Aboliamo il Natale

[G.altamurano]

Comunque, nessuno propone di abolire le pubblicità natalizie, i pranzi e robe varie, semplicemente perché non c'è nessun motivo per farlo.
Lo stato italiano è ufficialmente laico, rispetta tutti i credi religiosi e non religiosi, senza nessuna preferenza. La scuola pubblica è un'istituzione dello stato, per cui dev'essere laica. Non è questione di non offendere i musulmani, un musulmano non si offende di certo per un presepe o roba simile, ma di essere laici. Comunque, penso che addobbare la scuola o mettere in scena una recita a tema natalizio non intacchi la laicità della scuola. Alla fine la cultura in italia è anche di derivazione cristiana e il Natale è parte di essa. Sarebbe un problema se all'interno della scuola si obbligassero gli studenti a pregare Dio, Allah, la Trimurti o anche ad essere atei.
Il negozio sotto casa che addobba la vetrina con le lucine, la Vodafone che regala le Christmas card o la nonna che organizza il pranzo di Natale non sono istituzioni dello stato, per cui non hanno motivo di essere necessariamente laiche. Quindi, perché andrebbero vietate queste cose?
Che il Natale ormai sia anche un grande business si sa, ma comunque oltre che un fatto religioso è da sempre anche qualcosa di culturale. Per il business si sfrutta il lato culturale del Natale, non quello religioso. Sta a chi è cristiano vivere questa festa nel modo che ritiene più autentico. Al tempo stesso, anche un non-cristiano può comunque celebrare la festa nel modo che preferisce (perché appunto, non è solo fede). Chi vuole invece può benissimo non presentarsi al pranzo della nonna e non fare regali.

 

[Artep]

Concordo assolutamente! !!

 

[quadricromia]

Argomento spinoso.
Ho un bimbo di 4 anni e mezzo. Nato da mamma credente, pur senza grandi trasporti, e papà iscritto allo UAAR - Unione degli Atei e degli Agnostici.
Il bimbo non è battezzato ma alla scuola materna abbiamo acconsentire all'ora di religione. Ho insistito con il padre perché almeno alla scuola materna imparasse chi sono Gesù Giuseppe e Maria ecc. Da mamma chioccia ho preferito evitare l'esclusione dal gruppo durante l'ora di religione, mi sembra piccolo per 'capire' certe cose.
Fin qui tutto bene. Finché arriva il Natale! La recita. I canti. La poesia.
È un mese che rientra a casa e canta glooooo o o o ria a dio nei cieliii e via di seguito... poesia di madre teresa... la vita ...
Mi sta bene, taccio, ho scelto l'insegnamento della religione, ma perché a 4 anni non si parla di babbo natale, delle renne e della stella cometa?
E lo so che sono prevenuta, ma il gloria al padre non rientra nell'insegnamento della religione. Mi piace più un bimbo che parla di gioia e non vederlo recitare "la vita è un compito, adempila".
Tutto sto pippone per dire che ci sono più modi di vivere il Natale. Senza per questo abolirlo, basterebbe accettare che ognuno viva a modo proprio anche il Natale. Se questo ai più sembra un'eresia è presuntuoso pensare di accettare una moschea celandosi dietro il nostro sempre amato finto perbenismo! O no?

 

[quadricromia]

Non penso che il Natale vada abolito, il punto però è che per quanto riguarda il caso della scuola di Rozzano, il preside non ha mai voluto abolire un bel niente. Come al solito, direi. Notizie del genere saltano fuori ogni anno, puntualmente ogni volta si rivelano delle mezze bufale, cavalcate da chi le usa per i suoi comodi... Il preside della scuola ha dichiarato di non aver cancellato la recita di Natale né di aver vietato il presepe, aveva solamente detto no alla richiesta di due mamme che volevano insegnare canti di Natale ai bambini durante la pausa mensa. Da lì si è scatenato tutto il putiferio. Ma farli mangiare in pace questi poveri bimbi? Mah...

