancora.
Sono rimasto intimorito dal dictat sul "peso" delle foto. Ho esagerato a rimpicciolirle ( viste le tue ).
Le 4-5 che ho fatto partono da 4.5 mega, quindi avrei potuto ridurle meno, pur rispettando i 600 x 800 pixel

 

[lisyy]

Anche le mie foto sono state ridotte alle dimensioni indicate dal forum.
Mi sembra strano che l’Acanto risulti una pianta poco comune nella tua zona. Qui è presente invece nei giardini di vecchie dimore e molte sono ben ambientate sulla gradinata rocciosa del Castello di Udine, in punti anche completamente ombreggiati. Hanno una forma proprio statuaria e imponente.
È un vero peccato che una varietà così bella come quella variegata sia così “timida” e poco incline a farsi strada in giardino.
Per quanto riguarda la sua provenienza è un classico ritrovarsi con piante “errate” per quanto riguarda la cartellinatura, però a volte si rivelano una bella sorpresa, come la tua.

 

[erofilo]

Certo, infatti concordo con " la bella sorpresa"; il mio problema, da pessimista, stava nel fatto che pensavo di non essere in grado di ambientarlo e quindi trattarlo. Visto che è alla base di un pozzo ( vero) delimitato a coronamento da una vera quadrata di sasso molto antico, con tutti gli incavi a correre delle corde, conseguirà che sul lato opposto, donde l'avevo rimosso, posizionerò un fratello verde. Sopra corre un gazebo di glicine.
Io ( scusa il pronome, ma per farmi comprendere) pollice tardivo, ho passione particolare per acanto e ginco biloba che mi ricorda i parametri dell'evoluzione senza spaventarmi con le misure di tempo e distanze " ove per poco il cor non si spaura". Così il concetto è chiaro con le parole a prestito di un grande.
Grazie!

 

[lisyy]

E' una bella ambientazione, anche solo a leggerla.
Puoi mettere una foto, bella grande, però? Sono una giardiniera curiosa.

 

[erofilo]

il pozzo

 

[lisyy]

Ha proprio l’aria di una posizione fresca oltre che suggestiva, giusta per l’Acanto.
Peccato che la piantina non le renda giustizia e che non collabori. Forse ha bisogno di più tempo per esplodere…diamole fiducia.
Faccio il tifo per lei!

 

[erofilo]

Oggi l'acanto ha "espresso" il primo fiore della sua esistenza. Il tuo augurio è stato ascoltato!

 

[lisyy]

…e vaiii! Carino e tenero germoglio…
Molto particolare come tinta, chissà se prenderà un po’ di colore rosa, mentre matura.
Ho visto che anche le foglie hanno una leggera puntinatura verdolina.
Secondo me con il passare degli anni muterà anche la colorazione di tutta la vegetazione. Prova a lasciarlo stabile in quel posto, ad ambientarsi bene e le soddisfazioni non mancheranno. Sarà sempre una sorpresa!

 

[Sybian]

Mi raccomando preserva l'impollinamento, auto impollinala tu, in modo da avere i semi della stessa pianta con le stesse caratteristiche.
Racchiudi gli steli fiorali con una rete fitta (all'occorenza anche del tulle ) e quando i bombi vanno a dormire, impollina tu fiore con fiore.

 

[lisyy]

Gli inglesi dicono che è una pianta sterile, ma che si può moltiplicare attraverso talee di rizoma.