njnye
Florello Senior
Ciao,
come scritto in altre occasioni, dopo anni di attesa finalmente mi rifanno i terrazzini. Calcolando che è da anni che i lavori erano in programma, è da un bel po' che mi trattenevo dal fare qualcosa di serio e quindi sto iniziando a ragionare su cosa posso fare a dicembre, quando saranno completati.
I balconi sono piccoli e stretti, ne ho uno più grande - lungo sui 5 metri - esposto al sole dall'alba al tramonto (con alcune zone di ombra intermedie a seconda della posizione del sole) e uno più piccolo largo un paio di metri che però ha sole dall'alba al primo pomeriggio.
Foto esemplificativa (di repertorio, ormai lì ci sono lampranthus, trichodiadema, carpobrotus e geranei):
Il terribile telo ombreggiante in quello più piccolo (sempre foto di repertorio, le piante sono quadruplicate, a rivedere questa foto manco le riconosco):
Le domande sono di 2 tipi. Una riguarda la manutenzione: essendo esposto alle intemperie perché il tetto è corto, cosa potrei mettere per evitare che i vasi tocchino le piastrelle roventi? Al momento sto usando queste mattonelle di pvc forate. Quello che non so è se rischiano di rovinare il pavimento nuovo (ristagni? accumulo di terra? Sotto non è così agevole la pulizia perché vanno sollevate tutte). Ci sono materiali più indicati o vado tranquilla?
L'altra domanda riguarda ovviamente le piante. I balconi sono esposti alle intemperie e c'è un problema grosso di vento: non avendo protezione de altri palazzi (anzi, si creano correnti dalla zona a sinistra che è più urbanizzata) quando soffia fa rovesciare tutti i vasi (al posto dell'argilla espansa nel fondo devo mettere il lapillo per renderli più stabili). Per questo motivo, oltre per il fatto che lo spazio di camminamento è poco, cerco di evitare i vasi sopra i 40cm di diametro.
Le piante che coltivo sono in prevalenza sedum, delosperma e affini che mi risolvono anche i problemi della gestione invernale. Ho una serra fredda ma è piccola e sto cercando, a tendere, di dismetterla.
Il problema n°1 da risolvere è quello della battuta di sole. Ho messo un telo ombreggiante ma non mi convince, primo perché al momento il parapetto è basso e non arriva a creare sufficiente ombra, secondo perché si solleva col vento (e a tagliarla si sfalda), terzo perché la trovo esteticamente bruttarella (in inverno poi mi sembra una beffa). Nel terrazzo principale ho tutte piante resistenti al sole, vorrei mantenere nelle balconette le ricadenti e tenere al di sotto le abelie.
Pensavo di attaccare una specie di rete più o meno rigida (mi avanza un bel po' di rete da muratore che potevo sfruttare) per far arrampicare due piante di passiflora che nella mia ottimistica visione dovrebbero ombreggiare il terrazzo piccolo. Mi chiedo però: vanno messe direttamente nel vaso definitivo? Perché in quel caso sarebbe troppo grosso e probabilmente ci sarebbero problemi di marciume. Se invece devo rinvasare progressivamente dovrei staccarle ogni volta dalla rete? Dovrei inoltre capire dove piazzare il vaso in modo che le radici siano abbastanza in ombra, a luglio monitorerò l'esposizione per capire dove converrebbe metterli.
Insomma, come avrete capito anche se sono alle prese con questi terrazzini da anni ho un sacco di dubbi sulle decisioni da prendere a dicembre. E inizio a ragionarci già adesso perché so che dovrò rinunciare a qualche vaso e non sarà facile...
PS: cambierà il parapetto, il colore della facciata, che diventerà molto più chiaro e il materiale delle piastelle, che saranno in gres e non più in ceramica. Immagino che anche questi cambiamenti qualche piccola ripercussione ce l'avranno sull'effetto della battuta di sole. Non ho ancora visto la ringhiera, ma se fosse a maglie più strette o più larghe già da sola potrebbe influenzare l'ombra...
come scritto in altre occasioni, dopo anni di attesa finalmente mi rifanno i terrazzini. Calcolando che è da anni che i lavori erano in programma, è da un bel po' che mi trattenevo dal fare qualcosa di serio e quindi sto iniziando a ragionare su cosa posso fare a dicembre, quando saranno completati.