Ecco bravo ... scusa non avevo letto il tuo messaggio

 

[artemide]

a me, che mi sento molto in sintonia coi filippini, piacerebbe molto autoflagellarmi, per esempio.
Anche farsi crocifiggere deve essere entusiasmante, magari nell'aula magna di una scuola elementare

...e il cilicio ? hai dimenticato il cilicio....vuoi mettere la libidine????? :LOL::LOL::LOL:

 

[artemide]

giusto per accodarmi a chi pensa che non sia giusto abolire la simbologia e le usanze cristiane, qualcuno mi spiega perché se noi andiamo a "casa loro" per rispetto dobbiamo adeguarci alle loro usanze mentre loro a "casa nostra" fanno fatica o non vogliono adeguarsi alle nostre di usanze ?
per il quieto vivere bisogna togliere i simboli cristiani? e allora via anche il burka, via le donne velate, via il ramadan, via il proselitismo dei testimoni di Geova, via quegli uomini che vanno in giro con quella specie di camicia da notte lunga sino ai piedi e compagnia bella !

 

[njnye]

Il bimbo non è battezzato ma alla scuola materna abbiamo acconsentire all'ora di religione.

L'ora di religione è frutto di un concordato tra lo Stato e la Chiesa cattolica, gli insegnanti devono aver fatto scuole riconosciute dalla Santa Sede e vengono nominati dalla Curia.
E' una lezione di catechismo, immagino che al padre stia venendo l'orticaria sentendo quello che gli insegnano. Ma del resto fino all'adolescenza l'integrazione sociale è indispensabile e quindi avete fatto bene...

 

[MaryFlowers]

Ma Natale è anche questo.....

Qui un semplice mi piace non basta ci voleva la rep.di una volta mi hai fatto emozionare " e' tempo di ritornar a casa "

 

[CLEMETIS68]

Qui un semplice mi piace non basta ci voleva la rep.di una volta mi hai fatto emozionare " e' tempo di ritornar a casa "

Per me il Natale e quello.....tutti insieme.....

 

[Fearan]

Brava Clem! Come ho detto, è la festa della famiglia, e lo sò che non ci dovrebbe essere bisogno del natale per ricordarsene, ma invece è così! Perchè nella vita di tutti i giorni si ha troppo poco tempo, troppo da fare, troppo egoismo che non si riescie a mettr da parte. Ma a natale, fortunatamente, tanta gente sente il bisogno di stare con i propro cari, e di festeggiare la fortuna du avere delle persone da amare.

 

[Platycodon]

giusto per accodarmi a chi pensa che non sia giusto abolire la simbologia e le usanze cristiane, qualcuno mi spiega perché se noi andiamo a "casa loro" per rispetto dobbiamo adeguarci alle loro usanze mentre loro a "casa nostra" fanno fatica o non vogliono adeguarsi alle nostre di usanze ?
per il quieto vivere bisogna togliere i simboli cristiani? e allora via anche il burka, via le donne velate, via il ramadan, via il proselitismo dei testimoni di Geova, via quegli uomini che vanno in giro con quella specie di camicia da notte lunga sino ai piedi e compagnia bella !

Eeeeesattooooo . Proprio quello che intendevo io, e che ho solo accennato.

 

[Stefano De C.]

Comunque, nessuno propone di abolire le pubblicità natalizie, i pranzi e robe varie, semplicemente perché non c'è nessun motivo per farlo.
Lo stato italiano è ufficialmente laico, rispetta tutti i credi religiosi e non religiosi, senza nessuna preferenza. La scuola pubblica è un'istituzione dello stato, per cui dev'essere laica. Non è questione di non offendere i musulmani, un musulmano non si offende di certo per un presepe o roba simile, ma di essere laici. Comunque, penso che addobbare la scuola o mettere in scena una recita a tema natalizio non intacchi la laicità della scuola. Alla fine la cultura in italia è anche di derivazione cristiana e il Natale è parte di essa. Sarebbe un problema se all'interno della scuola si obbligassero gli studenti a pregare Dio, Allah, la Trimurti o anche ad essere atei.
Il negozio sotto casa che addobba la vetrina con le lucine, la Vodafone che regala le Christmas card o la nonna che organizza il pranzo di Natale non sono istituzioni dello stato, per cui non hanno motivo di essere necessariamente laiche. Quindi, perché andrebbero vietate queste cose?
Che il Natale ormai sia anche un grande business si sa, ma comunque oltre che un fatto religioso è da sempre anche qualcosa di culturale. Per il business si sfrutta il lato culturale del Natale, non quello religioso. Sta a chi è cristiano vivere questa festa nel modo che ritiene più autentico. Al tempo stesso, anche un non-cristiano può comunque celebrare la festa nel modo che preferisce (perché appunto, non è solo fede). Chi vuole invece può benissimo non presentarsi al pranzo della nonna e non fare regali.

