pollo lesso in carpione
Allora, si toglie la pelle e la si butta. Il pollo va disossato, e la carne va divisa in filetti non troppo piccoli. Si impanano leggermente i filetti ottenuti e si fanno rosolare al burro. Un volta rosolti si tolgono dal tegame, e i fanno asciugare su della carta da cucina tipo Scottex. Una volta asiutti si depongono in bell'ordine in una vaschetta ovale di vetro o ceramica abbastanza profonda.
Per il carpione:
In un tegame largo da frittura si mette un dito d'olio di oliva e si fanno rosolare dolcemente le seguenti verdure:
Una costola o due di sedano tagliate a rondelle sottili
Una carota o due tagliate a rondelle sottili
Una cipolla bionda di medie dimensioni affettata finemente.
Una manciatina di uva passa fatta prima ammollare.
4/6 grani di pepe bianco
3 foglie di salvia
1 foglia di alloro
Un centimetro di una stecca di cannella sbriciolata
Sale quanto basta e zucchero nella stessa quantità del sale.
Quando le verdure saranno tenere aggiungere un bel bicchiere di aceto di vino bianco e un bel bicchiere di vino bianco secco.
Fare ridurre a fuoco moderato di un terzo e travasare delicatamente il carpione nella vaschetta dove avrete sistemato il pollo.
Lasciare marinare almeno 2 giorni al fresco prima di mangiarlo.
Sembra complicato, ma ci vuol meno a farlo che a spiegarlo.
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