Salve a tutti mi chiamo Alberto e vivo in montagna e mi occupo per hobby da un anno di un prato esistente da un paio di anni e piantato con un tipo di trifoglio che cresce acespi irregolari e che quando lo taglio rimane solo pieno di fusti della stessa erba.
Trovandomi in cima ad un bellissimo colle ho il problema del sole a picco che lo secca irrimediabilmente ogni agosto anche se lo innaffio a livello suolo col fresco della sera tutti i giorni.
In più nonostante la continua estirpazione manuale continuano a crescere delle graminacee che vengono sicuramente portate dal vento essendo il prato confinante con boschi e campi in sodo pieni delle suddette erbacce.
Questa è una foto del prato la scorsa primavera
.
Ora arriva la parte malsana della mia idea, non essendo io l' unico utilizzatore ho il problema di non avere l' accordo di altri a poter rifarlo da zero.
Quindi pensavo di usare una soluzione alternativa: guardando le graminacee che in meno di 15 giorni riescono a coprire aree molto vaste e omogenee mi è venuta l' idea di utilizzare la festuca arondinacea che ha proprietà infestanti e non ingiallisce al sole, in più riesce a coprire il suolo in modo molto omogeneo e resiste meravigliosamnte al calpestio (cosa che non fa il trifoglio che essendo grasso rimane a terra spiaccicato dopo un solo appoggio del piede rovinandosi subito).
La vorrei seminare possibilmente dopo aver areato il prato esistente con l' apposito attrezzo senza ripreparare il terreno, accontentando così gli utilizzatori che non vogliono rinunciare al verde sotto casa.
Se una brutta graminacea infestante riesce a nascere da sola sostituendosi al trifoglio senza bisogno di terreno preparato, una graminacea da prato con caratteristiche infestanti riuscirà anche con un po di tempo a sostituirsi al prato esistente e magari impedirà alla prima di infestare il nuovo.
Secondo voi è possibile realizzare una cosa del genere o me lo sconsigliate a priori?
Quale Periodo mi consigliate nel caso sia possibile realizzarlo?
Grazie in anticipo per i consigli che vorrete darmi.
Se volete potete darmi del Pazzo o dell' illuso, non mi offenderò :martello:
Ciao A tutti
ALBERTO
Trovandomi in cima ad un bellissimo colle ho il problema del sole a picco che lo secca irrimediabilmente ogni agosto anche se lo innaffio a livello suolo col fresco della sera tutti i giorni.
In più nonostante la continua estirpazione manuale continuano a crescere delle graminacee che vengono sicuramente portate dal vento essendo il prato confinante con boschi e campi in sodo pieni delle suddette erbacce.
Questa è una foto del prato la scorsa primavera

Ora arriva la parte malsana della mia idea, non essendo io l' unico utilizzatore ho il problema di non avere l' accordo di altri a poter rifarlo da zero.
Quindi pensavo di usare una soluzione alternativa: guardando le graminacee che in meno di 15 giorni riescono a coprire aree molto vaste e omogenee mi è venuta l' idea di utilizzare la festuca arondinacea che ha proprietà infestanti e non ingiallisce al sole, in più riesce a coprire il suolo in modo molto omogeneo e resiste meravigliosamnte al calpestio (cosa che non fa il trifoglio che essendo grasso rimane a terra spiaccicato dopo un solo appoggio del piede rovinandosi subito).
La vorrei seminare possibilmente dopo aver areato il prato esistente con l' apposito attrezzo senza ripreparare il terreno, accontentando così gli utilizzatori che non vogliono rinunciare al verde sotto casa.
Se una brutta graminacea infestante riesce a nascere da sola sostituendosi al trifoglio senza bisogno di terreno preparato, una graminacea da prato con caratteristiche infestanti riuscirà anche con un po di tempo a sostituirsi al prato esistente e magari impedirà alla prima di infestare il nuovo.
Secondo voi è possibile realizzare una cosa del genere o me lo sconsigliate a priori?
Quale Periodo mi consigliate nel caso sia possibile realizzarlo?
Grazie in anticipo per i consigli che vorrete darmi.
Se volete potete darmi del Pazzo o dell' illuso, non mi offenderò :martello:
Ciao A tutti
ALBERTO