Concordo con quanto detto.
Da credente dico il Natale non si tocca

 

[Finnigan's Wake]

non è' che per caso ti da tanto fastidio ciò che rappresenta ? E cioè AMORE?

si lo stesso amore che spingeva i cristianissimi appartenenti al Ku Klux Klan a impiccare e bruciare vivi i negri o (fatti recenti) a fare irruzione in cliniche in cui si pratica l'interruzione di gravidanza ammazzando tutti.
Ecco, il problema sono le frasi fatte che dicono tutto e niente e sopratutto sono l'esatto contrario di come ci si comporta in realtà nella vita quotidiana.
E' abbastanza evidente che nei paesi laici vi è un progresso culturale e sociale decisamente superiore a quelli in cui invece le leggi dello Stato fanno spesso a caxxotti con le abitudini religiose

 

[garofano]

Sottopongo alla vostra attenzione questa preghiera:
<Sia lodato Dio,Signore dei mondi,
il Compassionevole,
il Misericordioso,Re del giorno del Giudizio.
Te adoriamo,Te chiamiamo in aiuto.
Guidaci sulla retta via,
la Via di quelli che hai colmato di grazia,
non quella di coloto che incorrono nella Tua ira,
non quella di coloro che cadono nell'errore>
Che ne pensate?

 

[Artep]

Comunque sarebbe anche ora che la Curia, oltre a scegliere gli insegnanti di religione, se li pagasse anche!!!

Così come sarebbe ora che nelle scuole italiane non si facesse irc ma storia delle religioni.

Io sono atea, alle medie ho avuto una docente illuminata che ha predisposto un programma fantastico e hi sempre fatto religione con piacere. Al liceo avevo un bigotto che entrava in classe al grido di "si siedano a destra i contrari all'aborto e a sinistra i favorevoli, così ne discutiamo assieme". Ho chiesto e ottenuto l'esonero.

 

[MaryFlowers]

si lo stesso amore che spingeva i cristianissimi appartenenti al Ku Klux Klan a impiccare e bruciare vivi i negri o (fatti recenti) a fare irruzione in cliniche in cui si pratica l'interruzione di gravidanza ammazzando tutti.
Ecco, il problema sono le frasi fatte che dicono tutto e niente e sopratutto sono l'esatto contrario di come ci si comporta in realtà nella vita quotidiana.
E' abbastanza evidente che nei paesi laici vi è un progresso culturale e sociale decisamente superiore a quelli in cui invece le leggi dello Stato fanno spesso a caxxotti con le abitudini religiose

Ma questo caro Finny e tante altre storie brutte della chiesa perché dar tanta importanza e retta? Dei altri che hanno fatto cose negative e brutte cattolici o no non ci riguarda e non ci tocca ( chi e' senza peccato scagli la prima pietra. . . Oppure non guardare la pagliuzza nell occhio Dell altro ma la trave che si cela nel tuo occhi. . .sono esempi che noi con il libero arbitrio di scegliere tra il bene e il male nella vita saremo a miglior vita giudicati quando andremo a miglior vita ( vita eterna) e li per chi crede verramente e opera bene verramente non scappa niente) non so se mi segui e cerchi di capire ciò che cerco a mia volta di dir. . .