I balconi sono piccoli e stretti, ne ho uno più grande - lungo sui 5 metri - esposto al sole dall'alba al tramonto (con alcune zone di ombra intermedie a seconda della posizione del sole) e uno più piccolo largo un paio di metri che però ha sole dall'alba al primo pomeriggio.
Foto esemplificativa (di repertorio, ormai lì ci sono lampranthus, trichodiadema, carpobrotus e geranei):
Il terribile telo ombreggiante in quello più piccolo (sempre foto di repertorio, le piante sono quadruplicate, a rivedere questa foto manco le riconosco):
Le domande sono di 2 tipi. Una riguarda la manutenzione: essendo esposto alle intemperie perché il tetto è corto, cosa potrei mettere per evitare che i vasi tocchino le piastrelle roventi? Al momento sto usando queste mattonelle di pvc forate. Quello che non so è se rischiano di rovinare il pavimento nuovo (ristagni? accumulo di terra? Sotto non è così agevole la pulizia perché vanno sollevate tutte). Ci sono materiali più indicati o vado tranquilla?
L'altra domanda riguarda ovviamente le piante. I balconi sono esposti alle intemperie e c'è un problema grosso di vento: non avendo protezione de altri palazzi (anzi, si creano correnti dalla zona a sinistra che è più urbanizzata) quando soffia fa rovesciare tutti i vasi (al posto dell'argilla espansa nel fondo devo mettere il lapillo per renderli più stabili). Per questo motivo, oltre per il fatto che lo spazio di camminamento è poco, cerco di evitare i vasi sopra i 40cm di diametro.
Le piante che coltivo sono in prevalenza sedum, delosperma e affini che mi risolvono anche i problemi della gestione invernale. Ho una serra fredda ma è piccola e sto cercando, a tendere, di dismetterla.
Il problema n°1 da risolvere è quello della battuta di sole. Ho messo un telo ombreggiante ma non mi convince, primo perché al momento il parapetto è basso e non arriva a creare sufficiente ombra, secondo perché si solleva col vento (e a tagliarla si sfalda), terzo perché la trovo esteticamente bruttarella (in inverno poi mi sembra una beffa). Nel terrazzo principale ho tutte piante resistenti al sole, vorrei mantenere nelle balconette le ricadenti e tenere al di sotto le abelie.
Pensavo di attaccare una specie di rete più o meno rigida (mi avanza un bel po' di rete da muratore che potevo sfruttare) per far arrampicare due piante di passiflora che nella mia ottimistica visione dovrebbero ombreggiare il terrazzo piccolo. Mi chiedo però: vanno messe direttamente nel vaso definitivo? Perché in quel caso sarebbe troppo grosso e probabilmente ci sarebbero problemi di marciume. Se invece devo rinvasare progressivamente dovrei staccarle ogni volta dalla rete? Dovrei inoltre capire dove piazzare il vaso in modo che le radici siano abbastanza in ombra, a luglio monitorerò l'esposizione per capire dove converrebbe metterli.
Insomma, come avrete capito anche se sono alle prese con questi terrazzini da anni ho un sacco di dubbi sulle decisioni da prendere a dicembre. E inizio a ragionarci già adesso perché so che dovrò rinunciare a qualche vaso e non sarà facile...
PS: cambierà il parapetto, il colore della facciata, che diventerà molto più chiaro e il materiale delle piastelle, che saranno in gres e non più in ceramica. Immagino che anche questi cambiamenti qualche piccola ripercussione ce l'avranno sull'effetto della battuta di sole. Non ho ancora visto la ringhiera, ma se fosse a maglie più strette o più larghe già da sola potrebbe influenzare l'ombra...