 

[MaryFlowers]

Sottopongo alla vostra attenzione questa preghiera:
<Sia lodato Dio,Signore dei mondi,
il Compassionevole,
il Misericordioso,Re del giorno del Giudizio.
Te adoriamo,Te chiamiamo in aiuto.
Guidaci sulla retta via,
la Via di quelli che hai colmato di grazia,
non quella di coloto che incorrono nella Tua ira,
non quella di coloro che cadono nell'errore>
Che ne pensate?

Eh si bella e vero per chi sempre ci crede

 

[garofano]

Mary,questa è una Sura del Coranomolto importante,anzi,la prima sura che compare nel Corano,ed è detta anche "sura del Mattino".Ve l'ho proposta in forma di indovinello,omettendo la frase introduttiva,perchè nella forma intera comincia con il verso "nel nome di Dio clmente e misericordioso" perchè Allah,in arabo,significa "Dio".
L'ho proposta appunto per farvi notare che il contenuto potrebbe andare benissimo anche come preghiera cristiana.E anche per dire,che,pur tenendo presenti le diversità culturali e religiose, e rispettarle,dall'una e dall'altra parte,bisogna anche vedere le cose che avvicinano società e culture diverse.Solo così si puo' avere una vera pace.Ricordo che il nome "diavolo"deriva dal greco "dia-ballein"che significa "separare,mettere in mezzo", quindi creare fratture.Nella divisione non c'è mai pace,non c'è mai armonia,in nessun senso,in nessun aspetto della vita.La vera armonia è nella dinamica unità:l'armonia in se' stessi si raggiunge quando i veri aspetti della personalità e anche le contradizioni vengono comprese e integrate nella struttura unitaria psichica dell'individuo,in una società l'armonia si raggiunge quando le diversità vengono comprese rispettate e organizzate in un tutt'uno nel tessuto sociale.Nella psiche se l'Io non si integra e il pensiero non si integra abbiamo quella condizione patologica molto grave che è la schizofrenia,termine greco che significa "mente divisa"...spero di essermi spiegata...

 

[elebar]

L'ora di religione è frutto di un concordato tra lo Stato e la Chiesa cattolica, gli insegnanti devono aver fatto scuole riconosciute dalla Santa Sede e vengono nominati dalla Curia.
E' una lezione di catechismo, immagino che al padre stia venendo l'orticaria sentendo quello che gli insegnano. Ma del resto fino all'adolescenza l'integrazione sociale è indispensabile e quindi avete fatto bene...

Bah, io nella scuola pubblica non ho mai fatto "catechismo", non l'ho fatto "ai miei tempi" (e notare che i miei professori sia alle medie che al liceo erano sacerdoti) né lo fa mia figlia adesso. Era ed è piuttosto una sorta di "storia della religione"; mia figlia (quarta elementare) come "da protocollo" sta facendo lavoretti natalizi e imparando canti per la recita, ma NESSUNO è religioso, sono canti sull'amicizia, sull'uguaglianza (uno dei canti è una vecchia canzone dello zecchino d'oro, Amico Nemico: "ma che t'importa del colore, del passaporto che lui ha, e se non sai che Dio prega..."); nell'ora di religione trattano anche la "biografia" di Gesù ma da un punto di vista storico-geografico, non "catechistico"... Avremo avuto insegnati "illuminati" noi o sono semplicemente "bigotti" quelli che fanno catechismo a scuola?

 

[THEJAM1112]

ormai i miei ragazzi hanno 23 e 21 anni....
già quando loro erano alle elementari le maestre (italianissime) decisero che non sarebbe arrivato Babbo Natale, che la recita sarebbe stata multietnica per rispetto delle culture diverse.
....Ricordo anche una bambina mussulmana, che tutta delusa, chiese a mia figlia come mai non sarebbe arrivato Babbo Natale in classe.... il chè mi fece una enorme tenerezza!
Io sono favorevole a tramandare A TUTTI le tradizioni italiane, così come è indispensabile conoscere quelle degli altri Paesi e vedo in questo mio pensiero la scuola come il contenitore e il tramite fra famiglia e ragazzi.
Abolire uguale a impoverire.